Gdue

Le fibre svolgono un ruolo cruciale nel ridurre l’Indice Glicemico (IG) degli alimenti.
Ad esempio, il riso o il pane integrali hanno un IG più basso rispetto al riso e al pane bianco, poiché sono ricchi di fibre. Lo stesso vale per la frutta, che ha un IG inferiore rispetto ai succhi di frutta, privi di fibre. Assicurati di includere alimenti ricchi di fibre nella tua dieta per favorire una gestione più stabile dei livelli di zucchero nel sangue e mantenere la salute metabolica!

Gdue, inoltre, può essere un prezioso alleato, scopri come: https://www.gdue.it/

Gdue è un prodotto

La Sindrome Metabolica è una condizione complessa che coinvolge una serie di fattori di rischio, come obesità addominale, ipertensione, alti livelli di trigliceridi e bassi livelli di colesterolo HDL. Questa combinazione può aumentare il rischio di sviluppare diabete di tipo 2, malattie cardiache e altre patologie metaboliche.

Non sottovalutarla: presta attenzione ai sintomi come la pressione alta, la difficoltà a perdere peso e la stanchezza cronica e se sei in dubbio parlane con il tuo medico.
Effettuare controlli regolari e adottare uno stile di vita sano possono aiutarti a prevenire o gestire la Sindrome Metabolica.

Un valido supporto arriva anche da Gdue: studi clinici hanno dimostrato come Gdue influisca positivamente su tutte le componenti della Sindrome Metabolica.

Gdue è un prodotto

Lo sapevi che la cottura incide sull’Indice Glicemico (IG) degli alimenti? Più un alimento è cotto, più è alto il suo indice glicemico. Ad esempio, l’IG della pasta ben cotta è quindi più alto di quello della pasta al dente, mentre l’IG delle patate al vapore è più basso di quello delle patate cotte al forno.
Rallentare l’assorbimento dei carboidrati e abbassare l’indice glicemico dei cibi assunti è estremamente importante: una dieta ricca di carboidrati ad alto indice glicemico (IG) può portare a problemi tra cui aumento di peso, stanchezza, Sindrome Metabolica e rischio diabete nel lungo termine.

Scopri come Gdue può esserti d’aiuto: https://www.gdue.it/

Gdue è un prodotto

Sei consapevole dei rischi legati alla Sindrome Metabolica?
Questa condizione, caratterizzata da fattori come obesità, ipertensione, iperlipidemia e resistenza insulinica, aumenta il rischio di malattie cardiovascolari e diabete di tipo 2.
È fondamentale essere informati e adottare misure preventive per proteggere la nostra salute.

Gdue è un valido aiuto se soffri di Sindrome Metabolica: studi clinici dimostrano come 6 mesi di assunzione di Gdue influiscano positivamente su tutte le componenti della Sindrome Metabolica.

Gdue è un prodotto

Hai mai pensato a quanto il tuo stile di vita influenzi la tua salute del tuo cuore?
Il 35% di tutti i decessi in Italia è dovuto a malattie cardiovascolari, si tratta di 230.000 persone ogni anno. E l’obesità è uno dei principali fattori di rischio.

Combattere l’eccesso di peso è cruciale per ridurre il rischio cardiovascolare. Quando la dieta e l’esercizio non sono sufficienti, Gdue può essere un valido alleato.

Scopri di più su: https://www.gdue.org/

Gdue è un prodotto

Un’alimentazione troppo ricca di carboidrati, in particolare se ad alto indice glicemico (IG), comporta diverse problematiche:
- Aumento di peso: il nostro organismo non riesce più a trasformare e immagazzinare il glucosio sotto forma di glicogeno e l’insulina lo trasforma in grasso.
- Stanchezza e stress: consumare alimenti ad alto IG provoca picchi glicemici e il nostro organismo inizia a produrre una quantità importante di insulina per abbassare la glicemia. Questo calo drastico ci rende stanchi (pensiamo al “calo di zuccheri” a seguito di un pasto ricco di carboidrati a rapido assorbimento)
- Resistenza all’insulina e rischio diabete: nel tempo, un consumo eccessivo di carboidrati può causare resistenza all’insulina. Al contempo, il pancreas, affaticato dalla produzione eccessiva dell’insulina stessa, ne riduce gradualmente la qualità e la quantità. Queste disfunzioni sono il principale precursore del diabete di tipo 2 e aumentano il rischio di malattie cardiovascolari e infiammatorie croniche.
Rallentare l’assorbimento dei carboidrati e abbassare l’indice glicemico dei cibi assunti è quindi estremamente importante.

Scopri come Gdue può esserti d’aiuto: https://www.gdue.it/

Gdue è un prodotto

I carboidrati vengono generalmente suddivisi in due gruppi: semplici e complessi.
Si sente spesso dire che i primi sono zuccheri a “rapida assimilazione”, mentre i carboidrati complessi sono zuccheri a “lenta assimilazione”. Generalmente è così, tuttavia, la realtà è più complessa di quanto si pensi!
La chiave per distinguere tra zuccheri a rapida o lenta assimilazione risiede esclusivamente nel valore dell’indice glicemico (IG): scegliere carboidrati con un basso indice glicemico ed assumere 1 capsula di Gdue ai pasti principali aiuta a rallentare l’assorbimento dei carboidrati ed evitare picchi glicemici, mantenendo stabili i livelli di glucosio e favorire una sana gestione del peso.

Scopri di più: https://www.gdue.it/

Gdue è un prodotto

Sai cos’è l’“indice glicemico”?
È un parametro che indica quanto rapidamente un alimento influisce sui livelli di zucchero nel sangue. Alti indici glicemici significano picchi di zucchero nel sangue. Inoltre, maggiore è l’indice glicemico, maggiore è la produzione di insulina, che trasforma il glucosio in glicogeno. Quando le riserve di glicogeno sono sature, l’insulina trasforma il glucosio in grasso, che si deposita a livello sottocutaneo e negli organi.
Scegliere alimenti con indici glicemici bassi può aiutare a mantenere l’equilibrio.
Un valido aiuto arriva anche da Gdue, che aiuta a gestire meglio l’assorbimento dei carboidrati ed evitare picchi glicemici.

Gdue è un prodotto

Lo sapevi che la disglicemia (o pre-diabete) se sottovalutata può portare al diabete?
Si è in una condizione di disglicemia quando la glicemia a digiuno supera i 100 mg/dl.
E’ possibile tornare a una situazione di normalità o quantomeno tardare l’evoluzione della patologia, riducendo i livelli di glucosio nel sangue.

Scopri di più, cliccando sul link: https://www.gdue.org/gdue/come-agisce/

Gdue è un prodotto

L’eccesso di peso può causare patologie cardiache, osteoarticolari e respiratorie, per questo è molto importante tenerlo sotto controllo. Agire sul proprio stile di vita è il migliore approccio per contrastarlo, ma quando questo non basta o quando non è possibile, un valido supporto arriva da Gdue.

Scopri come Gdue può essere utile: https://www.gdue.org/gdue/come-agisce/

Gdue è un prodotto

Sai cos’è Gdue?
Gdue è un integratore alimentare che, grazie ai suoi componenti, contribuisce al mantenimento dei normali livelli di glucosio nel sangue e all’equilibrio del peso corporeo.

Scopri di più: https://www.gdue.org/

Perchè è importante tenere sotto controllo glicemia e chili di troppo? Perchè sono fattori di rischio per tante gravi malattie.
Gdue è un valido alleato per i soggetti che ne soffrono, lo ha dimostrato uno studio condotto dal team del Dr. Nicolucci e pubblicato sulla rivista internazionale “Journal of Diabetes Research”.

Scopri come ridurre il rischio cardiovascolare: https://www.gdue.org/gdue/come-agisce/

Gdue è un prodotto

Lo sapevi che Gdue contiene Ascophyllum Nodosum? E’ un’alga bruna che agisce sul metabolismo dei lipidi e che viene raccolta nelle acque costiere incontaminate dei mari del Nord, a una profondità di circa 30 metri.

Scopri da cosa è composto Gdue: https://www.gdue.org/gdue/composizione/

Gdue è un prodotto

Pressione alta?
Un’autorevole studio su oltre 500 pazienti ha dimostrato che 6 mesi di trattamento con Gdue determinano una riduzione dei valori pressori!

Scopri come Gdue può esserti utile: https://www.gdue.org/pubblicazioni-scientifiche/efficacia-di-ascophyllum-nodosum-e-fucus-vesiculosus-sui-componenti-della-sindrome-metabolica/

Gdue è un prodotto

La Sindrome Metabolica è una condizione che sta diventando un grave problema di salute a livello mondiale.
La nutraceutica, e in particolare le due alghe marine Ascophyllum Nodosum e Fucus Vesiculosus, possono essere un’utile arma contro tutte le diverse componenti all'origine della sindrome e per prevenire le gravi conseguenze cardio-metaboliche.

Leggi il comunicato stampa completo:
https://lnkd.in/dZgxSFkE

"Sindrome Metabolica: la nutraceutica diminuisce peso e pressione, grazie a due alghe marine, si riduce del 27% il Rischio Cardiovascolare".

Leggi l'articolo:
https://www.repubblica.it/salute/dossier/frontiere/2024/04/17/news/sindrome_metabolica_colesterolo_glicemia_diabete_alghe-422557783/

Glicemia alta? Non sottovalutarla!
E’ uno dei primi campanelli d’allarme del nostro corpo: indica che c’è qualcosa che non va ed è il primo passo verso l’aumento del Rischio Cardiovascolare e dell’insorgere del diabete.

Scopri in che modo Gdue può esserti utile: https://www.gdue.org/gdue/come-agisce/

Gdue è un prodotto

Soffri di colesterolo alto?
Un recente studio ha dimostrato che 6 mesi di trattamento con Gdue contribuiscono a ridurre il colesterolo LDL, conosciuto anche come colesterolo “cattivo”.

Scopri Gdue: https://www.gdue.org/

Gdue è un prodotto

Lo sapevi che ritardare l’assorbimento dei carboidrati e abbassare l’Indice Glicemico dei cibi assunti è importante per ridurre anche il rischio cardiovascolare?

Il nostro consiglio è di assumere una capsula di Gdue ai pasti principali, con un abbondante bicchiere d’acqua.

Scopri come agisce Gdue: https://www.gdue.org/gdue/come-agisce/

Gdue è un prodotto

Sai cos’è il Fucus Vesiculosus contenuto in Gdue? È un’alga bruna contenuta in Gdue che contribuisce all’equilibrio del peso corporeo.

Gdue è un prodotto

Lo sapevi che una circonferenza vita superiore a 94 cm negli uomini e 80 cm nelle donne aumenta il rischio di ipertensione, colesterolo alto e diabete?

Scopri come calcolare correttamente la tua circonferenza vita qui: https://www.gdue.org/gdue/come-agisce/

Gdue è un prodotto

In caso di Steatosi Epatica Non Alcolica, una dieta calibrata e uno stile di vita attivo sono estremamente positivi, ma non è solo limitando l’apporto alimentare di grassi che si riesce ad incidere positivamente sulla malattia.

Un recente studio ha evidenziato come Gdue possa essere un valido alleato per i pazienti che ne soffrono.

Gdue può esserti d’aiuto, scopri come:https://www.gdue.org/gdue/come-agisce/

L’eccesso di peso può causare l’insorgere di numerose malattie e aumenta il rischio di eventi cardiovascolari acuti, come infarti ed ictus.
Tra gli elementi utili per valutare la tua condizione di salute e calcolare il tuo rischio ci sono il calcolo del BMI (Indice di Massa Corporea), il calcolo del rischio cardiovascolare e la misurazione della circonferenza vita.

Calcola il tuo rischio: https://www.gdue.org/gdue/come-agisce/

Gdue è un prodotto

Lo sapevi che un recente studio ha dimostrato che 6 mesi di trattamento con Gdue determinano una riduzione della glicemia?

Puoi vedere i risultati dello studio qui: https://www.gdue.org/pubblicazioni-scientifiche/efficacia-di-ascophyllum-nodosum-e-fucus-vesiculosus-sui-componenti-della-sindrome-metabolica/

Gdue è un prodotto

La Steatosi Epatica Non Alcolica, condizione troppo spesso sottovalutata, si associa a un maggior rischio cardiovascolare, oltre a facilitare l’insorgenza di tumori e causare danno epatico.

Nella maggior parte dei casi la Steatosi Epatica Non Alcolica è legata alla sindrome metabolica, caratterizzata da sovrappeso, resistenza all’azione dell’insulina o diabete, alti valori di trigliceridi, ipertensione arteriosa e aumento del grasso viscerale addominale.

Un recente studio ha evidenziato come Gdue, agendo favorevolemente su tutti fattori della sindrome metabolica, possa essere un’alternativa terapeutica:

Scopri di più: https://www.gdue.org/

La probabilità di sviluppare un cancro dell’intestino (colon e retto), del rene, dell’esofago, del pancreas e della cistifellea aumenta notevolmente nelle persone in sovrappeso o obese.
Nelle donne, inoltre, aumenta anche il rischio di cancro dell’endrometrio, dell’ovaio e del cancro al seno (nelle donne in post-menopausa).

Un recente studio ha evidenziato come 6 mesi di trattamento con Gdue determinino una riduzione del peso corporeo.

Scopri di più: https://www.gdue.org/

Le persone che soffrono di Sindrome Metabolica, hanno 5 volte più probabilità di sviluppare il Diabete mellito di tipo 2, il quale può portare anche a complicanze molto gravi e mortali.
Tra quelle a lungo termine troviamo, ad esempio:
- complicanze cardiovascolari, con un rischio molto più alto rispetto alle persone senza diabete;
- complicanze al sistema nervoso, che colpiscono il 50% dei diabetici
- piede diabetico, ossia ulcere ai piedi che possono portare fino all’amputazione;
- complicanze renali con perdita progressiva della funzione del rene fino alla necessità di dialisi o trapianto;
- complicanze oculari, che possono causare caratatta, glaucoma e anche perdita della vista;

Un recente studio ha dimostrato come 6 mesi di trattamento con Gdue influiscano favorevolmente su tutte le componenti della Sindrome Metabolica.

Scopri di più: https://www.gdue.org/

L’ipertensione è il più importante fattore di rischio per l’ictus. Come un attacco di cuore, l’ictus può colpire improvvisamente, spesso senza preavviso e senza dolore, talvolta è possibile che alcuni sintomi precedano l’ictus, ad esempio una cefalea intensa e improvvisa. L’ictus rappresenta, inoltre, la principale causa d’invalidità.

Per questo è importante non sottovalutare l’ipertensione ed agire su tutti i fattori che possono aiutare a portare la pressione sanguigna a livelli normali.

Un recente studio ha dimostrato che 6 mesi di trattamento con Gdue possano contribuire a determinare una riduzione dell’ipertensione: https://www.gdue.org/pubblicazioni-scientifiche/efficacia-di-ascophyllum-nodosum-e-fucus-vesiculosus-sui-componenti-della-sindrome-metabolica/

Perché è importante non trascurare la Steatosi Epatica Non Alcolica? Chiamata anche “fegato grasso”, la Steatosi Epatica Non Alcolica apparentemente non dà sintomi, non crea problemi a chi ne soffre e nella maggior parte dei casi viene riscontrata durante accertamenti richiesti per altre ragioni dal medico di famiglia o da specialisti come il diabetologo o il cardiologo.

Tuttavia, l’accumulo di grasso nel fegato è il punto iniziale di un percorso molto pericoloso: può infatti evolvere in infiammazione (steatoepatite) e fibrosi, che possono portare allo sviluppo di cirrosi epatica e, infine, al tumore del fegato.

Un recente studio ha dimostrato come agire sui meccanismi che regolano l’assorbimento e la gestione dei carboidrati abbia dei risvolti molto positivi sulla Steatosi Epatica.

Scopri di più: https://www.gdue.org/

Quali sono le connessioni tra i picchi glicemici e insulinici e il nostro stato d’ansia, il nostro umore, la capacità di concentrarci e, addirittura, la memoria?
Ne parleranno stasera la Dr.ssa Elena Bazzoli, Medico neurologo, e la psicologa Emilia Rota.

➤ LIVE Instagram - ore 21:00

➤ La Diretta è disponibile dal profilo Instagram della Dr.ssa Bazzoli: https://www.instagram.com/elenabazzoli.doc/