QBistrò

stare nella zona “American Bar” realizzato da un esperto Barman A.I.B.E.S., un ottimo aperitivo o un cocktail internazionale accompagnati da sfiziosi appetizer, o abbandonarsi ai piaceri del palato, scegliendo dal menu dello chef periodicamente diverso: questo, in un solo locale, presso lo stesso desco e in compagnia di tutti gli amici, anche se tra loro c'è chi è a dieta perenne o si “trova qui, solo per un salutino, ma sto andando al cinema!”. Insomma, il concetto è mettere i clienti a proprio agio, su divani o presso tavoli apparecchiati, non necessariamente per consumare un pasto luculliano, ma con lo spirito della socialità, di due chiacchiere in compagnia, ed eventualmente di assaggiare le proposte della piccola ristorazione che il bistro offre. La carne la fa da padrone: taglieri con salumi e formaggi, maxy hamburger, club sandwich, tagliata, straccetti, ma si gustano anche insalatone e contorni vegetariani di vario genere, rinnovati ogni 2-3 giorni dalla fantasia del cuoco. L'ambiente è accogliente: luce soffusa e divanetti che fanno da cornice ad un grande bancone, al pian terreno, con la teca centrale dei vini; tavoli e ancora divani al piano superiore: si passa da un ambiente all'altro, informalmente e senza una regola precisa. Si degusta o si cena tanto sui divani, quanto ai tavoli; si beve al bancone, al tavolo, nel salottino riservato. E se è proprio vero che l'appetito vien mangiando, chissà che dopo un aperitivo a base di prosecco, non si voglia procedere con un'ottima tagliata e verdure di stagione. Più di un'enoteca, oltre l'aperitivo: una ristorazione veloce, ma di qualità e fortemente radicata sul territorio.