abilesepossibile, Florence Videos

Videos by abilesepossibile in Florence. �Fisioterapista di professione e caregiver per necessità. �

Perché le persone anziane soffrono spesso il freddo?

1. In primo luogo la riduzione della massa muscolare comporta una minore produzione di calore.

2.Con l’avanzare dell’età vi è un rallentamento della circolazione sanguigna che comporta una minore distribuzione di calore.

2. la pelle degli anziani è più sottile rispetto a quella dei giovani e questo genera una maggiore dispersione del (poco) calore prodotto.

3. Si muovono meno e tutti sappiamo che stando fermi si sente molto di più il freddo.

4. Spesso la magrezza e il fatto di essere sottopeso determinano minor presenza dell'isolamento naturale fornito dal tessuto adiposo.

5. Gli anziani sudano pochissimo. Il sudore ha la funzione di isolare l’organismo dall'ambiente esterno, riducendo la dispersione del calore.

Esistono poi altri fattori che possono influenzare la percezione del freddo:

-l' assunzione di farmaci anti-ipertensivi, vasodilatatori, psicofarmaci.
-persone con anemia o ipotiroidismo.
-anche nelle persone affette da Morbo di Parkinson il freddo viene percepito maggiormente e influenza la qualità del movimento.

Se la temperatura esterna non è poi cosi bassa ma la persona anziana ha comunque freddo, una volta sicuri che non presenti altri sintomi tra i quali la febbre, non c’è da preoccuparsi più di tanto poiché i motivi sopra descritti spiegano la percezione maggiorata del freddo.

Cosa fare per aiutarli quando hanno freddo?

1.Vestire la persona anziana a strati e con abiti caldi ma leggeri (ovvero non cose che siano anche materialmente pesanti e quindi che ostacolino la libertà di movimento.) Prediligere quindi abbigliamento in filato misto lana e seta, tessuti tecnici che riscaldino senza ingombrare.

2.Alimenti caldi: zuppe, minestre e vellutate, the, tisane, frutta cotta.

3.Assicuratevi che facciano un po' di movimento ogni giorno, basta anche una breve passeggiata in casa o intorno all'isolato o qualche semplice esercizio

4. Tenere acceso per più tempo il risca

Click to enable sound Next

Other abilesepossibile videos

Perché le persone anziane soffrono spesso il freddo? 1. In primo luogo la riduzione della massa muscolare comporta una minore produzione di calore. 2.Con l’avanzare dell’età vi è un rallentamento della circolazione sanguigna che comporta una minore distribuzione di calore. 2. la pelle degli anziani è più sottile rispetto a quella dei giovani e questo genera una maggiore dispersione del (poco) calore prodotto. 3. Si muovono meno e tutti sappiamo che stando fermi si sente molto di più il freddo. 4. Spesso la magrezza e il fatto di essere sottopeso determinano minor presenza dell'isolamento naturale fornito dal tessuto adiposo. 5. Gli anziani sudano pochissimo. Il sudore ha la funzione di isolare l’organismo dall'ambiente esterno, riducendo la dispersione del calore. Esistono poi altri fattori che possono influenzare la percezione del freddo: -l' assunzione di farmaci anti-ipertensivi, vasodilatatori, psicofarmaci. -persone con anemia o ipotiroidismo. -anche nelle persone affette da Morbo di Parkinson il freddo viene percepito maggiormente e influenza la qualità del movimento. Se la temperatura esterna non è poi cosi bassa ma la persona anziana ha comunque freddo, una volta sicuri che non presenti altri sintomi tra i quali la febbre, non c’è da preoccuparsi più di tanto poiché i motivi sopra descritti spiegano la percezione maggiorata del freddo. Cosa fare per aiutarli quando hanno freddo? 1.Vestire la persona anziana a strati e con abiti caldi ma leggeri (ovvero non cose che siano anche materialmente pesanti e quindi che ostacolino la libertà di movimento.) Prediligere quindi abbigliamento in filato misto lana e seta, tessuti tecnici che riscaldino senza ingombrare. 2.Alimenti caldi: zuppe, minestre e vellutate, the, tisane, frutta cotta. 3.Assicuratevi che facciano un po' di movimento ogni giorno, basta anche una breve passeggiata in casa o intorno all'isolato o qualche semplice esercizio 4. Tenere acceso per più tempo il risca

Volete sapere quale è la sedia più giusta per chi ha difficoltà nel muoversi, temporanee o non? Guardate il video e se avete dubbi commentate e chiedete pure! #fisioterapia #riabilitazione #disabilità #sedia #seduta #assistenza #anziani #movimento #caregiver #aiuto #casa #salute #sanitaria

Protesi totale di anca o PTA... Se dovete sottoporvi a questo tipo di intervento o se lo avete appena fatto, dovete sapere cosa comporta. Dopo una protesi di anca i tessuti devono guarire per tornare a garantire la loro funzione di "contenimento", quindi il rischio di lussazione dell'articolazione è più alto. 🦴 Cos'è la lussazione? Lo spostamento di un osso dalla sua sede articolare. In questo caso è lo spostamento della neo testa del femore dal suo alloggiamento nell' acetabolo, la zona concava e rotondeggiante del bacino con cui si articola. Per non incorrere in questo problema è molto importante evitare alcuni movimenti per i successivi tre mesi: ❌no alla flessione dell'anca oltre i 90° (e attenzione quindi a non usare sedie basse , divani dove si affonda o dove le ginocchia superano le nostre anche da seduti). ‼️Attenzione che la stessa regola si applica al tronco...il busto non deve venire in avanti e verso le gambe oltre i 90 ° quindi occhio a non mettersi calzini e scarpe da soli o a raccogliere oggetti da terra! Fatevi spiegare dal vostro fisioterapista quali syartegie ci sono per poterlo fare senza farsi male. ❌non accavallate le gambe! Ne' distese ne' piegate..non portate la gamba operata al di là di quella sana! ❌Non extraruotate l'anca! Guardate bene il movimento nel video e ricordatevi che non è sicuro portare il piede all'interno quando siamo seduti né ruotarlo in fuori quando siamo in piedi. Sono accorgimenti che piano piano vengono naturali e si tratta di fare semplicemente una maggiore attenzione a come ci muoviamo nei primi tempi! Per eventuali dubbi scrivete pure! #protesi #medicina #salute #ortopedico #chirurgia #anca #femore #riabilitazione #fisioterapia #lussazione #protesidianca #ortopedia