Il magico mondo degli Oli Essenziali

L’aromaterapia nella relazione d’aiuto
IL POTERE EVOCATIVO DELLE PAROLE

Con l’evocazione si intende il portare “fuori” qualcosa di sepolto nell’inconscio: emozioni, pensieri, sensazioni, qualità, desideri, memorie e archetipi. L’energia che sostiene ciò che evochiamo viene portata alla luce della coscienza e da lì può essere integrata da chi la richiama a sé, per celebrarla, per esempio, durante lo stato di meditazione. Lo spazio esterno viene riempito da qualcosa che proviene dal nostro interno e che possiede un grande potere trasformativo.

Quando sentiamo o leggiamo una parola, siamo noi a provare una sensazione, a ricontattare un ricordo, quando invece ci esprimiamo con certi termini comunichiamo agli altri chi siamo. Le parole, in pratica, veicolano e portano con sé molti significati, oltre a quelli reperibili tra le pagine dei libri di scuola: “le parole possono curare o avvelenare l’anima”. Le parole non solo indicano oggetti, ma sono anche simboli che detengono il potere di stimolare le attività a esse associate.

L'esperienza ci mostra che possiamo creare e dare forza a un'idea semplicemente pensandoci. A mano a mano che ne percepiamo le dimensioni, le possibilità e le applicazioni, questa prende forma, attrae energia emotiva, e viene assimilata nei nostri atteggiamenti abituali. Quindi, pensando a una qualità come la gioia, noi creiamo gioia in noi stessi. La tecnica di scegliere deliberatamente una qualità e poi pensarvi intensamente in psicosintesi è chiamata “meditazione riflessiva”.

Tra le tante, nate dell’intuito e dalla creatività di Roberto Assagioli, la tecnica delle “parole evocatrici” è quella che mi ha per prima convolto e per la quale ho avvertito immediatamente un enorme potenziale di integrazione con il mio lavoro di aromaterapeuta. Questa può essere usata per richiamare a sé quelle qualità positive adatte a modificare lo stato della nostra mente e del nostro “essere”.

Le parole sono simboli che non soltanto indicano o designano oggetti o fatti psichici, ma hanno anche il potere di suscitare un’azione; evocano e rendono operanti le idee e le forze che manifestano. Ogni idea tende a produrre lo stato d’animo e gli atti a essa corrispondenti. L’attenzione e la ripetizione rendono più forte il potenziale dell’idea o di un’immagine, creando ciò che esprimono, senza che noi ne siamo davvero consapevoli.

Se nutriamo il nostro inconscio con “saṃskāra”, cioè con delle impressioni e dei semi buoni e che puntano alla nostra crescita, la nostra vita potrà evolversi e cambiare, per ottenere ciò a cui la nostra vera natura anela, ciò che vogliamo veramente. Il potere evocativo delle parole che si tramutano in immagini, stati d'animo e predisposizioni mentali, fa sì che ci poniamo nella condizione di ottenere ciò che desideriamo intensamente.

Un setting evocativo si realizza grazie al supporto di rappresentazioni grafiche e simboli, e di un percorso olfattivo che potrà mettere il cliente nella condizione di dialogare con la sua parte emozionale e la sua memoria, nonché con il suo lato ombra, riappropriandosi finalmente di quei frammenti sperduti della sua anima, attraverso la strada che le molecole volatili degli oli essenziali sapranno compiere fino a raggiungere il sistema limbico del suo cervello.

Grazie alla frequenza vibratoria che ogni olio essenziale possiede, è possibile risvegliare in noi stessi qualità assopite come coraggio, fiducia, amore proprio, flessibilità ed entusiasmo. Si tratta di qualità che, una volta ricordate, portano il lavoro terapeutico a realizzarsi in quella vasta zona della psiche che potremmo definire, alla maniera di Roberto Assagioli, “inconscio plastico” non ancora strutturato ma costituito da un’enorme riserva di forze non differenziate, latenti e potenzialmente evocabili.

Grazie al potere evocativo degli oli essenziali, questa zona si attiva e l’immagine archetipica corrispondente si manifesta in tutta la sua influenza, sviluppando l’espressione di una qualità che si oppone a un difetto o a un disequilibrio.

Alcuni estratti da “L’aromaterapia nella relazione d’aiuto”, Daniele Petitto, 2024.

Rimedi Stagionali
Il tea tree, noto anche come Melaleuca alternifolia, è una pianta originaria dell'Australia ed è famosa per le sue molteplici proprietà benefiche. Proprio per questo l’olio estratto da questa pianta viene utilizzato come rimedio naturale per diversi fastidi, tra cui i malanni di stagione.
Proprietà

L'olio essenziale estratto dalle foglie di tea tree è ampiamente utilizzato in campo cosmetico, medicinale e igienico per le sue proprietà che sono:
antibatteriche e antimicrobiche, ideali per combattere una vasta gamma di batteri patogeni, contribuendo a prevenire infezioni cutanee e respiratorie. È utilizzato in numerosi prodotti per l'igiene personale, come saponi e dentifrici, per la sua capacità di eliminare germi nocivi;
antifiammatorie, ideali quando si cerca un rimedio naturale efficace per il trattamento di affezioni cutanee infiammatorie come l'acne, l'eczema e la psoriasi. Può ridurre il rossore, il gonfiore e il prurito associati a queste condizioni;
antifungine, ottimali per contrastare l’azione dei funghi responsabili di infezioni come il piede d'atleta e la candidosi. L'applicazione topica di olio essenziale di tea tree può aiutare a ridurre o eliminare queste infezioni micotiche;
cicatrizzanti, che combinate con quelle antimicrobiche lo rendono una soluzione efficace per favorire la rigenerazione dei tessuti. Per questo viene spesso impiegato per trattare tagli, piccole scottature e ferite di entità minore;
antiossidanti, aiutano a combattere i radicali liberi che possono danneggiare le cellule e contribuire all'invecchiamento precoce. L'applicazione di prodotti contenenti tea tree può contribuire a mantenere una pelle sana e giovane.
Usi

Date le numerose proprietà benefiche, il tea tree ha numerosi usi sia negli adulti, sia nei bambini.
Per quanto riguarda la cura della pelle, l'olio essenziale di tea tree è spesso utilizzato per trattare l'acne grazie alle sue proprietà antibatteriche ed antinfiammatorie. Può essere applicato localmente per ridurre l'infiammazione e prevenire l'insorgenza di nuove eruzioni cutanee. Allo stesso modo è un prezioso alleato anche per alleviare il prurito e il rossore associato a condizioni come eczema e psoriasi. Da non sottovalutare l’impiego anche per trattare ferite e tagli dove è prioritario prevenire le infezioni.
Il tea tree oil può essere usato anche nell’igiene personale: grazie alle proprietà antibatteriche è contenuto in molti dentifrici e collutori in quanto aiuta a prevenire la formazione della placca e promuove la salute delle gengive e del cavo orale. Viene usato anche nella formulazione di molti deodoranti naturali nei quali contribuisce a ridurre i cattivi odori. Date le sue proprietà antibatteriche viene anche usato per preparazioni di soluzioni di lavaggi vaginali per contrastare piccoli fastidi come quelli generati dalla candida.
L’olio di melaleuca può essere utilizzato anche per trattare leggere affezioni delle vie respiratorie superiori: impiegato nei suffumigi, può dare sollievo al naso quando congestionato a causa di malanni di stagione come raffreddore e sinusiti.
L’uso topico del tea tree è molto diffuso per dare sollievo dalle punture di insetti e dalle infiammazioni cutanee.
Lo sapevi che può essere usato anche per prendersi cura dei capelli? Ci sono numerosi shampoo e balsamo con questo ingrediente che contribuisce a ridurre la forfora e ridurre l’irritazione del cuoio capelluto.
Non bisogna sottovalutare anche i rimedi omeopatici con Tea Tree: infatti, l’olio essenziale ha un ampio utilizzo nella aromaterapia perché promuove la sensazione di benessere e aiuta a decomprimere la sensazione di stress e malessere associato.
A prescindere dall’uso, si ricorda che gli olii Tea Tree devono essere diluiti prima dell'uso sulla pelle con un prodotto vettore e tassativamente non ingerito. Inoltre, le persone con allergie o sensibilità alla pianta del tea tree dovrebbero fare attenzione all'uso di prodotti contenenti questo ingrediente: prima di utilizzarlo per scopi medicinali o cosmetici, è sempre consigliabile consultare un professionista della salute o un esperto in aromaterapia per una guida appropriata.
Benefici

I benefici del tea tree sono riconducibili alla composizione dell’olio essenziale che è costituito da:
terpinen-4-olo, un alcol che costituisce circa il 40-45%;
gamma-terpinene (18%);
alfa-terpinene (8%);
1,8-cineolo (6%);
alfa-terpineolo (5%);
alfa-pinene, limonene, terpinene, viridiflora;
Proprio per questo l’olio di melaleuca ha benefici riconosciuti anche nella medicina popolare, soprattutto nel trattamento di:
faringiti, assai frequenti durante il periodo invernale e tonsilliti, soprattutto quando accompagnate da febbre. Su queste problematiche l’azione balsamica del tea tree è un vero e proprio toccasana: è sufficiente prendere poche gocce di prodotto, debitamente diluito, e massaggiare il petto e la schiena della persona interessata;
sinusiti, una problematica frequente negli adulti quanto nei bambini, soprattutto durante il periodo invernale.
coliti, frequenti anche nei più piccoli;
infiammazione della mucosa gastrica, spesso correlata ad un periodo di grande stress o di un’alimentazione poco varia ed equilibrata.
Non bisogna poi sottovalutare i benefici del tea tree nel trattamento della pediculosi: in questo contesto può essere usato come shampoo o come parte del pre-trattamento in quanto aiuta a staccare i pidocchi e le lendini dal cuoio capelluto.
L’azione benefica del tea tree è dimostrata soprattutto sui bambini: sulla pelle dei più piccolo questo prodotto che viene da una pianta che cresce in Australia è efficace non solo per contrastare in maniera naturale le punture di insetto, ma anche piccoli inestetismi cutanei ai quali la pelle delicata dei bambini è particolarmente esposta.
Per poter godere appieno dell’azione positiva dell’olio di tea tree è opportuno rispettare la posologia consigliata, tenendo presente che l'olio di tea tree è comunemente disponibile in gel o crema al 3-5%, una concentrazione è generalmente sicura per l'uso topico. Tuttavia, è importante seguire le istruzioni sulla confezione del prodotto specifico che si sta utilizzando. Al tempo stesso bisogna tenere presente anche le modalità di applicazione:
per le ferite superficiali, è fondamentale disinfettare accuratamente la lesione prima dell'applicazione. L'olio di tea tree può essere applicato direttamente sulla zona interessata 2-3 volte al giorno;
sulle punture d'insetto o in altre irritazioni cutanee, è possibile ripetere le applicazioni secondo necessità. L'olio di tea tree può aiutare a ridurre il prurito e l'infiammazione;
per curare le micosi cutanee, è consigliabile protrarre il trattamento per 20-30 giorni. Applicare l'olio di tea tree sulla zona affetta 2-3 volte al giorno. Assicurarsi che la pelle sia pulita e asciutta prima dell'applicazione
sull'acne lieve e moderata, l'olio di tea tree può essere applicato solo alla sera sulla pelle pulita. Questo trattamento può essere continuato per diversi mesi per mantenere la pelle sana e ridurre le eruzioni cutanee;
solo per le micosi delle unghie, l'olio di tea tree può essere utilizzato puro. Applicare l'olio direttamente sull'unghia interessata (sia per adulti che per ragazzi) ogni giorno per molti mesi.
L'abuso di tea tree, sebbene raro, può comportare sintomi indesiderati e reazioni avverse. I sintomi dell'abuso o dell'uso eccessivo di questo prodotto possono includere gonfiore addominale, irritazione cutanea, arrossamento, prurito e secchezza. In casi estremamente rari, l'uso eccessivo o non diluito di olio essenziale di tea tree sulla pelle può causare gravi irritazioni, dermatiti da contatto o persino scottature chimiche.