Museo della Zecca

🪙La bella 200 lire in argento che vi mostriamo oggi per la rubrica “Flora e Fauna nelle monete” è stata progettata nel 1991 dall’incisore Annalisa Valentini per la serie “Flora e Fauna da salvare”.

🦋Mostra al dritto un profilo femminile volto a sinistra, allegoria dell'Italia, circondato esemplari di fauna e flora protetti, come la stella alpina, l’orso, la farfalla.

🐺Sul rovescio è rappresentata una scena di caccia, con un lupo e la sua preda tra le fauci.

📜A completamento del rovescio si snoda un verso di Dante tratto dal XVII canto del Paradiso: “Temo perder di viver tra coloro che questo tempo chiameranno antico”.

👀 Vuoi scoprire questa e tante altre monete?
📍Vieni a trovarci al Museo della Zecca, in Via Salaria 712 - Roma.

👉Prenota la tua visita gratuita al link in bio🔗

🐶 Dal 2004, ogni 26 agosto si celebra la Giornata Mondiale del Cane, compagno fedele in grado di avere un impatto scientificamente dimostrato sul benessere fisico, emotivo e psicologico delle persone.

🐾Uno dei temi principali legato alla nascita di questa giornata è la sensibilizzazione contro l'abbandono, un insano gesto che purtroppo aumenta sempre in questi periodi di vacanza.

🎉Celebriamo anche noi il migliore amico dell'uomo con questa cera di Benedetto Pistrucci che vede proprio il cane rappresentato come simbolo di fedeltà, docilmente accucciato davanti al corpo di Adone.

👀Vieni a scoprire il Museo della Zecca!
📍Ti aspettiamo in Via Salaria, 712 - Roma

👉Prenota la tua visita guidata gratuita al link in bio

🪙 Le 100 lire in oro Impero - coniate in due tipi, il primo nel 1936 e il secondo nel 1937 - sono molto importanti, poiché costituiscono l’ultima emissione ufficiale, in oro, del Regno d’Italia.

💡 La coniazione di queste monete fu effettuata esclusivamente per conto dei privati che, facendone richiesta, si impegnavano a fornire alla Zecca l'oro necessario, pagando anche un diritto di coniazione di 22 lire per ogni chilo d'oro lavorato.

🔎 La moneta che vi mostriamo oggi, datata 1936, venne realizzata dall’incisore Giuseppe Romagnoli e reca, al dritto, il profilo del re Vittorio Emanuele III e, al rovescio un littore.

⁉️ Vuoi scoprire questa e altre monete?

👉🏻Prenota la tua visita gratuita al link in bio 🔗

📍 Ti aspettiamo al Museo della Zecca in Via Salaria, 712 - Roma!

📷 Celebriamo la Giornata Mondiale della Fotografia con una foto storica molto importante: un dettaglio della facciata del Palazzo di via Principe Umberto, sede della prima Zecca dell'Italia Unita.

💡 L'edificio fu concepito non solo come officina produttiva, ma anche come luogo di cultura, con la Scuola dell’Arte della Medaglia e il Museo della Zecca.
Il palazzo fu inaugurato il 27 dicembre 1911 e, da allora, vi furono realizzate e coniate le monete del Regno d’Italia e della Repubblica Italiana dalla Lira all’Euro, fino allo spostamento nell'attuale stabilimento di via Gino Capponi.

👀 Vieni a scoprire il Museo della Zecca!

👉🏻Prenota la tua visita gratuita al link in bio 🔗

☀️ Con Ferragosto raggiungiamo il culmine delle ferie estive.

🎉 Auguriamo a tutti un meritato periodo di divertimento e riposo con questa bella medaglia realizzata nel 1926 dall'incisore Giuseppe Romagnoli, dedicata alle terme di Chianciano e raffigurante l'Allegoria della Fonte che sorregge una giara da cui scaturisce l’acqua.

⁉️ Vuoi scoprire il Museo della Zecca?

👉🏻Prenota la tua visita gratuita al link in bio 🔗

🐘 Dal 2012, ogni 12 agosto si celebra la Giornata Mondiale dell'Elefante, al fine di sensibilizzare le persone nei riguardi di una specie sempre più minacciata a causa della perdita dell'habitat, dei maltrattamenti e del bracconaggio.

🪙 A questo gigante della savana è dedicata la quarta moneta della serie "Mondo sostenibile - Animali in via di estinzione", realizzata dall'incisore Silvia Petrassi nel 2023.

👉🏻 Vuoi scoprire questa e altre monete? Prenota la tua visita gratuita al link in bio 🔗

📍 Ti aspettiamo al Museo della Zecca in Via Salaria, 712 - Roma!

🌠 Quella del 10 agosto viene da sempre ricordata come la notte delle stelle cadenti.

🌌 La data in cui si celebra il martirio di san Lorenzo, morto sulla graticola il 10 agosto del 258, corrisponde, infatti, al passaggio dei detriti di polvere e ghiaccio abbandonati dalla cometa Swift-Tuttle nel suo passaggio intorno al Sole.

💡 La coincidenza temporale tra lo sciame delle Perseidi e la morte del Santo ha fatto nascere la leggenda che si tratti delle lacrime di quest'ultimo versate durante il supplizio.

🌟 Alla basilica di San Lorenzo fuori le mura, luogo in cui è stato seppellito il martire, è dedicata la medaglia di Pio IX che vi mostriamo oggi.

⁉️ Vuoi scoprire il Museo della Zecca?

👉🏻Prenota la tua visita gratuita al link in bio 🔗

📅 Rieccoci a un nuovo appuntamento con la rubrica “Flora e Fauna nelle monete”.

🪙 Oggi vi presentiamo un’emissione molto particolare: le 500 lire coniate nel 1982 per commemorare il 350° anniversario della pubblicazione del “Dialogo sopra i due massimi sistemi del mondo” di Galileo.

Al dritto, l’incisore Franco Pioli ha realizzato il ritratto del padre della scienza moderna, mentre al rovescio compare lo stemma dell’Accademia dei Lincei.
💡 Il centro di quest’ultimo è caratterizzato dalla presenza di una lince, che dà il nome alla stessa istituzione, proprio per richiamare la vista che leggendariamente caratterizza questo animale, la stessa acutezza e spirito di osservazione che devono avere coloro che si dedicano alle scienze.

👉🏻 Vuoi scoprire questa e altre monete? Prenota la tua visita gratuita al link in bio 🔗

📍 Ti aspettiamo al Museo della Zecca in Via Salaria, 712 - Roma!

📌Il 18 marzo 1968 è una data importante per la numismatica italiana perché, con una specifica legge, venne concessa alla Zecca una nuova attività: l’emissione di serie di monete per collezionisti, ovvero confezioni sigillate contenti tutte le monete a corso legale in Italia nell’anno di emissione.

All’epoca, il pubblico non era ancora troppo avvezzo a questo tipo di collezionismo, motivo per il quale alla scadenza della data stabilita per prenotare la serie furono richieste solo 70.000 dei 100.000 pezzi a disposizione: i termini furono quindi riaperti ed entro il gennaio del 1969 furono ordinate tutte le serie.

📈Nel frattempo, questa iniziativa veniva sempre più conosciuta e apprezzata, tanto che l’anno successivo le prenotazioni salirono a 310.000 e nel 1970 arrivarono a superare il milione.

📸 Nell'immagine, la serie divisionale 9 pezzi del 2024 con, al centro, la 5 euro in argento dedicata al 25° Anniversario della fondazione della Federazione Italiana Malattie Rare.

👉🏻Vuoi scoprire le nostre monete? Prenota il tour al 🔗link in bio!

📍Ti aspettiamo al Museo della Zecca in Via Salaria, 712 - Roma

🍃Per la rubrica “Flora e Fauna nelle monete”, oggi vi mostriamo una rarità numismatica che potete vedere da vicino al Museo della Zecca, nella nuova esposizione “Storie di ricchezze e gusto. Il viaggio del cibo attraverso le monete”.

🍊 Si tratta della moneta di prova da 1 lira del 1946, che reca al dritto la testa della dea Cerere coronata di spighe e al rovescio un ramo di arancio.

💡A differenza della moneta che circolerà nella nuova Italia repubblicana dal 1946 al 1950, questa moneta di prova non reca al dritto la scritta “Repubblica Italiana”, ma “Italia”: si tratta, infatti, della tipologia pronta per l’eventuale vincita della Monarchia al referendum.
Dal voto del 2 giugno 1946 nascerà la Repubblica Italiana e questa moneta non sarà mai coniata per il circolante.

👉🏻 Vuoi scoprire questa e tante altre monete?
Prenota il tour gratuito al 🔗link in bio!

📍Ti aspettiamo al Museo della Zecca in Via Salaria, 712 - Roma

🌙 La notte tra il 23 e il 24 agosto 1572, passata alla storia come Notte di San Bartolomeo, a Parigi e, successivamente, nel resto della Francia, i cattolici fecero strage di ugonotti, sterminando svariate migliaia di persone.

📃Papa Gregorio XIII apprese la notizia del massacro in maniera travisata, essendogli stata comunicata come una vittoria del re contro la congiura ordinata dagli ugonotti contro di lui.

🏅Per ricordare l’evento, raccontatogli in questi termini, il pontefice fece realizzare al Vasari un ciclo di affreschi raffiguranti il massacro, tuttora presenti nella Sala Regia dei Vaticani, e coniare la medaglia che vi mostriamo, con al dritto la propria effige e al rovescio la strage.

⁉️ Vuoi scoprire il Museo della Zecca?

👉🏻Prenota il tour al link in bio🔗

📍Ti aspettiamo in Via Salaria, 712 - Roma

🪙 Questa preziosa moneta da 50 euro che pubblichiamo per la rubrica “Flora e fauna nelle monete” è stata realizzata nel 2016 dall’incisore Valerio De Seta.

🇮🇹 Al dritto, troviamo una giovane Italia trionfante, particolare del fregio dell’Aula di Montecitorio; al rovescio, un cavaliere che agita i colori d’Italia, dettaglio del medesimo fregio.

(Età Contemporanea, Seria Fauna nell’Arte)

👉🏻 Vuoi scoprire questa e tante altre monete?
Prenota il tour gratuito al 🔗link in bio!

📍Ti aspettiamo al Museo della Zecca in Via Salaria, 712 - Roma

🌊 La battaglia navale contro i Turchi 🌊

🔹Callisto III, eletto papa nel Conclave del 1455, quasi ottuagenario, nonostante l’età e la salute ormai cagionevole, spese tutte le sue energie per organizzare la crociata contro i Turchi, che nel 1453 avevano preso Costantinopoli.

🔹Di natura austera e poco interessato all’Umanesimo, non riserverà mai grandi simpatie per i movimenti artistici e intellettuali italiani a lui contemporanei, convogliando sforzi e spese per la Crociata: ne è emblema la medaglia che vi mostriamo oggi, dove è rappresentata la battaglia navale contro i Turchi.

🔎 Vuoi scoprire di più sul Museo della Zecca⁉️

👉🏻Prenota subito la visita guidata gratuita al link in bio🔗

📍Ci troviamo in Via Salaria, 712 - Roma

💐 All’arte contemporanea è dedicata la moneta che vi mostriamo oggi per la rubrica “Flora e fauna nelle monete”.

🪙 Si tratta di una 20 euro in oro, realizzata dall’incisore Annalisa Masini e coniata nel 2016.

🌸 Al dritto, è rappresentato un busto femminile con corona di fiori, dall’affresco Floralia di Ettore De Maria Bergler (Palermo, Villa Igiea, Sala Basile).
💮 Al rovescio, troviamo una figura femminile danzante su un prato fiorito, con festone floreale: anche questo dettaglio è tratto dal medesimo affresco del dritto.

(Età contemporanea, Serie Flora nell’Arte)

👉🏻 Vuoi scoprire questa e tante altre monete?
Prenota il tour al 🔗link in bio!

📍Ti aspettiamo al Museo della Zecca in Via Salaria, 712 - Roma

🏅 Roma armata di lancia e scudo che scaccia le forze del male!

📃Il 1831 fu un anno difficile per la Chiesa Cattolica e coincise con l’ascesa al soglio pontificio di papa Gregorio XVI.

💥I moti di insurrezione contro i regimi assolutisti partiti dalla Francia arrivarono a coinvolgere le zone del modenese e del parmense, mentre a Bologna il popolo proclamava la fine del potere temporale del Papa nella provincia.
In breve tempo, i moti si propagarono a gran parte dello Stato Pontificio, coinvolgendo la Romagna, le Marche e parte dell'Umbria.

In questa difficile situazione, Gregorio XVI, rivendicando la forza della Chiesa Trionfante, fece realizzare dall’incisore Giuseppe Cerbara, la medaglia che vi mostriamo oggi.

⁉️ Vuoi scoprire il Museo della Zecca?

📍Ti aspettiamo in Via Salaria, 712 - Roma

👉🏻Prenota ora la visita guidata gratuita al 🔗link in bio!

🍃 La moneta di oggi va ad arricchire la rubrica “Flora e fauna nelle monete” ed è dedicata al periodo Rococò e ai Macchiaioli.

🪙 La 50 euro in oro del 2015, realizzata dall’incisore Annalisa Masini, riporta, al dritto, un particolare della Fontana di Diana e Atteone della Reggia di Caserta, con due dei cani che sbranarono il nipote di Apollo trasformato in cervo.

✨ Al rovescio, una coppia di buoi al pascolo, davanti a un contadino seduto per terra; il particolare è tratto dall’opera “Il riposo” di Giovanni Fattori, conservata a Milano nella Pinacoteca di Brera.

(Dal Rococò ai Macchiaioli, Serie Fauna nell’Arte)

👉🏻 Vuoi scoprire questa e tante altre monete? Prenota il tour gratuito al 🔗link in bio!

📍Ti aspettiamo al Museo della Zecca in Via Salaria, 712 - Roma

🪙 Le prime monete commemorative realizzate dalla Zecca di Roma furono coniate nel 1911, in occasione del cinquantesimo anniversario della proclamazione del Regno d’Italia.

✨ Vennero emesse monete in oro da 50 lire, in argento da 5 e 2 lire e in bronzo da 10 centesimi.

Tutte le monete della serie mostrano al dritto il ritratto del re Vittorio Emanuele III e al rovescio l’Italia con l’aratro infiorato, mentre sullo sfondo campeggia una nave da guerra con festoni e scudo sabaudo sulla prora.

Vieni a scoprire altre curiosità sulle monete 🤩

📍Ti aspettiamo al Museo della Zecca in Via Salaria, 712 - Roma

👉🏻 Prenota la visita guidata al link in bio🔗

🪙 Il nuovo post di oggi per la rubrica “Flora e fauna nelle monete” vede come protagonista l’arte neoclassica, con questa preziosa moneta da 20 euro in oro, realizzata nel 2015 dall’incisore Valerio De Seta.

🍃 L’artista ha rappresentato, al dritto, il busto di Flora coronata di rose, tratto da una cera per cammeo di Benedetto Pistrucci; al rovescio, un particolare da un’altra cera dell’incisore romano dedicata al mito di Diana e Atteone, con la dea al bagno in compagnia di due ninfe.

(Neoclassicismo, Serie Flora nell’Arte)

👉🏻 Vuoi scoprire questa e tante altre monete? Prenota il tour al 🔗link in bio!

📍Ti aspettiamo al Museo della Zecca in Via Salaria, 712 - Roma

🎉 Buon compleanno all'iconica Fiat 500, che compie oggi 67 anni!

✨ In quasi sette decadi è riuscita a diventare un autentico mito e il simbolo del miracolo economico italiano, celebrata dal cinema e dalla letteratura.

Nel 2017, anche la Zecca ha voluto omaggiare la celebre utilitaria, con una moneta da 5 euro in argento realizzata dall'incisore Claudia Momoni.

🚗 Al dritto, sono raffigurati il primo modello Fiat 500, nato nel 1957, e il modello più recente al momento della coniazione. Al rovescio, una Fiat 500 di profilo e un particolare del cruscotto interno.

👉🏻 Vieni a scoprire il Museo della Zecca!
Prenota il tour al 🔗link in bio!
📍Ti aspettiamo in Via Salaria, 712 - Roma

🇮🇹 La prima coniazione di monete commemorative della Repubblica italiana risale al 1961, quanto venne realizzata una moneta in argento da 500 lire per commemorare il 100° Anniversario dell’Unità d’Italia.

🪙 L’opera, realizzata da Guido Veroi, raffigura al dritto l’Italia turrita seduta su un capitello, con in mano un ramoscello d’ulivo e un elmo; al rovescio troviamo una quadriga in corsa.

💡Oltre che nel 1961, questa moneta fu coniata anche nel 1962 e nel 1963, ma senza variazione del millesimo.

👉🏻 Vuoi scoprire il Museo della Zecca?
Prenota il tour gratuito al 🔗link in bio!

🪙 Per la nostra rubrica “Flora e fauna nelle monete”, pubblichiamo oggi una splendida moneta da 50 euro in oro dedicata al barocco romano.

✨ È stata coniata nel 2014 su progetto dell’incisore Valerio De Seta e reca, al dritto, la splendida Piazza della Minerva a Roma.
🐘 In primo piano, spicca l’elefante marmoreo scolpito da Ferrata su disegni del Bernini, che sorregge un antico obelisco egizio di IV sec. a.C.
Al rovescio, il dettaglio dell’elefante.

(Barocco, Serie Fauna nell’Arte)

👉🏻 Vuoi scoprire questa e tante altre monete? Prenota il tour al 🔗link in bio!

📍Ti aspettiamo al Museo della Zecca in Via Salaria, 712 - Roma

💥 Con l’inizio della Seconda Guerra Mondiale, in Europa, i metalli come oro, argento, rame e nichel divennero sempre più difficili da reperire, perché utilizzati nell’industria bellica.

🪙 Il nichel, nelle monete da 1 lira, 2 lire, 20 centesimi e 50 centesimi fu sostituito da un acciaio inossidabile chiamato Acmonital (Acciaio Monetario Italiano).

▶️ Per poter ridurre poi la quantità di rame presente nella lega, il bronzo delle monete da 5 centesimi e 10 centesimi fu sostituito dal Bronzital, una particolare lega di bronzo composta da rame, alluminio e titanio.

😯 Questa tipologia di monetazione restò in circolazione fino alla proclamazione della Repubblica, nel 1946‼️

👉🏻 Vuoi scoprire questa e tante altre monete?
Prenota il tour al 🔗link in bio!

📍Ti aspettiamo al Museo della Zecca in Via Salaria, 712 - Roma

🪙 La bella moneta da 20 euro in oro che vi mostriamo oggi per il nuovo appuntamento con la rubrica “Flora e fauna nelle monete” è stata realizzata nel 2014 dall’incisore Annalisa Masini.

✨ La nostra artista della Zecca ha rappresentato, al dritto, un particolare della facciata della Galleria Borghese di Roma e, in alto, un dettaglio della Fontana dei Mascheroni e dei Tritoni della Villa; al rovescio, il particolare del gruppo scultoreo di Apollo e Dafne del Bernini, in cui la naiade inizia a trasformarsi in una pianta di alloro 🍃

(Barocco, Serie Flora nell’Arte)

👉🏻 Vuoi scoprire questa e tante altre monete? Prenota il tour al 🔗link in bio!

📍Ti aspettiamo al Museo della Zecca in Via Salaria, 712 - Roma

🪙 In Italia, le prime monete per collezionisti furono coniate nel 1926. Si tratta dei 20 centesimi con al dritto un busto di donna con in mano una spiga di grano e al rovescio la cosiddetta Libertà librata, una figura femminile drappeggiata con in mano una fiaccola. Questa moneta in nichelio, una delle pochissime emissioni del periodo monarchico prive dell’effige del Re, venne emessa per la prima volta nel 1908, ma fu coniata esclusivamente per i collezionisti dal 1926 al 1935.

📍Vieni a scoprire il Museo della Zecca di Roma in Via Salaria 712, Roma👉🏻 prenota la tua visita al link in bio.

✨ Il nuovo post della rubrica “Flora e fauna nelle monete” è dedicato alla fauna del Rinascimento, con questa preziosa moneta in oro da 50 euro, realizzata nel 2013 dall’incisore Valerio De Seta.

🪙 Rappresenta al dritto, il marzocco, un leone che regge con la zampa anteriore destra uno scudo con il giglio di Firenze, simbolo di libertà repubblicana, tratto da una scultura realizzata da Donatello e oggi conservata nel Museo del Bargello di Firenze. Al rovescio, il primo marchese di Mantova, Gianfrancesco Gonzaga (1432-1444) a cavallo, in un’iconografia tratta da una medaglia realizzata per fusione dal Pisanello, probabilmente nel 1447.

(Rinascimento, Serie Fauna nell’Arte)

👉🏻 Vuoi scoprire questa e tante altre monete? Prenota il tour al link in bio.
📍Ti aspettiamo al Museo della Zecca in Via Salaria - 712, Roma