The Big Bang Family

Questi scatti da un posto quantomeno per noi ‘strano’: sarà per il clima, sarà per dove si trova, sarà per i galli.
Ma ci è piaciuto averlo come punto di partenza simbolico per tutti i traguardi che ci siamo posti come obiettivo nel 2024.
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E il vostro punto di partenza più o meno simbolico di quest’anno qual è⁉️

Semplicemente Natale.

Buon primo compleanno e Buon Natale caro Martino. Un anno è passato e hai trasformato i nostri Natali in qualcosa di grandiosamente bello. 💫🎄🎅🏼


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Family retreat Christmas version 😆🎄🎅🏼
È da giorni che instancabili i nostri f***etti (Fili, Ludo, Ginny, ndr) addobbano casa.. stampe sui muri, ghirlande sulle porte, festoni sulle scale, luci ovunque. Quest’anno lo spirito natalizio ci ha letteralmente messo sotto scacco 😂
Da voi come procede?
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Eccoci in mise natalizia. Siete pronti all’ultima settimana di avvento? Noi la cominciamo così 🎄🎅🏼

Ultima giornata di estate. Lunghissima estate. Calda, torrida a tratti, intensa perché sembra iniziata una vita fa e non ci siamo accorti del passare dei mesi, perché ci siamo ritrovati a parlare di Natale senza neppure renderci conto del tempo che scorreva sotto i nostri piedi. L’estate è cominciata con una fine (quella della scuola), ha proseguito con tanti inizi tra un aereo e l’altro in un sali scendi di luoghi ed esperienze, ed è finita con una certezza: questo gruppo, questa famiglia, viaggia a gonfie vele verso nuove avventure. Potremmo dire che questa brigata viaggia e basta.
Le cose sul fuoco per l’anno in corso sono talmente tante, che ci stupiamo anche noi di quanti progetti abbiamo di fronte. Avremo modo di raccontarvi, ma vi diamo solo qualche spoiler (si vero, non si fa.. ma un anticipazione ogni tanto aiuta): nuovi e lunghi viaggi, traslochi e case nuove e… per ora basta così!
😉
Come sempre un grazie a chi ci fa compagnia in questo percorso di vita. Noi a volte ci guardiamo intorno per capire a che punto siamo e saperci accompagnati è stupefacente 😎
👋

[Fratelli e sorelle e viaggi]
📌 Come il viaggio diventa il loro personale momento di team building

Il viaggio funziona come una sorta di super colla nel rapporto tra loro. Ci siamo sempre chiesti cosa ci fosse di diverso, perché i periodi fuori casa diventassero momenti di crescita e compattezza del gruppo. Che cosa cambiasse dalla vita di tutti i giorni (casa, scuola, sport, attività extra scolastiche, weekend, ecc.).
Siamo giunti alla conclusione che:

🔎 Il viaggio è un momento esclusivo, le interazioni si limitano alla famiglia, alla cerchia ristretta di fratelli e sorelle aumentando la loro intesa

🔎 Il viaggio pone di fronte al gruppo sfide e ostacoli (piccoli eh) tanto basta per creare momenti di mutuo aiuto e irrobustire così le relazioni tra fratelli e sorelle. Esempio, ti porto la valigia in aeroporto, ti do la mia acqua se la tua borraccia è vuota

🔎 Il viaggio è ricco di momenti di scoperta che essendo condivisi in maniera esclusiva accrescono l’intesa e rafforzano i legami del gruppo. Alcune esperienze diventano a volte una sorta di rito di per loro, che riconoscono in quei luoghi e quelle esperienze un momento di unione

🔎 Il viaggio genera memorie e questo è come un timbro sul loro passaporto dell’unione famigliare. Diventa un’ancora a cui ricorrere se serve nei momenti di difficoltà o da riutilizzare quando nella vita di tutti i giorni serve uno strumento di problem solving (chi ha più bimbi sa cosa vuol dire 😅)

Ovviamente le condizioni del viaggio devono essere idonee e commisurate a desiderata e capacità di genitori e figli, perché l’esperienza insieme diventi un esperimento di crescita dei singoli nel gruppo famiglia e non un momento di ansia e angosce.

E tu hai esperienze simili? Come sono i tuoi viaggi con i bimbi? Scrivicelo qui sotto o in pvt! 😊





PS. La foto è scattata in un casolare stupendo sito nella Squaw Valley. Una piccola valle ai piedi della Sierra Nevada, a due passi da
Un consiglio, non è tempo perso fermarsi da queste parti, anche solo per un break, è rigenerante. E se avete fame (o sete) beh da non perdere il

Quando pensiamo ai momenti di viaggio, tra i più nitidi ci sono quelli vissuti in questa valle.
Quando le case e le strade lasciano posto al verde, quando superi il gate di ingresso al parco e capisci di essere arrivato, è come se si sbloccasse un altro senso, quello più profondo, quello legato alla natura, quello che ti mostra il sentiero e ti porta da dove veniamo. È un collegamento che si crea con l’immensa e millenaria bellezza di questi luoghi. E più ti fermi, più ci ritorni, più senti un soffio al cuore quando devi lasciartelo alle spalle.
E non è una visione teatrale o edulcorata dal viaggio, ma un pacchetto di emozioni distinte che abbiamo imparato a riconoscere nel tempo, quasi quanto potremmo riconoscere l’abbraccio di un vecchio amico che rivediamo dopo qualche periodo di distanza.
🌲🌲🌲

Non siamo mai riusciti a fotografarlo con il sole. E chi è passato di qua almeno una volta capisce 😅. Stai lì, aspetti, poi aspetti ancora che le nuvole vadano via, con tutto quel vento che c’è sempre sulla baia, macché la foschia non molla.
Poi molli il colpo, sali in macchina, ed eccolo che il raggio di sole sibillino compare, ma te sei già lontano. E niente, sarà per la prossima volta.
Breve storia triste 😂 sul

La cosa importante però non è la foto al ponte, quello che conta siamo noi.
Ritrovarsi lì davanti, dopo 10 anni, non più 2 ma 6, non più sposini spauriti ma oggi genitori determinati, e tuttavia con ancora quella voglia irrefrenabile di macinare strada, di non annoiarsi, di puntare sempre verso l’alto (come l’amico alle nostre spalle) e lo facciamo con questa banda al seguito, sperando di lasciare loro una linea da seguire: quella dell’irrefrenabile voglia di scoprire e mettersi alla prova.

Il blu è fatto di tanti altri colori.
Oggi ci siamo immersi (letteralmente) negli oceani, nei mari e nelle loro meravigliose infinità grazie a

Un po’ di amaro in bocca rimane sempre quando usciamo da un luogo come questo (qualcuno ne abbiamo visitato in giro per il mondo ☺️): nonostante l’immensa bellezza dei nostri mari e nonostante gli sforzi a cambiare la cura nei confronti degli ambienti marini, è lampante la sua fragilità e rimane ad oggi uno degli ecosistemi più a rischio sul nostro pianeta.
Dovremo fare personalmente (noi in primis) molto di più ed è a questo pensiero che ci ancoriamo quando usciamo da questo tempio di natura marina per tornare alla vita di tutti giorni.

Dopo aver visto crescere i nostri buchetti e trasformarsi in farfalle, siamo arrivati un po’ per caso (la casetta che abbiamo affittato affacciava proprio sul parco) al santuario delle farfalle monarca qui a Monterey.

Good morning
Abbiamo aggiunto questa piccola e incantevole località di mare al nostro archivio di memorie, sicuramente tra quelli con il panorama più insolito 😁
Morro Bay si trova a metà tra Los Angeles e San Francisco e oltre ad ospitare una ricchissima fauna marina (lontre, leoni di mare, delfini), prende il nome da , un ‘buffo’ promontorio che cinge la baia e protegge il porticciolo dall’oceano.
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In questi giorni stiamo riguardando le foto di quando siamo stati in questi posti negli anni passati e se è vero che abbiamo un grandissimo bagaglio di ricordi, le foto ci fanno anche notare quanto state crescendo in fretta!!

Tutto è cominciato 12 anni fa con una proposta quasi fuori posto (io e Chiara eravamo fidanzati da pochissimo!): ‘Vieni con me negli USA? Voglio andare in California.’
Non era un sogno, era una estrema convinzione, volevo sapere di più dei posti che da piccoli (noi degli ‘80) abbiamo visto e stereotipato.
Questi posti, questa cultura, i sapori e i colori, in 10 anni sono diventati la nostra seconda pelle, un modo di vivere un periodo dell’anno, un rifugio dove sentirci in un luogo nostro dopo mesi di corri corri.
Sembra strano, lo può sembrare ad occhi esterni, ma qui carichiamo le batterie e facciamo gruppo. Ci riportiamo in bolla. E poco importa se quando torniamo nel bel paese ci serve qualche settimana di dieta detox 😆

Quando cresci con i telefilm anni 80, sembra più un viaggio nei ricordi. 🏄

Quando ho scoperto di aspettare una bambina ti ho immaginata, ma tu hai superato le mie aspettative…. Grazie Ginny per aver colorato le nostre vite di rosa (molto rosa!)

Quando i tuoi bimbi crescono e le loro passioni diventano un po’ anche le nostre (o forse le facciamo nostre del tutto) 🏀🏀🏀

Il giorno del tuo settimo mese è il giorno del nostro primo viaggio intercontinentale a 6…. Tante avventure, risate, gioia e momenti da ricordare ci attendono e tu hai iniziato a strisciare e ad essere sempre più interessato al mondo che ti circonda. Buon settimo mese Martino 💙

Estate e per noi vuol dire un periodo di famiglia estremo.
Non perché abbiamo in programma chissà quale viaggio avventuroso, ma perché il nostro essere famiglia incrementa e accelera per tre mesi in una bolla tutta nostra. Estremo perché staremo estremamente insieme.
Ci ritiriamo dietro le mura del nostro piccolo cerchio e facciamo quello che per noi è un sorta di ritiro di recupero.
Siamo solo noi, senza scuola, senza attività, senza impegni (beh c’è il lavoro, ma dobbiamo pur campare 😂) e questo ci permette di ristabilire equilibri solo nostri. Una sorta di oasi, un personalissimo autogrill dove poter trovare sempre la corsia di prodotti a km0, un ristoro lungo l’autostrada caotica che percorriamo tutti i giorni.

Dieci anni di un viaggio f***e chiamato matrimonio, con un equipaggio che si è ampliato nel corso degli anni. Siamo partiti in coppia, ma ora siamo una famiglia in viaggio, con i nostri bimbi al seguito. Abbiamo attraversato montagne di pannolini, maree di giocattoli sparsi e una giungla di risate incontrollate. Nonostante i cambi di rotta e i momenti caotici, ogni giorno ci guardiamo e capiamo di essere compagni di viaggio fatti per questo racconto di vita insieme. E fa sorridere tutto questo perché nonostante la distanza percorsa non vediamo l'ora di esplorare insieme nuove avventure per arricchire il nostro segretissimo archivio di memorie. 🚀👨‍👩‍👧‍👦✨

Sorridi, perché l'estate è arrivata! ☀️🌊 È tempo di spensieratezza e di abbracciare nuovi inizi. Per Filippo, questo è stato un anno complicato, ma ora è pronto per un'avventura ancora più grande. Tra risate e giorni al mare, ci prepariamo per un viaggio di 3 mesi che diventerà il ponte verso la nuova scuola. Nuove esperienze, nuove amicizie e nuove scoperte ci aspettano lungo il cammino! 🌍✨

Che la vacanza abbia inizio…

Felicità.
Uno dei giochi che Ginevra preferisce di più al parco è l’altalena.
Oggi saremo al per festeggiare la fine del suo primo anno scolastico, il tempo quest’anno è volato come un soffio di altalena 🥹 e dai primi inizi stentati, dai pianti per entrare in classe, siamo passati alle discussioni su cosa metterci al mattino per incontrare gli amici.
Anche questo è diventar grandi. E un po’ ci dispiace. 🥲

Ogni primavera è per noi un momento di scoperta.
Oggi siamo un po’ coccinelle e ci facciamo più piccoli per capire di più di come vivono e come sono importanti per i nostri spazi verdi.
🐞

Ogni anno i miei figli sono attratti da questi esserini laboriosi…. Le osservano, le alimentano, cercano di capire dove portano il cibo e mi ricordano quando anche io, da piccola, cercavo di metterle in un barattolo. Quest’anno a rendere l’esplorazione più divertente è arrivato il kit di , con un vero e proprio formicaio, le miniature del ciclo di vita e due libri molto belli sulla vita delle formiche:
- Le case degli animali di Marianne Dubul, edito da ; - Il formicaio di Jitka Petrekova e Tomas Tuma, edito da .

4 mesi… 💙💙💙 💙 hai iniziato ad afferrare gli oggetti e a ciucciarti le mani, dando un senso all’esistenza dei bavaglini da neonato, di cui non avevo ancora capito la funzione!! Abbiamo anche dato il primo taglio alla frangetta. Ma quanto capelli ti abbiamo fatto!!

“Ogni partita è l'ultima di campionato
Perché fuoriclasse non ci si nasce, ci si diventa
Allacciandosi le scarpe
Con un sogno soltanto
Ma campioni anche fuori dal campo”

Lo sguardo teso per la prima partita vera 😆

Oggi insieme a per la rubrica abbiamo parlato del nostro corpo e degli organi che lo compongono. Noi in particolare ci siamo occupato dei polmoni, simulando con cannucce e palloncini l’atto respiratorio. Non potevano poi mancare due bellissimi libri e le sagome da utilizzare con la pasta modellabile. Stimolare la curiosità dei bambini è sicuramente l’arma vincente per imparare divertendosi e in modo permanente.

Con grande ritardo pubblico la foto dei tuoi 3 mesi, non poteva però mancare nell’album dei nostri ricordi…. Sei arrivato nelle nostre vite in punta di piedi, delicato, soave e ci accompagni ogni giorno con la tua dolcezza e i tuoi sorrisoni, tanto che ti abbiamo soprannominato il nostro “felicione”. Grazie Martino per queste sensazioni indimenticabili che ci regali

Domenica tra animali, tanto verde e la prima volta di Ginevra a cavallo. I fratelli si sono mantenuti a debita distanza, non si sa mai che il pony si imbizzarrisse!! La quota rosa di casa vince in coraggio e intraprendenza!!! Giornata davvero stupenda