PD Monteleone D'Orvieto

PD Monteleone D'Orvieto

Il PD a Monteleone d'Orvieto

01/05/2023
Photos from PD Monteleone D'Orvieto's post 25/02/2023
02/09/2022

Meno tasse per chi lavora significa, concretamente, aumentare subito stipendi e salari delle persone.
Contro l’aumento dei prezzi e il caro bollette c’è bisogno di misure subito efficaci, che cambiano immediatamente la vita delle persone.

Soluzioni praticabili ed efficaci da una parte, dall’altra vantaggi solo per i più ricchi e condoni: chi ha agito sempre nella legalità si vede superato da chi non ha rispettato le regole.

Equità e serietà contro ingiustizia e inefficienza.

30/08/2022

Noi o loro. Il 25 settembre si confrontano due idee diverse di Paese e anche di relazioni tra le persone. Da una parte chi, nel momento più buio e doloroso della storia repubblicana, ha sostenuto e preso decisioni difficili sulla gestione del Covid-19, affidandosi alla scienza e proteggendo la libertà e la salute di tutti. Dall’altra parte, chi ha strizzato l’occhio ai No-Vax e ai no-Green Pass, legittimando i deliri di chi gridava alla dittatura sanitaria e cavalcando la paura e le fragilità degli italiani.

29/08/2022

Il è una misura prioritaria nel nostro programma e per il Paese.

Contrasto al precariato, tutela dei più deboli, lotta alle diseguaglianze e strumento contro la crisi: una soglia minima, sotto la quale non si possa scendere, è cruciale per il futuro e lo sviluppo dell'Italia.

La nostra è una Repubblica fondata sul lavoro, non sullo sfruttamento.

25/08/2022

Scegli da che parte stare: o con l’Europa delle democrazie e della pace o con Putin.

Scegli se stare dalla nostra parte, quella dell’Europa solidale del PNRR, o dalla parte dei veti e dei nazionalismi.

Il il Partito Democratico. È in gioco il futuro del Paese.

15/08/2022

Un Paese civile non esclude, non emargina, non ghettizza. Le battaglie della comunità LGBTQI+ sono semplicemente richieste di uguaglianza: sono la voce di milioni di italiane e italiani che rivendicano libertà e autodeterminazione, che vogliono pari dignità.

Vogliamo approvare subito il e introdurre il matrimonio egualitario. Per le destre non è mai il momento. Noi crediamo che l’Italia sia già in ritardo.

Con il Partito Democratico , vince l’Italia.

11/08/2022

La casa è un diritto.

Per questo vogliamo aumentare il numero di alloggi a canone calmierato, perché troppe persone nel nostro Paese non riescono a pagarsi un affitto.

Nei prossimi 10 anni ci impegniamo a realizzare 500.000 nuovi alloggi a canone concordato per le persone in condizione di fragilità economica, rigenerando spazi abbandonati e e vecchi edifici delle nostre città.

Il diritto alla casa e la rigenerazione urbana devono andare di pari passo.

Con il Partito Democratico , vince l’Italia.

10/08/2022

Vogliamo un Paese in cui nessuno si senta solo. Per questo crediamo nella medicina del territorio affinché tutte e tutti possano ricevere subito assistenza nel momento del bisogno.

Per anni la destra ha considerato superato il modello dei medici di famiglia. Noi invece vogliamo aumentarne il numero con un nuovo piano di assunzioni.

Noi continuiamo a credere nella sanità pubblica, rafforzandola e migliorandola.

Con il Partito Democratico , vince l’Italia.

09/08/2022

La transizione energetica è un processo che non possiamo rinviare. Abbiamo bisogno di produrre energia da fonti rinnovabili per ridurre l’inquinamento, per renderci più indipendenti a livello geopolitico e per pagare meno le bollette.

Proponiamo un piano nazionale per la costruzione di nuovi parchi rinnovabili che porterà alla creazione di 470mila ‘lavori verdi’ in 10 anni; l’azzeramento della burocrazia per le imprese che vorranno installare pannelli solari nei propri stabilimenti; l’abbattimento dei costi della bolletta energetica con un contratto luce sociale per famiglie con reddito medio basso.

Con il Partito Democratico il 25 settembre , vince l’Italia.

08/08/2022

In Italia, ancora oggi, le lavoratrici guadagnano mediamente il 20% in meno degli uomini a parità di mansione. Una vera e propria ingiustizia. Così come l’accesso ai ruoli apicali che continua ad essere una chimera o una gentile concessione.

Tutto questo non è accettabile.

Ed è la ragione per cui abbiamo fortemente voluto una legge sulla parità salariale. Ma non possiamo fermarci adesso: serve che la legge venga applicata, perché la parità salariale sia finalmente garantita a tutte.

Con il Partito Democratico il 25 settembre , vince l’Italia.

08/08/2022

Siamo alla vigilia di un appuntamento centrale, in Umbria come in Italia, per la comunità del Partito Democratico.

Con questa consapevolezza il PD dell’Umbria è in campo con forza per portare competenze e per essere protagonista sui temi dell’innovazione e della transizione digitale, nelle imprese e nel sistema pubblico.
Siamo pronti per offrire una visione avanzata nella gestione del territorio, con l’obiettivo della salvaguardia e della valorizzazione delle componenti ambientali del nostro Paese, a partire dal Pnrr e dall’ambizione che questo offre nella sua attuazione: una reale ‘rivoluzione’ di opportunità nella fruizione dei servizi alla persona, per il superamento delle enormi differenze presenti ancora nel nostro Paese nell’accesso al lavoro con un giusto reddito e in una imprescindibile sicurezza e nell’universalità dei diritti.

Un messaggio forte e chiaro è quello che ci viene indicato da simpatizzanti, iscritti e amministratori del PD.

Un messaggio di impegno, generosità e grande voglia di riscatto, che deve essere il cuore delle scelte che il nostro partito si appresta a fare in vista del confronto elettorale del 25 settembre. Le strettoie imposte dal taglio dei parlamentari, da una legge discutibile nella formazione delle liste e delle coalizioni, non devono tagliare le gambe a un progetto politico che deve guardare al futuro della Regione e del Paese.

Fin dalla conferenza programmatica, Archè - la sfida delle idee, organizzata lo scorso autunno, il PD umbro nel suo ‘nuovo corso’ non ha mai smesso di tenere l’orecchio a terra, nella consapevolezza che la ricostruzione di una comunità politica passa anche e soprattutto attraverso l’ascolto costante delle persone che la animano. Andando oltre personalismi e al netto di qualsiasi sforzo da mettere in campo. Non ci sottrarremo in un momento così difficile a questo metodo.

È per questo che non possiamo ignorare le tante sollecitazioni arrivate dai nostri circoli e dai nostri amministratori, sia in forma di documenti inviati alla direzione regionale e alla segreteria del partito, sia come contributi degli organismi dirigenti e come interventi nelle feste dell’Unità organizzate nei territori.

Si avverte forte l’esigenza e il bisogno di un ricambio della squadra parlamentare, di un suo radicamento territoriale, di una rappresentatività più in linea con gli appuntamenti politici e in sintonia con le problematiche che gli umbri vivono e che si apprestano ad affrontare nei prossimi mesi e nei prossimi anni. Abbiamo il dovere di cercare una unità di intenti e una visione programamatica rispetto a quello che le persone ci chiedono di fare: impegnarci per ricreare quella massa critica politica e di solidarietà tra territori in grado di cambiare in meglio e di sostenere un’Umbria che la destra, per la prima volta al governo, sta portando velocemente al declino e alla deriva.

Animati da questo spirito e con il pieno mandato della direzione regionale, votato all'unanimità, offriremo al livello nazionale le migliori energie e i profili più spendibili che abbiamo da offrire, sia dal partito che dalle istituzioni, nella speranza che vengano raccolti e valorizzati.

Tommaso Bori

07/08/2022

In Italia un bambino su dieci non può accedere alla scuola dell’infanzia a causa delle difficoltà economiche della propria famiglia.

È una disuguaglianza inaccettabile, che intendiamo cancellare rendendo l’accesso alla scuola dell’infanzia gratuito in tutto il territorio nazionale, introducendone così l’obbligo e favorendo l’uguaglianza nei primi passi del percorso di studi per tutti i bambini.

I bambini sono tutti uguali e sono la nostra priorità.

Con il Partito Democratico il 25 settembre , vince l’Italia.

06/08/2022

Stage non può significare sfruttamento.
Purtroppo in Italia accade troppo spesso, soprattutto ai nostri giovani.

La nostra proposta è semplice: per legge non sarà più consentito utilizzare gli stage come strumento di lavoro precario e sottopagato. Gli stage torneranno ad essere esclusivamente strumenti di formazione attivabili solo nel periodo immediatamente successivo alla fine di un percorso di studi.

Il primo lavoro deve avere tutele e retribuzioni previste dal contratto di apprendistato, che vogliamo incentivare e semplificare.

L’ingresso nel mercato del lavoro non può essere oggetto di ricatti e sfruttamento!

Con il Partito Democratico , vince l’Italia.

05/08/2022

L’emergenza climatica è davanti ai nostri occhi e mette a rischio l’accesso al cibo e all’acqua: un problema enorme e un rischio non soltanto per i cittadini, ma anche per le nostre aziende, a partire dal settore agro-alimentare.

Noi pensiamo che sulle politiche per la salvaguardia della Terra si giochi il futuro del nostro Paese e dell’intera civiltà.
Il 25 settembre potrai decidere se stare dalla parte dell’ambiente, come facciamo noi con convinzione, o se sostenere forze politiche che ritengono di poter lasciare ai nostri figli la soluzione del problema.

05/08/2022

Se aumenta il costo della vita devono aumentare gli stipendi.

L’inflazione a luglio ha toccato il 9,1%. Questo significa che il costo della vita “mangerà” quasi un mese di stipendio alle persone. Un dramma, soprattutto per le famiglie più povere.

Ecco perché bisogna intervenire subito: restituire agli italiani quel mese di stipendio perso. Come? Tagliando le tasse sul lavoro. Un beneficio anche per i contribuenti con redditi molto bassi che già hanno IRPEF azzerata. E per aiutare le imprese ad assumere e fare investime⁸nti con serenità.

Con il Partito Democratico , vince l’Italia.

03/08/2022

In Italia più di 1 lavoratore dipendente su 10 non è garantito da un contratto collettivo. Troppi lavoratori sono ancora costretti a firmare contratti che non corrispondono alla propria mansione, con retribuzioni da fame e senza nessuna tutela a lungo termine. Un’ingiustizia.

La nostra proposta è chiara: vogliamo introdurre un obbligatorio per le professioni che oggi non prevedono accordi collettivi, impedire accordi-capestro e aumentare i controlli nei confronti di chi paga il lavoro senza contratto e senza tutele previdenziali.

Con il Partito Democratico , vince l’Italia.

02/08/2022

In Italia ci sono oltre un milione di minori stranieri.
Sono senza cittadinanza, anche se frequentano le scuole, parlano italiano e vivono qui da sempre.

Noi vogliamo cambiare le cose.
Lo Ius Scholae è una misura semplice: se sei in Italia da prima che tu abbia 12 anni e hai frequentato un ciclo scolastico di almeno cinque anni ottieni gli stessi diritti e doveri dei tuoi concittadini.

Con il Partito Democratico il 25 settembre , vince l’Italia.

02/08/2022

“Quanto mi rimane in tasca dopo aver pagato l’affitto? Non abbastanza”.

Chi deve trasferirsi per studiare, cominciare a lavorare o semplicemente perché ha deciso di uscire di casa, si trova troppo spesso in difficoltà a causa del costo degli affitti, soprattutto nelle grandi città. Questo impedisce a intere generazioni di costruire con serenità il proprio futuro.

Per cambiare, è necessario aiutare i giovani: nel nostro programma abbiamo inserito un assegno da 2.000 euro per studenti e lavoratori di età inferiore a 35 anni che hanno un regolare contratto di affitto. Il contributo è pensato per coloro che hanno un ISEE fino a 20.000 euro. In concreto significa aiutare l'80% dei giovani che decidono di prendere una casa in affitto.

Con il Partito Democratico il 25 settembre , vince l’Italia.

01/05/2022

25/04/2022

Photos from PD Monteleone D'Orvieto's post 19/02/2022

Manuela Pasquino

Photos from PD Monteleone D'Orvieto's post 19/02/2022

Tommaso Bori PD Coordinamento Circoli Alto Orvietano PD Fabro Pd Circolo Di Ficulle

19/02/2022

https://www.facebook.com/111576676922498/posts/675739987172828/?sfnsn=scwspmo

“EMERGENZA SALUTE”: La sanità nel territorio e il Nuovo Piano Sanitario Regionale
Si svolgerà al Teatro Comunale di Fabro sabato 19 Febbraio 2022 ore 17.
L’iniziativa a cura dei Circoli PD dell’Alto Orvietano affronterà criticità, problemi emerse nei servizi socio-sanitari del nostro comprensorio e le conseguenze connesse all’approvazione del Nuovo Piano Sanitario della Regione Umbria, con particolare riferimento alla programmazione territoriale e ai progetti ancora in sospeso e non completati.
Ne parleremo con Marco Cardile della segreteria Regionale PD con delega alla Salute, Leonardo Pimpolari della segreteria Provinciale PD Terni con delega Sanità, Ciro Zeno Coordinatore CGIL area Orvietana e il Sindaco di Castel Viscardo e Consigliere Provinciale Daniele Longaroni.
Tommaso Bori, Segretario Regionale PD, concluderà la manifestazione con un suo intervento.
Per la partecipazione in presenza è necessario essere in possesso di Green Pass Rafforzato.

25/12/2021

I nostri migliori Auguri di un Buon Natale