Un Ponte per Onesimo - Associazione Cristiana Evangelica di Volontariato

Onesimo Formazione
Sabato 30 settembre 2023 c'è stato un seminario sulla necessità, per i volontari della nostra Associazione e di quanti sono impegnati nella relazione d'aiuto o counseling cristiano, di affinare la loro capacità di ascolto. Nel merito si è trattato dell' importanza per coloro che operano negli Istituti Penitenziari di esercitare un ascolto consapevole e attento riguardo:
- le Istituzioni e le figure presenti nel Sistema Carcerario
- i detenuti nel loro percorso di ristretti nella libertà personale
- i volontari nel loro compito
- le famiglie dei detenuti
- le vittime.

Nicola Garofalo (presidente)

Chi volesse sostenere la Missione di Un Ponte Per Onesimo con il 5x1000, può farlo copiando i dati dall'immagine allegata.
Dio vi benedica.

Guarda nella giusta direzione.
"Volgetevi a me e siate salvati,
voi tutte le estremità della terra!
Poiché io sono Dio, e non ce n'è alcun altro."
Isaia 45:22

Riflettiamo e prendiamo animo.

Se ti trovi nella prova o in difficoltà non temere perché Dio ha un piano con te. Egli è con te e non ti abbandona, anche se pensi di non farcela arriverà la serenità e la pace, aggrappati a lui con ancora più forza e vedrai che i tempi sereni arriveranno. .s

Nel cuore di Dio.

Quando il Signore ci dice il suo giudizio, ci lascia sempre uno spiraglio di speranza.
Dio sta sempre al nostro fianco, non ci lascia soli, non ci abbandona nelle mani del peccato, non ci fa vivere nella desolazione, ci accoglie e sostiene.
Ci dimostra il suo amore continuando a perdonarci e a compiacersi di usare misericordia verso di noi.
Non è facile riconoscere ed accettare di essere peccatori bisognosi di perdono;
ma non dobbiamo disprezzare ciò che Dio ci offre.
Lui si compiace di usare misericordia, e noi che siamo peccatori abbiamo bisogno del perdono di Dio.
«Egli tornerà ad avere pietà di noi, metterà sotto i suoi piedi le nostre colpe e getterà in fondo al mare tutti i nostri peccati.»
‭‭Michea‬ ‭7:19

Gocce dal Cielo Digitale | Tutti i giorni un Messaggio di Speranza Gocce dal Cielo è un devozionale di meditazioni quotidiane della Bibbia che porta speranza. Da oggi anche via mail

Dalla condanna alla grazia.

Barabba,e tu

"FA MORIRE COSTUI E LIBERACI BARABBA!". Luca 23:18

La Bibbia racconta: "Essi gridarono tutti insieme: "Fa' morire costui e liberaci Barabba!" Barabba era stato messo in prigione a motivo di una sommossa avvenuta in città e di un omicidio" (v.18-19). Come Barabba, meritiamo di morire per i nostri peccati. Ci circondano i muri di una prigione, resi spessi da paura, dolore e odio. Siamo prigionieri del nostro passato, delle cattive strade intraprese e del nostro orgoglio fatto di sani principi. Siamo stati dichiarati colpevoli e aspettiamo la fine chiusi in una cella sporca. I passi del boia echeggiano oltre i muri di pietra. Non alziamo lo sguardo quando apre la porta della cella, la nostra testa china tra le ginocchia, non lo guardiamo mentre inizia a parlare. Sappiamo già che cosa dirà: "È ora di pagare per i tuoi peccati". Poi però sentiamo parole differenti, che non ci aspettavamo: "Puoi andare, sei libero. Hanno preso Gesù al tuo posto". La porta si spalanca di colpo, le guardie urlano: "Fuori!!" e ci troviamo d'un tratto alla luce del sole, le catene spezzate, i crimini perdonati... ci domandiamo: "Che cos'è successo?" La grazia. Ecco che cos'è successo! Cristo ha portato via i tuoi peccati. Tutti. Dove? In cima ad una collina chiamata Calvario. "Dio, nella sua bontà, ci ha liberati gratuitamente per mezzo di Gesù Cristo. Dio infatti ha presentato Gesù che muore in croce come mezzo di perdono per quelli che credono in Lui... Egli accoglie come suoi coloro che credono in Gesù" (Romani 3:24-25, La Bibbia in lingua corrente LDC-ABU). Gesù ti ama e ti perdona; Egli ha un progetto meraviglioso per la tua vita. Non aspettare più, vai da Lui oggi!

La testimonianza di una direttrice che stimiamo per il suo apporto e sostegno al nostro ruolo di volontari nella 2 CR di Milano Bollate.

Senza Sbarre, presentazione del libro di Cosima Buccoliero