Amnesty Modena
Informazioni di contatto, mappa e indicazioni stradali, modulo di contatto, orari di apertura, servizi, valutazioni, foto, video e annunci di Amnesty Modena, Organizzazione no-profit, Via Ganaceto 45/47, Modena.
Ritornano i nostri laboratori al Parco XXII Aprile! Vi aspettiamo il 28 agosto dalle 17.00 💛
Nel mese di agosto appena iniziato vorremmo raccontarvi la storia di coraggio e resilienza di Rigoberta Menchú, attivista ambientale e leader per i diritti delle comunità native del Guatemala, Rigoberta sin da giovane ha combattuto per il possesso delle terre ancestrali e il riconoscimento dei diritti dei nativi guatemaltechi. La sua determinazione ha portato lei e la sua famiglia a subire persecuzioni, minacce e violenze, costringendola infine all'esilio in Messico.
Rifugiatasi in Messico, non si arrese alle minacce e proseguì la sua lotta per i diritti e per il riconoscimento internazionale della causa degli Indios del Guatemala. Dal 1982 Rigoberta partecipò alla Sottocommissione di Prevenzione delle Discriminazioni e Protezione delle Minoranze della Commissione per i Diritti Umani dell’ONU e nel 1991 divenne anche Ambasciatrice dell’ONU, prendendo parte alla stesura di una Dichiarazione sui diritti dei popoli indigeni. Nel 1992 ricevette il premio Nobel per la pace per la sua battaglia a favore della giustizia sociale e della riconciliazione etnoculturale basata sul rispetto per i diritti delle popolazioni indigene.
La storia di Rigoberta Menchú è un potente promemoria dell'importanza della lotta per i diritti umani e per la dignità di tutte le persone, ovunque esse vivano.
Rigoberta Menchú ha inaugurato Casa per la Pace Modena - OdV, della quale facciamo parte anche noi, nel lontano 1983, se vuoi saperne di più sulla sua e sulla nostra storia o se vuoi attivarti con noi, scrivici!
Alcuni scatti del laboratorio di ieri al Parco XXII Aprile. Prossimo appuntamento mercoledì 28 agosto.
Ritornano i nostri laboratori per bambin3 al Parco XXII Aprile, vi aspettiamo venerdì 14 giugno alle ore 16:00 con letture e attività manuali e creative per riflettere insieme sui diritti umani.
“Proteggo la protesta”, “Proteggo il Pride”
Quest’anno siamo scese in piazza e per le
strade per il Pride con la flagship campaign “Proteggo la protesta” declinata in chiave LGBTQIA+
Al claim “Proteggo la protesta” abbiamo affiancato la frase “Proteggo il Pride”. Il messaggio che vogliamo mandare con questa frase è ampio: vogliamo tutelare e rivendicare non solo uno spazio di protesta e di proposta, ma anche ciò che rappresenta in termini di battaglie portate avanti per i diritti di tuttɜ. In una fase politica dove i diritti della comunità LGBTQIA+ sono tutt’altro che prioritari, promuovere gli spazi di protesta e proposta sui diritti LGBTQIA+ appare quanto mai necessario e significativo.
Domani parteciperemo anche noi al Modena Pride Vi aspettiamo lungo il corteo dove ci troverete col nostro striscione a distribuire gadget gratuiti e super colorati. Vi aspettiamo!
🏳️🌈🏳️🌈
🏳️⚧️🏳️🌈
Anche il nostro gruppo ha partecipato alle assemblee circoscrizionali di domenica scorsa. Ora si vola verso l'assemblea generale del prossimo mese a Ravenna dove Amnesty Modena sarà presente con due delegate: Soccorsa Quaranta ed Elisa Putignano. 💛
Alcuni scatti del laboratorio realizzato in collaborazione con il Gruppo Volontari Crocetta. La collaborazione con il quartiere continua, a partire da giugno ci troverete nuovamente al Parco XXII Aprile per i laboratori edu. Seguiteci per rimanere aggiornati sulle date! 💛
Domani pomeriggio ritornano i laboratori per bambini e bambine sui diritti umani in collaborazione con il Gruppo Volontari Crocetta. Vi aspettiamo!
Quest'anno abbiamo una novità, per la prima volta abbiamo a disposizione anche le colombe artigianali di Fiasconaro Le varianti sono le stesse dei panettoni: tradizionale, pandorata e al cioccolato. Affrettatevi con gli ordini, sono rimasti pochissimi pezzi 💛
Vent’anni fa, una città sul mare, odore di basilico e lacrimogeni, in sottofondo Manu Chao e le esplosioni. Il signor Canepa abita in centro storico, ma in quei giorni di luglio ha altre cose per la testa e se non fosse per i suoni e le grida che entrano dalle finestre non si accorgerebbe nemmeno di quello che accade di fuori. Topi, piccoli e invisibili come fantasmi hanno invaso il palazzo ed ora se ne stanno li a sgranocchiare mele e carote. Bisogna liberarsene e in fretta, prima che arrivino gli ospiti… Per chi c’era e per chi non c’era, dentro e fuori il teatro, nella piazza della nostra memoria, TOPI intreccia ricostruzione storica e invenzione scenica per raccontare, a vent’anni di distanza, il G8 di Genova: una delle ferite più gravi della recente storia italiana.
Attraverso il gioco delle metafore, ricostruzioni sonore, testimonianze reali e personaggi inventati, TOPI offre una molteplicità di prospettive diverse per cercare di dare un senso, non solo a ciò che accadde in quei giorni di luglio, ma anche a ciò che continua ad accadere.
TOPI è uno spettacolo che narra i fatti del G8 di Genova attraverso lo sguardo di chi all’epoca aveva solo 12 anni, con ricordi confusi di cosa accadde ma con la consapevolezza di vivere gli strascichi dei tragici eventi di quei giorni di luglio.
I biglietti dello spettacolo si possono acquistare al seguente link;
https://www.liveticket.it/quintaparete
Quinta Parete vi aspetta il 15 marzo alle 20:30 al Teatro De André a Casalgrande.
Lo spettacolo è patrocinato da Amnesty International - Italia
Durante il Consiglio Circoscrizionale dell’Emilia Romagna tenutosi ieri a Piacenza non potevamo non pensare a ciò che è accaduto un anno fa a Cutro.
Nella notte tra il 25 e il 26 febbraio di un anno fa, un’imbarcazione di legno, la “Summer Love”, veniva travolta dalle onde e distrutta a pochi metri da Steccato di Cutro, in Calabria.
Di 180 persone a bordo, meno di 80 erano i superstiti, 94 i morti accertati, tra cui 34 minorenni.
Cos’è rimasto di queste persone?
I vestiti impigliati nelle assi di legno della barca, qualche scarpa sulla spiaggia, i peluche dei bambini e il dolore dei familiari.
Cutro, un naufragio che poteva essere evitato.
Ad un anno dal naufragio, oltre alle responsabilità specifiche legali, è necessario ancora una volta evidenziare quelle politiche legate a leggi e prassi introdotte nel tempo che hanno ostacolato il sistema di ricerca e soccorso.
Ad oggi si predilige fermare le partenze delle persone migranti con accordi di esternalizzazione con paesi terzi, come la Libia, in cui sono note situazioni di gravi violazioni, e ostacolare le ong e i difensori dei diritti umani impegnati in azioni di ricerca e soccorso.
Il cd Decreto Cutro varato dopo la tragedia induce ad un peggioramento di una situazione già molto grave: restringe lo spazio di protezione e aumenta le vulnerabilità di molte persone anche se da tempo in Italia.
La rotta del Mediterraneo centrale, resta la più pericolosa al mondo.
Amnesty International - Italia Amnesty International - Emilia Romagna
🎤🎙🎧💛
🌟🗓️ Martedì 30 Gennaio alle ore 15:00, intervista a Amnesty Modena💥
Tornano a trovarci ai microfoni i nostri amici di Amnesty per una bellissima chiacchierata 😃💪🏻
Ricordiamo che Amnesty è un’organizzazione che ha a cuore i diritti umani e che lavora in solidarietà per promuoverli e difenderli ovunque nel mondo 🌍
Attraverso campagne di sensibilizzazione e mobilitazione dell’opinione pubblica, di educazione, di raccolta firme e di pressione sulle istituzioni, Amnesty dà voce a chi non ha voce🙏🏻
Vi aspettiamo in diretta!😀🎧
✅ L’intervista la puoi ascoltare sul nostro sito in diretta alle 15:00 e in replica alle 21:00
👉 https://www.radiosaweb.it/
Oppure direttamente dal tuo smartphone scaricando l’app!
📲 Link iOS: https://apps.apple.com/it/app/radio-sa/id1083940580
📲 Link Android: https://play.google.com/store/apps/details
Alcuni scatti dell'iniziativa di sabato presso la Biblioteca Lea Garofalo Di Castelfranco Emilia Grazie a tutte le persone presenti, la collaborazione con il Comune di Castelfranco Emilia proseguirà, continuate a seguirci per rimanere aggiornati 💛
In occasione della "Giornata della memoria" siamo state invitate dal Comune di Castelfranco Emilia a dialogare sul tema dei linguaggi d'odio. Ne parleremo con Soccorsa Quaranta, responsabile del gruppo Amnesty di Modena, Dora Farina, responsabile della task force "Hate Speech" di Amnesty International - Italia e Cristiana Ciarli, dirigente scolastica dell'IC Marconi di Castelfranco. Vi aspettiamo!
Oggi Amnesty Modena a Radio Sa! Abbiamo parlato di attivismo, Proteggo la protesta e 💛
Tieni accesa con noi la luce dei diritti umani🕯
Buone feste 💛
Alcuni scatti della giornata di ieri che ci ha visti partecipi dell'ultimo evento di quest'anno della rassegna "Il Colore dei Passaporti". L'iniziativa si inseriva all'interno delle attività volte a celebrare i 75 anni della Dichiarazione universale dei diritti umani per la quale il Comune di Modena, su nostra richiesta, ha illuminato di giallo l'ex albergo diurno ed ha proiettato l'articolo 1 della dichiarazione.
Grazie infinite Gian Carlo Muzzarelli per Modena 💛
"Tutti gli esseri umani nascono liberi ed eguali in dignità e diritti”. Così recita l'articolo 1 della Dichiarazione universale dei diritti umani (DUDU), scritta dopo gli orrori di due guerre mondiali e approvata dall'Assemblea Generale delle Nazioni Unite il 10 dicembre 1948 per affermare valori universali e chiederne la garanzia di applicazione per tutti i popoli e in tutte le nazioni.
Il 75° anniversario della Dichiarazione universale dei diritti umani rappresenta un’occasione importante per ricordare l’impegno delle persone che difendono i propri e gli altri diritti in tutto il mondo.
Insieme a tante altre amministrazioni italiane, Modena ha aderito alla richiesta di di illuminare un monumento cittadino, allo scopo di tenere la luce accesa sulla necessità di tutelare e garantire i diritti umani a livello universale. Per questo, l'ex diurno si colorerà di giallo per tutta la giornata del 10 dicembre e verrà proiettato, all'interno dello stabile, l'articolo 1 della DUDU.
Amnesty International è un movimento globale di oltre 10 milioni di persone impegnate per il rispetto dei diritti sanciti dalla Dichiarazione universale dei diritti umani. La sezione italiana, fondata nel 1975, conta oggi più di 1.900 attivisti sul territorio e circa 75.000 soci.
A Modena il gruppo locale della Sezione Italiana di Amnesty International è attivo con attiviste e attivisti impegnati in attività di educazione e sensibilizzazione ai diritti umani.
In occasione del 75°anniversario della DUDU, la dichiarazione universale dei diritti umani, vi invitiamo a partecipare all'ultima iniziativa della rassegna "Il Colore dei Passaporti". Durante la serata dialogheremo di libertà di movimento insieme a Federico Lera del coordinamento migranti e rifugiati di Amnesty International - Italia e Stefano Allievi, professore di sociologia all'università di Padova. Vi aspettiamo!
Alcuni scatti della serata di ieri. Grazie per la partecipazione così numerosa e per gli interventi di spessore che avete portato. La rassegna "Il Colore dei Passaporti" non termina qui, vi aspettiamo domenica 10 dicembre alle 17.30 per l'ultimo appuntamento al Teatro Tempio per parlare di libertà di movimento.
Mercoledì 6 dicembre parliamo ancora di Palestina insieme al coordinamento Amnesty Italia - Medio Oriente e Nord Africa L'iniziativa fa parte della rassegna "Il Colore dei Passaporti" organizzata dalla rete delle associazioni modenesi di cooperazione internazionale in collaborazione con Csv Terre Estensi Modena
Vi aspettiamo!
Alcuni scatti dell'iniziativa di ieri sera. Grazie mille ai relatori e alle relatrici che hanno reso possibile questo evento e un ringraziamento speciale a coloro che hanno partecipato. Continueremo a parlare ancora di Palestina la prossima settimana insieme al coordinamento Amnesty Italia - Medio Oriente e Nord Africa Vi aspettiamo il 6 dicembre alle 21:00 alla Palazzina Pucci!
Stasera durante l'iniziativa sul conflitto Palestina Israele potrete partecipare alla maratona di firme Write for Rights https://bit.ly/3SZPxa3
Grazie a questa campagna, dal 2001 siamo riusciti a migliorare la vita di più di 100 persone, salvandole da tortura, maltrattamenti e ingiusta detenzione.
Vi aspettiamo alle 18.30 alla Sala Giacomo Ulivi!
La drammatica situazione in cui versa il popolo palestinese è tornata sotto gli occhi dell’opinione pubblica e degli osservatori internazionali a causa dell’inizio delle operazioni militari nella Striscia di Gaza, condotte dall’esercito israeliano a seguito dell’attacco terroristico del 7 ottobre.
Un popolo che da quasi un secolo vede la propria terra occupata e sconvolta dalla violenza, venendo confinato in una “prigione a cielo aperto” e subendo gravi violazioni dei diritti umani paragonabili a quelle sofferte dalla popolazione indigena in Sud Africa sotto il regime coloniale di Apartheid, come confermato dai numerosi report ONU.
Ci può essere un futuro migliore per il popolo palestinese?
Ne parleremo con:
Chantal Antonizzi: Coordinatrice Israele/Territori Palestinesi Occupati del Coordinamento di Amnesty Italia - Medio Oriente e Nord Africa
Patrizia Fabbri: Giornalista
Domenico Campana: Casa per la Pace Modena - OdV
Yuri Ferrari: Segreteria Regionale Giovani Democratici Emilia-Romagna
Modera: Alice Benassi
Venerdì siamo state all'Istituto Paradisi di Vignola per commentare, durante l'assemblea di Istituto, il film "Io Capitano". Ringraziamo sentitamente le Prof che ci hanno contattate per questa splendida opportunità e tutti gli studenti e le studentesse intervenute con numerose e interessantissime domande. Per chi fosse interessato ad ospitarci durante l'orario scolastico o per chi volesse attivarsi per unirsi al nostro gruppo, vi ricordiamo che potete scriverci all'indirizzo [email protected]
💛
💛 Lo scorso weekend abbiamo partecipato all'intergruppi circoscrizionale dell'Emilia Romagna incentrato sulla campagna prioritaria "Proteggo la protesta".
👉 Moltə non lo sanno, ma il diritto di protesta in Italia è seriamente minacciato da varie forme di repressione delle proteste. In quanto diritto umano fondamentale, il diritto di protesta è strategico per costruire un supporto al cambiamento!
🤓 Oltre ad essere un chiaro indicatore della tolleranza di uno stato verso il dissenso fornisce un quadro del livello di rispetto verso i diritti umani in generale poiché sono tutti interconnessi!
💪Se anche tu vuoi fare qualcosa per difendere i diritti umani a partire dalla tua città ma con il supporto di una comunità internazionale attivati con noi!
Alcuni scatti dell'iniziativa di ieri sera. È stata una serata molto partecipata, il dibattito è stato acceso, vivo. Ringraziamo moltissimo tutti coloro che hanno partecipato e sono intervenuti. Altri eventi sono in programma, ancora sul conflitto Israele Palestina, ma non solo. Continuate a seguirci per rimanere aggiornati.
Clicca qui per richiedere la tua inserzione sponsorizzata.
Video (vedi tutte)
Digitare
Contatta l'azienda
Sito Web
Indirizzo
Modena
41121
Via Ciro Menotti, 137
Modena, 41121
Un'associazione di donne operate di cancro al seno pronte a condividere con tutti voi le esperienze e
Modena, 41100
la perfetta amicizia sta nel rivelarsi profondamente all 'altro, abbandonare ogni riserva e mostrarsi per ciò che si è veramente ...
Viale Gobetti 84/86
Modena, 41124
L’AIL di Modena, Associazione Italiana contro le leucemie, linfomi e mieloma, è un’Organizzazione di Volontariato
Modena
Sezione Regionale Emilia Romagna - Modena. Delegata ordinaria in rappresentanza: Paola Palazzi Collaboratori interni: Elena Amoroso collaboratori esterni e partner: G&P Events Age...
Modena
Città Futura è un'associazione culturale modenese di promozione sociale dell'ARCI
Via Emilia Est, 1058, Modena MO
Modena, 41126
The Association for the Integration of Women (AIW) is an association of social promotion dedicated to
Strada Nazionale Del Canaletto Sud, 88
Modena, 41122
AIHER, nasce nel 2012 per sostenere i malati e i famigliari colpiti dalla Malattia di Huntington
Via San Marone 15
Modena, 41100
Associazione no profit- per contattarci www.agdmodena.it