Artemisia mindfulness

Artemisia mindfulness

Pratiche di consapevolezza in presenza e online.

Photos from Artemisia mindfulness's post 20/07/2024

Un po' di frescura.
Grazie.
🩵🩵🩵
🙏🙏🙏

05/07/2024

🟠Evento su prenotazione al 345.2302990 (messaggio WhatsApp).
🟠Per ulteriori dettagli scrivere a: [email protected]

25/06/2024

☀️
Giorno d’Estate
Mary Oliver

Chi ha fatto il mondo?
Chi ha fatto il cigno e l’orso bruno?
Chi ha fatto la cavalletta?
La cavalletta, dico,
quella che con un salto è spuntata dall’erba,
quella che sta mangiando lo zucchero dalla mia mano
muovendo le mascelle avanti e indietro invece che su e giù,
che si guarda intorno con i suoi enormi occhi così complessi.
Ecco che solleva i pallidi avambracci e si lava accuratamente il viso.
Ecco che, con un battito delle ali aperte, si allontana in volo.
Io non so bene che cosa sia una preghiera.
Ma so osservare con attenzione, so come lasciarmi cadere
nell’erba, come buttarmi in ginocchio nell’erba,
come essere beatamente indolente, come vagabondare per i campi,
è quello che ho fatto per tutto il giorno.
Dimmi, che cos’altro avrei dovuto fare?
Non è forse vero che ogni cosa muore, e muore troppo presto?
Dimmi, che cosa pensi di fare
della tua unica f***e preziosa vita?

Foto: Rachel Giese Brown, 2005.
Mary Oliver e Percy.

31/05/2024

🧡
Il Saṅgha Cittapāla è un gruppo auto-organizzato che intende promuovere la pratica e lo studio del Buddha-Dhamma.
Siamo attivi dal mese di settembre 2023.
Cittapāla significa “guardiano/protettore della mente” (trad. dal pāli).
Le pratiche offerte sono sia quelle descritte nei testi buddhisti (come samatha, vipassanā, mettā) che quelle della Mindfulness secolare (come MBSR).
Le sessioni si svolgono in presenza (presso Artemisia mindfulness) e online (tramite la piattaforma Google Meet).

🟠Contattaci per ricevere ulteriori info: [email protected]

SABBADĀNAṂ DHAMMADĀNAṂ JINĀTI
Il dono del Dhamma supera ogni altro dono
(Dhammapada, 354)

Photos from Artemisia mindfulness's post 10/04/2024

Immagini del ritiro di meditazione vipassanā condotto da Ajahn Chandapãlo in Puglia (Fasano, 5-7 aprile).

🙏🙏🙏

30/03/2024

In occasione della Pasqua, approfondiamo il concetto di rinascita nel Buddhismo.
Auguri!
☀️

Si afferma spesso che non si può essere buddhisti se non si accetta la dottrina della rinascita. Da un punto di vista tradizionale, è innegabilmente assai problematico revocare in dubbio la fede nell’idea della rinascita, dal momento che molte nozioni basilari andrebbero allora riformulate. Ma se si segue l’esortazione del Buddha a non accettare ciecamente le idee invalse, allora il rispetto per l’ortodossia non dovrebbe rappresentare un ostacolo alla formazione di una nostra autonoma convinzione in merito.

Una difficoltà che ha assillato il buddhismo fin dall’inizio è il problema di che cosa rinascerebbe. Le religioni che presuppongono l’esistenza di un sé eterno, distinto dall’insieme del corpo e della mente, sfuggono a tale problema, in quanto corpo e mente possono morire ma il sé persiste. Un concetto centrale del buddhismo, tuttavia, è che un tale intrinseco sé non può né esser scoperto mediante l’indagine né esser percepito tramite la meditazione. Tale radicato sentimento dell’identità personale è una rappresentazione illusoria, una tragica consuetudine che sta alla base del desiderio e del dolore. Come possiamo far quadrare quest’idea con la rinascita, che necessariamente implica l’esistenza di qualcosa che non soltanto sopravvive alla morte del corpo e del cervello, ma in qualche modo varca lo spazio fra un ca****re e un ovulo fecondato?

Le diverse scuole buddhiste sono pervenute a differenti risposte a tale problema, il che di per se stesso rivela come le loro concezioni si fondino su ipotesi. Alcune sostengono che la forza incoercibile del desiderio immediatamente riappare in un’altra forma di vita; altre presuppongono l’esistenza in varie forme di una coscienza priva di supporto corporeo che potrebbe trascorrere diverse settimane prima di trovare alloggio in un grembo adatto.

Questo genere di congetture ci allontana dalla prospettiva agnostica e pragmatica del Buddha, per farci addentrare in considerazioni metafisiche che non possono essere né dimostrate né confutate, né provate né smentite. Anche se un giorno la rinascita apparisse una realtà di irrecusabile evidenza, ciò non farebbe altro che sollevare ulteriori e più ardui problemi. Il mero fatto della rinascita non implica di per sé alcun legame etico fra un’esistenza e quella successiva. Dimostrare che la morte sarà seguita da un’altra vita non è la stessa cosa che dimostrare che l’assassino rinascerà all’inferno e il santo in paradiso.

L’idea della rinascita è così densa di significato nel Buddha religioso solamente in quanto essa fornisce il tramite per veicolare la fondamentale dottrina metafisica indiana delle azioni e della corrispondente retribuzione nota come “karma”. Il Buddha tuttavia, pur accettando l’idea di karma così come accettava quella di rinascita, quando lo si interrogava in proposito tendeva a sottolinearne le implicazioni psicologiche piuttosto che quelle cosmologiche. Il karma, come egli spesso ebbe modo di affermare, è l’intenzione, ossia un moto della mente che ha luogo ogniqualvolta pensiamo, parliamo o agiamo. Se diveniamo consapevoli di questo processo, arriviamo a comprendere come le intenzioni ci conducano ai nostri schemi di comportamento abituali, che a loro volta determinano la qualità della nostra esperienza. In contrasto con l’opinione spesso sostenuta dai buddhisti religiosi, egli negava che il karma da solo bastasse a spiegare l’origine dell’esperienza individuale.

Tutto ciò non ha nulla a che vedere, comunque, con la compatibilità o meno del buddhismo con la scienza moderna. È davvero singolare che una pratica interessata al dolore e al modo di porvi fine sia indotta ad adottare antiche teorie metafisiche indiane e quindi ad accettare come articolo di fede che la coscienza non possa essere spiegata in termini di funzioni cerebrali. La pratica del dharma non può mai essere in contraddizione con la scienza, non perché essa sia in grado di fornire qualche convalida mistica alle scoperte scientifiche, ma semplicemente perché non è interessata né a convalidarle né a confutarle. L’ambito del suo interesse si situa interamente nella natura dell’esperienza esistenziale.

Dove ci porta tutto questo? Apparentemente ci sono date due alternative: credere o no nella rinascita. Ma esiste una terza opzione, ossia di riconoscere, in tutta onestà, di non sapere. Non siamo obbligati né ad adottare la versione letterale della rinascita presentata dalla tradizione religiosa né a cadere nell’estremo opposto di considerare la morte come annientamento. Indipendentemente da quello che crediamo, le nostre azioni certamente proietteranno i loro effetti oltre la nostra morte. A prescindere dalla nostra sopravvivenza personale, l’eredità dei nostri pensieri, delle nostre parole e delle nostre azioni continuerà ad imprimersi, mediante le tracce che lasceremo dietro di noi, nella vita delle persone sulle quali abbiamo esercitato un’influenza o con le quali siamo entrati, in qualsiasi modo, in contatto.

La pratica del dharma richiede il coraggio di confrontarsi con il problema di che cosa significhi essere uomini. Tutte le rappresentazioni che abbiamo in mente di cielo o inferno o cicli di rinascita servono a sostituire l’ignoto con un’immagine di quanto ci è già noto. Aggrapparsi all’idea della rinascita fa venir meno la capacità di interrogarsi.

L’incapacità di assumersi coraggiosamente il rischio di una posizione non dogmatica e non evasiva su questioni esistenziali di tale importanza comporta, inoltre, la conseguenza di offuscare la nostra visione etica. Se le nostre azioni nel mondo devono procedere da un incontro con quanto è centrale nella vita, ad esse non devono far velo né dogmi né sotterfugi. L’agnosticismo non è una scusa per l’indecisione. È anzi un catalizzatore per l’azione cui nessun altro è pari poiché, trasferendo l’interesse dalla vita futura al presente, esso postula un’etica improntata all’empatia anziché una metafisica fondata sulla speranza e sul timore.

Da: Stephen Batchelor, “Buddhismo senza fede”, Neri Pozza, 1998.
Illustrazione: Ramona Iurato, “Rinascita”, Milano, 2020, digitale.

23/02/2024

Sii come il cedro che profuma anche l'ascia che lo abbatte (proverbio indiano).

Non arrendiamoci alla cattiveria, non lasciamoci degradare dal male che gli altri ci possono procurare, ma restiamo sempre noi stessi, nei nostri migliori pregi e qualità. Alleniamoci alla resilienza.
🌳

03/01/2024

Il nuovo anno inizia con l'illuminante saggio, a firma di Anne Dufourmantelle, "La potenza della dolcezza" (Vita e Pensiero, 2022).
🔵🟡⚪️🔴
"La dolcezza è un enigma difficile da identificare. È il nome di un’emozione che non sappiamo più descrivere, venuta da un tempo in cui l’umano non era separato dal resto della vita, dagli animali, dagli elementi, dalla luce, dagli spiriti. È selvatica e raffinata, come ben sa la cultura orientale, è spirituale e carnale, è una festa dei sensi alla quale il tatto, il gusto, i profumi, i suoni aprono l’accesso. Soprattutto, è una potenza, una forza simbolica di resistenza capace di trasformare la vita." - Dalla seconda di copertina.

📌(p.16)
"Senza di lei, non vi è alcuna possibilità che la vita si espanda nel suo divenire. Credo che la potenza di metamorfosi della vita stessa poggi sulla dolcezza. Quando l'embrione diventa un neonato, quando la crisalide libera la farfalla, quando una semplice pietra diventa la stele di uno spazio sacro nei giardini di Kyoto, vi è, come minimo, dolcezza."

Artemisia mindfulness Pratiche di consapevolezza in presenza e online.

24/12/2023

"C'è una crepa in ogni cosa, è così che entra la luce."
Leonard Cohen
Buon Natale!
🎄🎀✨

Photos from Artemisia mindfulness's post 04/12/2023

Momenti davvero preziosi.
Grazie di cuore!
🙏❤️🙏

22/11/2023

Siamo onorati di ospitare questo evento.
Profonda gratitudine. 🙏

Photos from Artemisia mindfulness's post 03/11/2023

Alcune immagini tratte dal vernissage di ieri sera, riservato alla stampa e agli sponsor.

📌 "Sulle tracce di Marco Polo"
In mostra dal 3 novembre al 10 dicembre
Incontro con Michael Yamash*ta il 3 novembre alle 18:30
Palazzo Gil, Campobasso
Molichrom:

25/10/2023

Con gioia vi comunichiamo di essere tra gli sponsor della III Edizione di Molichrom: Festival della Fotografia Nomade.

🔵 "Molichrom: è un progetto coraggioso ideato e realizzato in un momento molto particolare della nostra storia, in pieno periodo post-pandemia, un segnale forte di rinascita e ripartenza del territorio e dal territorio, tramite la Cultura."

🔵 Un'occasione straordinaria per ammirare gli scatti di Michael Yamash*ta, uno dei più illustri contribuenti del National Geographic.

🔵 "Partendo dall'Italia, la patria di Marco Polo, il fotografo intraprende la via percorsa dal mercante nel XIII secolo e attraversa regioni come Turchia, Iran, Afghanistan, Birmania, Cina e India.
Le immagini che ci consegna catturano con rispetto e sensibilità la bellezza mozzafiato delle montagne dello Sri Lanka, la poesia del fiume Tonle Sap al tramonto, la maestosità della Grande Muraglia Cinese, la vita quotidiana delle persone che ancora vivono lungo le rotte carovaniere di un tempo."

📌 Apertura mostra:
3 Novembre 2023, Ore 17:00
Palazzo Gil (Campobasso)

📌 Per il programma completo:
www.molichrom.com

05/09/2023

💚
Corso avanzato di mindfulness:

- per migliorare e approfondire la qualità della propria consapevolezza, ed applicarla in ogni ambito della vita
- per sviluppare l'autodisciplina e la resilienza; per alleviare l'ansia e il senso di sovraccarico
- per esplorare il legame tra neuroscienze e buddhismo

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PRENOTAZIONE NECESSARIA

Photos from Artemisia mindfulness's post 02/08/2023

Celebrazione del primo discorso del Buddha (Āsāḷha Pūjā), ieri sera presso il Monastero Santacittarama di Poggio Nativo (RI). Noi c'eravamo!
🙏

28/07/2023

"Se puoi rimanere seduto tranquillo di fronte ad una cattiva notizia; se resti perfettamente calmo nelle avversità di tipo economico; se puoi guardare ai meravigliosi viaggi dei tuoi vicini senza nemmeno una sfumatura di gelosia; se puoi mangiare felice tutto quello che ti viene messo nel piatto, ed addormentarti dopo una giornata passata a girovagare senza bere o prendere una pillola; se riesci sempre a trovare appagamento proprio dove sei: allora, probabilmente sei un cane."
Jack Kornfield

Artemisia mindfulness Pratiche di consapevolezza in presenza e online.

Photos from Artemisia mindfulness's post 21/06/2023

20 giugno 2023, una data che ricorderemo!
Simonetta Tassinari e il suo "Instant Filosofia Orientale. Personaggi, teorie e racconti di saggezza millenaria".
Grazie e buona lettura!
🙏🟠❤️

10/06/2023

Vi aspettiamo numerosi!
🧡
Prenotazione necessaria al 345.2302990 (messaggio WhatsApp).

Artemisia mindfulness Pratiche di consapevolezza in presenza e online.

07/05/2023

Oggi al Tempio Ten Shin di Napoli.
Zazen per tutti!!!
🪷

27/04/2023

7 maggio 2023, Meditazione e Insegnamenti con il Maestro Tetsugen Serra al Tempio Ten Shin di Napoli.
☀️
Unisciti al gruppo e partecipa anche tu!
🧘‍♀️🧘🧘‍♂️
Il Maestro Tetsugen Serra è una delle personalità più autorevoli del Buddhismo Zen in Italia.
Praticando la meditazione (chiamata zazen nello Zen), coltiviamo una mente stabile e presente che può essere portata nella nostra quotidianità.

👉🏻Per la migliore partecipazione al ritiro, è consigliato indossare abiti comodi, tipo una tuta, e possibilmente di colore scuro, e munirsi di un paio di ciabatte per spostarsi all'interno del Tempio, lasciando le scarpe all'ingresso. L'incontro è aperto a tutti, principianti ed esperti.

🔴Chiusura iscrizioni: giovedì 4 maggio. Contributo di partecipazione: 30 euro.
Info e prenotazioni al 345.2302990 - 392.5245377, anche tramite WhatsApp.
www.tenshin.it

08/04/2023

Meditare è come rinascere.
Buona Pasqua!
🌸🌿🌼

Artemisia mindfulness Pratiche di consapevolezza in presenza e online.

13/03/2023

Il protocollo Mindfulness-Based Stress Reduction utilizza la meditazione di consapevolezza come elemento centrale per insegnare alle persone a prendersi cura di sé e a vivere un’esistenza più salutare e adattiva.
L'MBSR nasce con la finalità di ridurre il livello di sofferenza soggettiva e di acquisire e mantenere un maggiore benessere.

OBIETTIVI👉🏻
° Divenire consapevoli dei propri pensieri, delle proprie sensazioni corporee, delle proprie emozioni e delle motivazioni che spingono i propri comportamenti
° Acquisire la capacità di descrivere ciò che si prova, imparando a non giudicare l’esperienza interiore ma ad accogliere ed accettare tale esperienza per quello che è
° Sviluppare la capacità di restare in contatto con il proprio mondo interiore senza ricorrere a comportamenti dannosi o di fuga per mettere fine ad esperienze emotive sgradevoli e che si ritengono impossibili da gestire
° Esplorare cosa accade nella nostra mente assumendo una posizione di osservazione dei propri pensieri senza lasciarsi travolgere da essi
° Coltivare un atteggiamento di amorevolezza e benevolenza verso se stessi in alternativa ad atteggiamenti di biasimo, colpevolizzazione e rifiuto che spesso determinano stati di sofferenza

Il corso inizia sabato 18 marzo alle 16:00, presso il Centro Medico Chirurgico Artemisia e online.
Info: 345.2302990, anche WhatsApp.

Artemisia mindfulness Pratiche di consapevolezza in presenza e online.

16/02/2023

Essere mindful significa prestare attenzione al momento presente in maniera consapevole e non giudicante.

Artemisia mindfulness Pratiche di consapevolezza in presenza e online.

03/01/2023

Iniziamo il 2023 con Bhikkhu Anālayo e l'imperdibile "Introduzione alla Mindfulness. Origini buddhiste ed esercizi pratici", pubblicato da Diana edizioni alcune settimane fa.
📖📚📖
📌(p.86)
"Finché il corpo serve come fonte di piacere, è naturale che ci si attacchi ed aggrappi ad esso. Tuttavia, più ci si attacca ai momenti di piacere, più si soffre quando il corpo si trasforma in fonte di dolore. Viceversa, se si riduce l'attaccamento ai momenti di piacere, si riduce la sofferenza nei momenti di dolore. In altre parole la via d'uscita dal problema è imparare a vivere sia il piacere che il dolore senza aggrapparsi ed attaccarsi; ma è più facile a dirsi che a farsi: richiede una formazione graduale."

Photos from Artemisia mindfulness's post 24/12/2022

Buon Natale a tutti!
🎄🧑‍🎄🌟
Martedì 20 dicembre si è svolta la pratica di mettā: è stato bellissimo, grazie infinite a chi ha scelto di partecipare.
🙏🙏🙏

30/11/2022

Accogli il Natale con la Pratica di Mettā!
🎄🎄🎄
Prenotazione necessaria al 345.2302990, anche WhatsApp.

25/10/2022

Il protocollo MBSR, sviluppato dal Prof. Jon Kabat-Zinn (USA), offre una formazione intensiva per migliorare le condizioni di stress, ansia, depressione e dolore.
I partecipanti del programma, invece di alimentare lo stress rimanendo preda del vortice dei pensieri e delle emozioni, imparano a restarvi vicino senza esserne travolti, trovando un posto di osservazione calmo da cui esplorare. Ciò richiede la pratica regolare dell’attenzione momento per momento.

BENEFICI👉🏻
° Osservare, comprendere e modificare gli automatismi e le abitudini non salutari
° Accogliere ed affrontare le situazioni difficili causa di stress
° Aumentare l'autostima
° Coltivare un’attenzione non giudicante; gentilezza e benevolenza

Il corso inizia lunedì 31 ottobre alle 16:00, presso il Centro Medico Chirurgico Artemisia e online.
Info: 345.2302990, anche WhatsApp.

Photos from Artemisia mindfulness's post 28/09/2022

Le ricerche scientifiche dimostrano come la meditazione sia una buona prassi da introdurre nella vita per modificare nel tempo corpo e cervello. Iniziare a praticare ogni giorno è la scelta saggia di chi davvero vuole imprimere una svolta alla propria esistenza.
Richiedi informazioni sui nostri corsi al 345.2302990, anche WhatsApp.
🧘‍♀️🧘‍♀️🧘🧘

18/08/2022

PRATICARE CON LA RABBIA 🔥☸️
La mente non può essere domata con la forza. Devi solamente osservare la mente che si libera naturalmente da sé. Osserva come le tue abitudini si sono impadronite del tuo mondo. Non riuscirai mai a comprendere il senso della vita praticando metodi che limitano la tua mente.
L'errore che molti commettono è quello di cercare di eliminare i veleni mentali. Io invece vi sto dicendo di osservarli e comprenderli. Permettete alla mente di giungere a quel gioioso oblio del vuoto attraverso tale comprensione. Questo è il sentiero...
Quando chiudiamo gli occhi proviamo serenità. Ma la serenità non ha nulla a che fare con il tenere gli occhi chiusi. Quando gli occhi sono aperti, se la mente si attacca agli oggetti, ciò diverrà un problema.
Ma anche quando gli occhi sono chiusi, se la mente si attacca alla sensazione di serenità, ciò potrebbe diventare un problema.
La serenità non ha nulla a che vedere con il tenere gli occhi aperti o chiusi.
Alcuni insegnanti di meditazione affermano che praticando la meditazione di amorevole gentilezza si smetterà di arrabbiarsi. Ma ciò non accadrà; questo non è il modo corretto di praticare. Bisogna invece scoprire le cause della rabbia. La rabbia si ripresenterà fintanto che ci si aspetta che le cose debbano andare nel modo desiderato. Lascia andare le aspettative e vivi libero. A quel punto, non avrai più bisogno di quel tipo di meditazione. Ciò che hai praticato fino ad ora come amorevole gentilezza è un autoinganno.
Bisogna invece riconoscere le cause e l'effetto. Dopodiché, potrai eliminare le cause. Di conseguenza, non si manifesteranno né rabbia né bramosia.
Quando sei davvero libero da ogni cosa, il pensiero della libertà scompare.
- Siri Samanthabhadra Thero

Photos from Artemisia mindfulness's post 04/07/2022

2 luglio 2022 Villa Torre Terzani, seminario di pratica e insegnamenti con i Monaci del Tempio Ten Shin - Cuore di Cielo Puro di Napoli: “Il primo passo nella Via dello Zen. Pratica e insegnamenti con Taiku e Myoei”.

Grazie a tutti per la partecipazione!
🥰☀️🙏

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Opening Hours

Monday 15:00 - 20:00
Tuesday 15:00 - 20:00
Wednesday 15:00 - 20:00
Thursday 15:00 - 20:00
Friday 15:00 - 20:00
Saturday 15:00 - 20:00