Gioventù Nazionale - Udine

Sempre viva la tua fiamma!

A Sergio

Istituito a Roma il Museo del Ricordo in memoria delle vittime delle foibe.

Quella delle foibe e dell’esodo istriano-dalmata è stata una delle pagine più buie della storia d’Italia, purtroppo spesso sminuita e strumentalizzata.

La ferocia perpetuata da Tito a danno di migliaia di italiani non può e non sarà mai dimenticata.

Che questa tragedia non venga più oscurata.

Alla circolare delle prefetture a istituti e Comuni sulle iniziative per il Giorno del Ricordo sono insorti l’Associazione partigiana e la Cgil: “Appello fazioso, non ci fu nessuna pulizia etnica”.

E così, ancora una volta, la sinistra antepone l’ideologia alla dignità della nostra Nazione e degli italiani. Il tentativo di polarizzazione del pensiero unico deve essere, in qualche modo, fallito perché adesso si arriva addirittura alla censura. Non parliamo di una censura qualunque ma di un vero e proprio tentativo di strappare intere pagine di storia, una storia che che vede protagonisti migliaia di martiri che le loro famiglie, e gli italiani, hanno il diritto di ricordare.

Le foibe sono state una vera e propria pulizia etnica, con massacri e barbarie a danno di persone che avevano la sola colpa di essere italiani. Censurare queste pagine di storia significa offendere i vivi costretti all’esodo ed i morti massacrati dall’odio rosso.

Queste posizioni non fanno altro che mettere in evidenza il cortocircuito della sinistra ancora troppo legata all’associazionismo rosso che si batte per i diritti, solo quelli che scelgono loro. Non è accettabile che agli studenti venga tolto il diritto di conoscere la storia della nostra Nazione.

Nel 1956 non fu facile per l’Unione Sovietica soffocare l’impeto di libertà del popolo ungherese.

Decine di migliaia di studenti e di operai si rivoltarono contro la tirannia e l’oppressione comunista, spesso pagando con la vita la propria scelta.

Nessuno venne in aiuto ai giovani patrioti ungheresi ma il coraggio e la forza della loro rivolta fu un faro di speranza per i popoli dell’Europa.

In Ungheria la repressione a seguito della rivolta fu feroce e per decenni gli abitati di Budapest e di tutta l’area ungherese hanno subito crimini e vessazioni.

Oggi ricordiamo non solo chi animò la Rivolta di Budapest ma anche chi, nei decenni successivi, si è battuto per la libertà a caro prezzo.

Il Presidente del Senato, Ignazio La Russa, sarà nostro ospite a FENIX “Lo chiameremo futuro”

Arriva la quarta edizione di FENIX, la festa nazionale di Gioventù Nazionale.
Tenetevi pronti!✨

Strade come torrenti: l’Emilia Romagna è in ginocchio.

Si parla di accumulo di acqua di 120 litri per metro quadrato. Sono quasi mille le persone evacuate, scuole chiuse, treni fermi, campi allagati e raccolti spazzati via.

Le città più colpite sono: Imola, Faenza, Ravenna, Rimini, Riccione, Senigallia e Cesena, che rappresenta l’epicentro dell’emergenza: il fiume Savio ha rotto gli argini nel centro della città allagando tutto fino al centro addestramento della Polizia di Stato dove sono visibili solo i tetti delle volanti.

Il bilancio della prima giornata è pesante: 901 sfollati nel ravvenate, in provincia di Bologna, nel forlivese-cesenate, nel modenese e nel reggiano.

Il Governo è intervenuto prontamente per fare la sua parte con misure d’urgenza per fronteggiare e aiutare i cittadini colpiti dalle alluvioni.

La nostra solidarietà va a tutti i cittadini, alle famiglie coinvolte e agli uomini e le donne dei Vigili del Fuoco, della Protezione Civile e dei Carabinieri che stanno rischiando la vita per salvare quella altrui.

Il caro affitti è una battaglia che, da sempre, combattono Gioventù Nazionale e Azione Universitaria.

La risposta del Governo non si è fatta attendere: 900 milioni di euro sono stati stanziati per l’acquisizione di nuovi posti letto presso alloggi o residenze universitarie.

È importante agire concretamente per offrire soluzioni ai problemi dei giovani.

21 aprile 753 A.C.
MMDCCLXXVI Ab Urbe Condita

Invincibile, Eterna.
Auguri a te Roma che domini il Mondo

16/04/1973
16/04/2023
50 anni dal rogo di Primavalle.

"Io sono un principe libero e ho altrettanta autorità di fare guerra al mondo intero quanto colui che ha cento navi in mare."

In ricordo di Stefano e Virgilio Mattei.

Conserviamo nel cuore la storia di una terra contesa e martoriata, come conserviamo la storia di chi vi ha vissuto: italiani con grande orgoglio.
Conserviamo nel cuore i drammi della guerra, l’umiliazione di una popolazione, il terrore di essere ammazzati dall’invasore.
Conserviamo nel cuore l’immagine di chi lascia la propria casa, di chi, dalla poppa di una nave, saluta per l’ultima volta la propria terra.
La sede dei ricordi è il cuore. Per questo è lì che conserviamo una delle pagine più nere della nostra storia. Lo facciamo per senso di responsabilità, ma soprattutto di gratitudine verso quegli uomini e quelle donne non più in vita, le cui storie sono oggi storia della Nazione.

MAI PIÙ!

Laggiù, batteva un no
dentro di noi, un no alla morte, morta ad Auschwitz,
per non ripetere, da quella buca di cenere, la morte.

Lo Stato vince! I suoi uomini, in campo per difendere la libertà, hanno vinto. 30 anni non bastano per far dimenticare le proprie tracce, per far svanire il ricordo nefasto per proprio retaggio: Matteo Messina Denaro era l’ultimo esponente di una stirpe eradicata dalla Sicilia e dall’Italia. Grazie al coraggio degli uomini e delle donne della magistratura e delle forze di polizia.

🔴ACCA LARENTIA 7/1/1978 - 7/1/2023

A Franco, Francesco e Stefano

🔥Fiaccolata e Presente

📍Parco della Rimembranza

⏰ 7 gennaio, ore 18:00

Da una manifestazione pacifica di migliaia di studenti contro la repressione politica, si accende la rivolta.

La voglia di riscatto di una generazione infiamma i cuori di tutti gli ungheresi che si sollevano contro l'oppressione comunista. Dopo una settimana di combattimenti la rivoluzione viene repressa nel sangue dalle divisioni corazzate sovietiche, nel silenzio dell'occidente, che resta a guardare. A Udine per questo motivo fu intitolata un viale in ricordo della rivolta ungherese del 1956

Ricordiamo l'eroismo e il grido di libertà del popolo ungherese.

Buon lavoro alla prima Donna ( e di Destra)Presidente del Consiglio della Storia Italiana 🇮🇹🇮🇹🇮🇹

Così si vota. Pronti per il 25 settembre 🇮🇹🇮🇹🇮🇹

Cambia l’Italia con noi!

https://youtu.be/iBO4H9DnTxw par no dismentea' , per non dimenticare

Registrazione audio terremoto del Friuli 6 maggio 1976 La sera del 6 maggio 1976 Mario Garlati un ragazzo di Udine, stava registrando un disco dei Pink Floyd da un giradischi su un registratore a cassette quando ...

Gioventù Nazionale compie 8 anni. Forse sono ancora pochi, rispetto alla lunga storia politica di cui ci siamo fatti testimoni ed eredi.
Ma son tanti, di certo, rispetto al tempo pazzo che viviamo, piegato dalla disillusione e dal disimpegno.

Oggi festeggiamo rilanciando il nostro impegno, affermando la nostra appartenenza, promettendo di dar battaglia ai nemici della nostra generazione.

ENTRA IN GIOVENTÙ NAZIONALE!
https://tesseramentiweb.gioventunazionale.it/

Oggi ricorre l’anniversario della morte di Sergio Ramelli, un ragazzo del fronte della gioventù di soli 18 anni assassinato da estremisti rossi.
Nel tuo nome, oggi il nostro ricordo. Nella tua storia, la nostra militanza. Sergio Ramelli, figlio d'Italia, vive nei nostri cuori 🇮🇹

Donna Assunta Almirante è andata oltre. La ricordiamo come una donna coraggiosa, forte di spirito ed intraprendente. Per anni ha tenuto alta la bandiera del nostro retaggio politico, difendendola da traditori e opportunisti. Un servizio reso alla destra italiana nel segno del suo amato Giorgio. Riposi in pace.