Giovanna Ienco logopedista
Dottoressa in Logopedia presso Università degli studi di Napoli Federico II
Consulenza, Valutazione e Trattamento
Sono RITORNATA nella mia città di origine
💙
Tutto è partito da qui: il mio 25esimo compleanno. In quel periodo la mia cara nonna non stava già bene e l'idea di non poterle essere fisicamente accanto mi rattristava; ogni volta che tornavo a Bologna avevo il timore che sarebbe stata l'ultima volta che l'avrei vista.
Mi sentivo impotente e in colpa per non poterle dare supporto e calore, neanche donandole un sorriso, neanche stringendole la mano.
In occasione del mio compleanno decisi di spegnere le candeline con lei perché era ciò che desideravo in quel momento. Ricordo ancora quando le chiesi: - Nonna, cosa vogliamo desiderare?
E lei: - Che tu torni in Italia!
Ed io sorridendo le dissi: - In Italia? Vuoi dire che da Bologna devo tornare di nuovo qui?
Lei: - Si, Giovanna.
E così cantò la canzoncina di tanti auguri meravigliandomi di come avesse la forza di far uscire quel filo di voce per me. Chiudemmo gli occhi e soffiammo insieme le candeline.
Il desiderio che abbiamo espresso al mio compleanno si è avverato...
Nonna sono tornata a casa dopo appena 2 settimane da quando sei volata in cielo..Grazie.
👼
Non so se è stata una coincidenza ma sono felice di essere ritornata a casa mia!🏡
Non mi aspettavo di lasciare Bologna in così poco tempo e con cosi poco preavviso. Nonostante questo, sono contentissima di aver vissuto quest'esperienza sia da un punto di vista personale che professionale. Ho conosciuto famiglie che mi hanno accolta sin da subito nella loro casa, affidandosi a me professionalmente e umanamente; ho seguito dei bambini tenerissimi ed insieme abbiamo raggiunto molti obiettivi. Grazie di cuore.
Ringrazio anche le mie colleghe che sono state sempre disponibili e pronte ad aiutarmi.
Concludendo... grazie a te che sei arrivat* a leggere fin qui queste righe e per avermi prestato la tua attenzione e dirti che…
🔔🔔🔔Da Settembre ritorno ad essere operativa nella zona di Caserta e provincia.
📲Sono aperte le prenotazioni per consulenze, valutazioni e percorsi logopedici sia sul territorio che online! Per ricevere informazioni a riguardo scrivimi
❤️Vi fa piacere che sono ritornata?
Abbattiamo insieme queste barriere! 💙
In occasione della Giornata Mondiale per consapevolezza sull'Autismo entra a far parte della community "Vicina" un'app che allena i luoghi ad essere meno neurotipici.
Ha bisogno di tutti voi!
👉Ecco il link https://instagram.com/
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Vicina
🔗Supportaci divulgando quest'app e condividendo il video, GRAZIE
Oggi per me è stata una giornata piena di emozioni, ho avuto l’onore di assistere alla prima Comunione del mio speciale paziente Vincenzo e del suo gemello Luca.
In modo particolare mi ha colpito la serenità che traspariva dai suoi occhi e quel dolce sorriso innocente con il quale apriva il suo cuore a Gesù.
Caro Vincenzo, da logopedista voglio dirti che oggi mi hai dato tu una grande lezione di vita: donare un sorriso nonostante tutto.
Grazie.❤️
Abbatiello Antonietta
Quali sono le principali fasi dello sviluppo del linguaggio? Apri l’articolo per scoprirlo 👇
Sviluppo del linguaggio nei bambini, quali sono le tappe principali Nonostante l’ampia variabilità interindividuale, è possibile riconoscere delle tappe fondamentali che caratterizzano lo sviluppo del linguaggio nei bambini.
Nuovo pubblicato da me 👇
Balbuzie: sintomi e cause Il disturbo della balbuzie può comparire durante l’infanzia ma anche in età adulta. Ecco come riconoscere i segnali sospetti.
Nuova collaborazione con Paginemediche👩🏻⚕️
Per la rubrica 👉LOGOPEDIA IN PRATICA👈
❌Invece di dire: - Hai sbagliato di nuovo! Non si dice TOLE, ripeti correttamente SSSOLE! SSSOLE! Forza sbrigati!
Cosi facendo si rischia che il bambino si senta demotivato, frustrato, chiudendosi così in se stesso 👎
✅Prova a dire: - TOLE? Ah forse vuoi dire il SSOLE? ☀️ Guarda com’è grande il SSOLE in cielo! 🌇 Giochiamo a fare le ombre con il SSOLE!🌞👥
Usando la correzione indiretta il bambino ascolterà comunque correttamente quella parola ma in maniera spontanea e sotto forma di gioco 👍
👉In occasione della GIORNATA MONDIALE DELLA VOCE voglio parlarvi di una tematica che si sta attualizzando sempre di più a causa dell’emergenza COVID che stiamo tutti vivendo.
🗣 Impatto della mascherina sulla VOCE 🗣
Indossare la mascherina:
👄 Impedisce la lettura labiale
👂 Compromette l’udibilità
🗯Aumenta lo sforzo vocale
💬La comunicazione diviene più faticosa soprattutto negli ambienti rumorosi
😷La diminuzione di udibilità varia a seconda del tipo di mascherina.
📈Come visibile nel grafico riportato, si nota che la mascherina riduce le frequenze soprattutto nelle tonalità acute che sono importanti per capire il parlato.
Cosa si può fare per prevenire⁉️
Ministero della Salute
Per la rubrica 👉LOGOPEDIA IN PRATICA👈💢Esercizi utili per facilitare l’impostazione della /r/:
1️⃣Far ripetere più volte, tla,tla,tla; in questo modo si favorisce la vibrazione dell’apice linguale
2️⃣Far fare la pernacchia con la lingua tra le labbra per potenziare la motilità dell’apice linguale
3️⃣Far sentire la vibrazione della /r /sotto il mento per avere un rinforzo visivo di come la si articola
Lo sviluppo del linguaggio comincia già dal grembo materno 🤰
Durante la gravidanza, il senso maggiormente stimolato nel feto è l’udito, che è già completamente maturo dalla ventitreesima settimana. 👂
Il bambino è infatti immerso in un mondo sonoro fatto di respiri, rumori esterni ed un suono speciale: la voce della mamma. 🗯
➡️Gli studi dimostrano infatti che, quando i genitori parlano al feto, la frequenza cardiaca del bambino diminuisce, si rilassa e si favoriscono le connessioni sinaptiche neurali e le prime capacità linguistiche. 🗣
Quali sono le prime parole che un bambino pronuncia? 🧐
➡️La produzione delle prime parole è anticipata dalla cosiddetta lallazione, tra i 6 e gli 8 mesi, caratterizzata dall'uso di sillabe ripetute più volte (ad es ma-ma).
⏳All’inizio il bambino non lo attribuisce ad un significato preciso ma, col tempo, vedendo che ogni volta che pronuncia questo suono appare la mamma, comincerà a farlo e ad utilizzare quella prima parola per richiamare la mamma.
👶Le prime parole compaiono intorno al primo anno d’età ma variano da bambino a bambino.
🎯In genere però, i primi termini sono riferiti a mamma e papà, sia perché per il bambino è importante richiamare le sue figure di riferimento, sia perché sono le più facili da formare dal punto di vista articolatorio.
🐣La Pasqua è arrivata e quale migliore occasione per stimolare la creatività dei vostri bambini realizzando insieme un gioco a tema Pasquale. ⤵️
Memory di Pasqua 🐣
➡️per allenare la memoria divertendosi
🖨Stampate una serie di coppie di figure di Pasqua: uova, coniglietti, pulcini
✂️ Ritagliatele ricavando dei dischetti o dei rettangoli della stessa dimensione.
🖍Fate colorare i disegni ai vostri bambini e poi metteteli capovolti sul tavolo
🎯 Il gioco consisterà nel trovare le coppie uguali, ricordandosi dove sono nascoste le figure.
Con questo vi auguro una serena Pasqua a tutti 🧡
📖La dislessia è un disturbo specifico di apprendimento che si manifesta con una compromissione della lettura sia in termini di velocità che di accuratezza nei soggetti con QI nella norma.
➡️Nella maggioranza dei casi, una lettura lenta caratterizzata da un numero elevato di errori e affaticamento può portare anche ad un disturbo della comprensione del testo.
💁🏻♀️Ecco l’esempio di come una persona con dislessia vede un testo scritto... provate anche voi!
🎵Con questo brano scioglilingua in stile s**t, [Scatman (Ski Ba Bop Ba Dop Bop)] l’autore John Larkin dichiara apertamente di essere balbuziente e invita chi soffre del suo stesso problema a non permettere alla propria condizione di uccidere il loro talento.
🎤Così John Larkin diventa Scatman John, l’uomo che controlla e gioca con quella balbuzie che l’ha afflitto per la quasi totalità della sua vita.
⭐️La balbuzie non abbandonerà mai John Larkin, come lui stesso dichiarerà: -Sono una star non “anche se” ma “perché” balbetto.
🆘Ho il sospetto che mio figlio possa essere dislessico. Cosa posso fare?
- Mantieni un buon dialogo con lui 👨👨👦
- Trasmettigli fiducia sottolineando le sue potenzialità piuttosto che le sue difficoltà 💪
- Aiutalo a capire il suo stile di apprendimento e i suoi punti di forza 🙇♂️
- Aiutalo a organizzare una chiara pianificazione dei compiti da svolgere 📍
- Il bambino dislessico si stanca molto facilmente, quindi sarebbe opportuno fargli frazionare lo studio con delle pause tra un’attività e un’altra ⏳
- Controlla con lui i tempi di esecuzione sottolineando i risultati ottenuti ⏱
🔢La discalculia è un disturbo specifico dell’apprendimento che si manifesta con una compromissione nelle abilità di calcolo e nell’elaborazione dei numeri in soggetti con QI nella norma. Può interessare tre tipi di aree:
- Area semantica del numero: riguarda la capacità di comprendere mentalmente il significato del numero ed il suo concetto di numerosità.
- Area sintattica del numero: riguarda la conoscenza della grammatica del numero ( valore posizionale e ordine delle cifre).
- Area lessicale del numero: riguarda la conoscenza del nome dei numeri, dunque, la capacità di codifica bidirezionale tra il numero scritto in cifre e quello scritto in lettera.
Che differenza c’è tra disgrafia e disortografia⁉️
La disgrafia riguarda la grafia del testo. ✍️Fa riferimento alle difficoltà relative agli aspetti grafici e visuospaziali dello scrivere, legate in particolar modo all’esecuzione del gesto e al risultato che esso comporta in termini visivi.
Mentre la disortografia ha a che fare con l’ortografia e le regole grammaticali.🔠 Coinvolge l’utilizzo del codice linguistico nel processo di trasformazione della lingua parlata a quella scritta.
🔤La disortografia è un disturbo specifico dell’apprendimento che riguarda la componente costruttiva della scrittura, legata, quindi , alla capacità di transcodifica dal linguaggio parlato a quello scritto in soggetti con QI nella norma.
➡️Si manifesta con tre tipi di errori:
- 1️⃣Errori fonologici: errori in cui non è rispettato il rapporto tra il suono è la lettera corrispondente ( scambio,omissione,aggiunta, inversione di lettere o sillabe)
- 2️⃣Errori non fonologici: errori nella rappresentazione ortografica (visiva) delle parole, senza errori nel rapporto fonema-grafema ( separazione illegale ad esempio ‘’par lo’’ invece di “parlo”fusione illegale ad es “lamela” invece di “la mela”; scambio di grafema omofono ad es “squola” per “scuola”)
- 3️⃣Errori fonetici: errori ortografici di altro tipo, legati agli accenti e alle doppie ( omissione o aggiunta di consonante doppia o di accenti).
🎵Laura Pausini, una delle cantanti più apprezzate in Italia e nel mondo, ha attraversato un momento molto duro per la sua vita, legato a importanti disturbi di voce.
👨⚕️👩⚕️In questi casi, è fondamentale affidarsi ad un buon foniatra e logopedista per fare diagnosi dei disturbi di voce, comprenderne le cause ed eventualmente intraprendere un trattamento riabilitativo così come ha fatto la Pausini.
🚨Le cause di questi problemi possono essere varie e di molteplice natura: escludendo alcool, droga e fumo, abitudini che comunque un cantante non dovrebbe avere, le cause di questi problemi vanno ricercati in errori di tecnica, come l’impiego di una respirazione non adeguata, una tecnica vocale non corretta, il forzare la voce per produrre timbri o sonorità non naturali o spontanee, la mancanza di riposo vocale e fisico, ritmi di vita poco regolari o massacranti e la mancanza di un corretto riscaldamento vocale prima della performance.
✍️La disgrafia è un disturbo specifico di apprendimento della scrittura che riguarda la componente grafo motoria.
🧐Come gli altri DSA, si presenta in soggetti con QI normale e in assenza di patologie neurologiche o deficit sensoriali.
🚨I campanelli d’allarme possono essere:
- ✍️Posizione del corpo non adeguata ( spesso troppo inclinata in avanti) e impugnatura scorretta dello strumento grafico (penna o matita)
- 🖊Alterazione del ritmo di scrittura; velocità eccessiva o estrema lentezza di scrittura
- 📝Tratto grafo-motorio irregolare con movimenti «a s**tti», senza armonia del gesto e con frequenti interruzioni
- 🔤Alterata morfologia, orientamento o dimensione dei grafemi
- 📄Alterata distribuzione spaziale nel rigo o nella pagina
- 📃Pressione della mano sul foglio non adeguatamente regolata; talvolta troppo forte, talvolta troppo debole
L’acronimo DSA sta per:
➡️ DISTURBO: perché non si tratta di una malattia ma di un’alterazione che coinvolge una particolare funzione
➡️ SPECIFICO: perché riguarda esclusivamente specifici processi di apprendimento e non l’intelligenza globale di una persona
➡️di APPRENDIMENTO: perché si manifesta nelle abilità di apprendimento scolastico, queste si chiamano:
📖 DISLESSIA
✍️ DISGRAFIA
🔠 DISORTOGRAFIA
🔢 DISCALCULIA
Perché leggere ai bambini? 🆘
👩👦La lettura condivisa è particolarmente indicata durante i primi 3 anni di vita perché sostiene lo sviluppo cognitivo ed emotivo del bambino.
⬇️5 buoni motivi in breve ⬇️
👨👦È un' occasione per stare insieme al bambino e rafforzare il rapporto genitore-figlio
💭Aumenta le sue capacità attentive e la sua immaginazione
🔤Favorisce lo sviluppo del linguaggio e arricchisce il suo vocabolario
📖Sostiene lo sviluppo delle competenze emergenti della letto-scrittura
Quali sono le strategie per potenziare l'apprendimento? 📖
⏩Strategie per lo stile UDITIVO:
👀prestare attenzione alle spiegazioni durante le lezioni,
🎙️registrare le lezioni o la propria voce mentre si ripete a voce alta;
👫lavorare in coppia con un compagno.
⏩Strategie per lo stile VISIVO- NON VERBALE:
📙sfruttare gli indici testuali prima di leggere il capitolo di un libro;
💭creare immagini mentali di ciò che viene ascoltato o letto;
✏️usare disegni, mappe multimediali in cui inserire parole-chiave, immagini, grafici.
⏩Strategie per lo stile VISIVO-VERBALE:
✍️Prendere appunti a lezione e rileggerli a casa;
📝riassumere per iscritto quanto si è letto.
⏩ Strategie per lo stile CINESTETICO:
🔗Fare collegamenti tra ciò che si studia e l'esperienza diretta;
🎯se è possibile, verificare e mettere in pratica quanto appreso.
Ti sei mai chiesto perché durante l'adolescenza la voce cambia soprattutto nel sesso maschile❓ ⏩Durante questo periodo, chiamato pubertà, si manifestano cambiamenti fisici importanti, tra cui la muta vocale, ovvero il passaggio da una voce tipica infantile ad una voce adulta.
🔁Si tratta di una graduale modificazione anatomica della laringe (dai 3 mesi ad 1 anno): l'organo si ingrandisce, si inspessiscono le pareti di tessuto cartilagineo ed emerge in superficie il pomo d'Adamo, mentre le corde vocali aumentano di lunghezza e spessore. Di conseguenza si modifica il timbro della voce con un abbassamento del tono e un'instabilità vocale.
♂️Questi cambiamenti sono più evidenti nei maschi che nelle femmine perché sono principalmente causati dallo sviluppo degli organi genitali che producono il testosterone.
👩Per le ragazze la muta vocale avviene dai 9 anni ai 13 con la comparsa del primo menarca (ciclo mestruale).
👦Per i ragazzi invece avviene tra i 10 anni e i 17 anni.
Quali sono le aree del cervello 🧠 deputate al linguaggio?
1. L'area di Broca, così chiamata dal medico che per prima la descrisse. 🧐Si trova nel lobo frontale dell'emisfero dominante del linguaggio, che nella maggior parte delle persone, corrisponde all'emisfero sinistro. È definita area MOTORIA del linguaggio perché è responsabile dell'elaborazione mentale 💭 e della produzione articolatoria della parola. 🗣️
2. L’area di Wernicke si trova nel lobo temporale dell'emisfero cerebrale dominante. È definita area SENSORIALE del linguaggio in quanto la sua funzione é coinvolta nella comprensione del linguaggio 🙇ovvero nell'interpretazione del significato delle singole parole e l'utilizzo di quest'ultime nel giusto contesto.
L'area di Broca e l'area di Wernicke comunicano tra di loro grazie a un fascio di assoni che prende il nome di fascicolo arcuato.
❗Ma un danno in queste aree cosa potrebbe comportare?
💪❤️
Finalmente si sono concluse le convocazioni per la somministrazione della prima dose del vaccino Pfizer agli Operatori della Riabilitazione. Tutti i convocati si sono presentati, sono stati ammessi alla prima fase della vaccinazione e non hanno riportato significativi effetti collaterali. Da oggi è iniziata la somministrazione del richiamo della campagna vaccinale che, a brevissimo, sarà estesa anche agli operatori ABA. Questo intervento, insieme al rispetto di tutte le norme di prevenzione che sin dall’inizio della pandemia abbiamo messo in campo, ci consente di lavorare nella massima tranquillità e protezione della salute nostra e dei nostri pazienti. 🌸
👅 In che posizione si trova la tua lingua a riposo?
👄 Fisiologicamente si posiziona a contatto con le rughette palatine dietro gli incisivi superiori che identificano lo spot palatale.
Ma perché assume proprio questa posizione❓
💪 La lingua è un muscolo molto sviluppato e la sua postura favorisce l'accrescimento del palato e dell'osso mascellare e garantisce la respirazione nasale. 👃
❌ Una postura scorretta ( bassa a contatto o contro gli incisivi inferiori o interposta tra le arcate) determina aterazioni orali sia scheletriche che funzionali come: respirazione orale, iposviluppo del palato, avanzamento della mandibola, contrazioni alterate a carico dei muscoli oro-facciali, deglutizione atipica, morso aperto, malocclusione e distorsioni fonetiche.
👶👍 Il succhiamento del pollice é un gesto spontaneo nei neonati e nei lattanti, ma se persiste oltre i 3-4 anni può diventare anomalo, trasformandosi in una vera e propria abitudine viziata.
❌Il dito spinge progressivamente la parte anteriore della bocca in alto e in avanti determinando conseguenze sullo sviluppo delle arcate mascellari e dentarie, come ad esempio la sporgenza dei denti superiori, il morso aperto e il palato ristretto.
👉 Ciò si accompagna all'insorgenza di calli sul pollice, spesso dolorosi e fonte di disagio e di anomalie funzionali.
Come si può intervenire❓
⏩Falsi MITI SUL CIUCCIO⏪
Se piange, dare subito il ciuccio: ❌FALSO❌
Le cause per cui un neonato piange possono essere molteplici. Non avendo ancora sviluppato il linguaggio, il pianto è l’unico modo che il neonato ha per comunicare con il resto del mondo. Spetta a noi comprenderne le cause specifiche e agire di conseguenza.
Intingere il ciuccio nel miele o nello zucchero: ❌FALSO❌
Il contatto con lo zucchero può favorire la comparsa di carie, inoltre il miele non sciolto può appiccicarsi ai dentini ed essere particolarmente dannoso. É fortemente sconsigliato sotto l'anno di vita per il rischio di botulismo.