Anna Maya Yoga

Anna Maya Yoga

Guida Ambientale Escursionistica - Insegnante di Yoga e Meditazione
Selvaticità, consapevolezza, erbe spontanee, autoproduzione, vivere naturale, camminare.

13/07/2024

Sudare come terapia 💦

Un enorme beneficio dell'estate è il sudare. Sì, lo so, per il 90% delle persone, me inclusa, sudare è un disagio. Quando però si approfondisce l’enorme valore del sudare per la salute, la prospettiva un po’ cambia…

Anche il meccanismo naturale del sudare è stato bistrattato, sminuito e bollato come “rozzo” nell'epoca del "bisogna essere perfetti, puliti, artificialmente profumati e innaturali".

Attraverso il sistema della sudorazione l'organismo svolge funzioni imprescindibili per la sopravvivenza quali:

- regolazione del meccanismo di base del ph sull’asse acido / basico

- gestione della temperatura interna e superficiale e termoregolazione adattativa

- detossinazione ed eliminazione delle scorie metaboliche

- comunicazione e scambio di informazioni con altri esseri viventi, umani e non.

Favorire il sudore era una delle pratiche di benessere e salute usate fin dagli albori dell'umanità in tutte le culture attraverso saune, bagno turco, calidarium, frigidarium, tepidarium, coppettazione, ecc.

Ghiandole sudoripare e pori della pelle sono quindi canali di pulizia fondamentali per la vita ed è fortemente sconsigliato e pericoloso cercare di chiuderli o di ridurne l'attività attraverso deodoranti, polveri, profumi di sintesi di ogni genere, tessuti che impediscono la traspirazione.

E' tristemente famosa la storia di Bruce Lee: si fece asportare le ghiandole sudoripare delle ascelle per questioni estetiche e morì qualche mese dopo pare per una strana sindrome di tipo circolatorio osmotico...

Attraverso la sudorazione il corpo è in grado di auto-curarsi e di espellere sostanze problematiche, addirittura veleni.

Anche per questo nell'Ayurveda è fondamentale la pulizia dei pori pelle fatta attraverso strofinamento quotidiano, sabbiature, pietre pomice e guanti da gommage per mantenere in efficienza la via di scambio tra interno / esterno.

Nella tradizione yoga, poi, ci sono specifiche indicazioni sulla gestione del sudore, se interessa ne scriverò più avanti in un post dedicato...

E’ Estate, ed è un buon momento per sudare, con buonsenso e discernimento, conoscendo il proprio stato energetico, i propri limiti e necessità e reintegrando con acqua, frutta, verdura.

👇🏻 Ho scritto dei benefici del camminare in Estate qui 👇🏻

https://www.annamayayoga.it/escursioni/5-motivi-per-camminare-in-estate/

Photos from Anna Maya Yoga's post 09/07/2024

Chi si é accorto della fioritura della Melissa Officinalis di questo periodo?
Sicuramente agli insetti impollinatori non sono sfuggiti questi piccoli fiori, prima gialli, poi bianco-rosastri, che compaiono a verticilli sui fusti di questa pianta in giardini, orti, prati incolti.

La Melissa è una della Grande Piante Madri e il suo legame con le api è espresso fin dall’etimologia del suo nome greco che significa, appunto, “colei che dà il miele”.
La mitologia ellenica associa Melissa, una ninfa, all'insegnamento all’uomo delle conoscenze e tecniche relative all’apicoltura e alla produzione di idromele.

Femminile e accogliente, la Melissa è una pianta semplice, che non ha bisogno di mettersi in mostra, che non ha bisogno di apparire, eppure i benefici nel suo utilizzo sono potenti.
Il suo dono principale è quello di renderci calmi e vigili allo stesso tempo, rilassati e di buon umore.

�Secondo l’Ayurveda, la Melissa pacifica gli eccessi energetici sia di Pitta sia di Kapha dosha rendendola una pianta perfetta da usare in estate ad esempio in una bella insalata mista selvatica o in una semplice acqua aromatica fredda insieme a menta e bucce di cetriolo. Col suo gusto dolce e pungente rinfresca, smuove, drena i ristagni, riallinea al proprio ciclo personale naturale con dolcezza.

Come riconoscere la Melissa? E’ molto semplice, c’è un elemento distintivo che vi dà la certezza, se ti interessa lo puoi leggere nell’articolo di approfondimento qui:
https://www.annamayayoga.it/vivere-naturale/i-doni-della-melissa/

Photos from Anna Maya Yoga's post 01/07/2024

Abbiamo bisogno di Giornate Perfette. Quelle in cui per qualche ora vediamo, sentiamo, annusiamo, tocchiamo, diciamo, solo cose belle, piacevoli, divertenti.

Ne abbiamo bisogno perchè creano memorie, nutrono lo spirito, fanno risuonare in noi la possibilità di stare bene, che vada tutto bene, anche se solo per qualche ora, anche se solo perché abbiamo di meglio da fare che scorrere notizie sul mondo dal cellulare, o pensare agli innumerevoli problemi da risolvere nelle nostre vite.

Abbiamo bisogno delle Giornate Perfette anche e soprattutto perchè poi finiscono.
E quando finiscono ci ricordano che finiranno anche quelle di 💩💩💩. Prima o poi.

23/06/2024

"Cadeva la notte di San Giovanni.
Olì recava strisce di scarlatto e nastri con i quali voleva segnare i fiori di San Giovanni, cioè i cespugli di verbasco, di timo e d'Asfodelo da cogliere l'indomani all'alba per farne medicinali ed amuleti."
Grazia Deledda

É un’altra notte speciale dell’anno quella che sta per iniziare, la notte dell'unione alchemica di acqua e fuoco.

Chissà quante persone hanno raccolto o stanno raccogliendo fiori ed erbe sotto la pioggia di questa Estate così esile,
unite in un gesto rituale la cui origine va ben oltre quella cristiana legata a San Giovanni e si perde nel buio dei misteriosi inizi delle civiltà umane.

Che sia una notte di magia, desideri, fiamme, tuoni e sogni portatori di intuizioni libere e profonde.

L'armonia del Tiglio - Anna Maya Yoga 10/06/2024

L'insegnamento di Tilia e Chirone 🌳🐎🏛️

La ninfa Filira, figlia di Oceano e Teti, nipote di Crono (Saturno), fu da questo abusata. Crono fu sorpreso proprio durante l'atto e per scappare velocemente si trasformò in un cavallo.
Filira rimase incinta e quando partorì si accorse che il neonato era metà uomo e metà cavallo.
A causa dell'orrore per il figlio mostro e dalla vergogna dell'incesto e dell'abuso commessi dallo zio, Filira chiese al padre Oceano di essere trasformata nell'albero di Tiglio.

Il neonato di Filira e Crono era Chirone, il centauro che aveva il dono oracolare, della scienza officinale e che sapeva curare le ferite attraverso le piante. Chirone ereditò quindi le qualità della madre trasformata in albero di Tiglio.

Dopo aver curato feriti illustri di tutta la Grecia antica, Achille incluso, Chirone fu ferito in battaglia da una freccia avvelenata dal potentissimo veleno di un’idra e passò le pene dell’inferno perchè non poteva guarire e non poteva nemmeno morire in quanto immortale. Riuscì infine ad ottenere la morte attraverso uno scambio con Zeus e Prometeo.
Chirone poi insegnò la scienza medica ad Esculapio (Asclepio) che diventò poi Dio della Medicina, al suo posto.

Abbandono, sofferenza, fama mancata, morte in agonia.
Se Chirone fosse nato dopo il ‘900, probabilmente sarebbe stato psicoanalizzato come caso di trauma infantile, etichettato come depresso, messo sotto psicofarmaci, avrebbe fatto decenni di terapie di ogni genere e avrebbe passato il tempo a curare sé stesso anziché curare gli altri.

Quella di Chirone è stata una vita sofferta, iniziata male e finita uguale, che però è stato il motore di una grandissima trasformazione.

Il mito di Chirone, e i messaggi profondi che porta con sé, sono un grande insegnamento esoterico purtroppo dimenticato...

Sono partite le sue fioriture, quindi se vuoi conoscere meglio il Tiglio, riconoscerlo, raccoglierlo e usarlo, ti rimando all’articolo dedicato:

L'armonia del Tiglio - Anna Maya Yoga L'armonia del meraviglioso Tiglio: riconoscimento, storia, simbologia, proprietà, raccolta, usi di questo potente albero italiano.

06/06/2024

“​​Io sono nessuno! Tu chi sei?
Sei nessuno anche tu?
Allora siamo in due - non dirlo!
Ci bandirebbero, lo sai.
Com'è squallido essere qualcuno!
Com'è ordinario, come una rana
ripetere il tuo nome - per tutto giugno
a un pantano che sta ad ammirare!"
Emily Dickinson

In un mondo in cui il collettivo dominante spinge ad accumulare nomi, titoli, bollini, crediti, recensioni, conoscenze, soldi, godere dei sensi e ottenere visibilità, trovo ancor più illuminante la poesia di Emily Dickinson associata a questo mese che segna l'inizio del rallentamento estivo.

La mia sensazione quando apro i social, ormai, è uno scorrere di megafoni in richiesta di attenzioni, come appunto rane che gracidano il proprio nome in ogni canale / stagno disponibile. Me inclusa, eh.

Alcuni megafoni sono necessari, veicolano messaggi e verità censurate dai grandi centri mediatici, bilanciano i racconti a senso unico di guerre, politica e “scienze”, incrinano la propaganda statale sempre più martellante e orwelliana.

Tolti questi, la maggior parte degli altri megafoni ha un inevitabile substrato di “Dai a me la tua attenzione. Guarda che sono brava, interessante, guarda che vita faccio, guarda che belle cose propongo, fai like, compra, iscriviti.”

Non è un giudizio morale, è una constatazione.

I social sono stati progettati sulle logiche del gioco d’azzardo, della gratificazione istantanea, del bisogno narcisistico di essere visti, nonché sulle dinamiche di competizione, cioè sui valori così occidentali e capitalistici che permettono di mandare avanti la baracca in cui viviamo. Sapevi?

Eh no, non funziona che “PERO’ DIPENDE COME USI GLI STRUMENTI”. Chiunque abbia letto McLuhan “IL MEDIUM E’ IL MESSAGGIO” sa che qualsiasi mezzo o tecnologia porta con sé profonde dinamiche identitarie, relazionali, sociali, evolutive che non dipendono in alcun modo da come viene usato.

Giugno porta di suo lentezza e pratyahara, la pratica della ritrazione graduale e non forzata dei sensi dagli oggetti esterni, incluso il modo in cui ci percepiamo e ci rappresentiamo, a noi stessi e agli occhi altrui, anche attraverso gli strumenti che usiamo senza accorgerci di quanto siano loro a USARCI.

Buon 🍒

Photos from Anna Maya Yoga's post 01/05/2024

‘Volerò’, disse il bruco. Tutti risero, tranne le farfalle.
- Felice

Le farfalle ci ricordano che le trasformazioni profonde prevedono il chiudersi nei bozzoli, la completa perdita delle proprie forme e dei propri confini, un'esistenza breve ma dotata di meravigliose ali...

Sul mio blog, nelle mie storie e nelle storie in evidenza su Instagram trovi simbologie, archetipi, erbe, alberi ed energia del mese, pratiche utili in questo periodo, ricette di autoproduzione con le erbe e i fiori del mese e ispirazioni...

Buon 🦋

Photos from Anna Maya Yoga's post 29/04/2024

Fino a qualche decennio fa TUTTO IL CIBO ERA NATURALE. Non esistevano distinzioni tra cibi di diverso tipo, con diversi bollini in base alla quantità e alla tipologia di chimici di sintesi che conteneva.

Ora il cibo biologico, che comunque non è equiparabile, è un LUSSO PER POCHI.

Siamo arrivati al punto che un menu completo acquistato in note catene americane di cibo spazzatura costa meno di una cassetta di piselli freschi al mercato.

E no, non é “normale”, né “casuale”, bensì un logico effetto di come sono stati costruiti e fatti sviluppare i sistemi economici, sociali, politici e agricoli negli ultimi 70 anni.

Oggi rifletto, come spesso faccio, sulla mia fortuna di poter beneficiare di un orto famigliare che ci permette di avere cibo fresco, vivo e più sano.

Oggi quindi pesto di piselli crudi con erbe fresche, maggiorana, melissa, menta, un filo di olio, sale, pepe e kefir per un tocco di acidità che bilancia il dolce dei piselli, su pane di pasta madre fatto in casa con farina 2 e semola.

Buone domande e buone riflessioni, anche a tavola, al mercato, sempre, non solo quando si è seduti a meditare.
🌱🌱🌱

22/04/2024

La vita di ciascuno si gioca attorno a un solo evento cardine che non si sa bene quando arrivi, secondo un antico sapere medio-orientale.

Questo evento segna indelebilmente un PRIMA e un DOPO nell’esistenza, il passaggio dalla spensieratezza alla scioccante presa di consapevolezza dell’impermanenza della vita, nostra e altrui.
Niente, dopo, può essere più essere come prima.

Quell’evento è la più grande prova da superare nell’esistenza, il più doloroso e il più liberatorio. Liberatorio non necessariamente nel senso in cui lo vorremmo intendere, cioè “positivo”, ma letteralmente nel senso che libera e sblocca in modo detonante energie e movimenti che erano fermi, portando in manifestazione ciò che giaceva “in potenza”.

É un'esperienza che modifica profondamente la visione e il sentire la vita, riverberando vibrazioni e conseguenze per il resto del tempo concessoci in questa incarnazione.

Chi ci è passato si riconosce a vicenda dallo sguardo più acceso e più segnato, dalle parole scelte con più attenzione, dalla sensibilità alla sofferenza simile altrui, dal crollo delle illusioni.

La consapevolezza è una strada a senso unico, non si può tornare indietro.

Si cerca quindi di andare avanti tra la nostalgia dei tempi spensierati del “prima” e l’istinto direi biologico di ricrescere attorno alla voragine che si è creata e a renderla parte integrante e integrata del proprio paesaggio interiore, spesso fallendo, e riprovandoci.

Aver passato uno dei “grandi dolori” è in realtà un super potere, nonché l’occasione di iniziare a percepire il sé, la vita, le relazioni con un peso specifico decisamente più alto.

D’altra parte, secondo NESSUNA tradizione spirituale antica siamo venuti qui solo a spassarcela, gozzovigliare, abbellire l’ego, fare aperitivi e 2 vacanze all’anno, no?

(Grazie, Papà. 9 anni e ancora...insomma.)

Photos from Anna Maya Yoga's post 19/04/2024

Verde colore della clorofilla che torna a scorrere,
delle foglie che scoppiano dalle gemme,
delle verdure tipiche di Primavera.

Verde è anche il colore associato al fegato in medicina cinese.
E questo è il periodo dove l’energia nativa del fegato dà avvio alla maggior parte dei processi di manifestazione, in Natura e in noi.

Associamo il fegato alla rabbia, quindi a cose negative e disagevoli, dimenticando che quella è solo la sua ottava bassa.

L’ottava alta dell’energia del fegato è LO SLANCIO DELLA VITA E NELLA VITA.

Non è un caso che dei coraggiosi, e anche degli audaci, si dica che “hanno FEGATO”.

Il fegato è sede di creatività, ideazione, espansione, estroversione e chiaroveggenza.
Trattalo bene, soprattutto in questo periodo.

Meno alcol, meno farmaci, meno cibi industriali e elaborati.

Più cibi a foglia verde, cibo crudo, pungente e piccantino, tisane purificanti, erbe amare e tenere, camminate al sole, ascoltare la propria rabbia e capire cosa ha da dire. Alla fine la rabbia è il Drago Sputafuoco che nasconde il Tesoro...

10/04/2024

I fiori sono un'invenzione "moderna" della Natura. 430-460 milioni di anni fa comparvero le prime piante sulla Terra ma i primi fiori, pare, si manifestarono “solo” 180-200 milioni di anni fa.
Il fiore fu un’innovazione pazzesca per la diffusione delle piante.

Scrivendo lo scorso articolo su come avvicinarsi alle erbe spontanee mi sono resa conto che inserire i fiori nella propria alimentazione, in modo stagionale e graduale, è forse la strada più semplice, e bella per portare un po' di selvaticità in tavola 🌸

Ho quindi messo insieme la mia galleria dei fiori edibili del mese di Aprile partendo dai più noti fino a quelli un po' meno citati, come quello in foto qui.

Quanti ne conosci e usi già di quelli che ho postato qui? 👇🏻 E quali aggiungeresti?
https://www.annamayayoga.it/vivere-naturale/fiori-edibili-di-aprile/

07/04/2024

Selvaticità in Tavola - Ci vuole gradualità, in tutto. Il corpo, e i suoi sistemi, mal si adattano ai cambiamenti improvvisi.

Anche per le erbe spontanee quindi, è consigliabile un approccio a piccoli passi.

🌸🌸🌸 I fiori edibili sono secondo me una delle cose più semplici da inserire nella propria cucina quotidiana.

I fiori in generale hanno gusti delicati, consistenze facili da avvicinare per la prima volta e si aggiungono a crudo su praticamente qualsiasi piatto, dal salato al dolce.

E i fiori più abbondanti di questo periodo sono sicuramente quelli di aglio selvatico.

Io li AMO amo e li aggiungo a crostini e bruschette del mio pane di pasta madre.

Sono bellissimi, digeribilissimi e aggiungono quel “twist” di gusto fantastico.

Hai mai assaggiato i fiori di aglio selvatico? 🔥

PS: Ho scritto un articolo per chi vuole avvicinarsi al mondo delle erbe spontanee dove ho condiviso i miei suggerimenti di 15 anni di raccolta e uso delle erbe spontanee. Lo trovi qui:
https://www.annamayayoga.it/vivere-naturale/erbe-spontanee-come-iniziare/

Photos from Anna Maya Yoga's post 04/04/2024

Tra i simboli potenti di Aprile c’è sicuramente IL GERMOGLIO 🌱

La definizione che ho trovato è bellissima:

“Primo manifestarsi di un qualcosa di fisico, come una pianta, o simbolico, come un pensiero, un sentimento, una situazione,
che contiene le premesse del successivo inevitabile sviluppo.”

Siamo tutti un po’ così, a questo punto della Primavera.
Siamo semi che hanno percepito che è il loro momento,
che hanno attivato i processi di risveglio,
che hanno emesso le prime foglioline e radichette esplorative.

E’ ovviamente presto per dire come cresceranno e che frutti daranno. Ma secondo me osservarli ogni giorno è qualcosa di potente che lavora su un piano atavico e non verbale della nostra coscienza.

Anche per questo motivo, può essere di beneficio inserire i germogli fatti in casa nella propria alimentazione, prendersene cura, seguirne la manifestazione graduale. E’ anche facile e basta un barattolo di vetro, i semi, acqua e luce, e un tutorial online per le prime volte.

Dal punto di vista nutrizionale si sa da tempo che i germogli sono concentrati preziosi di molte sostanze benefiche. E proprio la loro densità, secondo l’ayurveda, li rende un alimento “impegnativo” da assimilare e quindi non da tutti i giorni.

E’ però anche vero che i germogli sono tra gli elementi più vitali e ricchi di PRANA che possiamo incontrare in Natura.

Affronteremo un po’ il tema della vitalità nel percorso tematico “La Via del Respiro”.
Se stai valutando di partecipare o chiedermi informazioni fallo ENTRO IL 7 APRILE ,c’è uno sconto sulla quota di partecipazione.
Trovi tutte le info qui:

https://www.annamayayoga.it/la-via-del-respiro/

(chi indovina di quale germoglio si tratta nella foto sul piano della cucina vince un ulteriore sconto sul percorso 😉)

02/04/2024

Il colore della Primavera è sicuramente il Verde.
Colore legato alla Terra e ai panorami del momento, il verde porta con sé le qualità di rinnovamento, forza, stabilità, sensorialità, ovvero la capacità di connettersi al mondo esterno, e ai piaceri che in questo periodo ci offre, dal punto di vista della vista, dell'olfatto, del tatto, del suono, dei gusti di questo mese.

Non sembra un caso il fatto che sia l'amaro il gusto prevalente di molte delle erbe più abbondanti di questo periodo, in primis il tarassaco e la piantaggine e sia il gusto legato al fegato, alla bile e in generale alle qualità purificanti.

L’amaro è un gusto dimenticato e non amato, semplicemente eliminato dalla propria tavola dalla maggior parte delle persone, è invece potente e benefico, soprattutto in questo cambio stagione.

Ha effetti stimolanti, colagoghi, aperitivi, diuretici.
Stimola i succhi gastrici, la bile, la depurazione di fegato e cistifellea, rinfresca.
Secondo l’Ayurveda è legato all'elemento aria - Vata dosha, stimola il movimento di Kapha (ad esempio il muco) verso l'esterno, pacifica gli eccessi di fuoco di Pitta dosha.

E quando si parla di amaro si pensa mediamente al ca****fo, che in natura è un amaro decisamente blando, o peggio ancora pensa ai liquori “amari” commerciali, strapieni di zucchero.

Chi vuole davvero riscoprire cosa sia l’amaro può provare la ricetta del pesto di foglie di Tarassaco!
Io lo faccio con semi misti, qualche scaglia di parmigiano, olio, e lo ingentilisco con qualche foglia di lamio e i suoi fiori a decorare.

Te la senti?!

28/03/2024

Nella tradizione vedica l’Uno che generò l’Universo, prima di manifestarsi, già RESPIRAVA ovvero era già COSCIENZA.
Questo legame tra respiro e coscienza permea tutte le tradizioni e le pratiche successive delle tradizioni Ayurveda e Yoga.

☁️ Quando ci sentiamo persi abbiamo sempre, finché siamo nel corpo, la possibilità di tornare al Respiro. Il Respiro non è la pillolina magica e non risolve i problemi. Però ci riconnette con la Coscienza che è in grado di “comprenderli”, cioè di prenderli in sé.

☁️ Come respiriamo rivela tutto di come stiamo davvero. Impatta su tutti i sistemi fisiologici, metabolici, meccanici e sottili dei nostri corpi.

☁️ Il respiro non mente. Nella mia esperienza è lo strumento di consapevolezza più semplice e potente che ci sia.

☁️ Per questo ho deciso di costruirci attorno un percorso tematico per sperimentare,
imparare e
diventare autonomi nell'applicare nel quotidiano
le tecniche di respirazione della tradizione Yoga
per il proprio benessere e la propria vitalità.

☁️ Il percorso è fatto di:

3 escursioni di teoria / pratica in zona Pisa
+ Canale Telegram dedicato di confronto personale, supporto alla pratica e contenuti aggiuntivi
+ Materiale didattico delle pratiche

Trovi i dettagli e i costi sulla pagina dedicata del sito qui sotto.

➡️ Se confermi la partecipazione al percorso
➡️ ENTRO IL 7 APRILE
➡️ benefici di un prezzo scontato e hai subito accesso al Canale Telegram del corso.

Scrivimi per domande, dubbi, informazioni aggiuntive via contatto diretto o Whatsapp.

Nota: Per partecipare non è necessario conoscere lo yoga o aver già praticato.

https://www.annamayayoga.it/la-via-del-respiro/

Photos from Anna Maya Yoga's post 21/03/2024

“Accorgersi” è un verbo bellissimo. Per me è uno di quei pochissimi e preziosi che racchiudono il senso della vita in una parola.

Esistiamo sempre immersi in qualcosa, una specie di flusso mentale costante onnipresente di pensieri e idee che spesso ostacola l’intuizione luminosa e improvvisa dell’accorgersi della realtà.
E, nella mia vita finora, questo è quanto di più vicino ci sia all’esperienza della “liberazione”, Moksha nella tradizione yoga.

Per questo conoscere cosa ci circonda e raccogliere erbe spontanee può essere molto più che cibarsi in modo salutare, vitale, benefico, sostenibile.
Se fatta consapevolmente, questa pratica negli anni cambia qualcosa nel nostro modo di vedere, di sentire, di pensare.

E’ questo il mio approccio al mondo delle erbe selvatiche, e al camminare, ed è anche quello che condividerò all'incontro tematico del’1 Aprile e all’escursione del 30 Marzo (sezione Eventi per info https://www.facebook.com/AnnaMayaYoga20/events ).
Due idee per Pasqua / Pasquetta fatte di stare in posti belli come il Borgo del Sole Agriturismo e allenarsi ad “accorgersi”.

----🌸🌸🌸
Tutto quello che vedi nelle foto è commestibile e salutare, oltre che meraviglioso. Per conoscere i nomi di queste piante e i loro usi segui le prossime Storie.

16/03/2024

La pianta più nutrizionalmente densa del mondo 🌿

Se dovessi scrivere le proprietà dell’ortica qui di seguito andrei oltre il limite di caratteri di Facebook.

Il fatto che da anni sia considerata solo un’ “erbaccia da estirpare” la dice lunga su quanto abbiamo dimenticato il patrimonio e la maestria tradizionali legati alle erbe spontanee e la capacità di intuire i meccanismi ecologici e gli equilibri dinamici della natura.

I nostri antenati con l’ortica si sfamavano, curavano decine di disturbi e malattie, lavavano e curavano i capelli, concimavano terreni, sfamavano e curavano animali, filavano e tingevano tessuti, creavano carta.

Facilissima da riconoscere, abbondante ovunque, l'ortica è in questo momento dell'anno la pianta da raccogliere, mangiare e sperimentare in varie ricette e modalità. E' anche un buon momento per raccogliere e mettere a essiccare le sue foglie per usarle durante il resto dell'anno e quando, dopo la fioritura, l'ortica perderà un po' del suo vigore.

Osserveremo, raccoglieremo e condivideremo intuizioni e sensazioni anche in merito a questa meravigliosa erba durante l'incontro di avvicinamento alle erbe spontanee che terrò
l'1 Aprile mattina nel meraviglioso Borgo del Sole Agriturismo in Garfagnana 👇🏻
https://www.facebook.com/events/921534913033792/

Info e iscrizioni via messaggio privato.

10/03/2024

E’ appena partita la Newsletter di Luna Nuova di Marzo. La mia riflessione di questo mese è sull’archetipo del Guerriero, così dimenticato, incompreso e anestetizzato...

Un estratto:

“Forse a volte c'è bisogno di provare PIU’ RABBIA, non MENO. E per farlo a volte c'è da andare a fondo del dolore del mondo, e del proprio.

L’apatia, la NUMBNESS, l’intorpidimento come lo chiamano gli anglofoni, è qualcosa che spesso fa più danni di una rabbia consapevole, vista, sicuramente contenuta ma accolta e ascoltata nella sua essenza.

Le ingiustizie del mondo che stiamo vivendo DOVREBBERO GENERARE RABBIA, dovrebbero attivare il nostro Shiva distruttore interiore, il nostro Marte saggio, non quello che vuole la guerra a tutti i costi ma il Marte integrato che difende i deboli, che si adopera per fermare le ingiustizie, che usa la fiamma della rabbia in modo trasformativo per mettere confini, rintuzzare soprusi e bugie, stare dritti nelle avversità.”

➡️ Per leggere tutta la riflessione, iscriviti qui:
https://www.annamayayoga.it/iscriviti-alla-newsletter/

Buon ritorno dell'energia marziana ⚔️🏵️

La Mimosa, Luce nella Luce - Anna Maya Yoga 08/03/2024

La Mimosa, Luce nella Luce💛

Oltre alla festa della donna, nella Mimosa c’è molto di più.

E’ la prima vistosa, imponente, spesso improvvisa fioritura della nuova stagione in arrivo, per la gioia di api e farfalle affamate.
E’ macchie di colore in paesaggi ancora spogli, ancora legnosi.
E’ il promemoria che tutto torna, tutto rinasce, tutto si reincarna nelle mille forme e colori della Vita quando il Sole ritorna ad alzarsi.

I fiori della Mimosa sono commestibili e bellissimi, supportano problematiche della pelle, sostengono l’umore, riempiono gli occhi.

La sai riconoscere? L’hai mai assaggiata?

Trovi indicazioni e informazioni sulla Mimosa qui 👇🏻

La Mimosa, Luce nella Luce - Anna Maya Yoga La Mimosa è un albero bello, utile, simbolico. In quanto prima fioritura dell’anno viene definita Luce nella Luce e segna il ritorno del Sole.

Photos from Anna Maya Yoga's post 07/02/2024

💜 La Violetta è una tra le erbe che contribuiscono al ritorno del colore in natura in questo periodo 💜

Piccola, esile, dal meraviglioso e delicato profumo, si fa notare grazie alle macchie di color viola che crea sotto gli ulivi, nei prati, nei giardini.

La Violetta allevia, calma, decongestiona. Rinfresca e muove i liquidi del corpo in un'azione benefica di detox così utile nel periodo che porta verso l'inizio Primavera.

Hai mai usato la Violetta in cucina?

Le foglie di questo periodo sono tenere, perfette per insalate o pesti di erbe.

I fiori si usano crudi per decorare, profumare, aggiungere un gusto inedito a insalate, pinzimoni, dolci al cucchiaio, creme, gelati, sorbetti.

Di questa e altre erbe da ammirare, raccogliere e iniziare a usare in questo periodo ho scritto nell'ultimo articolo:
https://www.annamayayoga.it/vivere-naturale/cosa-raccogliere-e-ammirare-a-febbraio/

02/02/2024

Imbolc, Candelora e il fuoco della rinascita ❤️‍🔥

Abbiamo oltrepassato l’apice della metà dell’Inverno e da oggi in avanti sarà sempre più facile scorgere i primi spoiler di Primavera.

Questo passaggio era celebrato fin da epoche molto remote, come Imbolc nelle tradizioni nord europee, festum candelarum, la festa della candele, nella tradizione degli antichi romani.

Simbolo di questo ennesimo passaggio sulla ruota dell’anno è ancora il fuoco, che porta con sé il graduale ritorno del Sole sempre più alto sull’orizzonte e che stimola la rinascita di animali e vegetazione.

Questo era il periodo dell’anno dove era più facile che scarseggiasse il cibo. E’ comprensibile che si compissero rituali e azioni volte a favoreggiare il ritorno della Primavera e dell'abbondanza.

Siamo nei giorni di Bride o Brigid, nella tradizione celtica, dea dai capelli rossi, vestita di verde, intenta a camminare nelle notti di inizio Febbraio con un bastone di betulla, primo albero a riattivarsi nel bosco, e una candela portatrice della fiamma della rinascita.

Accendere una candela oggi,
in un momento di consapevolezza del respiro e del proprio stare,
pregare senza fare la lista delle richieste ma per percepire i macro-cicli dei quali siamo tutti parte,
può essere una semplice pratica di centratura e radicamento, che di questi tempi bui e folli è qualcosa di cui abbiamo davvero bisogno (io di certo).

Hai mai festeggiato la Candelora nelle tue tradizioni famigliari e della tua zona di origine? Se sì, come?

Photos from Anna Maya Yoga's post 29/01/2024

Spoiler di Primavera 🌱

Iniziano a comparire foglie e rami nuovi sulle erbe, soprattutto nelle zone più assolate e calde, come le zone costiere e collinari.

Ieri ho rivisto un’erba veramente particolare.

Io la amo ma a molte persone genera repulsione 😉
E’ veramente unica nel suo genere per l’aroma che sprigiona e per il suo gusto.

Naturalmente è un’erba potente ricca di proprietà. Usatissima in passato, ora sta un po’ candendo nel dimenticatoio anche se dai suoi estratti si stanno sintetizzando chemioterapici potenti.

Ama i terreni aridi, assolati, sassosi come quelli dove sono andata ieri in escursione.

Chi la riconosce?

19/01/2024

Una delle scintille d’avvio della mia ricerca di alternative e soluzioni diverse da quelle "normali" su molti aspetti del vivere quotidiano è stato il fare in casa il pane di pasta madre.

E’ come quando inizi a osservare e unire i puntini di come funzionano nel profondo le cose del mondo. Non puoi più “NON VEDERLE”.

Come non puoi più tornare a mangiare il pane “normale” dopo aver
- odorato,
- toccato,
- assaggiato,
- ascoltato,
- e goduto con tutti gli organi sensoriali e digestivi della tua pagnotta appena sfornata...

🌾 Dentro al 'fare il pane' consapevolmente c'è:
- la terra,
- il seminare e il raccogliere,
- gli elementi naturali,
- la ciclicità,
- i contadini,
- i semi,
- le comunità,
- le relazioni,
- il nutrimento,
- la condivisione, la gioia e tanto altro...

🍞 Dentro al pane “normale” invece spesso ci sono:
- farine iper-raffinate,
- cereali che arrivano dall’altra parte del mondo,
- contaminanti come pesticidi e antimuffe,
- preparati artificiali rinforzati di glutine,
- lieviti per lievitazioni iperveloci,
- zuccheri vuoti, ovvero senza nutrienti,
- semi standardizzati globalmente,
- e soprattutto un modello agricolo, sociale e agricolo che si basa esclusivamente sul rapporto inversamente proporzionale tra costi e ricavi, che sta contribuendo a devastare il pianeta.

Tu di che "pane" sei? E in quale mondo vorresti vivere?

Perchè Anna Maya Yoga

Anna in sanscrito significa cibo. Maya significa fatto di. Anna in ebraico significa Grazia.

Yoga “fatto di cibo”? Oppure Yoga “fatto da Anna”? Oppure Anna “fatta di Yoga”? Oppure Yoga fatto di Grazia? Vanno bene tutte le interpretazioni 😬

Considero il cibo sacro, come tutto ciò che gli dà vita, dagli elementi naturali alle filiere umane. E’ la fonte di nutrimento principale del corpo fisico. Nello yoga è chiamato Anna Maya Kosha e rappresenta il primo dei 5 involucri di cui siamo fatti, nonchè il primo passo nel cammino spirituale che va dal fuori al dentro, dal grossolano al sottile.

Da più di un decennio, quindi, coltivo l’intento di portare consapevolezza in ogni mia azione di alimentazione e acquisto, riflettendo sui suoi impatti a monte e a valle. In una decina d’anni ho cambiato gradualmente ma decisamente tutte le mie abitudini di vita scegliendo per ogni mio bisogno il compromesso che facesse meno danni possibili.

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Cercala e la troverai. Chiedi e lei ascolterà, come la migliore delle Madri Cosmiche.Quanta delicatezza, quanta eleganza...