NICOLA SORIANI
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Mi occupo di pittura,scultura,mosaici , murales e installazioni artistiche, vivo e lavoro a Genova.
Pittore, scultore ideatore e realizzatore di installazioni artistiche
Genova si prepara alla grande mostra su Artemisia Gentileschi | Sky Arte Segui su Sky Arte Genova si prepara alla grande mostra su Artemisia Gentileschi
Opera non in vendita
Autore: Nicola Soriani
Titolo: 26 abril 1937
Anno 2021
Dimensioni cm 80 x cm 100
Tecnica mista su tela
Opera realizzata per ricordare le vittime della tragedia di Guernica.
Questo quadro faceva parte di uno molto più grande dal titolo "PANDEMIA XXI SECOLO " che avevo realizzato durante il primo lockdown del 2020.
Successivamente questa grande opera l'ho modificata e sezionata in 3 parti.
Da questo quadro sono nate 25 serigrafie più la prova d'autore.
Le 3 opere nate dal sezionamento hanno i seguenti titoli
Parte 1: 26 abril 1937
Parte 2: love me,do it today
Parte 3: fragile
21 agosto 2023 Rocca Grimalda (Alessandria)
Lavori in corso . Pavimentazione,scalinata a mosaico. Tecnica mista, ciottoli, marmo,ardesia.
19 agosto 2023 Rocca Grimalda (Alessandria)
Lavori in corso . Pavimentazione,scalinata a mosaico. Tecnica mista, ciottoli, marmo,ardesia.
Cara Ada
Per il mondo sei solo un gatto, ma per me sei l'amore.
Ti adoro piccola mia.
21 agosto 2023
Vittime Ponte Morandi, il nuovo murale di Nicola Soriani - Liguria Notizie Nei giorni scorsi al CEP di Pra’, in una delle due aree predisposte e autorizzate dal comune di Genova per la creatività, è comparso un nuovo murale.
30/7/2023
Realizzazione murale con Mostrilli al CEP di Genova Pra'.
Murale realizzato per ricordare le vittime del ponte Morandi.
🇮🇹
30/7/2023 lavoro in corso
Realizzazione murale con Mostrilli al CEP di Genova Pra'.
Murale realizzato per ricordare le vittime del ponte Morandi.
🇮🇹
Un anno senza di te, ciao Rosso.
Pensaci bene
prima di prendere un gatto.
Ti farà credere che sia stato tu
ad averlo trovato
in mezzo alla strada
in un cassonetto
dentro un gattile.
Ti farà credere che sia stato tu
ad averlo salvato
che incontrarvi sia stata fortuna
pura casualità
quando invece era lì ad aspettarti
quando invece era il vostro appuntamento
fin da sempre.
Pensaci bene prima di prendere un gatto.
In quegli occhi si entra una volta
per poi non uscire mai più.
Sappi che di quell’amore
puro
infinito
e randagio
non potrai mai più liberarti.
I gatti amano per volontà
non per bisogno, non per istinto
i gatti amano per essere liberi.
Pensaci bene prima di prendere un gatto
che prendere poi, è un termine inadeguato, sciatto.
Sbagliato.
Un gatto non si prende né si adotta
un gatto si custodisce.
E ricordarti che dovrai accettare il suo caos
la sua elegante arroganza
i suoi attimi di smisurata dolcezza
prenderti cura della sua solitudine
dei suoi momenti di incantevole assenza.
Pensati come a un primo appuntamento
che ogni istante si ripete.
Circondalo di attenzioni, sempre
come un amante corteggia la sua dama
con dolci parole
e infinite carezze.
Sappi che ogni istante lui sa dove ti trovi
come ti senti
e di cosa hai bisogno per essere felice.
Pensaci bene prima di prendere un gatto
perché nessuno più di lui
sa di cosa è fatto l’amore.
Parlo del rispetto dei propri spazi
e dei propri umori.
Parlo del bisogno di nascondersi
a volte
da tutto e da tutti.
Parlo di saper riconoscere
quando è inutile insistere
perché avvicinandosi a volte ci si perde
e di quando insistere, invece
è l’unico modo per tornare a stare vicini.
Parlo dell’arte
di sapersi osservare da lontano
dove ogni cosa acquista la sua forma.
Parlo di saper riconoscere la meraviglia
di volersi entrambi
in quei momenti di rara bellezza
che rimangono impressi per sempre.
Parlo di quando all’improvviso
dal nulla più assoluto
si accende la follia
e si inizia a correre come pazzi
a giocare come ragazzini
buffi e ridicoli
come rendersi conto
che la felicità va abbracciata
graffiata, protetta.
Perché può durare un attimo.
Ma soprattutto
pensaci bene prima di prendere un gatto
perché arriverà il giorno in cui dovrai dirgli addio.
E saprà stupirti di nuovo
come ha fatto per tutta la sua vita.
Mentre non riesce più a reggersi in piedi.
Mentre è sdraiato da giorni lì
nello stesso punto di casa
dove ha scelto di morire.
Mentre non vuole nessuno vicino, tranne te.
E con le ultime forze ancora ti urla il suo amore.
Le fusa che gli escono strane e spente, stonate.
Ma che tu ricorderai
come il canto più dolce
che ti sia stato concesso ascoltare.
Non cercare di dimenticarlo quel dolore, di vincerlo.
Non si può.
Una parte di te si è spenta con lui.
Una parte di te... si è perduta, per sempre.
Andrew Faber
Art. Peijinsart
Nella foto Grigio, purtroppo ci ha lasciato e ha lasciato un vuoto incolmabile. Addio amico mio....
Mosaico dedicato alla piccola Pina, terminato nel settembre 2021
https://youtu.be/v6VwrrcNwCI
La realizzazione della mia
la sedia rossa di Nicola Soriani La sedia rossa. Nel video le fasi della lavorazione della mia sedia rossa,con la supervisione di Leo e Soriana.il titolo della mia sedia rossa è "IO SONO MI...
La con i MOSTRILLI adottata dal comune di Santa Margherita ligure,
Questa mattina alle ore 10,30 nell'ambito della Manifestazione "Atmosfere Natalizie a Villa Durazzo con il Bello delle donne liguri" è stata consegnata la sedia rossa al Comune di Santa Margherita Ligure, sedia da me personalizzata.
Erano presenti per l'amministrazione Comunale il Vice Sindaco Emanuele Cozzio e l'Assessore Beatrice Tassara.
Il progetto è stato ideato e realizzato da Gabriella De Filippis, Ivano Malcotti e Deborah Riccelli. Esso prevede "l'adozione", da parte di un Comune, di un Ente o di una Associazione privata, di una sedia rossa, ciascuna personalizzata da un artista diverso, al fine di dare vita a una campagna di sensibilizzazione contro la violenza di genere.
Durante l'incontro Deborah Riccelli ha letto il suo monologo teatrale dedicato a Jennifer Zacconi, vittima di femminicidio.
La sedia rossa da me realizzata è stata adottata dal comune di Santa Margherita ligure, sarà esposta presso la Biblioteca Comunale di SantaMargherita Ligure.
Iniziativa in collaborazione con i Servizi Bibliotecari del Comune di Santa Margherita Ligure, con il Patrocinio di Regione Liguria, Comune di Genova e Comune di Santa Margherita Ligure
RINGRAZIO GABRIELLA, IVANO E DEBORAH per avermi invitato a partecipare a questo importante progetto, inoltre ringrazio il comune di Santa Margherita ligure per aver adottato il mio lavoro.
, venerdì a Santa Margherita ligure
A Villa Durazzo una Sedia Rossa personalizzata da Nicola Soriani A Villa Durazzo a Santa l’evento – contro la violenza di genere e non solo con l'artista Nicola Soriani e i "suoi" Mostrilli
Vi aspettiamo venerdì 9 dicembre a Santa Margherita ligure alle ore 10:30
Santa Margherita, Villa Durazzo, venerdì 9 dicembre - ore 10.30 - #lasediarossa | Istruzione e Diritto allo Studio 06/12/2022Venerdì 9 dicembre alle ore 10,30 a Villa Durazzo (1. piano - Salone degli Stucchi), nell'ambito della Manifestazione "Atmosfere natalizie a Villa Durazzo con il Bello delle donne Liguri", si svolgerà l'evento - contro la violenza di genere e non solo - patrocinato dalla Re...
6 dicembre 2022
Stamani ti ho abbracciato fino all'ultimo momento, ti ho parlato, ti ho tenuto la zampina ,non è stato facile affrontare questa cosa e dover prendere quela terribile decisione anzi, è stato difficile e doloroso.
Non potevo farti volare via da solo,siamo stati sempre insieme in questi nove anni.
Qualsiasi cosa facessi eri lì vicino (proprio come in questo video della primavera scorsa)e non mi lasciavi un minuto da solo.
Ora c'è vuoto e dolore, piccolo mio non so come farò a colmare il vuoto e n on so per quanto durerà questo dolore....
Giro per casa e ti cerco,mi viene naturale chiamarti, ma subito mi rendo conto...
Non ci sei più.
tutto mi ricorda te,a momenti mi sembra ancora impossibile e mi pare di vederti qua al mio fianco.
Ma non ci sei più,la malattia ha avuto la meglio.
buon ponte piccolo Leo
Il tuo papà
Autore. Nicola Soriani
Titolo. Discussione
Anno. 2016 2022
Tecnica mista su tela
Dimensioni. Cm 50 x 60
Arte contro la violenza di genere, di Nicola Soriani verrà esposta presso la bellissima villa Durazzo a Santa Margherita ligure.
La sedia rossa.
Durante il Monologo teatrale di Deborah Riccelli verrà presentata la sedia rossa da me dipinta contro la violenza di genere.
Venerdì 9 dicembre presso villa Durazzo a Santa Margherita ligure alle ore 10:30.
Evento ideato e organizzato da Gabriella De Filippis, Ivano Malcotti e Deborah Riccelli.
Collezione privata non disponibile
Autore. Nicola Soriani
Titolo. Non andare via
Tecnica mista. ( cemento ,calce ,colori acrilici, silicone, chiodi antichi in ferro).
Ninnitta in posa con alcuni miei lavori.
"È la scoperta più importante dai Bronzi di Riace e certamente uno dei ritrovamenti di bronzi più significativi mai fatti nella storia del Mediterraneo antico". Così Massimo Osanna, direttore generale musei del Ministero della Cultura, ha definito la scoperta di 24 statue di bronzo, sepolte per millenni, e riemerse dagli scavi a San Casciano dei Bagni, in Toscana.
Divinità, matrone, fanciulli, imperatori. Protetto per 2300 anni dal fango e dall'acqua bollente delle vasche sacre, è venuto alla luce un deposito votivo incredibile per ricchezza e qualità: insieme a migliaia di monete, ex voto e una immensa quantità di iscrizioni in etrusco e in latino, sono riaffiorate 24 statue in bronzo, cinque delle quali alte quasi un metro, perfettamente integre.
"Una scoperta che riscriverà la storia" annuncia in anteprima all'Ansa l'archeologo Jacopo Tabolli, docente dell'Università per Stranieri di Siena che dal 2019 guida il progetto con la concessione del ministero della Cultura e il sostegno anche economico del piccolo comune toscano. Anche il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano ha già visitato il laboratorio di restauro che ha appena accolto le statue: "Un ritrovamento eccezionale che ci conferma una volta di più che l'Italia è un paese fatto di tesori immensi e unici. La stratificazione di diverse civiltà è un unicum della cultura italiana".
Su Repubblica l'articolo completo
I MOSTRILLI
Nacquero anni fa, disegnando,giocando con molto disimpegno su delle tele sporche di colore.
Con una linea di contorno,inglobai le macchie di colore ,così preso forma e vita .
Oggi ho estrapolato dall'interno dei Mostrilli tutto il colore,dandogli una vita propria e dando ai Mostrilli un palcoscenico su cui esibirsi.
Il colore così facendo diventa mare,terra,aria, dove i Mostrilli interagiscono e vivono.
Il colore e i Mostrilli diventano teoricamente indipendenti e assumono un significato differente, comunque nelle tele restano lo stesso parte uno dell'altro,la loro storia continua in maniera differente.
Divisi, ma sempre uniti in una storia artistica d'amore. I
N.S.
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Anahita, insegnante e danzatrice professionista si occupa da sempre di danze e folclore del medio
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