LA TANA DEL DRAGO
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LA TANA DEL DRAGO
è un progetto sociale/marchio d'impresa registrato presso il Ministero dello Sviluppo Economico da parte di Via.Vai coop sociale onlus.
Ti salutiamo anche da qui caro ✨ Vincenzo ✨
Per noi era stato l' ultimo evento, avervi al nostro fianco ci dava una forza straordinaria. Come quella che ci hai insegnato tu 👣.
Ti siamo grati e ti rendiamo omaggio 🇮🇹
Salutiamo anche da qui ✨ Don Gianni Grandi ✨ amico della Tana negli anni di attività.
Era il 2011 e una festa di fine Grest diventava un appuntamento per tutta la comunità di San Giorgio di Mantova. Con i giovani e le giovani sempre in prima fila da protagonisti.
Scorrono le immagini, passano gli anni, ma rimangono i valori. Grazie Don, di tutto ✨
Nicolò Agosta
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LA TANA DEL DRAGO
Pubblichiamo la nostra lettera inviata questa mattina al Sindaco e che qui inoltriamo a tutti. Precisiamo, salutiamo e ringraziamo tutti quelli che hanno sostenuto il progetto LA TANA DEL DRAGO. Buon lavoro futuro al Comune e al nuovo gestore.
Arrivederci a giovedì al Centro Culturale San Giorgio
"Stanchi di guerra, costruiamo la pace."
con e soprattutto per EMERGENCY. Nicolò Agosta
Vivi - Libera Memoria
Iqbal Masih è stato un bambino operaio, sindacalista e attivista pakistano, diventato un simbolo della lotta contro il lavoro infantile.
Il 16 aprile 1995, domenica di Pasqua, Iqbal aveve dodici anni e stava correndo in bicicletta nella sua città natale Muridke, con i suoi cugini Liaqat e Faryad. Due raffiche di proiettili lo uccisero mentre stava finalmente giocando.
Vogliamo ricordarlo con questa sua frase ricca d'impegno, di speranza e di vita: “nessun bambino dovrebbe impugnare mai uno strumento di lavoro. Gli unici strumenti di lavoro che un bambino dovrebbe tenere in mano sono penne e matite”.
A lui e a tutte le vittime innocenti che ancora ci sfuggono, la nostra memoria e il nostro impegno.
Insieme Per San Giorgio Bigarello #insiemesipuò
à Gazzetta di Mantova del 11-4-2015, Ex Tana del drago Il Comune cerca una nuova coop http://www.insiemepersangiorgio.org/rassegna-stampa/contenuti-pubblici/rassegna-stampa/gazzetta-di-mantova-del-11-4-2015-ex-tana-del-drago-il-comune-cerca-una-nuova-coop
Comune di San Giorgio Bigarello
* Relativamente alla risoluzione del contratto tra il Comune di San Giorgio di Mantova e Via Vai Cooperativa Sociale Onlus con oggetto “Concessione del servizio di bar/caffetteria presso il centro culturale San Giorgio e gestione di attività socio aggregative connesse” si elencano sommariamente i passaggi che hanno portato alla risoluzione stessa.
Con Determinazione del Responsabile dell’Area Servizi alla Persona del Comune di San Giorgio di Mantova n. 578 del 31.12.2013 veniva disposta l’aggiudicazione della “Concessione del servizio di bar/caffetteria presso il centro culturale San Giorgio e di gestione di attività socio aggregative connesse” alla cooperativa sociale “Via Vai Onlus” per il periodo 1 gennaio 2014 – 31 dicembre 2015;
Il corrispettivo dovuto dall’appaltatore all’Ente per la concessione del servizio era da versare in tre rate quadrimestrali da 2.500,00 euro l’una, per un totale di 7.500,00 euro/anno (oltre Iva ai sensi di legge) entro il quindicesimo giorno dall’inizio del quadrimestre e comprendeva: 2.500,00 euro/annui per canone locazione locali e 5.000,00 euro/annui per spese di luce, acqua, gas e riscaldamento (quale rimborso forfetario).
Ai sensi dell’art. 13 del Capitolato la concessione del servizio avrebbe potuto essere risolta in qualsiasi momento dall’Amministrazione comunale a suo insindacabile giudizio e, tra l’altro, senza alcun preavviso nel caso in cui il Concessionario non avesse provveduto al pagamento di due rate successive del canone. Inoltre, qualora il concessionario si fosse dimostrato intempestivo, negligente o inadempiente rispetto alle disposizioni dell’amministrazione comunale, la stessa si riservava la facoltà di risolvere il rapporto, salva la facoltà di agire in danno.
Nel mese di settembre 2014, a seguito di reiterato mancato rispetto degli accordi contrattuali si avviava formale procedimento di contestazione.
In particolare:
- Con nota prot. 11228 del 22 settembre 2014 del Responsabile dell’Area Servizi alla Persona del Comune di San Giorgio di Mantova si provvedeva a contestare formalmente a Via Vai soc. coop. le seguenti inadempienze: 1) mancato pagamento nei tempi dovuti di due rate consecutive d’affitto; 2) mancato versamento trimestrale delle quote incassate per l’utilizzo della sala prove del Centro culturale; 3) mancato versamento di oneri contributivi a favore del personale dipendente, con conseguente impossibilità di acquisizione del documento unico di regolarità contributiva (DURC). Con la medesima nota si invitava la ditta a provvedere alla regolarizzazione delle situazioni entro il 31 ottobre 2014, pena l’applicazione di quanto disposto dall’art. 13 del Capitolato (risoluzione contratto);
- Con nota “Comunicazione prot. 53/2014” (ns. prot. 11837 del 08/10/2014) Via Vai coop., confermando le inadempienze, dichiarava la propria volontà di risolverle nel più breve tempo possibile;
- Con nota “Comunicazione prot. 57/2014” (ns. prot. 12254 del 16/10/2014) Via Vai coop., richiedeva dilazione del versamento degli affitti arretrati e degli incassi sala prove, impegnandosi a versare quanto dovuto secondo le seguenti scadenze: entro il 7 novembre 2014 le quote della sala prove incassate al 30/09/2014; entro il 30 novembre 2014 la prima rata di affitto anno 2014; entro il 31 dicembre 2014 la seconda rata di affitto anno 2014; entro il 31 gennaio 2015 la terza ed ultima rata di affitto anno 2014 e quote sala prove incassate nell’ultimo trimestre 2014;
- Con Deliberazione di Giunta comunale n. 131 del 2014 veniva dato espresso indirizzo alla Responsabile del Settore Servizi alla Persona di procedere ad autorizzare il pagamento dilazionato di quanto dovuto, con applicazione degli interessi di mora previsti dalla legge;
- Con nota prot. 14887 del 09 dicembre 2014 la Responsabile dell’Area Servizi alla Persona comunicava alla Via Vai coop. la concessione della dilazione di pagamento richiesta;
- Con nota prot. 895 del 20 gennaio 2015 la Responsabile dell’Area Servizi alla Persona, preso atto che il piano di pagamento in precedenza concordato non era stato rispettato, facendo anche seguito a incontro avvenuto il 14 gennaio 2015, ribadiva a Via Vai coop. la necessità di effettuare tutti i pagamenti dovuti entro il 31 gennaio 2015, riservandosi la facoltà, nel caso di persistente inadempimento, di risolvere il contratto in essere;
- Con nota ns. prot. 903 del 20 gennaio 2015 Via Vai coop. comunicava all’Amministrazione Comunale l’impossibilità di svolgere il servizio custodia e assistenza in auditorium a partire dal 21 gennaio 2015;
- Con nota prot. 896 del 20 gennaio 2015 la Responsabile dell’Area Servizi alla Persona precisava a Via Vai coop. che il personale di cooperativa Via Vai onlus in virtù del contratto vigente e sulla base di quanto indicato nel capitolato d’appalto, doveva garantire obbligatoriamente i suddetti servizi;
- Con nota n. 74/2014” (ns. prot. 1483 del 31 gennaio 2015) Via Vai coop. comunicava il pagamento degli incassi sala prove dell’anno 2014 e di un acconto di euro 1000,00 sugli affitti dovuti, precisando che “è il massimo sforzo consentito nelle attuali condizioni economiche”;
- Con nota prot. 2112 del 13 febbraio 2015 la Responsabile dell’Area Amministrativo-Finanziaria comunicava a Via Vai coop. riepilogo della situazione debitoria verso il Comune di San Giorgio di Mantova, invitando quanto prima a provvedere al pagamento di quanto dovuto;
- Con email del 3 marzo 2015 (ns. prot. 04 marzo 2015) Via Vai coop. comunicava variazione unilaterale dell’orario di apertura del bar La tana del Drago;
- Con nota prot. N. 3208 del 4 marzo 2015 il Responsabile dell’Area Servizi alla Persona inviava in merito formale contestazione di violazione di quanto disposto dall’art. 3 del Capitolato, richiedendo il corretto adempimento degli obblighi contrattuali;
- In data 9 marzo 2015, con nota prot. 3369, il Responsabile dell’Area Servizi alla Persona, responsabile in solido di eventuali danni erariali derivanti dal mancato introito di somme spettanti all'Amministrazione, considerato il perdurare delle violazioni contrattuali, del mancato versamento delle somme dovute e degli addebiti sopra riportati, inviava comunicazione di formale risoluzione del contratto.
Relativamente al progetto di gestione presentato dalla Cooperativa Via Vai, che prevedeva l'inserimento di persone disabili, è sempre stato considerato positivamente da parte dell’Amministrazione Comunale ed è servito alla Cooperativa stessa, almeno nella prima aggiudicazione del servizio nel 2010, per ottenere un punteggio maggiore. Si precisa però che tale progetto non prevedeva in alcun modo sostegno di carattere economico da parte dell’Amministrazione, né deroghe rispetto alle clausole contrattuali sottoscritte dalla Cooperativa nell'ambito del contratto stipulato. A dimostrazione dell'attenzione e della considerazione dell'Amministrazione nei confronti del progetto sociale portato avanti dalla Cooperativa Via Vai ci sono i servizi aggiuntivi affidati direttamente alla Cooperativa stessa per un importo medio annuo superiore al corrispettivo dovuto dalla Cooperativa al Comune.
A San Giorgio chiusa La Tana del Drago, in 4 senza lavoro - Cronaca - Gazzetta di Mantova
Condividiamo il post di Massimo Minotti alla notizia di chiusura della Tana con il chiaro intento di dare motivo e spazio per discutere rispetto alla questione economica/sociale. Sono interrogativi chiari verso di noi attori responsabili e per tutti i cittadini che hanno a cuore il paese in cui vivono. Nicolò Agosta
Massimo Minotti - 5 aprile alle ore 10.21 ·
" Essendo stato numerose volte alla Tana del Drago, come avventore e come musicista, mi sento emotivamente coinvolto dalla sua chiusura. Lo sono ancora di più per la presenza di disabili nella mia famiglia e per aver visto due amici come Gioia Longhi e Nicolò Agosta confrontarsi duramente su queste pagine.
Vicende come questa mi suscitano sempre più interrogativi che certezze. E' giusto che non venga onorato un contratto di locazione? sicuramente no. E' giusto che un'amministrazione comunale domandi un affitto di quasi 10.000 euro a una realtà che opera per l'inserimento lavorativo di persone disabili? Parliamone. E' giusto che una cooperativa sociale persegua i suoi obiettivi prescindendo dall'attenzione per i costi fissi e la buona gestione del bilancio interno? Più che sbagliato, di certo non è a lungo sostenibile. E' giusto che un bar, in cui dietro al bancone trovo persone con disabilità mentale di varia gravità, venga giudicato secondo i normali parametri di efficienza e affluenza di pubblico? Più che sbagliato, rischia di essere moralmente riprovevole. Alla Tana del Drago si andava armati di pazienza, perché un ragazzo disabile non può (e non deve) essere una scheggia nel farti lo spritz: magari non lo capivi di primo acchito in che posto eri, probabilmente lo spirito del locale non era ben comunicato, ma di certo poi lo capivi che eri in un posto dove i ragazzi disabili venivano guidati a mettersi veramente in gioco. Non sempre è così: esistono locali gestiti da cooperative sociali in cui individuare persone svantaggiate all'opera nelle ore di maggiore affluenza è una vera caccia al tesoro.
Infine, quale è il vero principale motivo per cui, sempre più spesso, un'amministrazione locale si accorda con realtà del terzo settore per la gestione di uno spazio? L'apertura verso nuovi progetti di inclusione e recupero sociale o un semplice tentativo di dribblare qualche norma e magari risparmiare qualche euro?"
gazzettadimantova.gelocal.it Il Comune rescinde il contratto perché la cooperativa non paga l'affitto. Due dipendenti sono disabili. L'ex gestore attacca: Non è tutta colpa nostra
Principe Antonio de Curtis - in arte " Toto' "
Tanti auguri a tutti per il Pasqua e pasquetta, auguri estensibili a tutto il ferragosto...
A San Giorgio chiusa La Tana del Drago, in 4 senza lavoro - Cronaca - Gazzetta di Mantova
La chiusura così brusca di un progetto sociale è una sconfitta per tutti, gestori-amministratori-cittadini/utenti e merita attenzione e approfondimento. LA TANA DEL DRAGO è un investimento enorme in termine di risparmi e risorse, tempo e sacrifici di tante persone e famiglie. Per questo come amministratore di Via.Vai coop è mio dovere rendere conto e condividere dati, cifre ed esperienze di cinque anni di progetto. Grazie a Gazzetta di Mantova per l'interesse e a tutti gli amici della LA TANA DEL DRAGO per la vicinanza. A noi lavoratori e soci di Via.Vai coop e a tutti quelli che hanno a cuore i progetti sociali BUONA e VERA PASQUA! Nicolò Agosta
gazzettadimantova.gelocal.it Il Comune rescinde il contratto perché la cooperativa non paga l'affitto. Due dipendenti sono disabili. L'ex gestore attacca: Non è tutta colpa nostra
A San Giorgio chiusa La Tana del Drago, in 4 senza lavoro - Cronaca - Gazzetta di Mantova
gazzettadimantova.gelocal.it Il Comune rescinde il contratto perché la cooperativa non paga l'affitto. Due dipendenti sono disabili. L'ex gestore attacca: Non è tutta colpa nostra
LA TANA DEL DRAGO
Presentazione del MantovaFilmFestival 2012: partecipiamo con allestimento del buffet serale a base di anguria!!!!
In foto il nostro operatore Cristian
mignon cinema d'essai
Sabato 4 aprile alle ore 16.30-18.30 e 21.15
LA FAMIGLIA BELIER
"La famiglia Belier" è una famiglia piuttosto particolare. I componenti allevano mucche nella campagna di Normandia e vendono formaggi in paese. Sono tutti sordi tranne la giovane Paula, protagonista del film e interprete per tutta la famiglia.
Commedia francese su diversità e adolescenza, farà ridere e farà commuovere.
Da una storia vera, il concetto di diversità viene ribaltato perchè "essere sordomuti non è un handicap, è un'identità"
Alla fine, il linguaggio dei segni vince a suon di musica.
Tempo verrà..
Principe Antonio de Curtis - in arte " Toto' "
Badate colonnello io ho carta bianca!!!!....in onda su raiMovie alle ore 19,30
Principe Antonio de Curtis - in arte " Toto' "
Questa è una ciofeca non è un caffè e allora ditelo che è una ciofeca e non scrivete caffè dello sport scrivete ciofeca dello sport!!