Rete delle Donne Costituenti - Puglia

A Paola Egonu e a tutte le giovani atlete che, con ogni cognome, colore della pelle e luogo di nascita, hanno onorato la bandiera italiana più di tanti personaggi piccoli piccoli che ancora si permettono di additarle.

“Italianità”.
Paola Egonu.
Roma, Viale Tiziano, davanti alla sede del Coni
Grazie
Bellissimo.

Grazie ragazze orgoglio italiano

"Il Consiglio regionale, il numero legale e la sua incapacità di Governo."
Leggi regionali impugnate davanti alla Corte Costituzionale!
Il Referendum sull’autonomia bloccato. Ora tutti in vacanza!

Ieri, in Consiglio regionale, si doveva approvare la delibera per designare i due consiglieri delegati per il deposito dei quesiti referendari. Una correzione necessaria visto l’errore commesso nel precedente atto consiliare. Bisognava solo approvare le integrazioni necessarie per la richiesta del referendum abrogativo dell’autonomia differenziata. Una faccenda tecnica che si è trasformata in una prova di forza distante dall’interesse della comunità rappresentano.

Non hanno raggiunto il numero legale per due designazioni, ora sono in vacanza ma migliaia di cittadini che hanno a cuore la propria terra continuano a firmare nei banchetti allestiti da associazioni, sindacati e, sulla piattaforma digitale, in tre giorni, si stanno per raggiungere le 300mila firme.
Il governo regionale pare davvero inesistente e ostaggio di lotte interne.
In sostanza, dopo la bocciatura del Documento di economia e finanza regionale il Consiglio non è più andato avanti nei lavori.

In Italia avrebbero pagato una multa 😂

Ma davvero lo stesso Governo di destra che depenalizza l’abuso d’ufficio e divide l’Italia con il provvedimento dell’autonomia differenziata, ritiene urgente e improcrastinabile dichiarare fuori legge il cd. femminile sovraesteso per indicare ruoli e professioni esercitati dalle donne?!

Nonostante l’Accademia della Crusca, e diremmo anche il buon senso, ci abbiano da tempo indicato la direzione, la Lega profonde energie per fare in modo che nelle istituzioni italiane non siano più usate parole come avvocata, sindaca, assessora, …
Ed in questo caso c’è pure la
Sanzione: 5.000 euro per chi contravviene a questo divieto.
Sembra il Ventennio, invece no, siamo nel 2024: ma un secolo dopo quei tristi tempi, e nonostante questi tristi figuri, speriamo che il Parlamento trovi occupazioni più importanti e il Presidente Mattarella impedisca a una simile baggianata di vedere la luce.

L'ITALIA UNA E INDIVISIBILE
firma qui e condividilo sui social
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La legge Calderoli non si preoccupa di preservare l’unità e indivisibilità della Repubblica, che è un principio fondamentale della Costituzione.
Anzi la mette a repentaglio dando a ciascuna Regione la possibilità di rafforzare la propria autonomia senza attenzione alle ricadute negative sulle altre.
Già oggi è evidente la sperequazione tra regioni del nord e regioni del sud quanto all’effettività delle prestazioni relative ai diritti civili e sociali, specialmente in materie come la sanità, i servizi alla persona, i trasporti locali.
Un’ulteriore differenziazione porterebbe a peggiorare le condizioni di vita e di lavoro delle persone del Sud, in particolare delle donne, che già ora sono, le meno occupate e godono di meno servizi.
Il regionalismo voluto dalla Costituzione è solidale. Non lascia indietro chi è già indietro.
Ed è fuori di ogni logica affidare alla competizione tra le Regioni le “norme generali” sull’istruzione o la preservazione dell’ecosistema. Verrebbe ostacolata la stessa libertà delle imprese, costrette quando abbiano carattere sovraregionale a misurarsi con regolamentazioni diverse da luogo a luogo.
E, d’altro canto, come la Nazione potrebbe competere all’interno dell’Europa e del consesso mondiale divisa sostanzialmente in 21 staterelli? Impossibile in materie come l’energia o le
grandi reti di trasporto.
La legge Calderoli
Va abrogata totalmente.
Facciamo appello a tutte le cittadine e a tutti i cittadini per un impegno straordinario volto alla promozione, all’adesione, al sostegno dei comitati referendari in ogni città, in ogni luogo di lavoro o di vacanza, in ogni formazione sociale.
Viva l’Italia una e indivisibile. LA ABROGAZIONE TOTALE
DELLA LEGGE CALDEROLI

Come donne vi informiamo che fra le adesioni c’è una forte , molto forte presenza di genere . Moltiplichiamo la presenza delle donne in questa battaglia per i diritti sociali e civili . Vi chiedo di condividere il post e di girarlo alle donne del nord con cui si è in relazione
Qui le prime del comitato promotore:

Colaianni Nicola
Dubois Tea
Divella Vincenzo
Savino Francesco
Ricchiuti Giovanni
Giorgio Costantino
Mazzucca Daniela
Godelli Silvia
Lanzolla Franco
Laterza Maria
Lavarra Enzo
Isaia Sales
Fassina Stefano
Giovanni Giorgio
Carli Tea
Hanno già firmato e sostenuto:
Abbrescia Nicola, Bari
Alicino Francesco, Lum Casamassima
Aloisio Alfredo,pensionato
Ammaturo Rosalina,docente in pensione,
Ancona Giulia,docente
Andreula Cosma, neuroradiologo
Andriani Antonio
Angelini de Miccolis Vincenzo, avvocato,
Angiuli Vito
Annalisa Volpi scuola di medicina,
Annichiarico Franco,gesuita
Antonello Summa, consigliere comunale Cerignola,
Antonicelli filippo operaio, Fiat in pensione ,
Antonio Loprieno, editore,
Aquilino Ambrogio
Arcidiacono Edoardo
Arcidiacono Giovanni, pres.Unione Chiese Battiste
Astore Francesco,astrologo
Augusto Enzo, avvocato
Baldassarre Mariella, prof.assa.pediatra
Balducci Pierluigi, avvocato
Barbanente Angela, docente universitaria
Barbera MariaLuna, funzionario pubblico
Battafarano Giovanni on.
Bavaro Pasqua, assistente sociale in pensione.
Bellino Francesco, Bari
Beltempo, Luigi, ingegnere Trenitalia in pensione
Bitetto Francesca, sociologa
Bonito Francesco, sindaco Comune di Cerignola
Bottalico Cosimo
Bottalico Francesca, consigliera comunale Bari
Bottalico Michele già docente Unisa
Brescia Nicola ,impiegato
Calamita Donato, pensionato
Caldarola Lia, consigliere comunale,
Caldarola Lia, pensionata
Campagna Donatella, funzionaria ministero giustizia in pensione
Campanile Nicola, bancario in pensione
Campanile Nicola, pensionato bancario
Campobasso Sandro, imprenditore
Camporeale Michele, Architetto
Canchini, Teramo
Candela Anna Maria, presidente La Giusta Causa
Candela Chiara, segretaria Conversano Bene Comune
Candido Paglione, Sindaco Comune di Capracotta Molise
Capone Loredana, presidente del Consiglio regionale Puglia, vice pres.nazionale PD
Capotorto Caterina, avvocata,
Capozzo Rossella, preside
Capriati Lino, economista uniba
Capurso Girolamo, ferroviere in pensione,
Carella Caterina, ricercatrice di sociologia
Carli Ludovica, ginecologa
Carli Tea, commerciante
Carlino Valeria
Carlone Giuseppe, docente politecnico
Caroben Germana, Napoli
Carone Romano, consigliere comunale
Carrieri Mariella, farmacista pensionata
Carrozzo Anna Laura, avvocato
Caruso Gabriella, medico e operatrice culturale
Cassano Anna, Pneumologa
Castellana Stefano, pensionato
Castellano Vittorio, pensionato
Castoro Gabriella, avvocata
Casuscelli Giuseppe, già prof.ordinario Università Milano
Catacchio Claudia, Restauratrice
Catacchio Nicola, pensionato
Catacchio Rosaria, docente in pensione
Cavallo Nando, imprenditore
Cavone Luigi, docente
Cazzolla Sabba Carmela, ingegnera
Cellamare Gianni, Bari
Checchinato Giovanni, vescovo Cosenza
Chieco Pasquale, Sindaco Comune di Ruvo di Puglia,
Chiodo Giuseppe, pensionato
Ciccarone Giovanni, medico
Cilli F***y
Cippone Consiglia, pensionata
Cirasino Lorenzo, già sindaco di Ostuni
Cirasino Paola, operatrice culturale
Claudio di Cillo, architetto
Clemente Cesarina, pensionata
Colacchio Giovanni, primario Miulli
Colaianni Nicola, magistrato
Colella, pensionato
Colella Domenica, assistente sociale
Colonna Ciccio, impiegato amministrativo
Conte roberto,dirigente bancario
Conto Nicoletta, pensionata
Costantino Giorgio, professore emerito roma 3
Costantino Nicola, Bari
Cotturri Giovanna, bancaria pensionata
Covelli Francesca, libera professionista
Cristino Enzo, già Sindaco di Mola di Bari,
Croce Marco, docente UniFI
Curione Clara,avvocata
Iacovone Giovanna, docente di Diritto amministrativo Unibas
Iaia Enzo, imprenditore agricolo
Ibarra Martin, pastore evangelico Milano
Ida Maria, docente Roma
Lacirignola Vito, editrice Stilo
Lariccia Sergio, Roma
Latartera Pino, pensionato
Laterza Maria, libreria Laterza
Lavarra don Biagio, sacerdote
Lavarra Enzo già deputato europeo
Lavermicocca Nicola, funzionario città metropolitana bari,
Lerro Marcella, medico
Limitone Narda, già funzionaria Reg. Puglia
Lippòlis Antonio, pensionato
Liso Rosa, docente
Leuzzi Vito Antonio, presidente IPStAIC Bari
Logorio Marco
Lonero Chiara, coordinatrice avvocatura civica bari
Lonigro Luigi, psicoterapeuta,
Loprieno Vito Antonio, editore
Lorusso Benerice
Lorusso Giuseppe
Lorusso Giovanna, psicoterapeuta
Lorusso Roberto
Luciano Zannotti Firenze
Maggio Silvia, avvocata
Magnisi Matteo, pensionato
Maiorano Pasquale
Mancino Marcello, avvocato
Mangini Michele, Bari
Mangini Barbara
Mari Nicola, pensionato
Martano Leo, pensionato
Martinelli Nicola, urbanista
Martino Pasquale, ANPI
Martoscia Anna, docente in pensione
Marzella Angela, pensionata
Masciandaro Irene, docente
Masiello Augusto, artista
Massari Teresa, Uniba
Mastrogiovanni Marilu, Giornalista
Mastroleo Gianvito, Presidente onorario Fondazione D Vagno
Mastromauro Marina, imprenditrice
Mastropasqua Giuseppe, agronomo
Mauro Rossella
Maurogiovanni Elvira, pensionata
Maurogiovanni Maria Celeste, docente in pensione
Mazzaraco Matteo, funzionario direttivo Agenzia delle Entrate
Mazzucca Daniela, Presidente Fondazione Di Vagno
Mazzola Roberto, Univ Piemonte orientale
Miccolis Stefano, imprenditore
Micunco Alessandro, operatore data entry Bologna
Micunco Paolo, pensionato
Micunco Vito, Associazione per la pace
Milici Giovanni, pensionato
Minervini Francesco, docente
Mitraglino Paolo, educatore in pensione
Modugno Rosalia, psicologa
Molendini Serenella, avvocata
Moretti Enzo
Morga Antonella, portavoce alleanza contro le povertà in Puglia
Morizio Luisa
Moro Giuseppe, docente uniba
Mortellaro Isidoro, docente universitario
Muciaccia Cesare, Imprenditore
Musato Somma Alfredo
Musti Marina, medico
Nacci Damiana Concetta, docente in pensione ,
Nappi Natale,operatore metalmeccanico
Natale Franca,docente
Netti Antonio, agricoltore Green
Netti Vincenzo ,agricoltore green
Occhiofino Gianni, giornalista
Ostuni Grazia, medico
Pacileo Giovanni
Paglione Candido , sindaco Capracotta Molise
Pannarale Luigi, Bari
Paparella Chiara,docente
Paparella Micaela, avvocata
Paparella Rosi già garante reg.diritti minori
Pappagallo Lazzaro,architetto
Pappalardo Ferdinando, vice presidente nazionale Anpi
Paradiso funzionario pubblico
Paradiso Maria Rita
Pasculli Rosaria
Pastore Fedele insegnante ,
Pastore Franca,farmacista
Patruno Andrea, consigliere comunale ,
Pavone Milena, docente
Pedone Lina
Pennelli Tommaso
Perilli Gianni ,operaio rft
Persiano Franco
Petitti Silvia,Lucca
Petrelli Francesco, ingegnere
Petrucci GianPaolo
Piccaglia Lidia, commerciante in pensione
Piccinni Menico. Imprenditore docente nautico
Pice Nicola,già sindaco di Bitonto
Pieri MariaPia in Fucecchio
Pinto Francesco
Piscitelli Anna, docente in pensione,
Pizzulli Maria Teresa Valsusa,
Porta Raffaele,docente
Povero Paola, segreteria Lecce Pd
Radina Francesca, già dirigente Museo archeologico Bari
Rapanelli Mirella
Ricchiuti Giovanni, vescovo Pres.Pax Christi,
Rizzi AnnaMaria
Rizzi Antonio, capo lega spi cgil
Robles Enzo,uniFo
Rollo Carmelo ,presidente Lega Coop Puglia ,
Romano AnnaRosa,docente
Rosato Mariangela,avvocata
Roselli Antonella, avvocata amministrativista
Ruccia Lella ,consigliera regionale di parità
Ruffino Emma ,dirigente Regione Puglia
Ruggero Nicola ,imprenditore agricolo presidente Oliveti d'Italia
Ruppi Pino ,salesiano, pres. laboratorio don Bosco Bari,
Rusticò Antonello
Sabba Carlo, prof.ordinario medicina interna
Sales Isaia, già sottosegretario ed editorialista di Repubblica,
Salvemini Mino,avvocato
Salvemini Rosanna, docente in pensione,
Santamaria Gianfranco, parrucchiere
Savino Francesco ,vescovo Cassano Ionico
Scalera Lucia Modena
Scarascia Mugnozza
Scardaccione Eugenio, docente
Sciacovelli, pensionato
Scionti Beatrice
Serlenga Luigi
Serlenga Rocco, manager d'impresa,
Serra Clelia
Serrone Daconto Rosa, docente in pensione,
Sforza Gabriella,docente universitaria
Sforza Lello,dirigente pubblico
Sicolo Francesco ,Dirigente Tecnico,
Sifanno Rino,operaio,
Simone Dino ,avvocato
Spagnoletti Mario, docente universitario,
Sparavano Caterina Infermiera professionale
Spedìcato Luigi, sociologo UniSalento
Calamita Donato, pensionato
Sportelli Gianni, funzionario
Stallone Orazio
Stragapede Michele, parroco Terlizzi
Summa Antonello,consigliere comunale
Susca Vito CGIL
Taliento Valeria, docente in pensione
Terrevoli Magda, già funzionaria reg Puglia
Teseo Patricia
Toma Annalisa, avvocata
Triggiani Ennio, Bari
Triggiani Marina, operatrice culturale
Trizio Filomena CGIL
Trulli Maristella
Turtur Maria, docente
V***a Anna, assistente sociale in pensione
V***a Anna, pensionata
V***aro Michele, pensionato
Valentini Antonello, giornalista
Valentini Bina, avvocata
Valentini Carmen, dottoressa
Valentini Marisa, docente
Ventricelli Michele, avvocato
Ventrella Carmela, docente UniBa
Vessia Franca,docente
Vigilante Maria Pia ,avvocata
Viminale Francesco
Vitagliano Pasquale,tribunale trani
Volpi Annalisa, scuola di medicina
Voza Roberto, docente universitario uniba
Vurro Vito, pensionato
Zacchino Marinella
Zuccono Arrigoni Mara, ingegnere Padova

Da ieri la città di Bari ha il suo nuovo Sindaco, Vito Leccese, che ha vinto insieme, e per la prima volta, a 5 donne Presidenti della sua stessa maggioranza, per i 5 Municipi baresi.
A loro una delle sfide più grandi della nascente nuova Amministrazione, quella dell’attuazione del decentramento amministrativo e della costruzione di una città policentrica, vicina ai cittadini, senza periferie e con più connessioni.
Buon lavoro a loro!🌈

Sto leggendo “Triste tigre” di Neige Sinno che ha trionfato al Premio Strega Europeo.
Secondo me entra di diritto fra le autrici più interessanti degli ultimi tempi, grazie a un’opera in cui saggio e narrazione si mescolano per destrutturare la figura di un uomo-aguzzino.
Stay tunned

🌟 Non perdete l'ultima tappa del Tour di Presentazione del "Impresa Possibile"! Si terrà il 6 maggio ad , presso il Food Policy Hub del Chiostro di San Francesco. L'ultima opportunità per scoprire come il bando può supportare lo sviluppo di e progetti innovativi nel settore del .

📆 Data: 6 Maggio 2024
📍 Luogo: Andria - Food Policy Hub, Chiostro di San Francesco, via S. Francesco 15
🕓 Orario: 16:00

📝 Durante l'evento, gli esperti di ARTI Puglia forniranno tutte le informazioni necessarie su come partecipare a e approfondiranno i dettagli delle opportunità di finanziamento disponibili. Ricordiamo che il Bando offre per progetti che mirano all'inclusione sociale con un budget di 7 milioni di euro, supportando iniziative che possono variare da un minimo di €10.000 a un massimo di €250.000.

🚨 I posti sono in via di esaurimento! Assicuratevi di registrare la vostra presenza il prima possibile per garantirvi un posto a questo evento informativo e trasformativo.

🔗 Qui il link per registrarsi gratuitamente all'evento: https://www.eventbrite.it/e/biglietti-presentazione-bando-impresa-possibile-ad-andria-871684119667?aff=oddtdtcreator

🔍 Partecipare a questa tappa non è solo un'opportunità per ottenere finanziamenti, ma anche per connettersi con altri imprenditori sociali e esperti del settore, scambiando idee e ispirazioni.

Una donna che odia un'altra donna e invece di sottrarsi al ruolo di ancella del più becero maschilismo ne fa un messaggio politico
Questa comunicazione politica, è parte del problema.

Buon giorno !

Buon 25 aprile! Questa giornata è nata per celebrare la liberazione del nostro Paese. Che ci sia sempre il desiderio di essere liberi, coraggiosi e fedeli ai nostri principi.
Il 25 aprile ci ricorda come anche le cose che oggi ci sembrano più scontate, in realtà, siano state combattute con coraggio e forza. Buona festa della Liberazione!

Buon lavoro alle tre donne che entrano nella Giunta regionale della Puglia. Benvenute Serena Triggiani, Debora Ciliento, Viviana Matrangola. Siate la “differenza “

Più che polemica, sarebbe l’ora della vergogna, per chi c’è e per chi li ha espressi.
Per intenderci, l’AIFA ha il governo delle politiche farmaceutiche pubbliche: si discute di salute, anche di salute delle donne, di spesa e di nuovi farmaci.
Sicuro che 10 personaggi in cravatta rappresentino l’universo dei pazienti e delle pazienti italiani?
Ovviamente è sicuro solo il contrario.

🔍 Percorsi di 𝐞𝐝𝐮𝐜𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐚𝐥𝐥𝐞 𝐝𝐢𝐟𝐟𝐞𝐫𝐞𝐧𝐳𝐞, avviati nei contesti educativi come per esempio le scuole, possono essere uno strumento per contrastare xenofobia, razzismo, pregiudizi e discriminazioni.

💬 In occasione della 𝑮𝒊𝒐𝒓𝒏𝒂𝒕𝒂 𝒊𝒏𝒕𝒆𝒓𝒏𝒂𝒛𝒊𝒐𝒏𝒂𝒍𝒆 𝒅𝒆𝒊 𝒓𝒐𝒎, 𝒔𝒊𝒏𝒕𝒊 𝒆 𝒄𝒂𝒎𝒎𝒊𝒏𝒂𝒏𝒕𝒊, condividiamo quattro attività a cura di Dario Abrescia, formatore e operatore socioculturale, e Tiziana Mangarella, sociologa e formatrice in ambito educativo e socio-sanitario, da portare nei contesti educativi per 𝐜𝐨𝐧𝐭𝐫𝐚𝐬𝐭𝐚𝐫𝐞 𝐥'𝐚𝐧𝐭𝐢𝐳𝐢𝐠𝐚𝐧𝐢𝐬𝐦𝐨 e avviare percorsi di inclusione e abbattimento degli stereotipi.

Leggetelo a questo link 👉👉 bit.ly/articolo_ContrastareAntiziganismo

https://pagellapolitica.it/articoli/abruzzo-sardegna-consiglieri-regionali-donne

In Abruzzo e Sardegna sono state elette pochissime donne Le nuove consigliere regionali sono ancora in netta minoranza rispetto agli uomini

"NON solo 8 Marzo" il progetto donna dell'Ute Giovanni Modugno nasce con l'obiettivo non di parlare di leggi, di buoni propositi, ma di dare voce a donne che, con il lavoro e l'impegno sociale, hanno dimostrato la forza e il valore della loro presenza, capaci di dare il proprio contributo alla crescita del Paese.
Vi aspettiamo.

L’Associazione della Stampa di Puglia e Fnsi esprimono preoccupazione per la morsa giudiziaria di cui è vittima da anni la collega Marilù Mastrogiovanni, direttrice di www.iltaccoditalia.info, a causa del suo lavoro d’inchiesta sulla Sacra Corona unita, la mafia del Salento.

Nei prossimi giorni, la collega dovrà affrontare ben tre processi presso il Tribunale penale di Lecce, alcuni avviati a seguito di imputazione coatta, nonostante la richiesta di archiviazione del pm. Nella giornata di venerdì 15 marzo sarà chiamata a presenziare in due procedimenti contro di lei, avviati a seguito di querela da parte di alcuni amministratori locali, tra cui l’attuale sindaco di Casarano. La sua colpa è di aver illuminato le zone grigie del malaffare e le influenze dei clan sui gangli vitali della vita democratica.

Dopo l’omicidio di mafia avvenuto una settimana fa a Casarano, maturato negli ambienti dei clan di cui scrive Mastrogiovanni, la sua posizione appare ancora più critica. La collega negli ultimi anni è stata oggetto di minacce anche di morte, intimidazioni, querele temerarie, fino alla richiesta di sequestro del giornale, fatto gravissimo per il quale si è costituita al suo fianco il sindacato dei giornalisti. Inoltre, la collega Mastrogiovanni è stata costretta a trasferire la sua residenza. Nei suoi confronti sono state disposte misure di protezione. Ad oggi la maggior parte delle querele sono state archiviate e i processi risolti con sentenza di assoluzione.

Il giornalismo d’inchiesta è un pilastro della democrazia, per questo Assostampa e Fnsi continueranno ad essere al fianco della collega nel suo compito primario di garantire il diritto dei cittadini di essere informati anche su fatti scomodi in un territorio che diventerebbe sempre più a rischio, qualora la voce dei giornalisti fosse messa a tacere.

Inizia lunedì, a Bari, la rassegna cinematografica legata al Corso per le competenze trasversali organizzato da Università degli Studi di Bari e APS Giraffa. Quattro film per parlare di violenza di genere e patriarcato. - IlSudOnLine Violenza di genere, identità di genere, vittimizzazione secondaria e stereotipi. Sono questi gli argomenti di cui si parlerà a partire da lunedì 11 marzo alle 18.00 nel Cinema Multisala Galleria a Bari in una delle sezioni del Corso per le competenze trasversali organizzato da Università degli S...

https://www.artribune.com/arti-visive/2024/03/femminismo-artiste-donne/?utm_source=Newsletter%20Artribune&utm_campaign=7c5f46122a-EMAIL_CAMPAIGN_2024_03_06_02_13&utm_medium=email&utm_term=0_dc515150dd-7c5f46122a-[LIST_EMAIL_ID]&fbclid=IwAR2qj6xoXShOnVMurzxc2n9B8FIvBo-zEIZ4c2Jnh9hYt_hgrC7V-xdliCs

La soggettività nelle opere delle artiste femministe Studiose e attiviste femministe del dopoguerra quali Betty Friedan, Juliet Mitchell, Germaine Greer, la storica dell’arte Linda Nochlin hanno aperto nuovi orizzonti sul tema delle soggettività femminili

8 marzo 2024

Andria non dimentica.

Era il 7 marzo 1946. La follia e la ferocia umana macchiano di sangue la nostra Città.
È il sangue delle sorelle Porro, il cui eccidio ha i contorni di una violenza inaudita che né la guerra, né la lotta di classe, né la povertà, né l'ideologia politica possono e potranno mai giustificare.

Follia allo stato puro.
Follia che è sempre dietro l'angolo.
Follia di uomini contro donne, ieri come oggi, in questi giorni in cui di donne si parla tanto, troppo, spesso male.

Abbiamo fatto memoria, davanti a quel palazzo della famiglia Porro che si trova di fronte a Palazzo di Città.

È lì, con le sue pietre che custodiscono il ricordo di una famiglia che ha pagato un sacrificio altissimo, in nome della barbarie umana.

🪷In occasione dell'8 marzo, 𝐆𝐢𝐨𝐫𝐧𝐚𝐭𝐚 𝐈𝐧𝐭𝐞𝐫𝐧𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐚𝐥𝐞 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐃𝐨𝐧𝐧𝐚, proseguiamo il nostro omaggio a donne che hanno dato un contributo significativo alla ricerca, lasciando un'eredità duratura. Tra queste, 𝐄𝐦𝐦𝐚 𝐂𝐚𝐬𝐭𝐞𝐥𝐧𝐮𝐨𝐯𝐨, una delle maggiori innovatrici della didattica della matematica.

💬Condividiamo le sue parole, tratte da una sua lezione tenuta a Cenci e riportata nel libro 𝑳'𝒐𝒇𝒇𝒊𝒄𝒊𝒏𝒂 𝒎𝒂𝒕𝒆𝒎𝒂𝒕𝒊𝒄𝒂. 𝑹𝒂𝒈𝒊𝒐𝒏𝒂𝒓𝒆 𝒄𝒐𝒏 𝒊 𝒎𝒂𝒕𝒆𝒓𝒊𝒂𝒍𝒊, che riflettono la sua visione di un insegnamento della matematica non solo come disciplina accademica, ma come chiave di lettura del mondo che ci circonda.

«Non dobbiamo restringere il nostro insegnamento nei limiti della matematica scolastica perché è proprio uno sguardo "oltre" che ci fa comprendere il significato profondo di rapporto, di proporzionalità, di legge matematica, portandoci a cogliere nel mondo in cui viviamo la regolarità nell'irregolarità.»

📗Per saperne di più sfogliare alcune pagine del suo libro 👉🏽👉🏽 bit.ly/l-officina-matematica