Stefano Orfeo Meneghetti
Questo album sperimentale mescola la tradizione mitteleuropea con il pop, l’elettronica con la cla Grafico, sound artist, video editor
https://vimeo.com/888268193
Opera visuale creata dal video artista Daniele de Lorenzo per il brano "Fu un lampo Magnifico" re interpretato dalla Music Producer Chiara Costanza.
Daniele de Lorenzo è un artista che affronta l’aspetto metodologico del processo artistico, indagando il rapporto tra calcolo, casualità e interazione umana.
Utilizza il limite, fatto di regole e procedure operative a cui si auto sottomette, come strumento privilegiato di creazione, al fine di evidenziare i processi da cui dipendiamo e le opportunità di movimento a noi concesse.
Lo fa raccogliendo informazioni che trasforma in dati numerici e che elabora attraverso Pitagora, algoritmo generativo che dà vita ad innumerevoli pattern da cui crea video, dipinti e stampe.
https://www.danieledelorenzo.com
Fu un Lampo Magnifico Questo è un video creato per il brano "Fu un lampo Magnifico" di Stefano Meneghetti dell'omonimo album uscito nel 2023. Poco dopo è…
Cosa dire... tutti noi di YALP (Noi provinciali dell'Orsa Minore alla conquista degli spazi interstellari.) siamo onorati di aver avuto l'opportunità di lavorare a questo progetto ☺️.
https://fb.watch/ol-4S8dxM4/
Ah se mi sono commosso ieri pomeriggio!
(E pure stamattina).
Una parte di mondo tenuta insieme da una canzone
https://www.greenprophet.com/2012/12/urban-graphic-tehran/?amp
Urban Graphic Design Exhibition Shakes Up Tehran Exploring issues such as clean energy and air pollution, the FeliCity exhibition in Tehran focuses on the need for green solutions The environmental s
https://www.stefanomeneghetti.it
Stefano Orfeo Meneghetti intellectually mobile loner, scene-setter, obstinate rebel, unusual philosopher, close listener, gentle heretic, sound & video planner, music explorer and devoted fan of the new.
https://youtu.be/KE5y28aNlA0?si=KywbVhx-VFH89zZC
6 years ago !!! 😮
THX 1138 George Lucas / BYETONE / Stefano Orfeo Meneghetti /
THX 1138 is a 1971 American social science fiction film co-written and directed by George Lucas in his directorial debut. Produced by Francis Ford Coppola and co-written by Walter Murch, the film stars Robert Duvall and Donald Pleasence, with Don Pedro Colley, Maggie McOmie, and Ian Wolfe in supporting roles. The film is set in a dystopian future in which the populace is controlled through android police and mandatory use of drugs that suppress emotions.
THX 1138 was developed from Lucas's 1967 student film Electronic Labyrinth: THX 1138 4EB, which he made while attending the USC School of Cinematic Arts. The feature film was produced in a joint venture between Warner Bros. and American Zoetrope. A novelization by Ben Bova was published in 1971.
The film received mixed reviews from critics and underperformed at the box office upon its initial release,[3] but has subsequently received critical acclaim and gained a cult following—particularly in the aftermath of Lucas's success with Star Wars (1977). A director's cut prepared by Lucas was released in 2004.
raster-media.net/artists/byetone
Byetone Opal Youtube A tribute to ByetoneMusic Opal By Byetone2011 (raster-noton) Movie THX 1138Video fragments from:TWR 72 - TunnelJack and the GiantProcessing Magnetic FieldSca...
La bellissima foto di “jacque henri lartigue” approda nell’armoniosa casa del maestro Giuseppe Azzarelli, Giuliana è del bravissimo Gabriele.
Ultime copie
https://bit.ly/fu-un-lampo-magnifico
https://www.innerspaces.it/it/programma/21-11-2023-francesco-messina-marta-salogni/
21/11/2023 Francesco Messina Marta Salogni INNER_SPACES INNER_SPACES 21/11/2023 Francesco Messina Marta Salogni Musica elettronica sperimentale, Auditorium San Fedele, Milano
“Mi pare che Fu un lampo magnifico! sia stato collocato nel posto giusto, insieme ad un olio ottocentesco che mostra una veduta dell’alto Adriatico e ad una fotografia di Fulvio Ventura.
E se vuole farsi una doccia e cambiarsi, tra le due immagini appese c’è la casa di Monet a Giverny.”
Francesco Messina
…
Damasco e dintorni
Non sempre è questione di misura. Chiaro che nel caso di Saulo, meglio conosciuto come Paolo di Tarso (in seguito alle cronache come San Paolo) l’impatto generato dalla folgorante luce apparsagli lungo la strada verso Damasco, deve essere stato di potenza inimmaginabile. Buon per lui, che fortunatamente ne fece buon uso.
Ma, come si diceva, non solo la grande intensità è un segno. Nel primo libro dei Re (19,11–13) anche se non sei un religioso trovi una cosa meravigliosa: si racconta che non furono un vento impetuoso, un terremoto e nemmeno un fuoco, ma solo il mormorio di un vento leggero, a portare qualcosa di divino. All’erta quindi, anche se tutto questo ha del miracoloso e probabilmente nella vita non ci capiterà. È allora qui che diventa magnifica l’idea di un più normale incontro, anche molto semplice, magari quello con un nuovo amico.
Fu un lampo magnifico per Stefano aver incontrato Franco ad un certo punto del suo cammino. Ebbene sì, a volte si fanno degli incontri che cambiano la vita. Magari questo incontro per lui era impossibile non annotarlo tra le cose importanti della sua vita, fino a generarne una interessantissima composizione sonora, ma ora, di conseguenza, l’occasione è buona anche per sussurrare all’orecchio di tutti che quotidianamente, a guardar meglio, si può trovare qualcosa di prezioso; qualcosa che un pochino, magari solo poco, può cambiare in meglio i nostri pensieri il nostro umore, il nostro comportamento per poco tempo o per molto, fino a segnare le nostre esistenze.
Quel “mormorio di un vento leggero” quasi sempre sovrastato dal rumore a volte assordante della contemporaneità in tutte le sue espressioni, probabilmente si può ancora percepire in molte piccole cose. È che siamo troppo spesso distratti e a volte persino comprensibilmente rabbuiati da quel po’ di scontentezza, che la devoluzione in corso non fa che generare e alimentare. L’esperienza di Stefano non ci regala solo della buona musica, ma forse pure senza volerlo ci invita a guardar meglio nel presente di ogni giorno.
Fm
Respiro l'odore del vecchio impianto stereo di mio nonno. Orfeo Meneghetti.
Che ricordi incredibili ci porta la memoria olfattiva !!!
Ultime copie di entrambi i dischi
https://meneghetti.bandcamp.com/music
No Time No Space
Parlami dell'esistenza di mondi lontanissimi
Di civiltà sepolte, di continenti alla deriva
Parlami dell'amore che si fa in mezzo agli uomini
Di viaggiatori anomali in territori mistici, di più
Seguimmo per istinto le scie delle Comete
Come avanguardie di un altro sistema solare
No time, no space
Another race of vibrations
The sea of the simulation
Keep your feelings in memory
I love you, especially tonight
Controllori di volo pronti per il decollo
Telescopi giganti per seguire le stelle
Navigare, navigare nello spazio, nello spazio, di più
Seguimmo per istinto le scie delle Comete
Come avanguardie di un altro sistema solare
No time, no space
Another race of vibrations
The sea of the simulation
Keep your feelings in memory
I love you, especially tonight
Keep your feelings in memory
I love you, especially tonight
“Un lampo magnifico!”
Risuona in casa di Diego De Sanctis.
Un grazie di 🤍 Diego.
“Ascolta il ney, com’esso narra la sua storia,
com’esso triste lamenta la separazione:
Da quando mi strapparono dal canneto,
ha fatto piangere uomini e donne il mio dolce suono!”
https://sufi.it/sufismo-posts/musica-sufi/il-ney-lo-strumento-e-le-sue-implicazioni-storiche-poetiche-simboliche/
IL NEY – LO STRUMENTO E LE SUE IMPLICAZIONI STORICHE, POETICHE, SIMBOLICHE
Di Giovanni de Zorzi
Fu un lampo magnifico! vista Laguna di Venezia!
Grazie di cuore Daniela 🥰
https://bit.ly/fu-un-lampo-magnifico
"Un lampo magnifico!"si irradia nelle belle case di amici ... come la dimora silvestre di Federico!
Grazie Federico ☺️
https://bit.ly/fu-un-lampo-magnifico
Un antico proverbio orientale dice che quando il saggio indica la luna, lo sciocco guarda il dito. Ma luna e dito appartengono a due dimensioni diverse, a due mondi differenti: è questo il cuore dell'insegnamento del buddhismo zen del maestro Ejo Takata che nei tardi anni Cinquanta ha fondato in Messico una scuola frequentata, tra gli altri, dal grande psicoanalista Erich Fromm.
https://bit.ly/fu-un-lampo-magnifico
Un abbraccio a Fabrizia per la bella foto!!!
Ultime copie
https://bit.ly/fu-un-lampo-magnifico
Con il maestro Giuseppe Azzarelli
Grazie Alessia per la bella foto ♥️🌹
Ultime copie
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Grazie a Daniele de Lorenzo per la bella foto !!!
Ultime copie disponibili
https://bit.ly/fu-un-lampo-magnifico
Fu un lampo magnifico!
Nella bella casa di AM
Trovate le Ultime copie
https://wall.cdclick-europe.com/projects/stefano-orfeo-meneghetti-fu-un-lampo-magnifico
Breve video arrivato stamattina da una persona speciale.
Grazie di cuore A.
Per ordinare le ultime copie rimaste
https://wall.cdclick-europe.com/projects/stefano-orfeo-meneghetti-fu-un-lampo-magnifico
Alle volte un disco può anche arredare casa.
Grazie Jacopo “mon fan numéro un”
Sono rimasti 9 copie dell’album
https://wall.cdclick-europe.com/projects/stefano-orfeo-meneghetti-fu-un-lampo-magnifico
Ciao a tutte e tutti!
Il progetto di raccolta fondi (Crowdfunding) è terminato!
Fu un lampo magnifico!
ma sopratutto fu un avventura magnifica!.
E questa avventura l'abbiamo fatta assieme.
Perché senza il vostro aiuto il disco non avrebbe visto la luce.
Questo progetto voleva rappresentare la somma delle esperienze che ho avuto la fortuna di vivere fino a questo momento.
Come molti di voi sanno è un progetto ispirato ai mondi di Battiato ma è dedicato alla mia compagna d'avventura che mi ha supportato e sopportato in questo "lampo" magnifico!
Il disco in vinile si ama per il suo contenuto ma spesso anche per il suo valore intrinseco di oggetto concreto, fisico, tangibile ed è per questo che ringrazio Jacques Henri Lartigue Foundation che mi ha dato la possibilità di utilizzare la bellissima foto ed Anna-Maria Rocca per la scritta calligrafica.
Sicuramente un consiglio che darei è di ascoltare i 2 brani musicali prendendosi il giusto tempo.
Sono brani che raccontano storie, mettiamoci comodi, spegniamo i cellulari e mettiamoci in ascolto.
Come Stefano D’Aloia ha scritto:
“Come una musica per luoghi di transito: stazioni, aeroporti, banchine, il brano descrive il Viaggio, dalle rive perdute di un vasto mare, a boschi piovosi tra i monti, fino agli echi di remote campane di un oriente familiare e ignoto. Del viaggio è la quiete contemplativa della natura e la frenesia parossistica della metropoli. E tra le righe del viaggio riemerge a tratti la voce della saggezza che, come nell’immagine del pozzo nell’I Ching, è l’immutabile nel mutamento. Tutto scorre (ricordi, parole, emozioni) nell’immobile luogo in cui tutto transita.” Grazie ancora per aver contribuito al progetto.
Che l'avventura continui.
Potete comunque acquistare l'album ad uno dei link sottostanti.
https://meneghetti.bandcamp.com/album/fu-un-lampo-magnifico
https://wall.cdclick-europe.com/projects/stefano-orfeo-meneghetti-fu-un-lampo-magnifico
Fu un lampo magnifico!, by stefano meneghetti 2 track album
La data finale per sostenere il progetto è stata posticipata a martedì prossimo, 25 Luglio / data del mio compleanno 😊
https://lnkd.in/dhXA8Qsw
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Un interessante recensione di Stefano Gallone per la testata di musica ROCKIT.it riguardante le versioni Remix di "Fu un lampo magnifico!"
Stefano Orfeo Meneghetti: "Fu un lampo magnetico!" recensione Da cosa nasce cosa, ed ecco che da un lavoro ambient riescono a germogliare frutti divergenti ma ugualmente diretti vero il medesimo scopo comunicativo
Un grazie di cuore ad Alessandro Besselva Averame per la recensione su una delle riviste storiche italiane "Rumore"
"Due lunghi brani, una ventina di minuti ciascuno, con cui il veneziano Stefano Meneghetti celebra il proprio incontro con Battiato e gli innumerevoli mondi che costui gli ha fatto conoscere: un delicato flusso sonoro nel quale emergono di volta in volta archi e altri strumenti, ritmi elettronici, suoni naturali e frammenti vocali di varia origine (Battiato incluso). Ambient amniotica da cui ci si lascia volentieri cullare."
Un nuovo fan!
22 luglio termina il crowdfunding
https://bit.ly/Battiato2023
Evviva!
Una bella Recensione da parte di Sergio Sciambra / Rockit 🥰
https://www.rockit.it/recensione/62696/stefanoorfeomeneghetti-fu-un-lampo-magnifico
Stefano Orfeo Meneghetti: "Fu un lampo magnifico!" recensione Un denso lavoro sperimentale dall'aura mistica, ispirato da Battiato e da altri maestri del pensiero
Sabato 22 luglio termina la raccolta fondi!
Grazie a tutte le amiche ed amici che hanno collaborato fino ad ora a questo progetto.
Stefano
Dove poter acquistare il Disco:
https://wall.cdclick-europe.com/projects/stefano-orfeo-meneghetti-fu-un-lampo-magnifico
https://www.produzionidalbasso.com/project/un-progetto-ispirato-dai-mondi-che-mi-fece-scoprire-franco-battiato/
Fu Un Lampo Magnifico (Remix by Chiara Costanza) Fu un lampo magnifico!Music Project by Stefano Orfeo Meneghetti“Fu un lampo magnifico!” (It was a wonderful flash!)When you have an experience, in a certain ...
Un grazie di cuore al maestro ed amico Fakhraddin Gafarov per avermi regalato preziose composizioni che hanno dato vita al brano "Tam Đảo Ascoltare il silenzio".
Dove poter acquistare il Disco:
https://bit.ly/Battiato2023
https://wall.cdclick-europe.com/projects/stefano-orfeo-meneghetti-fu-un-lampo-magnifico
https://meneghetti.bandcamp.com/album/fu-un-lampo-magnifico
https://youtu.be/pu3_fJhQtsw
"Serie di antiche figure melodiche, trasmesse per via orale, ci riportano sonorità e profumi euro-asiatici. Da musicisti di primordine di questo tipo dipende la preservazione della musica tradizionale."
Franco Battiato
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Nato in Azerbaijan, Fakhraddin Gafarov inizia lo studio della musica in tenera età.
A dodici anni vince due concorsi a livello statale, e negli anni successivi prosegue gli studi presso il Conservatorio e l'Accademia di musica. Parallelamente inizia la carriera di insegnamento e l'attività concertistica come solista e membro dell'Orchestra Radiotelevisiva di Stato. Diventa successivamente direttore della Scuola di Musica e ottiene il posto di direttore del Conservatorio di Baku.
Polistrumentista, suona strumenti tradizionali a corda pizzicata (tar, saz, oud), a fiato (ney, balaban), percussioni. È considerato il miglior virtuoso di tar del suo paese. In Italia dal 1999, svolge un'intensa attività concertistica come solista e in collaborazione con diversi musicisti, presentando un repertorio di musica colta (mugam), tradizionale da paesi quali Azerbaijan, Afghanistan, Turchia, Iran, Paesi Arabi, e musica sufi.
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Treviso
31100
C/O Chiesa Di Sant'Andrea In Riva/Piazza S. Andrea
Treviso, 31100
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Treviso
Sebastiano Mattiazzi Chitarra,Voce Matteo Soccal Basso Andrea Miotto Batteria
Treviso
Dal 2005 vi facciamo emozionare proponendo con grande passione le sonorità tipiche del Pink Floyd a