Cronaca Politica

iniziato da poco il . Nessun potere di espulsione diretta per di competenza dei Probiviri. Ma il ministro degli Esteri rischia di perdere la delega se non dovesse rispettare la linea politica di competenza di , coadiuvato dal Consiglio.

Tutti vogliono andare ad elezioni da soli

Alleanze forzate che il maggioritario non riesce più a tenere insieme. Il Pd teme di perdere consensi presentandosi con i 5s che ricambiano il timore.

Dopo il Pd anche il M5s dice si ad un cambio della legge elettorale.

“Credo che il proporzionale sia la legge elettorale più efficace per affrontare la nuova legislatura, anche in conseguenza della riduzione del numero dei parlamentari. Garantisce a tutti maggiore rappresentatività”, ha detto Conte su La Stampa.

Il Pd prova a ragionare sul cambio della legge elettorale. Un incontro oggi a Roma nella sala Enrico Berlinguer della Camera dei Deputati. L’obiettivo è correre da soli alle prossime politiche per tenere le mani libere dai 5s che sembrano favorevoli. Se Forza Italia e Lega dovessero anche loro aderire, semmai in funzione anti Meloni, il proporzionale potrebbe essere cosa fatta.

“Un momento di riflessione su come liberare un sistema politico prigioniero delle proprie contraddizioni. Dopo un trentennio di crisi delle istituzioni e del loro rapporto con i cittadini, vanno cambiate senza esitazione le regole del gioco. Con una legge elettorale semplice”, si legge sul profilo Twitter di Left Wing, la rivista della sinistra Dem.

Meloni (FdI): “Vogliamo salire in vetta perché da lì guarderemo più lontano”

Intervento a tutto campo della Meloni alla conferenza programmatica di Fratelli d’Italia. Una sala gremita a Milano per la patriota Giorgia che punta a far diventare FdI il primo partito in Italia.

"Il declino non è un destino, è una scelta, si può invertire ed è quello che abbiamo in mente di fare. E, se ci riusciremo, noi trasformeremo questa epoca infame in un nuovo Risorgimento italiano", ha detto.

Conte (M5s): “Niente invio di carri armati in Ucraina. Serve la diplomazia per fermare la guerra”.

“Il si oppone convintamente all’invio e all’utilizzo di armi sempre più pesanti, sempre più letali. Sono parole chiare, difficili da fraintendere. Un esempio? Siamo contrari all’invio di carri armati. Punto. Tacciano le armi, parola alla diplomazia”, scrive Conte.

Salvini continua a puntare sulla Lega nazionale. Chiama a raccolta i militanti anche del Sud. Il 17 e 18 settembre - riferiscono fonti interne - Salvini sarà sul palco di Pontida.

“Amici, finalmente sarà di nuovo !
Questo autunno si ritorna insieme, da Nord a Sud, per un momento importante di ritrovo e passione. Siete pronti? Non vedo l'ora!”, scrive il leader del Carroccio.

Giorgia Meloni lancia la conferenza programmatica di Fratelli d’Italia. Da Milano la scalata per la guida del centrodestra e per Palazzo Chigi.

“Da venerdì 29 aprile, fino a domenica 1 maggio, appuntamento a Milano con , la conferenza programmatica di . Tanti ospiti e tante idee che tracceranno la rotta dei conservatori italiani”, scrive su Twitter.

Ultimo sondaggio: Pd primo partito, Forza Italia +0,5

Intenzioni di voto. Ultimo sondaggio. Il Pd primo partito. Segue Fratelli d’Italia. Lega e M5s a poca distanza tra loro. Forza Italia cresce di mezzo punto. Calenda sopra la soglia di sbarramento. E Renzi fatica a salire. Alti gli astenuti.

I dati sono del 13 aprile e le variazioni rispetto al 28 marzo. Euromedia-Research per La Stampa.

Pd 21,7% (+0,8)
FdI 21,5 (+0,2)
Lega 15,9 (-0,2)
M5s 12,3 (-0,7)
FI 8,5 (+0,5)
Azione 4,7 (0,0)
Italia Viva 2,3 (-0,1)
Indecisi-Astenuti 36,9 (+1,7)

Tajani spunta le armi a Coraggio Italia, a Toti e Quagliariello

Quasi uno stop al progetto degli ex forzisti di costituire un centro autonomo dagli schieramenti tradizionali. Una federazione addirittura con Matteo Renzi. Mai nata fino ad oggi.

È sempre stata questa la motivazione dell’allontanamento da Berlusconi del gruppo guidato da Giovanni Toti. Con Gaetano Quagliariello, Marco Marin e Paolo Romani.

Oggi Tajani, il coordinatore nazionale di Forza Italia, in conferenza stampa, nella sede romana, ha ufficializzato l’entrata nel partito degli azzurri del consigliere regionale pugliese Paolo Dell’Erba. Molto vicino a Gaetano Quagliariello.

Uno stop del progetto centrista? O un rientro di Quagliariello, Toti & co. nelle liste di Forza Italia per le politiche del 2023? Staremo a vedere. Ipotesi ambedue altamente probabili.

Molinari (Lega): “Il centrodestra plurale è più forte, bene la crescita della Meloni”

Lista unica tra Forza Italia e Lega per arginare l’ascesa della Meloni? Per il capogruppo della Lega alla Camera, Riccardo Molinari, il progetto è ancora in “una fase di studio tra Salvini e Berlusconi”. E comunque l’obiettivo non è quello. Anzi precisa Molinari su La Stampa: “Il centrodestra più è plurale e più è forte. Il fatto che Fratelli d'Italia viva un momento di buona salute non può che farci bene, si vince tutti insieme”. La legge elettorale resta questa? “Per noi si”, ha aggiunto. “L’importante è che nella coalizione ci sia più serenità e dialettica”, ha concluso.

A Tajani, il coordinatore nazionale di Forza Italia, sembra non piacere l’idea lanciata ieri da Salvini, nel salotto di Bruno Vespa, di una lista unica alle prossime politiche tra Lega e Forza Italia. Lo riferiscono fonti vicine a Tajani.

Renzi (IV): “In Italia il centro non c’è perché manca il ballottaggio”

Una dichiarazione di rinuncia con il sistema elettorale maggioritario in vigore.

Il leader di Italia Viva richiama il modello francese per giustificare la difficoltà di far decollare un’area centrista anche in Italia.

“Il centro non c’è perché manca il ballottaggio. Ma anche perché chi sta al centro pensa più ad aggredire i propri vicini che a costruire. Calenda fa una dichiarazione al giorno contro di me”, ha detto a Repubblica.

Ronzulli (FI): “Fiducia al governo ma con dei distinguo”

“Su giustizia e tasse sulla casa nessun compromesso”

La dichiarazione di Licia Ronzulli, senatrice di Forza Italia.

“Forza Italia ha voluto fortemente questo governo, lo ha fatto nascere e lo sostiene, ma siamo liberi di portare avanti le nostre storiche battaglie: siamo a favore di una riforma della giustizia che preveda la separazione delle funzioni, che metta fine alle cosiddette "porte girevoli" tra magistratura e politica e su una revisione del sistema elettorale del
csm”.

“Ci opporremo a qualsiasi revisione del catasto che comporti un aumento delle tasse sulla casa”, scrive la Ronzulli sui social.

Salvini lancia la lista unica di Forza Italia e Lega

Alle prossime politiche il leader della Lega ipotizza la possibilità di unire le forze tra gli azzurri e i leghisti.

“Da mesi sto proponendo l’idea di mettere insieme le forze del centrodestra che sostengono questo governo. Forza Italia e Lega con una lista unica nel 2023? Perché no”, così Salvini ieri a Porta a Porta.