Florales

🍁 AUTUNNO IN BARBAGIA IN BIBLIOTECA 🍁

Il Sistema Bibliotecario Gennargentu Mandrolisai, la ProLoco Teti, il Comune di Teti, l'Associazione Culturale SKIZZO e Florales organizzano in occasione della tappa di TETI di Autunno in Barbagia le seguenti attività in biblioteca:

SABATO 17 SETTEMBRE
Dalle ore 9:00 alle ore 13:00
-Accoglienza visitatori, utenti e artisti
Dalle ore 15:00 alle ore 19:00
-Lettura e laboratorio creativo sulla tessitura dal titolo "Il filo che ci unisce: i telai d'oro delle Janas"
-Timbratura tele per la XV Estemporanea di pittura
-Accoglienza visitatori, utenti e artisti

DOMENICA 18 SETTEMBRE
Dalle ore 8:30 alle ore 13:30 e dalle ore 15:00 alle ore 19:00
-Timbratura tele, accoglienza pittori
-Accoglienza visitatori e visite guidate in biblioteca
-Partenze visite guidate dei murales del festival Florales in collaborazione con l'associazione culturale Skizzo e con la Pro Loco di Teti.
-Consegna tele e allestimento opere
-Premiazione pittori

Per le informazioni e le prenotazioni sul laboratorio di tessitura per bambini, sulle visite guidate dei murales e sulla XV ESTEMPORANEA DI PITTURA: SCORCI DI TETI, AMBIENTE E ARCHEOLOGIA potete contattarci alla mail [email protected] e al numero 0784 68280.

Vi aspettiamo a Teti il 17 e il 18 settembre!😍

La selvatica, diffusissima in , fiorisce dalla primavera all'autunno e colora con i suoi bellissimi fiori i paesaggi di tutta l'area mediterranea.
Per le sue innumerevoli proprietà, in passato era utilizzata nell'alimentazione ma soprattutto in farmacologia per le sue caratteristiche terapeutiche.

Grazie a Spaik per averla rappresentata sui muri di , un prezioso regalo che terremo nel cuore.

A Teti, con la primavera fioriscono anche le strade.

Oggi sulle pagine de L’Unione Sarda si parla del nostro progetto di rigenerazione urbana attraverso l’arte pubblica.

Grazie a Daniela Melis per l’attenzione e per aver saputo cogliere l’essenza del nostro lavoro.

Vi aspettiamo a Teti “non come turisti, ma come ospiti”.

Figu Morisca è la prima opera realizzata da Spaik a per il progetto di arte urbana .

Originari del Messico, come il nostro artista, i fichi d'India sono largamente presenti nel territorio sardo e hanno proprietà astringenti, depurative, diuretiche e aiutano ad alleviare dolori e malanni.

I motivi floreali stilizzati, tipici dell’ artigianato tessile sardo, vanno a decorare la parete della Teti - Biblioteca Comunale "G. Putzu" .

Un’opera firmata da Riccardo Pinna Zard e dall’ Associazione Culturale SKIZZO per il progetto Florales di Teti che nel 2021 ha regalato al paesaggio di Teti 5 murales su altrettante pareti.

Le foto forse non rendono giustizia alla portata dell’intervento di arte pubblica, perciò vi invitiamo a inviarci i vostri scatti.

Grazie a .cambedda.1 Sanna Orrù Paolo Mamblo Mazzucco Paolo Esu all’amministrazione comunale e a tutta la comunità che ha creduto e sostenuto questo progetto.

I 5 migliori murales di maggio, Teti c'è! Grazie Fabio Petani

Street Update #199 | Widewalls For this month's Street Update, we take you around Italy, Spain, the Netherlands and France where the latest murals have been created.

Artwork “Aes & Smilax Aspera”

Realizzato a maggio 2021 in occasione del festival di street art e muralismo

Progetto e realizzazione: Fabio Petani

Direttore artistico: Riccardo Pinna Zard

Per il comune di in provincia di Nuoro il nostro Fabio Petani si lascia affascinare dalle figure mitologiche greche delle ninfe. Teti, nome di una delle Nereidi marine con il dono della metamorfosi, si lega con la Smilax Aspera (che curiosamente è chiamata anche Teti in alcuni dialetti locali), un rampicante molto comune nella zona che prende il nome anch’essa da un’altra ninfa che venne trasformata in questa pianta per un amore impossibile. Il paese di Teti ospita inoltre diversi siti archeologici risalenti all’età del bronzo. E proprio questo elemento chimico (Aes) viene citato nell’opera per rafforzare il legame con il luogo, così come la pintadera di S’Urvale raffigurata nel cerchio bianco centrale che rappresenta un reperto storico di grande importanza.

@ Teti, Italy

Artwork “RITMO”

Realizzato a maggio 2021 in occasione del Festival di street art e muralismo

Progetto e realizzazione: ._ Federico Crisa

Direttore artistico: Riccardo Pinna

Il ritmo delle stagioni, della natura, del tempo e dei paesaggi hanno contribuito a sviluppare nell’artista la sua personale visione del tema
Il soggetto si sviluppa su una vecchia parete di circa 50mq che così riacquista importanza e dignità, diventando grazie all’interpretazione dell artista un racconto, scomposto in sezioni della botanica e dell’architettura locale.
@ Teti, Italy

Artwork “Titioni”

Realizzato a maggio 2021 in occasione del Festival di street art e muralismo

Progetto: e

Realizzazione: Luca Usai Giulia Serra Paolo Esu Riccardo Pinna Zard Associazione Culturale SKIZZO Non solo "Murales di San Gavino Monreale Paese di Artisti"

Direttore Artistico: Riccardo Pinna Zard

Su Titione (nome latino: Smilax Aspera - nome italiano: Salsapariglia, Stracciabraghe, Strazzacausi, ecc.) è una pianta arbustiva rampicante e spinosa particolarmente diffusa nei boschi e nelle macchie, anche nel territorio della e del .

Smilax era il nome di una ninfa della mitologia greca che, perdutamente innamorata del giovane Croco, suicidatosi perché non poteva amarla per l’opposizione degli Dei dell’Olimpo, fu trasformata in un rampicante.

L’opera si sviluppa su una parete orizzontale di circa 70mq sulla strada principale del comune di Teti, in provincia di Nuoro, in sovrapposizione a quello che prima era uno spazio dedicato alle affissioni per la propaganda elettorale, contribuendo così al progetto di riqualificazione e rigenerazione urbana e al decoro delle aree pubbliche.

@ Teti, Italy

Growing up

United colors of Teti

È facile dire street art

Oggi a Teti

Asteroide 8 Flora

Croco e Smilace

Nome latino: Smilax aspera L.
Nome italiano: salsapariglia, stracciabraghe, stracciabrache e strazzacausi.
Nome sardo: Teti, arrù burdu, arrù cràbinu, raza

Teti, la ninfa più illustre tra le Nereidi.

Accogliente paesino del Nuorese, nel centro della Sardegna, museo archeologico all’aria aperta, celebre anche per vari luoghi di cultura e tradizioni gastronomiche.