InfoPoint 5Stelle Cariati

Cosa siete entrati a fare in questo governo? Non dovevate vigilare da dentro?

Oggi milioni di persone possono continuare ad avere una vita dignitosa, grazie alla scelta del MoVimento 5 Stelle.

Facile urlare dalle piazze e fare invettive sui social: molto più difficile lavorare quotidianamente e resistere ogni giorno.

Grazie a Stefano Patuanelli per il grande lavoro in Consiglio dei Ministri.

Post di Riccardo Ricciardi⭐⭐⭐⭐⭐

⭐⭐⭐⭐⭐

https://www.informazionecomunicazione.it/sibaritide-sanita-spira-aria-di-nuova-mobilitazione-per-i-presidi-di-cariati-e-trebisacce-video/

Sibaritide, sanità: spira aria di nuova mobilitazione per i presidi di Cariati e Trebisacce |VIDEO - Informazione e Comunicazione Sibaritide, sanità: spira aria di nuova mobilitazione per i presidi di Cariati e Trebisacce (VIDEO)

NOTA STAMPA INFO POINT M5S CARIATI
- M5S IN CONSIGLIO REGIONALE DELLA CALABRIA PER LA PRIMA VOLTA NELLA STORIA
- INFO POINT M5S RINGRAZIA I 164 ELETTORI CARIATESI
- DALLA PARTE DEGLI ULTIMI

Davide Tavernise M5S eletto in seno al consiglio regionale della Calabria con 2503 preferenze.
IL M5S in Calabria raggiunge il 6,48%

A Cariati il M5S raggiunge quota 164, mentre il neo eletto consigliere regionale ottiene 84 consensi, in lieve flessione rispetto alla competizione scorsa.
Dato che rassicura e che dimostra una cosa: gli attivisti cariatesi e i simpatizzanti, liberi da schemi politici e padroni, non cadono nelle reti maestose dei soliti politici del voto clientelare.

Per la prima volta nella storia, il M5S entra in consiglio regionale calabrese con un suo rappresentante.

Uno dei tanti obiettivi da perseguire, sarà certamente quello di dare luce a un territorio martoriato e abbandonato.

Si vigilerà sull’operato della nuova giunta regionale di centro destra, avallando proposte costruttive e portando all’attenzione del Consiglio le tantissime problematiche ataviche che attanagliano il basso e alto Jonio Cosentino.

Sempre dalla parte degli ultimi.
Nella categoria ultimi si annoverano anche i primi della classe, che hanno deciso di non piegarsi a logiche trasversali e deviate che potessero scalfirne l’integrità morale.

Davide Tavernise ha intercettato senza ombra di dubbio, un voto libero dalle catene dei soliti noti, un voto d’opinione e non condizionato.

I cittadini non sono delle pedine da muovere a proprio piacimento, altresì non sono, (come ha ben detto Virginia Raggi) delle mucche da portare al pascolo.

È vero, da anticonformisti, ci affidiamo sempre al voto libero, non muoviamo certamente come gli altri pacchetti di voti e non facciamo accordi pre elettorali.

La campagna elettorale non si è basata sulle solite promesse da marinaio.
L’unica promessa è stata la seguente: ESSERE A DISPOSIZIONE DEL TERRITORIO CON UMILTÀ, UMANITÀ E SPIRITO DI SERVIZIO

L’Info Point M5S Cariati ringrazia i 164 cittadini cariatesi che hanno inteso votare M5S, continuerà, come ha sempre fatto, a lavorare per il bene comune, nell’interesse di tutti, a partire da quelli che sono stati attirati e incantati dal canto delle sirene del centro destra.

Info Point M5S Cariati

Continua l’azione incessante pragmatica dell’On Francesco Sapia (M5S), per quanto concerne la riorganizzazione della rete ospedaliera territoriale.

Oggetto: Dca n°09 del 14.01.2021 “Approvazione del Piano Attuativo Aziendale adottato con deliberazione del Commissario Straordinario dell’Asp di Cosenza n.646 del 032.08.2020, avente ad oggetto: “Dca n°65/2020 - Adozione Piano AZIENDALE – Riorganizzazione Rete Territoriale. Presa d’Atto”, come rettificato con le Delibere del Commissario Straordinario nn. 673 e 1331/2020”. Richiamo alla Nota del 26 agosto 2020, riscontrata dalla Nota del 04 settembre 2020, ed alla Nota del 10 settembre 2020. Ordinanza TAR Calabria - Sezione Seconda – Catanzaro - n°402/2020 del 30 luglio 2020 - e Sentenza TAR Calabria – Sezione Seconda – Catanzaro - n°1924/2020, di annullamento, in parte qua, del Dca n°57/2020 e del Dca n°82/2020.

Ho portato la tv tedesca a per raccontare la battaglia che stiamo facendo per riaprire l'ospedale.
Nei giorni scorsi sono stato contattato da una troupe di Deutsch Welle, una delle tv nazionali tedesche, che voleva fare un servizio sulla sanità calabrese. Ho deciso di portarli a Cariati dove i cittadini lottano da mesi per vedere riconosciuto il proprio diritto alle buone cure. Portare all'attenzione dei media le condizioni che i calabresi vivono è una delle mie missioni e la vicenda dell'ospedale di Cariati è stata tenuta per troppo tempo sotto il tappeto.

di Mario Patrizi
Io c'ero quando dal 2008 al 2011 fallirono qualcosa come 340.000 aziende
si suicidarono migliaia di imprenditori.
Io c'ero quando lo spread raggiunse quota 560 e le Spa persero capitalizzazioni per 15 miliardi in pochi giorni.
Io c'ero quando nel 2011 firmando il Mes e approvando Fiscal Compact e pareggio di bilancio in Costituzione consegnarono le chiavi di casa nostra a Bruxelles.
Io c'ero quando firmarono il Trattato di Dublino.
Io c'ero quando regalarono le concessioni autostradali ai Benetton secretandone gli atti.
Io c'ero quando regalavano soldi pubblici a palate ai giornaloni.
Io c'ero quando si intascavano tangenti con l'inutile Mose
Io c’ero quando Berlusconi faceva le corna, nella foto ufficiale di un G8, come un bambino deficiente allé elementari
Io c'ero quando smantellavano la sanità pubblica a favore di quella privata che elargiva mazzette a destra e a manca.
Io c'ero quando smantellavano la scuola pubblica facendoci passare da essere noti come il Paese della cultura a quello col più alto tasso di analfabetizzazione.
Io c’ero quando la Gelmini chiuse gli studi d’arte. In Italia? Con il 70% del patrimonio artistico mondiale?
Io c'ero quando svendettero i nostri asset strategici. Ad amici , parenti, e , collusi.
Io c'ero quando smantellarono i diritti dei lavoratori.
Io c'ero quando ... votarono che Ruby era nipote di Mubarak.
Io c'ero quando Mangano ... stalliere senza stalla e cavalli ad Arcore, andarono a prenderlo a casa berlusconi, per arrestarlo
Io c'ero quando ... un milione di posti di lavoro e mille euro di pensione per tutti.
Io c’ero quando votarono la Bossi-Fini, contro il reato di clandestinità, senza pene, quindi si creò, una grande confusione
Io c’ero quando volevano rivoltare come un calzino la Costituzione italiana, per preparare un uomo solo al comando.
Io c’ero quando votarono il Porcellum, per dare potere alle segreterie di partito, togliendolo agli elettori
Io c’ero quando di notte, fecero il Rosatellum, per non far governare i 5 stelle da soli
Io c’ero a guardare tutto ciò, e, resto a vedere ciò che in poco tempo hanno realizzato quelli che volete votare via, i 5s, cioé:,
Passo a elencare, sedetevi perché l'elenco è lungo:

Tagli dei vitalizi,
Aumento pensioni minime,
Pensione di cittadinanza,
Taglio delle pensioni d'oro,
Reddito di cittadinanza,
Legge spazzacorrotti,
Decreto sblocca cantieri,
Decreto emergenza territori,
Riduzione tariffe luce e gas,
Rimborso ai truffati dalle banche,
Progetto salario minimo,
Decreto dignità,
Fondo milionario per start up,
Taglio 30% IRAP alle imprese,
Blocco aumento Iva,
Progetto taglio totale imu per le imprese,
Blocco trivellazioni,
Sblocco assunzioni sanità,
Progetto acqua pubblica,
Incentivi per mobilità sostenibile,
Divieto pignoramento prima casa,
Progetto abolizione canone Rai,
Progetto abolizione bollo auto.

Ovviamente ho tralasciato i 100 miliardi immessi in circolazione, ed a sostegno di chi ha bisogno, come minimo hanno tutti avuto circa 2000 euro in tre mesi di lock down, ovviamente, tutte le partite iva, per chi non le ha ricevute, rivolgersi ai Governatori.

Ho tralasciato la gestione del virus, e, tutto quello che ha comportato, dove siamo affidati a guida migliore nel contenere i contagi. Peccato che sia venuto Agosto, con Briatore e Salvini.

Il Recovery Fund, non votato in Europa da Salvini & Meloni, che ci pone come il paese, oggi, con più risorse per rinnovarsi completamente. E, sono quei 209 miliardi, quelli che fanno gola. Non interessa nulla di governare, come da sempre, interessa essere la, per poter mettere le mani in pasta , per far sparire quella montagna di denaro. Per questo vogliono aggiungerci i soldi del Mes, il fondo Sure, tutto, vogliono tutto, fanno dirà, in totale 280 miliardi di euro, ma, se pensate in lire ancora, fanno circa 550000 miliardi di vecchie lire, roba da svenire. E , li vogliono, come i ladri di Pisa, (di notte compari, di giorno nemici)
prendere, prendere , prendere, per poi scappare, credo, perché non hanno uno straccio di progetto.

Superate le 500 mila vaccinazioni. L’Italia è il primo Paese dell’Unione europea per numero di somministrazioni. Il dato emerge dall’ultimo report di Agenas.

Stiamo lavorando per aiutare gli italiani in una fase così difficile. E lo stiamo facendo con serietà e ottenendo risultati importanti.

Le vaccinazioni, è evidente, rappresentano il passo più concreto per il ritorno alla normalità, per la cura della nostra salute e per la ripresa della nostra economia.

Chi gioca a sfasciare tutto, in una fase così drammatica, rischia invece di produrre solo danni per gli italiani, a tutti i livelli.

Il MoVimento continuerà a lavorare per il Paese.
Mai come adesso, è il momento della responsabilità. Non possiamo permetterci distrazioni di nessun tipo.

Matteo Renzi insiste per l'utilizzo del Mes. Ed è una posizione legittima, che ovviamente non condividiamo ma comprendiamo.

La comprendiamo perché vediamo, in questa insistenza per indebitare ulteriormente i cittadini con uno strumento rischioso, il tentativo di mettere una pezza su scelte prese in passato. Come ha illustrato infatti un report della Fondazione Gimbe e una inchiesta del Corriere della Sera, i governi guidati da Matteo Renzi hanno tolto alla Sanità pubblica qualcosa come 16 miliardi di euro in due anni e mezzo.

Caro Matteo, ti capiamo, ma non è il Mes lo strumento migliore per riparare ai propri errori.

Durante questa terribile pandemia, questo strumento ha evitato una crisi sociale, ridando dignità a 𝟑 𝐦𝐢𝐥𝐢𝐨𝐧𝐢 𝐞 𝐦𝐞𝐳𝐳𝐨 𝐝𝐢 𝐩𝐞𝐫𝐬𝐨𝐧𝐞, tra cui 700 mila minori.

Ormai tutti hanno riconosciuto l’importanza del Reddito di Cittadinanza e stiamo lavorando per rendere più efficienti tutti i servizi.

CONTINUA LA BATTAGLIA PER RIAPRIRE L'OSPEDALE DI CARIATI

Stamani sono stato (di nuovo) all'ospedale Vittorio Cosentino di Cariati (Cosenza), insieme a rappresentanti del comitato permanente che si batte per la riapertura di questo presidio ospedaliero. Da deputato ritengo doveroso essere presente sul territorio, stare accanto ai cittadini che chiedono (a ragione) il riconoscimento dei loro sacrosanti diritti, a partire da quello alla salute. Ho quindi contattato la commissaria straordinaria dell'Asp di Cosenza, Cinzia Bettelini, la quale ha assicurato che presto arriveranno a Cariati gli Oss per i 10 posti di Rsa previsti. La dottoressa Bettelini ha inoltre precisato che alla mia presenza incontrerà a breve una delegazione dello stesso comitato permanente, per vedere se nell'ospedale di Cariati sia possibile attivare posti per pazienti Covid ancora bisognosi di assistenza. Di seguito ho telefonato al commissario alla Sanità regionale, Guido Longo, invitandolo a visitare al più presto l'ospedale di qui. Il commissario mi ha risposto che verrà, e io ci sarò, così potrà valutare l'inserimento del presidio ospedaliero cariatese nella rete ospedaliera regionale. Andiamo avanti in questa importante battaglia. Insieme, uniti, senza divisioni politiche. NON MOLLIAMO!

ODG Sapia in ambito DL Calabria II:

L’ordine del giorno che impegna il governo, una volta approvato alla Camera dei Deputati, a mettere in atto tutte le disposizioni legislative, ordinamentali, regolamentali e gestionali, per il ripristino di questi ospedali nella rete ospedaliera per acuti, in sede di revisione del DCA n. 64/2016.
Per essere più chiari:
con l’approvazione di questo ordine del giorno il Governo ha assunto l’impegno di porre in essere ogni disposizione a riattivare in rete ospedaliera per acuti gli ospedali dismessi, sottoutilizzati, di zona montana e spoke. Tullio Laino Francesco Sapia

Il governo dovrà provvedere alla riqualificazione dei medi e piccoli ospedali della Calabria, compresi quelli dismessi, con assunzioni di personale e la riapertura di diversi reparti chiusi. A questo scopo dovrà anche riservare apposite risorse europee destinate al rilancio della sanità in tutta Italia.

Si tratta di impegni precisi dell’esecutivo, assunti in forza dell’approvazione di un mio specifico Ordine del giorno e di uno nella stessa direzione del collega Giuseppe d’Ippolito, che pongono le basi per il rilancio dei servizi ospedalieri e territoriali in Calabria.
Un passo importante per potere un giorno dire basta ai viaggi della speranza.

Abbiamo continuato a difendere la sanità e il diritto alla salute dei calabresi, inserendo nell’agenda del governo il tema, essenziale, della riattivazione e ripresa degli ospedali calabresi e del miglioramento della medicina del territorio, essenziali per la vita e l’economia della comunità regionale.

Secondo le notizie acquisite di persona e confermate dalla stampa, nello spoke di Corigliano-Rossano c’è forte confusione in merito alla gestione delle emergenze ordinarie, che va invece assicurata a modo, nonostante il Covid.

Ho interrogato formalmente il ministro Speranza, affinché in tempi rapidi, anche attraverso il nuovo commissario, Guido Longo, siano garantite cure adeguate e tempestive a tutti i pazienti, anche agli acuti non affetti da Covid.

È necessario riorganizzare e potenziare il personale e i servizi nei due stabilimenti ospedalieri di Corigliano-Rossano.

Giorgia Meloni, in questi giorni, incassa record e riconoscimenti non proprio invidiabili. Dopo essersi ritrovata nella classifica stilata da POLITICO Europe, arrivando sul podio come terza classificata tra i maggiori personaggi politici "disgregatori" d'Europa, in serata è arrivata anche un'inchiesta di Report sul suo partito, in cui si denunciano i legami di alcuni suoi esponenti con la criminalità organizzata.

Numeri di cui andar poco fieri: infatti nell'ultimo anno e mezzo, Fratelli d'Italia ha raggiunto il record negativo di arrestati per 'ndrangheta.

Il giornalista di Report Giorgio Mottola intervista Pasquale Maietta, che Meloni apostrofa come “uno dei migliori membri della classe dirigente del partito”. Maietta sarà poi accusato dalla Procura di Latina di violenza privata insieme a Costantino “Cha Cha” Di Silvio, ritenuto ai vertici dell'organizzazione criminale legata ai Casamonica di Roma. Maietta ricopriva il ruolo di tesoriere di Fratelli d'Italia alla Camera.

Da come si è poi scoperto, Pasquale Maietta intratteneva stretti rapporti con uno dei capi del clan Di Silvio, famiglia mafiosa di origine sinti. Pensate: Meloni lo riteneva uno dei "migliori membri" del partito...

Noi crediamo che tra i compiti di un leader politico debba esserci anche quello di vigilare sulle possibili ingerenze della criminalità organizzata nel proprio partito, voi?

Elisabetta Barbuto (M5S) visita l’Ospedale di Cariati : «Torni operativo in maniera permanente» | EcodelloJonio.it La deputata pentastellata Elisabetta Barbuto ieri mattina si è recata in visita presso l'Ospedale Vittorio Cosentino di Cariati ove da qualche tempo si è insediato un presidio permanente per richiamare l'attenzione sulla vicenda di una struttura...

L'ospedale di Cariati va inserito nella rete ospedaliera. L'ho detto oggi partecipando al Consiglio comunale in collegamento dalla Camera dei Deputati. Lo dirò al commissario del governo, Guido Longo.
Il Consiglio ha approvato la mia proposta, strutturata con l'esperto Tullio Laino, che prevede la realizzazione dello spoke Trebisacce-Cariati e, a parte, dell'hub Corigliano-Rossano.
Il Covid ci ha insegnato che i presìdi ospedalieri locali hanno una funzione importantissima. Tutti gli ospedali vanno tenuti aperti e inseriti nella rete ospedaliera, sono un avamposto in questa guerra contro il Covid. Soprattutto vanno messi in condizione di operare attraverso la stabilizzazione dei precari e l'assunzione di nuovo e qualificato personale a tempo indeterminato. Per questo ho pronti specifici emendamenti, che auspico siano condivisi da tutta la deputazione calabrese, a prescindere dai colori di partito. Vi terrò aggiornati!

Il COMMISSARIO STRAORDINARIO PER LA SANITÀ ACCOLGA AL PIÙ PRESTO LE RICHIESTE DI GINO STRADA

Apprezzo molto l’impegno per la legalità annunciato dal nuovo commissario Guido Longo. Si rinnova la speranza dei calabresi onesti, in un momento di gravissima difficoltà che non avevamo mai vissuto nella nostra terra.

Concordo in pieno e già da ora sono disponibile a collaborare con lui a capofitto.

È essenziale lanciare subito dei segnali, a partire dal risarcimento alla famiglia Scutellà per la morte del piccolo Flavio, che dal 2007 non ha ancora avuto giustizia.

C’è poi da risolvere il problema, ignorato da tutti i predecessori di Longo, del corrispettivo regionale che, superiore di decine di milioni al tetto di legge, la Regione dà al policlinico universitario di Catanzaro in mancanza di protocollo d’intesa valido.

Ancora, occorre fermare le forzature della Regione sulla rete Covid, visto che a riguardo è il commissario del governo, e non il sostituto presidente Nino Spirlì, a dover dettare la linea.

Infine c’è da verificare al più presto l’assegnazione di primariati a professionisti che, secondo le carte disponibili, non avrebbero i requisiti.

https://m.facebook.com/story.php?story_fbid=842817813136184&id=185431622208143

Lettere 2.0: "Lettera di un medico malato di cancro a colui che sarà il nuovo commissario alla sanità della Calabria" - COSENZA 2.0 Lettera indirizzata al nuovo Commissario alla sanità della regione Calabria, al Presidente del consiglio Giuseppe Conte e al Ministro alla Sanità On. Speranza     “Caro commissario, probabilmente in queste ore sarai già stato nominato dal governo centrale per prenderti cura della nostra salut...

In Calabria servono subito medici, infermieri e personale sanitario a tempo indeterminato. Bisogna assumere!!
Nessuno potrà mai risollevare la sanità calabrese senza nuovo e motivato personale. Il piano di rientro dal disavanzo sanitario però blocca le assunzioni.
Ho presentato nei giorni scorsi un emendamento per sospendere questo blocco che in questa fase è dannoso per la vita dei calabresi. L'ho detto anche ieri al consiglio comunale online di Corigliano Rossano.
Insisto, in Calabria servono medici infermieri e oss a tempo indeterminato.
Con la massima urgenza.

Il nostro obiettivo rimane quello di far entrare il Vittorio Cosentino nella rete ospedaliera.

"Si tratta della terza istanza, dopo quelle inviate , rispettivamente, in data 10 Marzo 2020 e 18 Marzo 2020, con cui Francesco Sapia ha chiesto la riattivazione delle dismesse strutture ospedaliere nella rete ospedaliera per acuti, non considerando che, nello specifico, lo stesso Deputato, nel mese di Aprile 2020, ha formulato la proposta per l'Ospedale Hub della Sibaritide,, con la contemporanea attivazione del Presidio Unico Ospedaliero dello Ionio Cosentino "Cariati -Trebisacce", costato tanto impegno al sottoscritto, unico redattore, e a Francesco Sapia, in termini di sintesi politica. Nella pur giusta rivendicazione dei Cariatesi, evidenziata dalle reti televisive nazionali, non si parla piu', purtroppo, della proposta Sapia, che, quantomeno, ha avuto il merito di avere riportato all'attenzione delle istituzioni regionali e nazionali il l Vittorio Cosentino. Non e' una presa di posizione autoreferenziale, ma una dovuta precisazione, formulata in grande umilta'." Tullio Laino

NOTA STAMPA INFO POINT M5S CARIATI

FACCIAMO UN MEA CULPA TUTTI E RIPORTIAMO IL VITTORIO COSENTINO NELLA RETE OSPEDALIERA

L’Info Point M5S Cariati, da sempre avulso da polemiche e strumentalizzazioni e da sempre impegnato per riportare il Vittorio Cosentino nella rete ospedaliera, crede fortemente che serve unità di intenti per le battaglie di civiltà.

Negli appuntamenti domenicali, espressioni più ampie di democrazia partecipata, è emersa la chiara e netta volontà da parte di tutti, di svestirsi delle logiche politiche di appartenenza, delle varie antipatie e/o simpatie personali, delle varie scalate politiche e delle ambizioni personali, al fine di condurre a una strategia unica e a delle proposte fattibili.

La strada che tutti intendono percorrere è quella rappresentata, a più riprese, dalla proposta di Laino - Sapia, Hub Corigliano Rossano e Ospedale unico dello Jonio Cariati - Trebisacce.

Tale proposta, trova riscontro positivo perché i Lea sono deficitari, perché l’utenza che gravita attorno al basso Jonio e alto Cosentino non è indifferente ed è certamente degna di attenzione e cure mediche adeguate.

Al momento c’è un vuoto, accresciuto da una Pandemia in atto, vuoto che dovrebbe essere colmato, con idee lungimiranti e piani non tamponi ma definitivi.

Purtroppo alle latitudini locali esiste ancora la politica del “dividi et impera”

Se la politica ha fallito, è perché anche i cittadini divisi dalle fazioni, hanno sempre visto gli altri come avversari, non come concittadini bisognosi di normalità.

L’Info Point M5S Cariati, ha dato diversi spunti, come per esempio la lotta alle deturpazioni del centro storico, la proposta Sapia Laino a Settembre 2019, per far rientrare l’ex Ospedale Vittorio Cosentino nella rete ospedaliera.

Tutti hanno fatto; l’amministrazione comunale di Cariati ha fatto, i Sindaci del territorio hanno fatto, la coalizione de l’Alternativa ha fatto, i referenti dei Consiglieri e Assessori Regionali hanno fatto, i movimenti civici hanno fatto, Cariati Unita ha fatto, gli Onorevoli e i Senatori hanno fatto, ma l’H sul tetto dell’ex Nosocomio Vittorio Cosentino non si è alzata.
Anche l’Info Point ha fatto, senza avere al momento risultati concreti.

Facciamo un mea culpa tutti e ripartiamo più forti di prima.

L’unica differenza è che, al momento, all’insegna dell’unità, si sta portando sui tavoli che contano l’unica proposta seria e concreta, quella di Sapia - Laino.

Nessuno vuole il contentino della Casa della Salute.
L’Info Point si è sempre schierato contro questa possibilità.

Alcuni, dovrebbero fare un po’ di chiarezza nella loro mente e ricordare quello che hanno asserito negli anni, soprattutto nel 2017, quando una lista civica, con il bene placido del partito locale di riferimento, esultava a mezzo stampa, per la sottoscrizione alla Regione Calabria della Convenzione per l’avvio della Casa della Salute di Cariati. ( “Un’importante giornata”, così veniva definita).

Basta fumo negli occhi dei Cariatesi, portiamo avanti questa lotta sotto la bandiera dell’unità senza interessi particolaristici e senza protagonismi.

RIPARTIAMO DAL FALLIMENTO DI OGNUNO DI NOI E CON ONESTÀ INTELLETTUALE PORTIAMO TUTTI INSIEME IL VITTORIO COSENTINO NELLA RETE OSPEDALIERA.

FACCIAMO SENTIRE LA VOCE DELL’UNITÀ.

MOBILITIAMOCI TUTTI, DAI SINDACI AI CITTADINI DI DIVERSI COLORI POLITICI E SCHIERAMENTI DI APPARTENENZA.

L’INFO POINT M5S c’è sempre stato (si sfida chiunque a dimostrare il contrario) e ci sarà, sempre a servizio della collettività.

INFO POINT M5S CARIATI

http://www.cariatiweb.it/2017/11/21/sottoscritta-alla-regione-la-convenzione-per-lavvio-della-casa-della-salute-di-cariati-unimportante-giornata-evidentemente-non-per-tutti/

SOTTOSCRITTA ALLA REGIONE LA CONVENZIONE PER L'AVVIO DELLA CASA DELLA SALUTE DI CARIATI: UN’IMPORTANTE GIORNATA, EVIDENTEMENTE NON PER TUTTI - Cariatiweb.it COMUNICATO STAMPA Come già anticipato sulla nostra pagina facebook (PD La Scelta), ieri 20/11/2017 si è tenuto presso la Regione Calabria l’importante incontro per la sottoscrizione delle convenzioni relative alla realizzazione…

Il Reddito di cittadinanza migliora. Ad oggi 352mila offerte di lavoro. Balzo delle proposte di impiego negli ultimi tre mesi. Parisi (Anpal): serve un ruolo maggiore per i navigator | LA NOTIZIA Le politiche attive del lavoro riattivate grazie al Reddito di cittadinanza, dopo anni di continui tagli alla spesa, non hanno funzionato bene come l’assistenza ma non è affatto vero che siano state un flop assoluto. A fare i conti è stata ieri l’Agenzia nazionale per le politiche attive del l...