Ipnosi - Regressione a vite passate - Evoluzione personale Cos'è l'ipnosi? Smontiamo subito l'idea che la maggior parte delle persone hanno dell'ipnosi.
Non è quella pratica manipolatoria della volontà altrui che permette in un batter d'occhio di far addormentare chi ci sta davanti, intrecciargli le dita delle mani o fare di lui una tavola di legno stesa tra due sedie. Nulla di tutto questo. Se fosse possibile ogni truffatore o malintenzionato imparerebbe l'ipnosi invece di imparare a forzare serrature e sfilare portafogli. L'ipnosi non è uno stat
o, ma è uno strumento, una pratica che come altre può portare una persona in uno stato di coscienza caretterizzato dall'emissione di onde Alpha e Theta. Questo stato di coscienza è tutt'altro che eccezionale. Ognuno di noi lo attraversa ogni giorno andando dallo stato di veglia (onde Beta) a quello di sonno profondo (onde Delta), è quello stato detto anche trance nel quale siamo completamente assorti nei nostri pensieri tanto da non accorgerci di quello che ci accade intorno. Siamo in questo stato ogni volta che guardiamo un film e catturati dalla trama non facciamo caso a chi ci parla, oppure quando rapiti da un bel libro siamo così immersi nella lettura e nella visualizzazione mentale della trama narrata che il mondo attorno a noi non sembra influenzare la nostra mente. Ma sebbene questo stato è raggiunto da tutti più volte al giorno, la maggior parte delle persone non riesce da sola a sfruttare tutte quelle potenzialità alle quali invece l'ipnosi può dar accesso. Questo perché nello stato di coscienza con il quale l'ipnosi lavora, solitamente i pensieri delle persone viaggiano incontrollati e se si cerca di riprendere il controllo, automaticamente si esce da quello stato proprio come quando si esce immediatamente dal sogno nel momento in cui ci si rende conto di stare sognando (anche se esistono persone capaci di restare nel sogno consapevoli di esserci ed esistono metodi per riuscire a farlo se non ci si riesce naturalmente). Proprio come quando guardando un film che cattura la nostra totale attenzione, lo scorrere della trama riesce nello stato di trance a guidare i nostri pensieri evitando che vaghino incontrollati, durante una sessione di ipnosi l'ipnotista riuscirà a guidarli allo stesso modo attraverso altre trame, quelle dei racconti scritti dentro di voi, senza che essi si aggroviglino. Grazie alla pratica dell'ipnosi la vostra attenzione riuscirà a focalizzarsi facilmente su qualsiasi dettaglio. Cosa si può fare con l'ipnosi? I campi di applicazione sono innumerevoli. Aiuta ad accrescere la capacità di concentrarsi, per studiare o lavorare meglio. Aiuta a comprendere le emozioni e gestirle. Può risolvere conflitti relazionali, modificare abitudini poco salutari o liberare da fobie. Può alleviare dolori fisici, aiuta ad affrontare periodi di stress. L'ipnosi è uno strumento efficace, indispensabile in molti casi, per il percorso di conoscenza di se stessi, poiché offre la possibilità di conoscere eventi passati appartenenti ad altre vite. Stabilisce e rafforza il dialogo con il nostro Io interiore, portandoci se vogliamo verso le radici di noi stessi. Molto altro ci sarebbe da dire a proposito dell'ipnosi e questo spazio ristretto non è il luogo adatto. Rispondo alle domande e, ancora meglio, sono felice di dialogare circa l'ipnosi ed ogni altro argomento ad essa correlato se vuoi maggiori informazioni o vuoi parlarne. Io sono Luigi Lopez, nato a Napoli nel novembre del 1975. Nel corso della mia vita sono cambiato molte volte eppure sento di essere stato sempre lo stesso. La mia evoluzione, anche se fino ad un certo punto abbastanza nella norma in apparenza, è sempre stata guidata da una voce interiore che mi ha esortato a non adagiarmi mai, nè in un luogo nè in un'ideale. Ho vissuto e lavorato per brevi e lunghi periodi in diverse parti del mondo. Italia, Stati Uniti, Costa Rica, Spagna. Mi sono sempre reinventato, ho avuto innumerevoli mestieri ma non ho mai fatto due volte lo stesso lavoro. Ogni volta che per qualche ragione un'esperienza finiva, non la portavo con me in un altro luogo ma l'ho sempre lasciata lì dov'è finita e senza timori ho iniziato qualcosa di nuovo. Dalla versatilità ho imparato ad imparare ed ho scoperto presto la soddisfazione nel farlo. La curiosità mi ha sempre spinto a leggere molto ed avere mille interessi, spaziando tra una vastità di argomenti con i quali mi sono confrontato sempre con umiltà ma anche con sicurezza e consapevolezza. Musica, disegno, pittura, scrittura, sport, cucina... ho goduto al massimo di ogni dote che mi è stata donata e di ogni capacità acquisita. Quando piccole e grandi esperienze si avvicendano veloci nella vita, se sai farne tesoro esse sanno ricompensarti. Il più grande dono che ne ho ottenuto è l'empatia. La sensibilità di percepire l'altro. La facoltà di comprendere a volte quello che egli non riesce ad esprimere. Ad un certo punto nella vita può capitare di non saper più distinguere il proprio bene da quello altrui, il proprio profitto dal profitto degli altri. Capita di comprendere che l'egoismo e l'altruismo possono essere la stessa cosa. A quel punto, come è capitato a me, non riesci più ad accontentarti di un lavoro comune, ma cerchi il modo per metterti a disposizione del prossimo ed è proprio da qui e dalla mia passione per l'ipnosi e l'esperienza che può donare, che ho deciso di trasformarla in una professione. Mi ero avvicinato a quest'ambito da molti anni, studiando e facendo le mie esperienze. Poi un giorno ho avuto la possibilità di divenire un professionista e, come altre volte, mi sono lasciato guidare. Nel corso della mia esperienza come ipnotista ho potuto aiutare chi chiedeva aiuto, oppure far semplicemente (si fa per dire) vivere l'esperienza unica di una seduta di ipnosi regressiva a chi voleva viverla. Ma ho anche ricevuto molto. Di sessioni non ce n'è una uguale all'altra, ognuna è unica a modo suo e tutte hanno molto da insegnare. Dopo essere cambiato tante volte, dopo aver cambiato tante volte la mia vita, ho trovato qualcosa che porterò con me fino alla fine, perché l'esperienza dell'ipnosi è un continuo insegnamento, è uno strumento dalle potenzialità illimitate, è il proseguimento del percorso conoscitivo che avevo iniziato sui libri. Non sono un medico. Le sessioni d'ipnosi non sono un trattamento medico e non lo sostituiscono. Sono ipnotista certificato presso la scuola di Gustav Birth. Il mio lavoro è disciplinato ai sensi della legge 14 gennaio 2013, n.4 (G.U. 26 gennaio 2013, n.22)"
27/06/2022
L'errore per antonomasia riguardo all'ipnosi è pensare che l'ipnotista possa, senza il nostro consenso, manipolare la nostra volontà ed indurci a compiere azioni nella nostra totale incoscienza. Causa di questa falsa credenza è la spettacolarizzazione di alcune pratiche per lo più televisive.
Sebbene si possa raggiungere livelli di coscienza nei quali la nostra volontà può far fare cose sbalorditive al nostro corpo e alla nostra mente, è sempre la nostra volontà a scegliere di farcisi portare a quei livelli. Benché sia possibile farlo, senza il nostro consenso nessun ipnotista potrà stenderci rigidi come una tavola tra due sedie e benché sia possibile farlo, l'utilità di tale impresa non ha altro scopo se non quello dell'intrattenere un pubblico.
Cose del genere non sono alla portata di tutti, la maggior parte delle persone non si abbandona a tal punto da arrivare a fare cose del genere. Per portarle su di un palcoscenico televisivo e farne uno show, bisogna avere la certezza che lo spettatore "preso a caso" sia incline a questo tipo di esperimenti se no sarebbero un fallimento, ecco perché il "preso a caso" è virgolettato.
Tranquilli quindi, una seduta d'ipnosi generalemente non è mai quello che si crede essa sia e di certo la vostra volontà non può uscirne violata.
Restiamo però sul tema dell'intrattenimento e della televisione, perché vorrei porvi una domanda. La maggior parte delle persone ha dei pregiudizi riguardo l'ipnosi, come detto finora, e in alcuni casi essa addirittura spaventa, eppure nessuno fa caso a quanto la società con i suoi condizionamenti, veicolati soprattutto dai media e le sue suggestioni, induca le persone a fare quello che qualcun altro vuole che facciano. Pochi notato o sono disposti a riconoscere che la loro volontà è deviata, manipolata o creata di sana pianta da qualcuno che utilizza la televisione a mo' di pendolo con il quale, con un lavoro lungo e continuo, impone stili di vita, desideri, ideologie, mode ed infine ma di grande importanza, abitudini e comportamenti.
Se quindi trovate possibile che l'ipnotizzato al risveglio sia inconsapevole di aver compiuto o di aver ricevuto l'ordine di compiere determinate azioni, come potete essere sicuri di non essere stati tutti sotto ipnosi e che i vostri comportamenti e abitudini siano davvero frutto della vostra volontà?