Comasia Montanaro - Operatrice Olistica

Shiatsu sul lettino: limitazione o alternativa?

Praticare lo Shiatsu sul lettino non è una limitazione e neppure un’alternativa allo Shiatsu tradizionale sul futon, bensì una preziosa opportunità sia per i riceventi che per gli operatori: i riceventi con difficoltà motorie, gli anziani eviteranno la fatica dello sdraiarsi sul futon, potendo così apprezzare pienamente i benefici del trattamento; gli operatori, che sicuramente solleciteranno meno le loro ginocchia, avranno uno strumento in più nella propria “valigia degli attrezzi” per aiutare le persone, sapendo utilizzare lo strumento Shiatsu in tutte le situazioni, in tutte le posizioni e con tutti i riceventi.

🙌 LO SHIATSU 🙌

Lo shiatsu è una tecnica manuale orientale che, tramite precise modalità di pressione, sostiene l'energia sana della persona, per permetterne il fluire privo di interruzioni. Secondo la Medicina Tradizionale Cinese, infatti, nel momento in cui c'è un'interruzione del libero fluire energetico, si viene a manifestare la malattia.
Il lavoro dell'operatore è quindi di aiutare l'autoguarigione del ricevente, andando a stimolare l'energia che in quel momento sta stagnando in differenti zone del corpo ristabilendo un corretto equilibrio psicofisico.

Ciò può portare ad innumerevoli benefici su:
☯️ postura
☯️ respirazione
☯️ stati d'ansia
☯️ emicranie
☯️ tensioni muscolari
☯️ elasticità articolare
☯️ qualità del sonno
☯️ regolarità digestiva ed intestinale
☯️ rinforzo del sistema immunitario
☯️ serenità psicologica
☯️ supporto e sollievo in gravidanza
E tanto altro ancora...

🌷Attraverso te io mi ascolto, guarisco e rinasco🌷

🎄A Natale regala salute, regala amore 🎁💝

• Rinite
• Raffreddore

Rinite e raffreddore sono infiammazioni delle mucose nasali, nella maggior parte dei casi conseguenti a uno stato influenzale. Riprendono pertanto il significato globale di quest'ultimo, con una connotazione particolare. Infatti, durante il raffreddore il naso cola e gli occhi hanno la tendenza a lacrimare, in alternativa, il naso e tappato e abbiamo allora perdita dell'olfatto Queste manifestazioni contraddistinguono il bisogno di evacuare, come quando si piange, un'emozione vissuta o avvertita e colorata di tristezza. Si tratta forse di una delusione, di un fallimento, di un rimpianto, di qualcosa che non siamo riusciti a dire o fare? Il raffreddore ci permette senz'altro di evacuare tutte queste situazioni, certamente di poca importanza, magari addirittura irrilevanti, ma che si sono accumulate con il tempo. La perdita dell'olfatto dal canto suo specifica il bisogno di proteggersi, in particolare nei confronti della percezione o della sensazione soprattutto personali dji bero generare un ulteriore malessere.

Fonte: Dimmi dove ti fa male e ti diro il perchè Glossario Psico-Energetico
http://www.ilgiardinodeilibri.it/autori/_michel_odoul.php?pn=5473

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http://equilibrioemozionale.it/site/i-polmoni-171.asp

Le reazioni avvertite dopo un Trattamento di Reflessologia :

Durante e/o dopo la seduta, possiamo avvertire reazioni di vario genere, di tipo soggettivo, varianti da persona a persona ; tali reazioni indicano una risposta da parte dell’ organismo ai nostri stimoli, si mettono in moto le nostre forze interne di rigenerazione e depurazione necessarie per poter eliminare le tossine e le scorie metaboliche.
Il Cliente si accorge di un cambiamento in atto tramite un forte aumento dell’ attivita’ degli organi emuntori mediante evacuazioni
intestinali, flatulenza, incremento delle urine emesse.
Seguira’ un miglioramento generale ed un recupero delle energie, tanto che la persona si sente come “ rinata “, leggera ed attiva .
E’ importante spiegare al nostro Cliente quanto sopra, per evitare inutili allarmismi e paure.

Studio di Reflessologia
www.yogatorino.net

Fiducia...
Quanto ci si fida dell'altro e di se stessi?
Quanto si è disposti ad affidarsi alle mani dell'altro quando si ha un problema?
Il corpo manifesta con il dolore fisico ciò che non va, e quel dolore arriva quando già si sono trattenute abbastanza emozioni che bisogna lasciare andare. E per questo c'è bisogno di qualcuno che ci aiuti a liberarci da tutto quel peso.
Solo quando si è disposti a guardarsi e a farsi guardare dentro si può guarire.
È l'apertura verso la liberazione 🦋

ASSE INTESTINO-CERVELLO: che succede?

La nostra pancia e la nostra testa sono altamente sollecitati, sono certa che tutti o quasi lo avremo notato… perché?

Il momento presente, come vi avevo già detto giorni fa, sta sollecitando il nostro pensare e vi dissi di usare il corpo per scendere nella realtà dei fatti e non stare troppo nel mondo delle idee dov’è agiscono ricordi, paure, schemi inconsci.

Il caldo che ha fatto negli ultimi quattro mesi, invece, ha sollecitato la produzione di batteri intestinali che hanno attivato processi di infiammazioni. Immagino poi che molto di voi non siano stati proprio ligi in vacanza, pranzi famigliari e sociali.

Siamo quindi sotto infiammazione cerebrale e intestinale…. E molti non riescono a dormire. Sappiamo che l’intestino è ormai stato catalogato il nostro primo cervello per le infinita di terminazioni nervose che vengono scoperte e che attivano i ricordi inconsci quelli legati alla nostra vulnerabilità ovvero agli anni in cui eravamo altamente fragili (bambino).

In termini astrologici Marte in Gemelli ha attivato la testa, quadrato al sole in vergine che attiva il corpo (l’intestino che vuole pulire) e la cara Lilith in Cancro che attiva la pancia in senso di memorie, mancanze affettive e ferite di quando eravamo molto piccoli.

Questo trio crea un bel nodo da guardare e una grande possibilità di accogliere con tanti abbracci quel che ne viene. Questo mese avanti con la cura di se, con lo stare nel corpo, con massaggi e detox, con pratiche che ti fan stare nel corpo, con respirazioni, con lavoro sul guardare e compiacere chi vive dentro e quanto bisogno ha e come darglielo.

Bel momento anche se intenso….

OLLIN

La mente può far tacere il cuore, ma non c'è niente che può nascondere ciò che è dentro agli occhi..quelli parlano sempre ❤️

Le malattie del cuore ci parlano delle nostre difficoltà a vivere l'amore e a gestire le nostre emozioni che hanno la tendenza a prendere il sopravvento su tutto il resto nella nostra vita. Possono anche significare che lasciamo troppo spazio al risentimento, all'odio, alla violenza, che rimuoviamo o scarichiamo per vie traverse (sport, giochi, ferite). In questo caso, il posto dell'amore per la vita, per noi stessi, per gli altri e per ciò che facciamo diminuisce di giorno in giorno. Ora, ricordiamo che il cuore distribuisce il sangue dentro di noi. Se coltiviamo stati emozionali negativi, questi saranno distribuiti dentro di noi allo stesso modo. Nel campo dell'energetica si ritiene che lo stato del Cuore e dello Shen (la sua rappresentazione spirituale) siano riscontrabili dal colorito della persona e dalla vivacità dei suoi occhi, del suo sguardo.
Palpitazioni, tachicardie, infarti e altri problemi cardiaci rivelano tutta la nostra fatica a gestire gli stati emotivi o, al contrario, a dar loro la possibilità di esprimersi, di vivere in noi. Prendere troppo sul serio la vita e tutto ciò che accade, l'assenza di piacere in ciò che facciamo o sentiamo, i pochi spazi dati alla libertà e al rilassamento, indeboliscono le energie del cuore e possono tradursi in tensioni cardiache. Ma anche l'eccesso di piaceri o di passione indeboliscono le energie del Cuore e possono procurare i medesimi effetti.

Libro: Dimmi dove ti fa male e ti dirò il perché
http://www.ilgiardinodeilibri.it/autori/_michel_odoul.php?pn=5473

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http://equilibrioemozionale.it/site/il-cuore-168.asp

L'alluce

E' L'unico dito del piede dove si dipartono ben due meridiani energetici, quello della Milza-Pancreas e quello del Fegato. E il dito basilare del nostro appoggio relazionale, di ciò che siamo.
E per questo motivo che durante la menopausa ( perdità della fecondità, quindi del valore femminile) si sviluppa frequentemente la deformazione di questo dito chiamata «hallux vaigus» (alluce valgo). I traumi le tensioni relativi a questo dito indicano che avvertiamo un'analoga tensione nella nostra relazione con il mondo, sia sul piano materiale (lato interno del piede), sia su quello affettivo (lato esterno del piede).

Dimmi dove ti fa male e ti dirò il perchè
http://www.ilgiardinodeilibri.it/autori/_michel_odoul.php?pn=5473

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http://equilibrioemozionale.it/site/meridiano-della-milzapancreas-e-fiori-di-bach-185.asp