Palazzo Madama Torino

💧 Non perderti l'attività per famiglie di sabato 21 settembre "Lungo le rive del Po"!

➡️ Oltre alla visita della mostra, le famiglie con bambini possono usufruire di una passeggiata lungo le sponde del Po in compagnia della guida naturalistica Alice Cimenti che li accompagnerà nella scoperta dell’habitat fluviale e della città osservata da una inedita prospettiva. Si osserveranno gli abitanti del fiume (piante e animali) per capire insieme come riconoscerli facendo attenzione agli elementi del loro habitat.

ℹ️ Prenotazione obbligatoria:

telefono: 011.4429629

mail: [email protected]

🖌️ Ritorna a Palazzo il workshop di acquerello botanico con Angela Petrini!

🍄 Oggetto del primo incontro - il weekend 21-22 settembre - saranno i funghi, con le loro forme morbide e i i colori dell'autunno.

➡️ Il corso ha una durata di 12 ore, si svolge il sabato e la domenica, ed è accreditato per l’aggiornamento degli insegnanti (legge 170 del 21/03/2016 art. 1.5).

ℹ️ Per tutte le info:

tel. 011 4429629

e-mail: [email protected]

La mostra Teatri e teatrini. Le arti della scena tra Sette e Ottocento nelle collezioni di Palazzo Madama termina il 16 settembre. Un percorso ricco di materiali relativi alla storia del teatro, fra cui diversi nuclei di disegni scenografici: dalle opere di Filippo Juvarra per il teatro del cardinale Ottoboni ai bozzetti scenografici dei Galli da Bibiena, dei fratelli Bernardino, Fabrizio e Giuseppe Galliari, di Pietro Gonzaga e di Romolo Liverani, realizzati per opere in musica messe in scena nei teatri di Torino, Milano e Parma dal 1750 a tutto il secolo successivo.
👉https://brnw.ch/21wMwAp

Incontri ravvicinati con gli smalti medievali di Limoges
Giovedì 26 settembre alle ore 18 vi aspettiamo in museo per una Handling session con Simonetta Castronovo, conservatore di Palazzo Madama.
L'attività è a sostegno della campagna di crowdfunding avviata per acquisire i 5 frammenti provenienti dal cofano del cardinale Guala Bicchieri. Il museo propone quattro incontri al costo di euro 30 l'uno per conoscere la tecnica dello smalto e vedere da vicino alcune preziose opere solitamente custodite in vetrina.
Gli incontri prevedono l'esame diretto di candelieri, reliquiari e altri oggetti in smalto del XIII secolo, che saranno estratti dalle vetrine e commentati dal curatore, con la possibilità per i partecipanti di esaminarli di persona.
Le handling session illustreranno le complesse tecniche di esecuzione all'origine di queste opere e i loro caratteri storici, iconografici e stilistici.

👉Laboratorio a pagamento.

Il ricavato verrà integralmente impiegato a sostegno del crowdfunding.

Per donare e partecipare al laboratorio nella data che preferisci clicca qui:
https://brnw.ch/21wMv8p

🌳Tornano gli appuntamenti con GIARDINO MEDIEVALE “ANNI 2000”. Piante e tecniche per un giardino sostenibile.
Appuntamento mercoledì 11 settembre alle ore 16.30
con Strategie botaniche e giardini resilienti.

👉 https://brnw.ch/21wMpIy

Costo: 5€ ingresso in giardino (gratuito Abbonati Musei) + 5€ ogni incontro (gratuito Under 30).

Durata: 1 ora.

Info e prenotazioni: tel. 011 4429629; e-mail: [email protected]

Prenotazione consigliata

Palazzo Madama ha oggi una grande occasione: acquisire cinque smalti di Limoges che originariamente decoravano il retro del cofano del cardinale Guala Bicchieri – capolavoro del nostro museo e del gotico europeo – , verosimilmente trafugati da quest’opera nel corso del XVIII secolo quando si trovava nella chiesa di Sant’Andrea di Vercelli, poi confluiti in una collezione privata in Francia e ora in vendita presso una galleria antiquaria di Parigi.

Per evitare che questi preziosi frammenti vadano nuovamente dispersi, vorremmo riportarli in Piemonte e ricongiungerli al cofano da cui sono stati sottratti secoli fa.I cinque smalti, in rame dorato e smalto champlevé (di colore blu, verde, bianco), erano originariamente fissati al retro del cofano, oggi completamente spoglio, e occupavano gli spazi tra i vari medaglioni figurati, anch’essi perduti. Questa acquisizione permetterebbe così di riposizionarli sul nostro prezioso scrigno, restituendo a quest’opera una parte del suo decoro perduto.

🤩 Superata quota 10mila euro, ci siamo assicurati il primo smalto, ma la strada è ancora lunga! Aiutaci anche tu a riportare a casa gli smalti! Dona ora qui 👉 https://brnw.ch/21wMnjh

il progetto espositivo Change! Ieri, oggi, domani, punta l’attenzione sul tema dell'acqua e in particolare sul nostro Grande Fiume, il Po che da millenni determina il paesaggio e la vita della popolazione, via di comunicazione ma anche supporto essenziale per le attività agricole e industriali. I suoi affluenti provengono da innumerevoli fonti e processi naturali diversificati: sorgenti montane, fusione nivale, ghiacciai, grandi laghi e risorgive di pianura che negli ultimi decenni hanno visto un significativo mutamento, portando a un fenomeno di crisi che si sta verificando ovunque a livello globale.
👉 https://brnw.ch/21wMkPa

Autorità di Bacino Distrettuale del Fiume Po Politecnico di Torino Università degli Studi di Torino European Research Institute Rai Radio3

☀️ Avete dato un’occhiata alla facciata?

L'iniziale progetto dell'avancorpo di Filippo Juvarra per Palazzo Madama prevedeva un'ariosa loggia completamente aperta. Le condizioni climatiche torinesi lo obbligarono però a proteggere la facciata con grandi serramenti vetrati. L'immagine complessiva finale fu quella di un maestoso palazzo reale in grado di esaltare la tradizione e dare allo stesso tempo espressione al classicismo moderno.

Perché il cambiamento climatico ci preoccupa tanto? Cosa l’ha provocato e quali rischi corriamo? La mostra Change! Ieri, oggi, domani. Il Po, affronta e spiega queste tematiche attraverso il tema dell'acqua e con un focus sul Po, il nostro Grande Fiume, che da millenni determina il paesaggio e la vita della popolazione, via di comunicazione ma anche supporto essenziale per le attività agricole e industriali.

👉 https://brnw.ch/21wMcMo

Autorità di Bacino Distrettuale del Fiume Po Politecnico di Torino Università degli Studi di Torino European Research Institute Rai Radio3

La mostra Teatri e teatrini. Le arti della scena tra Sette e Ottocento nelle collezioni di Palazzo Madama, presenta una selezione di materiali relativi alla storia del teatro, fra cui diversi nuclei di disegni scenografici: dalle opere di Filippo Juvarra per il teatro del cardinale Ottoboni contenute nei primi due volumi di disegni dell’architetto messinese, ai bozzetti scenografici dei Galli da Bibiena, dei fratelli Bernardino, Fabrizio e Giuseppe Galliari, di Pietro Gonzaga e di Romolo Liverani, realizzati per opere in musica messe in scena nei teatri di Torino, Milano e Parma dal 1750 a tutto il secolo successivo.
👀Vieni a scoprire tutto in museo! 👉 https://brnw.ch/21wMaFQ

Un ruolo importante nella storia della ceramica rinascimentale spetta alle Marche, che avevano lungo il corso del fiume Metauro, a Casteldurante attuale Urbino, i più rilevanti centri di produzione. A partire dal secondo decennio del Cinquecento, prima a Gubbio e Casteldurante, poi a Urbino, si affermò nel repertorio decorativo il cosiddetto ‘istoriato’, cioè la pittura di storie tratte generalmente da celebri incisioni.
La fiasca, proveniente dalla bottega urbinate di Guido Durandino, che poteva vantare prestigiose committenze, appartiene a un servizio realizzato per il connestabile di Francia Anne de Montmorency.
Fiasca con Nettuno e divinità marine.
Laboratorio di Guido Durandino, 1535 circa. Collezione permanente di Palazzo Madama.

Grazie, a Sguardi su Torino per questa bella immagine tratta dalla mostra Teatri e teatrini. Le arti della scena tra Sette e Ottocento nelle collezioni di Palazzo Madama.

Per le sue peculiarità e per il suo portato di memoria, di stratificazione storica e di paesaggi, il fiume Po – romano e pagano, bizantino e longobardo, feudale e delle signorie, delle campagne e delle città, romantico, agricolo, industriale, turistico e cinematografico – è capace di restituire in maniera emblematica e chiaramente percepibile la crisi climatica e i suoi effetti.

La mostra Change! ha l’obiettivo di descrivere questi cambiamenti, offrendo occasioni di riflessione sulla crisi e sui possibili scenari di adattamento ad essa, ma anche di esortare all’azione e alla presa di coscienza per quanto riguarda il cambiamento climatico.
Nell'immagine Mario Gabinio, Lavandaie sul Po, 1930, stampa alla gelatina bromuro d'argento, Archivio Fotografico Musei Civici, Fondazione Torino Musei.

👉 https://www.palazzomadamatorino.it/it/evento/change-ieri-oggi-e-domani-il-po/

Autorità di Bacino Distrettuale del Fiume Po Politecnico di Torino Università degli Studi di Torino European Research Institute Rai Radio3

La mostra La meraviglia della seta e il peltro a Torino rappresenta una nuova tappa nella scoperta della bellezza della seta nelle collezioni tessili di Palazzo Madama. Il percorso espositivo è, inoltre, arricchito dalla recente donazione di 128 oggetti in peltro da parte degli eredi di Attilio Bonci, studioso della storia del peltro piemontese.
👉 https://www.palazzomadamatorino.it/it/evento/le-meraviglie-della-seta-e-il-peltro-a-torino/

Una visita al museo è sempre una buona idea, soprattutto se si trascorre il Ferragosto in città!

Palazzo Madama rimane regolarmente aperto nella giornata del 15 agosto ma con tariffe speciali: con 1€ si potranno visitare le collezioni permanenti e la mostra Change! Ieri, oggi, domani. Il Po (1€).
Ultimo ingresso alle ore 17.
🥂Buona festa!

Palazzo Madama ha oggi una grande occasione: acquisire cinque smalti di Limoges che originariamente decoravano il retro del cofano del cardinale Guala Bicchieri – capolavoro del nostro museo e del gotico europeo – , verosimilmente trafugati da quest’opera nel corso del XVIII secolo quando si trovava nella chiesa di Sant’Andrea di Vercelli, poi confluiti in una collezione privata in Francia e ora in vendita presso una galleria antiquaria di Parigi.

Per evitare che questi preziosi frammenti vadano nuovamente dispersi, vorremmo riportarli in Piemonte e ricongiungerli al cofano da cui sono stati sottratti secoli fa.I cinque smalti, in rame dorato e smalto champlevé (di colore blu, verde, bianco), erano originariamente fissati al retro del cofano, oggi completamente spoglio, e occupavano gli spazi tra i vari medaglioni figurati, anch’essi perduti. Questa acquisizione permetterebbe così di riposizionarli sul nostro prezioso scrigno, restituendo a quest’opera una parte del suo decoro perduto.

🤩 Superata quota 10mila euro, ci siamo assicurati il primo smalto, ma la strada è ancora lunga! Aiutaci anche tu a riportare a casa gli smalti! Dona ora qui 👉 https://brnw.ch/21wLOjc

Perché il cambiamento climatico ci preoccupa tanto? Cosa l’ha provocato e quali rischi corriamo? La mostra Change! Ieri, oggi, domani. Il Po, affronta e spiega queste tematiche attraverso il tema dell'acqua e con un focus sul Po, il nostro Grande Fiume, che da millenni determina il paesaggio e la vita della popolazione, via di comunicazione ma anche supporto essenziale per le attività agricole e industriali.
👉 https://www.palazzomadamatorino.it/it/evento/change-ieri-oggi-e-domani-il-po/

Autorità di Bacino Distrettuale del Fiume Po Politecnico di Torino Università degli Studi di Torino European Research Institute Rai Radio3

🎨Opera: Teiera

🤔Provenienza: Piemonte (?)
⌛Periodo: XIX secolo

🖌️Materiale e tecnica: Peltro stampato e sbalzato

👀 Scopri la collezione completa di peltri nel percorso espositivo La meraviglia della seta e il peltro a Torino.
👉 https://www.palazzomadamatorino.it/it/evento/le-meraviglie-della-seta-e-il-peltro-a-torino/