SerenaMente YOGA asd

Riprendono le lezioni di yoga alla Montagnola. Una location tranquilla e molto luminosa.
Al termine di ogni lezione si fa la meditazione guidata con l'ausilio delle campane tibetane.
Vieni a conoscerci ed ad intraprendere il tuo commino con noi.

Il solo modo per sperimentare la realtà, è di guardare dentro noi stessi. Abituati a guardare fuori, interessati a ciò che accade e a ciò che fanno gli altri, raramente abbiamo cercato di esaminare noi stessi, la nostra struttura mentale e fisica, le nostre azioni.
Siamo degli sconosciuti ai nostri stessi occhi, e non ci rendiamo conto di quanto sia dannosa questa ignoranza, e di quanto siamo schiavi delle nostre forze inconsce.

Dagli insegnamenti del Buddha

Qui una variante di Parivrtta Surya Yantrasana, la posa della meridiana ruotata, un asana che riconduce lo yogi a “casa”, cioè a se stesso, a concentrarsi sulla sua pratica sia fisica che spirituale.
Riprendono le lezioni di yoga in SerenaMente YOGA, vieni a conoscerci ed ad intraprendere il tuo cammino di consapevolezza con noi. Lezioni sia in presenza che in diretta online.


# parivrttasuryayantrasana

Per poter portare le qualità di Sthira (stabilità e concentrazione) e Sukha (comodità, leggerezza e gioia) negli asana, dobbiamo prima conoscere i passi necessari per preparare il corpo, il respiro e l’attenzione all’asana che abbiamo scelto di praticare.
Dagli insegnamenti di T.K.V. DESIKACHAR

In SerenaMente YOGA, le classi sono formate da allievi con capacità diverse, principianti ed intermedi. In tutte le lezioni, ed in special modo quando c’è un asana focus finale, il percorso della lezione è uniforme, ma la pratica non è uguale per tutti. L’attenzione è portata alla capacità di ogni singolo allievo che è guidato nell’esecuzione degli asana con le necessarie modifiche perché possa praticare al meglio delle proprie capacità.
Nel gruppo non nasce la competizione, ma il sostegno e la voglia di migliorarsi insieme ogni volta.
Vieni a conoscerci, ti sentirai patre di una piccola comunità di praticanti che crescono insieme.
Qui una variante avanzata di Uttanasana, dal sanscrito la posa dell’intenso allungamento.

IL RESPIRO
Il respiro svolge un ruolo fondamentale nella pratica delle asana, e non si deve compromettere la fluidità del respiro solo per eseguire una asana perfetta.
Il respiro ed il corpo si fondono in un unico movimento, diventando un unico processo, ed il nostro yoga diventa allora veramente efficace.
Il respiro accresce infatti la naturale elasticità del corpo. Mentre il corpo si muove, si muove anche il respiro. Se il respiro è immobile, è immobile anche il corpo. Fondamentale è mantenere il legame tra il respiro ed il corpo, la cui attenzione aumenta profondamente la concentrazione nel presente.

Dagli insegnamenti di T.K.V. DESIKACHAR

Essere consapevoli del proprio respiro, è la chiave per vivere il presente.
Riesci ad essere consapevole della tua respirazione? Vieni a praticare con noi per recuperare o sviluppare la tua elasticità nel corpo e la presenza nel respiro.

Qui l’asana avanzata Upavistha Konasana, la posa seduta dell’angolo.

Lo YOGA è elisir di lunga flessibilità.
….sono nata nel lontano Dicembre del 1971 ed il mio corpo ha subito molte trasformazioni mentre attraversava le 51 primavere. Non posso dire di essere una ragazzina, ma la pratica dello yoga, che mi accompagna da più di una decade, fa si che il mio corpo si mantenga giovane e molto flessibile.
SerenaMente YOGA nasce perché questo elisir possa essere condiviso.
L’obiettivo della pratica costante, è quello di aiutare a ritrovare l’elasticità del fisico rendendolo flessuoso, a sviluppare la muscolatura senza estenuanti sessioni di sala pesi, e soprattutto aiutare a ritrovare l’armonia nella mente. Se il corpo si sente bene, è forte e radicato, e la mente è in quiete, si possono affrontare tutte le sfide quotidiane, rimanendo calmi e centrati.
Come stai affrontando i tuoi 50 anni?
Stai onorando e trattando bene la tua casa (il tuo corpo) affinché il vostro cammino insieme sia il più possibile sereno?
Perché non vieni a conoscerci ed a iniziare il tuo percorso nello yoga con noi?
Ci puoi trovare alla Montagnola e a Talenti a Roma in sale accoglienti, pulite e tranquille.

Qui Ardha Padma in Anantasana, la posa del mezzo fiore di loto nella posa della divinità Vishnu dormiente.

Dopo le festività natalizie vuoi riprendere a praticare YOGA in un ambiente luminoso, pulito e silenzioso, invece di una sala impersonale della palestra?
SerenaMente YOGA si riunisce il sabato mattina alle ore 10, per una lezione di un'ora e mezza, in un'ampia sala del Casale Ceribelli in Viale Pico della Mirandola, 36 (accanto al mercato Montagnola).
Al termine di ogni pratica fisica delle asana, l'insegnante guida la meditazione con l'ausilio della Campana Tibetana, che emette onde alfa simili alle onde cerebrali prodotte quando si raggiunge lo stato meditativo di serena vigilanza. Queste onde vibrazionali hanno una frequenza di circa 8 cicli al secondo, hanno un effetto di profondo rilassamento, e favoriscono l’accesso alla nostra dimensione interiore. Le campane tibetane sono anche utilizzate per il massaggio del corpo e dei centri energetici (Chakra).
E tu hai mai provato la meditazione con le campane?
Vieni a conoscerci e a praticare con noi.
SerenaMente YOGA pratica anche online e in presenza la sera in zona Talenti, Roma.

Marmo caldo.....non molto tempo fa, si fermò ad osservarmi mentre praticavo alcune asana, una persona che veniva da molto lontano. Al termine della pratica mi disse solo due parole: "marmo caldo". Prontamente risposi che era lo yoga ad aver trasformato il mio corpo e poi sorrisi con imbarazzo.
Non ho più avuto occasione di rivedere quella persona, ma quel complimento non lo dimenticherò mai.
Vuoi anche tu ritrovare un fisico forte e flessibile?
Vieni a praticare con noi.
SerenaMente YOGA opera a Talenti ed alla Montagnola in ambienti accoglienti, puliti e silenziosi.
Vieni a conoscerci. Namastè
Qui Ardha Padma in Tittibhasana, la posa della metà del fiore di loto nella posa della lucciola.

Uno sguardo allo splendido casale in cui pratichiamo il sabato mattina. Molto luminoso, spazioso ed immerso nel verde, è il Casale Ceribelli in Viale Pico della Mirandola,36.
Vuoi ve**re a praticare con noi?
Per ora l'appuntamento è alle ore 9:45 per conoscerci ed immergerci nella pratica.
Namastè

La nuova locandina con la location per chi non può raggiungerci a Roma Nord.
Siamo all'interno del Casale Ceribelli, zona Montagnola.
Al termine di ogni pratica delle asana, la meditazione è accompagnata dalla campana tibetana.

E tu non vuoi iniziare il tuo cammino nello Yoga con noi?

Allo yoga si danno diverse definizioni, tra le quali: “lo yoga è lo sviluppo da uno stato ad un altro, più elevato”.
Uno dei motivi principali per cui ci si accosta a questa disciplina è proprio il desiderio di cambiare qualcosa di sé, riuscire a pensare con più chiarezza, sentirsi meglio, riuscire oggi meglio di ieri in tutti gli aspetti della vita.
Lo yoga è davvero efficace per questi scopi, e non richiede una fede specifica, anzi se abbiamo una fede, lo yoga non la mette in discussione.
Chiunque può iniziare a praticarlo, non richiede requisiti particolari per iniziare il cammino. Il punto in cui iniziamo è assolutamente personale e rispecchia lo stato in cui ci troviamo in quel momento.
Dagli insegnamenti di T.K.V. DESIKACHAR

E tu non vorresti iniziare il tuo cammino e cambiare in meglio?
Vieni a praticare con noi.

Qui Parivrtta Surya Yantrasana la posa della bussola in visione frontale e posteriore.

Quando si pratica lo yoga con diligenza, collegando il respiro al giusto movimento del corpo e rendendo la pratica costante, qualcosa avviene. Nascono le intuizioni, aumenta la capacità di concentrazione durante tutta la giornata, si affrontano in modo nuovo le emozioni disturbanti, e nasce un senso di pace, tranquillità, sicurezza, gioia e amore.
Si ottiene un generale miglioramento delle condizioni di salute ed il corpo si modella, si rende più flessibile e si fortifica.
Non è il corpo che si adatta allo yoga, ma la pratica che si adatta ai bisogni individuali.
Chiunque può iniziare il suo percorso nello yoga, a qualsiasi età e forma fisica.
Dagli insegnamenti del Maestro Sri Krishnamacharya.

Vuoi iniziare il tuo cammino nello yoga? Vieni a praticare con noi.

Qui una variante di Prasarita Padottanasana la posa dell'intenso piegamento in avanti con le gambe divaricate.

In SerenaMente YOGA asd, si praticano le asana (le posizioni dello yoga) con gioia e leggerezza, rispettando sempre i limiti di ognuno.
Si deve essere tolleranti e rinunciare a qualsiasi giudizio sulla propria persona, perché i progressi arrivano sempre praticando con perseveranza e senza manifestare ossessione per la forma estetica dell'asana, ma sentendo l'efficacia profonda della stessa.
Si sperimenta il personale equilibrio fra stabilità e rilassamento, sempre in armonia con se stessi e gli altri.

Com'è la tua pratica?
Le lezioni in sala (zona Talenti) e al parco (Parco delle Tre Fontane) sono riprese.
Vuoi ve**re a praticare con noi?

Qui una variante semplificata di Eka Pada Rajakapotasana il piccione reale con un piede.

Lo scopo dello yoga è diventare sempre migliori di quello che siamo. Miglioriamo impegnandoci e sviluppando la pazienza, e così facendo non ci sentiamo più oberati dai problemi.
Con il passare del tempo il nostro impegno può subire delle variazioni di intensità, ma a lungo andare sperimenteremo comunque dei progressi. Ogni occasione è buona per progredire.

Dagli insegnamenti di T.K.V. DESIKACHAR

Qui una variante di Krounchasana la posizione dell'Airone.

PRATYAHARA dal sanscrito “ritirarsi da ciò che nutre i sensi”.
Nello stato di Pratyahara, i nostri sensi cessano di nutrirsi delle cose che li stimolano, e quindi non sono più fonte di distrazione per la mente che può essere assorta nella concentrazione.
Lo stato meditativo crea le condizioni spontanee per il Pratyahara, e quest’ultimo, soprattutto per chi si approccia le prime volte alla meditazione, permette di non sentire gli eventuali fastidi del corpo seduto a gambe incrociate per lungo tempo.

Dagli insegnamenti di T.K.V. DESIKACHAR

Qui Karnapidasana, la posa della pressione delle orecchie con le ginocchia, eseguita con gli occhi chiusi aiuta a portare l’attenzione all’interno.

SANKHARA-UPEKKHA (termini in lingua pali), indica letteralmente equanimità verso i Sankhara cioè i condizionamenti mentali. Durante la meditazione, le vecchie reazioni latenti dell’inconscio emergono alla superficie della mente manifestandosi come sensazioni fisiche, sia positive che negative. Conservando l’equanimità verso queste sensazioni, il meditatore non crea nuovi Sankhara (reazioni o condizionamenti) e consente a quelli vecchi di essere eliminati. Con l’eliminazione delle reazioni, ci liberiamo dalla sofferenza perché non siamo più in balia di desiderio o avversione. Saremo in grado di non reagire e realizzeremo la comprensione profonda della realtà.
(dagli insegnamenti del Buddha)

Qui Padmasana , la posa del Fiore di Loto.
In SerenaMente YOGA lezioni di yoga e percorsi meditativi, anche con l’ausilio delle campane tibetane. Con la bella stagione oltre alle lezioni in sala ci puoi trovare al parco. Vieni a conoscerci e a praticare con noi.
Namastè

Le campane tibetane sono antichi strumenti musicali originari del continente asiatico (Nepal), e sono composte da una lega di 7 metalli planetari, quali Luna-Argento, Marte-Ferro, Mercurio-Mercurio, Giove-Stagno, Venere-Rame, Saturno-Piombo e Sole-Oro.
Sfregandole, o percuotendole, esse emettono un suono che è una vibrazione poliarmonica usata prevalentemente nelle meditazioni e nel riarmonizzare gli organi del corpo ed i Chakra.
Il corpo umano è un insieme di vibrazioni, ogni organo sano vibra alla giusta frequenza.
Il suono e la vibrazione delle campane sono quindi un massaggio a corpo e mente, perché favoriscono un rilassamento profondo (stimolazione delle onde alfa nel cervello, le onde della calma e della meditazione), combattono l’insonnia, migliorano la respirazione e la concentrazione, e favoriscono il superamento dei blocchi emotivi.
In SerenaMente YOGA, insieme ai bagni sonori, le campane tibetane vengono usate sempre alla fine delle lezioni di yoga durante la meditazione.
Tu le hai mai sentite?

Qui il nostro "arsenale" di pace e luce.

Stiamo praticando yoga, quando assumiamo una posizione (asana) o facciamo un movimento senza sentire più tensione. Il volto è rilassato e gli occhi sono luminosi.
Quando assumere un’asana comporta dolore, poca stabilità, scomodità, respiro affannato, mente distratta e forte tensione muscolare, vuol dire che non siamo ancora pronti a quella posa ma dobbiamo approcciare con umiltà a qualcosa di più facile.
Nello yoga è fondamentale l’accettazione di come realmente siamo, e riconoscere il nostro punto di partenza.
Un’asana può ritenersi tale quando presenta le due qualità di “sthira” e “sukha” (Yoga Sutra 2,46), il che significa che la nostra postura deve essere stabile e confortevole e vissuta in modo risoluto.
La pratica dello yoga è raggiungere l’integrazione tra corpo respiro e mente, cioè che il lavoro è dentro di noi, nel nostro profondo. Le posizioni fisiche, la respirazione e la meditazione sono quindi i veicoli per giungere in uno spazio di beatitudine.

Unisciti a noi e prova di persona.

Qui una variante di Eka Pada Raja Kapotasana, posizione del piccione reale con un piede.

La MEDITAZIONE è un processo di purificazione, perché non cerchiamo la verità in noi stessi semplicemente per curiosità intellettuale. Osservandoci, diventiamo consapevoli, per la prima volta, delle nostre reazioni condizionate, dei pregiudizi che ci nascondono la verità e producono sofferenza.
Riusciamo ad accorgerci delle tensioni accumulate che si trasformano in turbamento ed infelicità, e comprendiamo che possono essere sciolte. Impariamo quindi a lasciare che avvenga la loro graduale dissoluzione, affinché la mente diventi pura, calma e felice.

In SerenaMente YOGA utilizziamo le campane tibetane per la meditazione a fine pratica di gruppo, ed eseguiamo bagni sonori e meditazione.

Qui, Garuda in Ardha Matsyendrasana, un'asana di profonda torsione del busto in equilibrio sulla zona ischio-sacrale.

Caratteristica nell’insegnamento del grande Maestro Sri Krishnamacharya è l’adattare la pratica dello yoga all’individuo, affinché lo scopo di diminuire il malessere e recuperare la pace e forza interiore possa compiersi.
Questo è anche il metodo di insegnamento in SerenaMente YOGA, dove la pratica non è standardizzata ma viene adattata alle diverse necessità individuali. La sensibilità verso i bisogni individuali, in un ambiente amichevole e sereno rendono la pratica un esperienza da vivere pienamente. Ci si dedica a noi stessi per un’ora, non è egoismo ma volontà di raggiungere uno stato di serenità con noi stessi e con il prossimo.

Contattaci per una lezione di prova. Namastè

Qui una variante di Uttana Mandukasana la posa della rana allungata.

Un abbraccio di luce ed un augurio di buone feste a tutti i soci di SerenaMente YOGA asd ed a tutti.
Namastè 🙏🕉☀️

BHAVANA (parola in Pali che significa sviluppo, evoluzione mentale, meditazione); comprende due parti: lo sviluppo della tranquillità (la concentrazione mentale) e lo sviluppo della profonda comprensione (la saggezza). Lo sviluppo della meditazione di tranquillità porta a stadi avanzati di concentrazione mentale; lo sviluppo della comprensione profonda porta alla liberazione.
"Dagli insegnamenti del Buddha"

Qui una variante di Parivrtta Janu Sirsasana, la posizione della testa al ginocchio ruotata.

Il simbolismo della dea Lakshmi è “conosci e comprendi il tuo obiettivo”.
È la dea della ricchezza, della fortuna, del potere, della bellezza e della prosperità
Riconnettersi alla propria energia femminile, per sviluppare amore, armonia e gentilezza.
Ricostruire la forza sia esteriore che interiore, recuperando la grazia e l’equilibrio.
Stimolare la forza della determinazione e far scorrere il Prana (energia vitale) liberamente nel corpo ed eliminare tutti i blocchi.
Le asana, cioè le diverse posizioni che assume il corpo durante la pratica dello yoga, incanalano l’energia in punti specifici del corpo per ottenere un notevole beneficio psicofisico. Ogni asana deriva dalla natura, dal mondo animale, e dalla mitologia induista. Gli asana vengono spesso integrati con i mudra (gesti simbolici delle mani), con il pranayama (tecniche respiratorie) e con i mantra (suoni) allo scopo di modificarne o potenziarne gli effetti.
Qui Utkata Konasana la posizione della Dea con Chin Mudra.

- 17 giorni ai miei primi 50 anni. 😃
Giocare oggi, quasi cinquantenni, come quando eravamo bambini a mostrare i muscoli per vedere chi era il più forte……...ritrovarmi ora a poter essere vera testimone dell’efficacia dello yoga, che tempra sia la mente che il fisico.
Lo yoga trasforma il corpo in modo permanente, irrobustendolo e mantenendolo sempre molto flessibile. Insegna anche la forte determinazione per non lasciarsi vincere dagli eventi esterni, ritrovando sempre il proprio centro, e con la meditazione, ad alleviare lo stress imparando a dominare la mente ballerina…….insomma un mix perfetto per affrontare i secondi 50.

La pratica dello yoga non è stare seduti ore a ripetere l’OM, ma lavorare con le asana riallineando la postura e fortificando tutta la muscolatura.
Come vuoi affrontare i tuoi secondi 50? Perché non vieni a conoscerci per una lezione di prova? Namastè 🙏🕉️

La felicità risiede nella consapevolezza del momento, vivendo nel qui ed ora.
È quando si presta attenzione al presente, mantenendo la mente aperta ed i sensi vigili, che si può provare una gioia intensa anche per le cose più semplici.

Con il sole d'autunno a fare capolino, un'altra magnifica lezione di yoga agli Orti Urbani Tre Fontane. Asana focus Bujapidasana, una tra le posizioni di equilibrio sulle mani più accessibili, per iniziare ad acquisire familiarità con gli asana più avanzati dello yoga.
Per partecipare alle lezioni al parco (Tre Fontane), in sala (via Dario Niccodemi, zona Talenti), o in diretta streaming, inviate un messaggio e vi daremo tutte le infornaziini necessarie.
Namasté 🙏

Al parco delle Tre Fontane si sono riunite diverse lucertole (Utthan pristhasana) per festeggiare l'ingresso nel mese di ottobre.
Asana di profonda apertura delle anche e allungamento dei muscoli glutei e della parte bassa della schiena. Profonda concentrazione per il proprio corpo.
Namaste 🙏😘

Padma in sanscrito significa Loto (fiore del Loto). Padmasana è la posa più conosciuta e rappresentativa dello yoga. Ma questa asana ha un profondo significato simbolico, perché rappresenta l'elevazione spirituale dell'uomo che non si lascia contaminare dalle difficoltà quotidiane.
Il Loto affonda le sue radici nella melma dell'acquitrino e rappresenta la natura bassa dell'uomo, il gambo che si eleva verso la superficie dell'acqua, rappresenta la ricerca, il fiore che sboccia alla luce del sole rappresenta l'autorealizzazione, l'elevazione spirituale.
Qui una variante coreografica del bocciolo di Loto.