Associazione Italiana Gestori Affitti Brevi - AIGAB, Milan Videos

Tassa soggiorno: Aigab, aumenti portano a perdita competitività Il presidente in audizione alla commissione Finanze del Senato ROMA (ANSA) - ROMA, 16 GEN - "L'Italia è rapidamente diventato il Paese nel quale un elevato numero di Comuni ha adottato la possibilità di far pagare ai viaggiatori l'imposta di soggiorno, con meccanismi di calcolo spesso complessi, con molte esenzioni rispetto al periodo d'imposta e al tipo di soggetti esenti". Lo dice Marco Celani, presidente di Aigab - Associazione Italiana Gestori Affitti Brevi. Secondo Celani nel corso del 2023 molti Comuni hanno aumentato in modo molto significativo il valore dell'imposta, in particolare Roma, Milano e Firenze, peraltro incrementando il valore dell'imposta a carico degli affitti brevi in modo molto più marcato di quanto abbiano fatto per gli hotel (a Roma l'aumento per gli affitti brevi è stato del 71% contro il 25% degli hotel di fascia equivalente, a Milano del 50% contro il 12,5%, a Firenze dell'83% contro il 33%). "Questo - spiega - potrebbe portare a una diminuzione del numero e della durata dei pernotti, una perdita di competitività di queste città rispetto ad altre destinazioni europee, una generale perdita di competitività del Sistema Paese che esige una tassa in più dallo straniero, visto come un soggetto da mungere prima ancora di arrivare a destinazione. Infine una spinta, soprattutto all'indirizzo di famiglie in cerca di mete per vacanze estive lunghe, verso la ricerca di soluzioni in nero, data l'incidenza delle varie imposte, sempre più elevate sul settore affitti brevi". La difformità nell'identificazione dei soggetti esenti e della durata delle esenzioni rende difficile ai software di mercato il processo di automazione del calcolo e della raccolta di tali cifre, tanto che "recentemente, lo stesso Comune di Roma Capitale - ricorda Celani - ha inviato quasi 5.000 cartelle esattoriali in larga misura errate, proprio perché lo stesso Comune non ha tenuto conto del proprio Re

Quello che deriva dagli #affittibrevi è una fetta importante del reddito integrativo delle famiglie italiane che già pagano il 21% di #cedolaresecca, tassa di soggiorno, IMU, TASI, TARI, le utenze, le pulizie. Su 100 euro che un proprietario incassa gliene restano in tasca circa 35. Cosa comporta ridurre in modo importante, e scoraggiare l'offerta, di questo segmento di ricettività? Non sapevamo che tra gli obiettivi della Finanziaria, il Governo avesse inserito l'incremento dei prezzi degli hotel con l'impossibilità di viaggiare per tante famiglie italiane e la decisione, da parte di tanti viaggiatori stranieri, di cambiare destinazione. Ne abbiamo parlato con Simone Spetia su Radio 24. #affittibrevi #propertymanagement #PIL #diritti Palazzo Chigi - Presidenza del Consiglio dei Ministri Ministero dell'Economia e delle Finanze Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti Ministero del Turismo Agenzia delle Entrate ENIT - Agenzia Nazionale del Turismo European Holiday Home Association Wonderful Italy Italianway - Partner DoveVivo Cleanbnb

Quante #famiglie italiane toccherebbe la misura allo studio del Governo che prevede l'innalzamento della #cedolaresecca per gli immobili messi a reddito con gli #affittibrevi dal 21% al 26%? E a chi appartengono in Italia le case che vengono messe a reddito con lo #shorterm? Oggi a #Tg1 Mattina per fare una corretta informazione, numeri alla mano, sul nostro mercato. #vacationrental #turismo #normativa Presidenza del Consiglio dei Ministri Ministero dell'Economia e delle Finanze Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti Agenzia delle Entrate Ministero del Turismo ENIT - Agenzia Nazionale del Turismo European Holiday Home Association Wonderful Italy Italianway - Partner DoveVivo Cleanbnb

Come Associazione Italiana Gestori Affitti Brevi - AIGAB siamo presenti al TTG Travel Experience ed ecco cosa ha detto il Ministro Daniela Santanchè su #overtourism, #spopolamento centri storici e #affittibrevi. “Tutti insieme abbiamo la capacità di non subire il turismo, ma di organizzarlo e di gestirlo. Fino ad adesso si è subito. Quando io sento parlare di overtourism dico “c’è qualcosa che non funziona”. Quando sento che si sbracciano per gli affitti brevi, a parte l’ignoranza del settore – perché c’è chi confonde gli affitti brevi con tutto il settore dell’extra alberghiero: non c’entra niente, noi stiamo parlando di affitti brevi – e mi fa ridere quelli che dicono “Ah, lo spopolamento è dovuto agli affitti brevi, agli affitta stanze, agli airbnb”: ma sono sciocchezze. Ma quanti anni fa è iniziato lo spopolamento di tanti nostri borghi, anche dei nostri centri storici: ma non è mica dovuto a questo. E poi dobbiamo dire che noi abbiamo ad esempio 5600 borghi; ma vi immaginate se noi vietassimo tutto l’extra alberghiero cosa succederebbe? Gli alberghi in quei borghi non ci sono, i turisti non potrebbero dormire lì. Allora smettiamola di criminalizzare tutti coloro che vogliono fare impresa. Questo è un Governo che vuole togliere tutti i lacci e lacciuoli a chi vuole fare. Per cui qual è stata la mia volontà, e spero che andremo avanti in questa direzione: sugli affitti brevi. Tutti adesso “Ah, gli affitti brevi, c’è fretta”. Ma dov’eravate ieri, l’altro ieri, un anno fa, 3 anni fa, 5 anni fa, dove stavate? Che quest’urgenza non c’era. Però noi ci mettiamo la faccia e anche un po’ di coraggio, perché la materia è molto complicata. Quindi non vogliamo criminalizzare i proprietari di case, ma non vogliamo anche una concorrenza sleale per gli alberghi, perché questo non è giusto. Quindi io ho sempre detto: limitiamo chi ha due case, perché magari le ha ereditate, è giusto che abbia la cedolare secca. Chi

AIGAB SU AFFITTI BREVI A TG1MATTINA
CHI VINCE E CHI PERDE CON L'ULTIMA BOZZA DEL DDL LOCAZIONI TURISTICHE Il nostro intervento al Tg1 Mattina Rai per fare un po' di chiarezza sulle conseguenze concrete dell'ultima bozza del #DDL locazioni turistiche varato dal Ministero del Turismo, soprattutto sui #proprietari che legittimamente scelgono di mettere a reddito i loro immobili con gli #affittibrevi. In studio il Presidente Associazione Italiana Gestori Affitti Brevi - AIGAB Marco Celani intervistato da Maria Soave. ENIT - Agenzia Nazionale del Turismo European Holiday Home Association DoveVivo Wonderful Italy Cleanbnb Halldis Affitti Brevi Italia Italianway - Partner

Per la prima volta davanti ad una platea nazionale di stakeholder del turismo a tutto campo, il mercato degli affitti brevi ha raccontato il suo valore, le potenzialità ancora inespresse ed il contributo che si aspetta di ricevere dal Governo e dal Parlamento appena insediatisi. #affittibrevi #propertymanagement #statigeneralidelturismo #hospitality #realestateinvesting Roberta Garibaldi Maria Elena Rossi Daniela Santanchè Wonderful Italy Italianway - Progetto Partner European Holiday Home Association Cleanbnb Italianway Apartments Sweetguest ALTIDO ENIT - Agenzia Nazionale del Turismo Osservatori Digital Innovation

È L’ESTATE DELLE CASE VACANZA SE NE PARLA SU LA7
“Cosa è cambiato, alla luce del Covid e dell’introduzione del green pass e perché questa estate 2021 è diventata l’estate del boom degli affitti brevi, delle vacanze non più last minute ma last second, se possiamo dire così?”: sono alcune delle domande che Marco Piccaluga, conduttore di “Coffee Break” su La7 ha rivolto a Marco Celani, presidente AIGAB-Associazione Italiana Gestori Affitti Brevi, nel corso dell’intervista in diretta nella puntata di oggi. Eccone un passaggio nel video di questo post. #affittibrevi #home #propertymanager #vacationrental