Scooobydooo

Care famiglie,

nei prossimi giorni la pagina di Facebook relativa al vostro asilo Busy Bees confluirà nella pagina generale degli asili e delle scuole di infanzia Busy Bees Italia.

Confidiamo nel vostro rinnovato interesse a seguirci perché desideriamo, con questo piccolo primo passo, migliorare ulteriormente la comunicazione e contribuire fattivamente alla costruzione di quella comunità educante fatta di genitori, nonni, tate, zii e aziende, educatori e staff che insieme si impegnano quotidianamente, per dare ai bambini e alle bambine il miglior inizio nella vita.

Continueremo senza sosta e con rinnovata energia a darvi le informazioni sui vostri asili e su ciò che succede all’interno dei nidi e delle scuole Busy Bees in tutta Italia. Ci farà piacere ricevere i vostri feedback e le vostre domande alle quali saremo in grado di rispondere in modo ancora più veloce, raccogliendo le vostre esigenze e cercando di trasformare le vostre proposte in azioni.

Busy Bees Italia è orgogliosa di far parte di una storia di 40 anni di successo nella cura di bambini e bambine nel mondo che si aggiungono ai 30 anni di dedizione alla prima infanzia in Italia.

Vi aspettiamo tutti nelle nostre pagine social ufficiali

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Vi aspettiamo a braccia e dalle 10 alle 13 per conoscerci e giocare insieme.

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IL FASCINO DELLA DIVERSITÀ

Oggi abbiamo proposto ai bambini e alle bambine di giocare con le dissomiglianze, prendendo spunto dalla storia del nostro amato 🐘 Elmer, che trova nel suo essere così colorato e diverso dagli altri elefanti, la sua identità, così bella e speciale.

Documentandoci sappiamo che, per creare questo personaggio, McKee si è ispirato alle opere artistiche del pittore tedesco Paul Klee, comprese fra astrattismo, surrealismo ed espressionismo.
Nel libro il colore diventa sinonimo di diversità ed è proprio questo che rende speciale il nostro amico.

Gli elaborati dei bambini, nascono e si sviluppano dando concretezza alla loro idee, alle narrazioni che elaborano mentre immagazzinano valori, conoscenze e apprendimenti.
Per questo è fondamentale che siano diversi, che ognuno di questi sia il prodotto di un percorso unico, specifico e distintivo.

Quando parliamo di linguaggi espressivi intendiamo modalità di rappresentare e interpretare noi stessi e la realtà attraverso razionalità e immaginazione, cognitività e percezione.

Nei linguaggi espressivi dei più piccoli "il soggetto principale é, e deve rimanere sempre, IL BAMBINO con le sue strategie di pensiero, i suoi processi di conoscenza, le sue relazioni.
Quello che va cercato e percorso con i bambini sono alcuni dei processi che si dispongano nell'atto creativo, come la sintesi, la tensione esplorativa, la relazione intensa con le cose..."

Alberto Burri in "Bambini, Arte, Artisti, i linguaggi espressivi dei bambini"

Non esiste un solo modo di conoscere, ma esistono cento e più linguaggi espressivi, diceva Malaguzzi.

Non esiste una sola intelligenza, ma almeno otto o nove, diceva Gardner.

Qui, al nido, proponiamo molteplici opportunità per sostenere i bambini e le bambine nei loro percorsi di ricerca e apprendimento, valorizzandoli nella loro unicità e facendo dell'individualità una ricchezza.

La soggettività di ognuno deve poter trovare la possibilità di esprimersi e svilupparsi.

È DAVVERO IMPORTANTE! 😊

Nei giorni scorsi, abbiamo deciso di conservare la parte inferiore di un tavolino ormai rotto e destinato alla discarica.

Pensando a come poterla utilizzare, ci sono venute in mente diverse idee, ma la più geniale è stata quella dei bambini: BACINELLA BLU DENTRO, ACQUA, ERBA FRESCA, QUALCHE TRONCO SOTTO PER ACCENDERE IL FUOCO E FAR BOLLIRE LA ZUPPA!!!

Giocare con gli elementi di riciclo ci permette di offrire nuova vita alle cose da buttare, di pensare in maniera eco-sostenibile, sviluppare un approccio creativo e divergente con il mondo che ci circonda.

Siamo assolutamente d'accordo! 😁

Quando i bambini/e giocano con un bastoncino coltivano la loro creatività e sviluppano la loro immaginazione.

Un semplice bastoncino incoraggia il gioco libero e all’aperto.

Pensate che nel 2008 è stato inserito nella National Toy Hall of fame, un museo creato per celebrare i giocattoli che hanno fatto la storia.

I bastoncini potrebbero essere i più antichi giocattoli al mondo e forse anche i migliori 😉

"...mentre servono forse a PROTEGGERE il mondo che egli porta con sé e dalla quale proviene."
James Hillman

" Voglio che riusciamo a vedere come ciò che fanno e vivono i bambini abbia a che fare con la necessità di trovare un posto alla propria specifica vocazione in questo mondo. I bambini cercano di vivere due vite contemporaneamente, la vita con la quale sono nati e quella del luogo e delle persone in mezzo a cui sono nati. L' immagine di un intero destino sta tutta stipata in una minuscola ghianda, seme di una quercia enorme sulle spalle. E la sua voce che chiama è forte e insistente e altrettanto imperiosa delle voci repressive dell' ambiente. La vocazione si esprime nei capricci, nelle ostinazioni, nelle timidezze e nelle ritrosie che sembrano volgere il bambino contro il nostro mondo, mentre servono forse a proteggere il mondo che egli porta con sé e dalla quale proviene."
James Hillman

Anche gli spazi sono fondamentali e noi, qui al Nido, pensiamo e progettiamo tanti "setting" esplorativi curati, ricercati e dedicati ai bambini e alle bambine.
Vogliamo prepararli al meglio per trasmettere un messaggio positivo ai piccoli: ciò che fanno e ciò che sono è importante e merita cura e attenzione.

Senza mai dimenticare i nostri amati elementi destrutturati!!! 😁

Ingredienti per delle prove di INFILAGGIO e SFILAGGIO efficaci:

Materiale destrutturato tra cui bigodini, cerchi di legno, rocchetti, rotoli di carta e tutto ciò che abbia un foro.

Supporti di legno; noi ne abbiamo costruiti alcuni con delle stecche incollate a delle basi di forma circolare e quadrata.

Spazio accogliente e confortevole per muoversi e raggiungere gli elementi che si desiderano, in autonomia.

Un clima sereno e accogliente che rispetti l'impegno, la perseveranza, la concentrazione dei bambini e delle bambine.

Sostegno verso i loro primi ragionamenti, idee e supposizioni.

Questo è il nostro modo di far esperienza con i colori.

Non ci sono schede, c'è la sperimentazione.
Non c'è omologazione, c'è la divergenza.
Non c'è distanza, c'è una relazione intensa con le cose.

Pensiamo al contesto, agli strumenti, ai rilanci che possiamo offrire ai bambini e alle bambine per approfondire le loro curiosità.
Il resto lo fanno loro.

E fanno tanto.

Today the sun lights up us and the colours

L’ambiente esterno aiuta i bambini ad essere pazienti, stimola il fare perché si scopre e si impara anche insieme.
Fuori, si sviluppano le competenze psicomotorie del bambino, crescono le abilità sensoriali e le relazioni sociali con gli altri.

Travaso, che passione!

I bambini e le bambine del nostro Nido sono veramente affascinati ed attratti dalle moltissime possibilità di travaso (e non) che proponiamo seguendo il loro interesse.

In questi giorni abbiamo pensato di preparare un ambiente capace di supportare le loro ricerche, tra elementi liquidi e solidi.

Acqua, farina, boccioni trasparenti, imbuti, rocchetti, cucchiai e altri strumenti hanno mediato la libera sperimentazione e il cimentarsi in nuove sfide e opportunità.

Buongiorno a tutti, noi iniziamo la settimana pensando a come proporre questa eco-esperienza ai bambini e alle bambine del nostro Nido, e voi, proverete a creare queste bombe di semi per le api? 😁

Il 20 maggio è la Giornata delle Api, ed abbiamo deciso di accogliere l’appello di Slow Food Italia di difendere gli insetti impollinatori e la biodiversità.
Come? Con le Bombe di Semi. ⁠

A cosa servono le Bombe di Semi? Ad aiutare gli impollinatori a mantenere in equilibrio i cicli della natura e a moltiplicare i fiori di campo tanto amati dalle api.
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Le Bombe di Semi sono facili e divertenti da preparare coi bambini, ecco la ricetta: semi di fiori selvatici e di varietà autoctone, polvere di argilla, compost (senza torba), acqua. ⁠
Le dosi:⁠
1 tazza piccola di semi;⁠
5 tazze piccole di compost;⁠
2-3 tazze piccole di argilla in polvere (o terriccio);⁠
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Se vogliamo rendere le nostre Bombe di Semi più colorate, è possibile aggiungere all'impasto dei coloranti naturali.

Mescolate tutto in una ciotola con l’acqua e fate delle polpettine. Lasciatele asciugare al sole per due giorni, e lanciatele in spazi incolti (giardini, terrazzi, aiuole, fioriere) e abbandonati.⁠
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Le api, per il Pianeta, sono fondamentali. Non solo perché producono il miele, ma soprattutto perché rappresentano il principale insetto impollinatore. Di conseguenza, senza api al mondo non crescerebbe più gran parte del cibo che mangiamo ogni giorno. Diversi i fattori scatenanti del loro declino: inquinamento atomosferico, malattie, virus e parassiti, Pesticidi killer, cambiamento climatico.

Stoffe, colori, fantasia e creatività

-Ricerche aerodinamiche-

"SI PUÒ INTRAPPOLARE IL VENTO?"

Usciti in giardino, M. (30 mesi) nota subito un sacco nero tra i materiali a disposizione per giocare fuori. Lo prende e si dirige con sicurezza verso il grande bruco; sembra avere un'idea molto chiara in testa.

Con molta intraprendenza e autonomia, M. sale sopra al bruco e infila le antenne nel sacco. Cosa avrà in mente?

Scende e sistema minuziosamente tutti gli angoli del sacco sulla superficie di plastica; ogni centimetro deve essere ricoperto.

Ad un tratto il sacco si gonfia e M. osserva orgoglioso e incuriosito il vento al suo interno e gli effetti di questo dentro al sacco.

M. é riuscito a catturare il vento!

Per la giornata mondiale del risparmio energetico abbiamo eseguito l'esperimento " Illumino con frutta e verdura ".
Abbiamo utilizzato due elementi metallici, il rame (positivo) e l'alluminio( negativo), li abbiamo collegati tra loro mediante un filo conduttore. In seguito abbiamo immerso le componenti metalliche, ovvero gli elettrodi, dentro patate, arance e limoni che fungono da soluzione elettrolitica.
La pila artigianale che abbiamo creato può alimentare una piccola sveglia, un orologio o una piccola lampadina.

Il mondo che vorrei....

“La pace è l’unica battaglia che valga la pena intraprendere”. Albert Camus

Imparare è un gioco divertentissimo!

“Sempre, quando l’esperienza avviene in una cornice rassicurante, accompagnata da adulti che danno fiducia e che ci sono, non per insegnare ma piuttosto per sostenere e promuovere gli apprendimenti individuali e del gruppo, talvolta anche solo con uno sguardo a distanza ma interessato e partecipe, i bambini esprimono autonomia piuttosto che dipendenza, sia nel gioco che nei momenti di cura.” (cit. Gloria Tognetti)

In “A partire dalle relazioni. Accogliere e valorizzare le esperienze dei bambini al nido” di G. Tognetti, J. Magrini, B. Pagni e S. Zingoni, 2011.

Lezione sulle ombre luci riflessi e forme in inglese

La diversità è una ricchezza ...

Guardare da diverse prospettive, oltre i limiti, per accorgersi delle molte sfumature e variabili, che colorano il cielo (Bruno Munari)

Quando documentiamo il fare dei bambini e delle bambine al nido, diamo valore ai loro pensieri, alle loro idee, alle ricerche che fanno.

Diamo spazio alle cose belle, sincere, spontanee e preziose.

Diamo spazio a noi colleghe, che ci accorgiamo di essere ancora capaci di guardare con stupore la semplicità, apprezzarla nella sua ricchezza e di non perdere la voglia di prendersi cura.

Attività sensoriale con l'argilla

Giornata mondiale della pizza 🍕🍕🍕

Outdoor education .
Stanno rifacendo la strada proprio fuori dalla porta della scuola e tutti i bambini osservano incuriositi macchine e uomini a lavoro. Una bellissima opportunità per vedere una grande trasformazione in città, cosa sono capaci di fare gli uomini con l'aiuto delle macchine.