Partito dei Poveri Palermo

Montagne di rifiuti tra i palazzi del Cep: "Impotenti e isolati, la nostra salute è a rischio" :: Segnalazione a Palermo

Quello che sta accadendo in Rai ha dell’incredibile.
Spaventati dalle parole di pace e di verità di Ghali e di Dargen D’Amico, i capi della Rai intimano il silenzio con un comunicato fatto pronunciare in diretta da Mara Venier.

È incredibile come la TV di Stato non si preoccupi dei messaggi di violenza, della guerra e della morte che ormai arrivano nelle case degli italiani con una frequenza impressionante e si preoccupi invece di tappare la bocca a due artisti che hanno lanciato un messaggio di pace e di solidarietà.

Vorrei dire ai vertici RAI che potrebbero farsi perdonare promuovendo un confronto in prima serata su quel che sta accadendo a Gaza in queste ore.
O raccontando che una nostra connazionale, nonché Relatrice speciale delle Nazioni Unite sui territori palestinesi occupati, Francesca Albanese, è stata respinta dal governo israeliano.
Magari potrebbe invitare proprio Ghali, D’Amico e tutti gli artisti che vogliono lanciare un messaggio.

La pace non si censura.

Al mio paese si dice "cu sa sienti strinci i rienti" ossia "chi se la sente stringe i denti" detto ciò STOP GENOCIDIO

Caso Ghali, l'ad Rai Sergio risponde all'ambasciatore israeliano: Mara Venier legge il suo messaggio L’appello "Stop al genocidio" di Ghali dal teatro Ariston di Sanremo diventa un caso. "Ritengo vergognoso che il palco del Festival s…

Tassate i miliardari.

La recente scomparsa di Sandra Milo ha lasciato un vuoto nel cuore degli appassionati di cinema. La sua perdita rappresenta un addio a un'icona intramontabile del grande schermo italiano. Attrice di straordinario talento, Milo ha regalato al pubblico interpretazioni indimenticabili, trasformando ogni ruolo in un capolavoro. La sua presenza affascinante e il contributo all'arte cinematografica rimarranno eternamente impressi nella memoria collettiva. Oggi, commemoriamo non solo la sua carriera luminosa, ma anche la donna straordinaria che ha illuminato le vite di molti con il suo talento e la sua grazia. Che riposi in pace.

L'adesione all'autonomia differenziata proposta dal governo Meloni solleva a noi del Partito Dei Poveri preoccupazioni su possibili disuguaglianze regionali. Questa iniziativa potrebbe accentuare disparità economiche, accentuando divari tra regioni più e meno sviluppate. Inoltre, potrebbe minare l'unità nazionale, promuovendo visioni regionali a scapito della solidarietà nazionale. La gestione decentralizzata di settori cruciali come sanità ed istruzione potrebbe creare disparità nei servizi offerti a cittadini di diverse regioni, minando l'uguaglianza di opportunità. Una politica di autonomia differenziata richiede una valutazione attenta delle implicazioni sociali ed economiche per garantire coesione e giustizia a livello nazionale.

La vittoria di Sinner è un trionfo nazionale che infonde orgoglio in tutta l'Italia. Attraverso il tennis, Sinner incarna l'eccellenza sportiva, dimostrando determinazione e talento. La sua conquista non solo ispira gli appassionati di tennis, ma unisce l'intera nazione in un sentimento di gioia collettiva. Questo successo sportivo riflette la forza dell'Italia nel panorama internazionale e rafforza il senso di identità nazionale. La vittoria di Sinner non è solo uno splendido risultato sportivo, ma un catalizzatore di unità e orgoglio, contribuendo a forgiare legami più profondi tra gli italiani attraverso il trionfo condiviso.

Io Francesco DI Stefano in qualità di Segretario Regionale, con il pieno sostegno del Segretario Nazionale Giancarlo Aragona del Partito Dei Poveri , mi dedico con determinazione a sostenere gli agricoltori e pescatori. La nostra missione è garantire loro giustizia sociale, condizioni di lavoro dignitose e un futuro sostenibile, contribuendo così a costruire una società equa.

Bollette alle stelle, famiglie in difficoltà e aziende che chiudono. La priorità del nuovo Governo nazionale e di quello regionale dovrà essere quella di dare risposte agli italiani e risolvere il problema con urgenza.

Noi del PDP prenderemo parte alla manifestazione di lunedì 7 novembre per far capire ai governi di destra che non bisogna abbandonare nessuno, specialmente i più deboli.

Caro bollette e nuove povertà, ecco il partito dei poveri ma "non chiamateci ultimi" - BlogSicilia - Ultime notizie dalla Sicilia Nostra intervista a Ruggiero Riefolo, coordinatore per il Meridione del partito dei poveri che sta attecchendo nell'isola

Matteo Renzi ha un po' di confusione in testa, chiama criminali due giovani ambientaliste che imbrattano un vetro e “amico mio” Mohammed Bin Salman mandante dell’omicidio di Jamal Khashoggi.

"Siamo senza speranza. L'aveva già spiegato Pasolini: la speranza è una trappola, usata dal potente politico e religioso per ingabbiare i poveretti, con promesse di futuro benessere o di paradisiaci aldilà. Non c'è alcuna speranza di riscatto per il Paese. Il vero problema non è tanto la classe politica, che è una minoranza, ma questa generazione, che manda giù tutto senza protesta, cullandosi sulle promesse. È tutta una generazione che va cambiata, anzi rigenerata con urgenza.“ - cit. Mario Monicelli

Now it's easier to send Partito dei Poveri Palermo a message.

L'impegno primario del partito dei poveri è creare un terreno fertile per il lavoro, anche grazie alle interazioni fra gli iscritti.

Se vuoi fare parte del partito dei poveri di Palermo invia una email a [email protected]

Ormai è un anno che Gino Strada ci ha lasciato, quest'anno senza di lui è stato difficile per gli ultimi, ma noi continuiamo a ricordarlo per portare avanti il suo lavoro ed i suoi ideali.

"Bisogna prevedere per provvedere e prevenire"
Con questa frase vogliamo ricordare il grande Piero Angela, che possa riposare in pace e continuare ad ispirare le nuove generazioni.

In Sicilia avanza il partito dei poveri “Una nostra lista alle regionali” - BlogSicilia - Ultime notizie dalla Sicilia Trattative in corso per scegliere il candidato alla presidenza. Il segretario: “Musumeci? Possibile, con la Chinnici nessun contatto”