Guarisci l'anima e AMA

⚜️UOMINI GUARITORI⚜️
Ci sono uomini potenti, uomini d'azione senza possesso, che sono in ascolto, che comprendono, che riflettono.
Uomini la cui presenza ti rassicura, ti sorprende, ti incanta, ti guarisce.
Uomini amorevoli ma fermi, uomini dall'anima vecchia e dal cuore di un bambino, uomini dolci.
Uomini saggi che si rispettano e ti rispettano, che si apprezzano per la loro essenza più che per la banalità della loro presenza.
Uomini che amano e si amano, uomini che vivono in coerenza, umiltà e chiarezza più che in arroganza e vanità.
Ci sono uomini che non ti guardano per riempire il loro vuoto interiore. Uomini che cercano davvero di comprendere, aiutare, essere un sostegno, uomini consapevoli che guariscono e guariscono tra tanta incoscienza e inconsistenza.
Uomini che accettano di essere vulnerabili a volte assumendo la vergogna e il disprezzo di altri uomini e donne che non vedono oltre ciò che il loro naso gli lascia vedere.
Ci sono uomini che sorridono, che benedicono, che hanno accettato perfettamente la loro femminilità in mezzo alla loro sacra virilità.
Che Integrata, espressa, sublimata, questa diventa un fantastico motore di acutezza intellettuale, di intuizione, che rende gli uomini sensibili, più dell'EGO di essere irresistibili, uomini che si commuovono e piangono.
Le loro lacrime curano tutto.
Perdonano tutto.
Sono le lacrime di un sole.
Un Sole che brilla tra le stelle, senza bruciarle, rispettandole, ammirandole, senza cercare di abbagliarle, al contrario esaltandole, meravigliandole, contemplandole, come pietre preziose e rare.
Come rocce, sulle quali possono riposare.
Uomini magici, uomini che si svegliano, che si evolvono, che trasformano e trascendono.
Uomini forti, uomini spesso solitari, come lupi.
Lupi che proteggono, che difendono.
Uomini che sanno come gestire l'elogio, senza renderlo eccessivo, scomodo o fuori luogo, uomini che non si definiscono con la semplice razionalizzazione della sessualità, poiché la loro virilità non si calcola in base alle loro dimensioni o alla loro potenza, perché si è, o non lo è, secondo la libera opinione o percezione degli altri.
Ci sono uomini che onorano mentre festeggiano.
ENERGIA GUARITRICE UOMO

Sto studiando Dante...
facendolo entrare nel Cuore.

A Torino ho sentito una Voce. ..
Leggi col Cuore Dante.

Dante non sa immediatamente perché si ritrova nel 'Bel mezzo del Cammino della Selva Oscura.'

È spinto...guidato.
Quasi forzato.

Protetto, non senza iniziazioni dolorosissime.

Certamente è in Missione per l'umanità.

Una volta che ti ritrovi catapultato
sulla Via...

Il Buio profondo dell'Anima
ti mette dinnanzi a diversi ' ostacoli '.

Resistenze.

Ferite antiche.

Si lascia molto indietro.

Ma quel 'dietro' immediatamente
si scioglie come ghiaccio al Sole
se abbiamo il Coraggio di prenderci
con tutto ciò che Siamo...
e portarci avanti verso l'ignoto.

Un Ignoto che sentiamo ba***re
come un Cuore che scoppia d'amore
senza troppo conoscere perché e percome.

Avanziamo dentro...perché 'vogliamo
riveder le Stelle.'

Superando ardue prove e percorrendo
fiumi di cicatrici profonde che mai avremmo immaginato di avere.

Non sostiamo a lungo...bensì
attraversiamo con uno Sguardo
d'Amore, guidati dal nostro Sé,
quel che non ci permette
di conoscere chi Siamo.

L'Amore dissolve la falsità dentro
il Suo grande Ventre Materno
e sublima le energie negative
in una lanterna interiore di luce
Sempiterna per chi si addentra sul
'Sentiero della Selva Oscura.'

Ed è meraviglioso,
poiché non Siamo Mai soli -
tutto ' l'Universo obbedisce all'Amore

Mio amato uomo:
Anch'io ti libero dalla favola dove devi sempre essere il principe, il coraggioso o il salvatore, e ovviamente il principe azzurro.

Ti libero dalla favola dove cerchi, salvi, e ami solo una principessa..

Che ne dici di chi ami è la strega?
al drago, alla contadina, che si salva da sola, che non vive nel castello, che non è la più bella che per i tuoi occhi!

Ti libero dalla favola dove devi essere di un colore: il blu.

Che modo assurdo di incasinarti avendo un mondo di colori, sapori e opportunità per te. Vestiti del colore che vuoi, rosso, giallo, nero, arcobaleno, quello che vuoi!

Ti libero dalla favola dove sei sempre forte, il più coraggioso, il più bello e quello che ovviamente possiede già un castello.

Quello che ha tesori e ricchezze, o almeno qualche eredità.

Anche a te sono stati danneggiati e imposti stereotipi di coraggio, possesso e forza!
Ti libero dalla favola dove non ti è mai permesso piangere, dove confusione, caos e sconfitta non esistono, dove hai capito che tuo padre non è un re.
E se non volessi essere l'eroe?

Forse vuoi essere il cattivo, quello che non può, quello che rinuncia a tutto, quello che è salvato e quello che non vuole avere una principessa o una storia di: "Si sono sposati e sono stati felici e contenti. ”

Ti libero dalla favola dove ci sono sempre mille battaglie, mostri, draghi, oscurità, e con essa la parola d'ordine che per tutto bisogna comba***re, che tutto è guerra e concorrenza.

Quanto deve essere stanco dover essere un cavaliere in guerra per l'eternità!

Ti libero dalla favola, dall'incantesimo e dall'amore magico e imposto, affinché tu costruisca al meglio il tuo mondo a modo tuo, come vuoi, e dalla tua identità.

Ti libero dalla storia e ti racconto:
Noi abbiamo già imparato a salvarci da sole.
Non siamo tutte principesse fragili, non siamo più addormentate o intrappolate nella nostra storia.
Amiamo l'uomo che ride, gioca, è intelligente, sarcastico, sensibile, a volte pauroso e piagnucolone.

Noi siamo già uscite dalla favola e ti aspettiamo da questa parte, nella vita reale, dove tu puoi essere TU, e io posso essere IO... senza tante storie.

L'anima ha bisogno di spazio: è nell'immensità che respira, che si dilata e gioisce. Limitatela, ed essa soffoca, deperisce, si spegne. Ed è ciò che accade agli esseri umani che si concentrano su tutti i dettagli materiali della vita quotidiana, senza prendersi un minuto per immergersi nell'immensità e trovare la pienezza.
Certo, in alcuni casi la limitazione è necessaria. La nascita di un bambino, ad esempio, non è altro che una limitazione, ma è necessaria per permettere la manifestazione. L'essere che viene a incarnarsi nella materia deve limitarsi, ma al momento della morte, ritornerà verso l'immensità. La vita è fatta di questi due processi, la limitazione e la dilatazione, e per essere felici, dovete saperli applicare nella vostra esistenza. Voi entrate nel vostro mondo interiore per legarvi all'universo, all'Anima universale… poi tornate a limitarvi per lavorare. Ma cercate di non rimanere troppo a lungo nella limitazione, altrimenti vi annoierete e soffrirete. Pensate a riprendere al più presto il cammino dell'immensità.

Omraam Mikhaël Aïvanhov

Sapete perché le relazioni non sono più durature come prima?
Perché siamo più attenti ad altre cose prima che ai nostri partner. Ci preoccupiamo prima dei nostri telefoni e delle cose materiali. Ormai nessuno lotta più per l’amore, è più facile sostituire.

In questi tempi è difficile trovare una buona donna o un buon uomo, nessuno vuole più responsabilità, nessuno vuole più impegni. La maggior parte delle persone cerca una relazione fugace, nessuno sogna più di avere una casa, una famiglia…

Valorizzate e rispettate il vostro partner ora che ce l’avete, apprezzate l’amore che ricevete ora, non perdetelo né mettete a rischio la vostra relazione, la vostra casa, la vostra famiglia per inseguire la bellezza superficiale sui social media, in persone che spesso non meritano nulla da noi.

Non vale la pena, davvero! Perdere tutto per un piacere passeggero, per niente alla fine. Non fate aspettare il vostro uomo o la vostra donna nel letto di notte mentre siete impegnati a chiacchierare con persone online che non aggiungono valore alla vostra vita. I social media stanno diventando un grande cancro nelle relazioni.

Toccate di più il vostro partner e meno il vostro cellulare, prima che il tempo vi insegni a dare valore.

A ciascuno di voi è riservata una persona speciale. A volte
ve ne vengono riservate due o tre, anche quattro. Possono
appartenere a generazioni diverse. Per congiungersi con voi,
viaggiano attraverso gli oceani del tempo e gli spazi siderali.
Vengono dall’altrove, dal cielo. Possono assumere diverse
sembianze, ma il vostro cuore le riconosce. Il vostro cuore le
ha già accolte come parte di sé in altri luoghi e tempi, sotto
il plenilunio dei deserti d’Egitto o nelle antiche pianure
della Mongolia. Avete cavalcato insieme negli eserciti di
condottieri dimenticati dalla storia, avete vissuto insieme nelle
grotte ricoperte di sabbia dei nostri antenati. Tra voi c’è un
legame che attraversa i tempi dei tempi: non sarete mai soli.
— Brian Weiss, Molte vite, un solo amore

Quello di amare senza aspettarsi nulla in cambio, è bello nelle favole. Ma nella vita reale, un amore maturo richiede un delicato equilibrio tra dare e ricevere, perché tutto ciò che non è reciproco, diventa tossico.
Bert Hellinger

GURDJIEFF E LA “LEGGE DELL’OTTAVA”.
Attraverso la musica Gurdjieff evoca il tema delle corrispondenze in cui la teoria dell’ottava si collega al microcosmo della quale svolge un’indagine sulle leggi e sui processi universali che operano a un livello macrocosmico.
La “legge del Sette” spiega il modo in cui si producono gli eventi. Gurdjieff adopera l’ottavo musicale di otto note per spiegare questo schema (per questo definito anche Legge dell’Ottava). Nella musica occidentale questa estensione è divisa in sette note. L’ottava nota rappresenta al tempo stesso la fine dell’ottava precedente e l’inizio di quella successiva. Le distanze tra le note non sono equivalenti o proporzionali: vi sono due intervalli che sono più piccoli degli altri (basta osservare la successione dei tasti bianchi e dei tasti neri sulla tastiera di un pianoforte). Facciamo un esempio con la scala di DO, dove le sette note rendono conto dell’incremento delle vibrazioni. Nella scala di DO, i semitoni MI-FA e SI-DO si potrebbero interpretare come dei rallentamenti della successione dei toni in quanto mancano di mezzo tono ciascuno. In questi intervalli, secondo Gurdjieff, lo sviluppo dell’ottava è discontinuo e le vibrazioni rallentano. L’ottava è composta da otto parti disuguali come è disuguale la progressione non uniforme delle vibrazioni. L’ottavo grado è la ripetizione del primo, la tonica, con un numero doppio di vibrazioni; così trasferendo il sistema all’essere umano e alle sue azioni, il punto di arrivo è raddoppiato di intensità rispetto alla partenza. Così tutte le cose che danno l’idea di una successione (la successione cromatica, o gradi di una scala), di uno sviluppo irregolare (la vita di un uomo, la luce, le vibrazioni magnetiche),
generati da un impulso primario vivono una trasformazione da uno stato ad un altro conservando le stesse qualità intrinseche, con una consapevolezza o un’ignoranza due volte superiore”.
Quando il progresso di un’ottava giunge ad uno di questi intervalli, lo sviluppo ordinato cessa. A meno che non si produca un evento traumatico, uno shock, proveniente dall’esterno dell’ottava per fare in modo che il processo superi l’intervallo. Tutte le ottave necessitano di uno shock presso i due intervalli più piccoli per poter procedere nella direzione prevista.
Tuttavia non si deve pensare all’ottava come ad sistema codificato da una concezione eurocentrica. L’ottava esiste in qualsiasi sistema musicale del mondo ma è divisa in intervalli diversi e le note possono essere più numerose. Si pensi ai quarti di tono di certe musiche orientali. Nelle attività umane come la letteratura, l’arte, la filosofia, la religione, la vita individuale e soprattutto quella sociale e politica, osserva Gurdjieff, si può osservare il modo in cui la linea dello sviluppo delle forze devia dalla sua traiettoria originaria e prende, dopo un certo tempo, la direzione opposta pur mantenendo il suo nome precedente. In questo modo grandi idee ed esperienze straordinarie possono diventare distruttive piuttosto che liberatorie. Il raggiungimento dello scopo prefissato può avvenire attraverso quelle che Gurdjieff chiama “ottava parallele” che, entrando in sintonia con l’ottava principale, vanno a colmare quei rallentamenti corrispondenti ai semitoni MI-FA e SI-DO. Le ottave parallele possono essere di diverso tipo sia “interiore” che “esteriore”.
L’ottava di Gurdjieff dimostra che le scosse sono indispensabili per assicurare il passaggio da uno stato di coscienza a un altro.
(Tratto da: Trovare l’alba all’imbrunire, di Giovanni Zilio).

Vi siete mai chiesti perché nella bibbia il primo compito che Dio assegnò ad Adamo fu di dare un nome alle cose?

Io non so se voi siate credenti o no: ma in questo antico mito è racchiusa una grandissima verità. Vedete, Dio non appena ebbe creato l’uomo non gli diede il compito di coltivare la terra, di pregare o prendersi cura del bestiame, ma gli diede un compito ben più importante: dare un nome a tutti gli animali.
Ma perché? Perché Adamo assegna un nome alle cose e quelle iniziano ad esistere nell’attimo stesso in cui gli da un nome.

Dire è creare, questo lo avevano capito tutti i popoli antichi. Chi tra voi non ha mai sentito l’espressione «in principio fu il verbo?» Gli antichi aramaici invece dicevano Avrah KaDabra, io creo quello che dico.
Nell'antica Grecia si credeva che un uomo potesse acquisire potere su un altro apprendendone il nome. Quando gli antichi romani volevano cancellare la memoria di una persona la prima cosa che facevano non era distruggerne le statue, le effigi, le opere da lui create, ma cancellarne il nome.

Ecco, vi siete mai chiesti perché qui sui social gli algoritmi sono programmati in moto tale da scattare quando vengono usate determinate parole? O perché in Cina parole semplici, parole di uso comune come «libertà», «democrazia», «sciopero», «Tibet», «manifestazione» sono proibite?
Perché se a una cosa non gli dai un nome, quella non esiste. I limiti del mio linguaggio costituiscono i limiti del mio mondo. Ed ecco perché i regimi di ogni secolo, in ogni tempo ed epoca, hanno maneggiato, rivoltato e tentato di togliere significato alle cose e di chiamarle con un altro nome.

Ecco perché le guerre divengono «missioni umanitarie», le armi di distruzione di massa «missili intelligenti», le truffe e le frodi «errori». Sapete qual è la più grande forma di resistenza al Potere?
Incominciamo con il riappropriarci delle parole che vorrebbero sottrarci, con il chiamare le cose con il loro nome. E ricordatevi sempre: ciò che non si può dire è quasi sempre l’unica cosa degna di essere detta.

"Lei ha detto: "Dimmi qualcosa di carino"
Lui le ha detto: ( ∂ + m) ψ = 0

Questa è l'equazione di Dirac ed è la più bella di tutta la fisica.

Descrive il fenomeno dell'intreccio quantistico, che afferma che "se due sistemi interagiscono tra loro per un certo periodo di tempo e poi si separano, possiamo descriverli come due sistemi diversi, ma in modo sottile diventano un sistema unico.

Ciò che succede a uno continua a influenzare l'altro, anche a distanza di chilometri o anni luce".

Questo è l'intreccio quantistico o la connessione quantistica.

Due particelle che ad un certo punto erano legate, sono ancora in qualche modo collegate.

Non importa la distanza tra le due, anche se si trovano agli estremi opposti dell'universo.

La connessione tra loro è istantanea.

È la stessa cosa che succede tra due persone quando unisce loro un legame che solo gli esseri viventi possono sperimentare.

È così che funziona questa relazione che chiamiamo AmorE

TI LIBERO

Ti amo, non te l'ho detto direttamente
Ma è così, so che lo sai
E visto che ti amo, non posso essere egoista
Se devi andartene, fallo
So che grandi cose ti aspettano,
Che hai un futuro brillante,
Non fermarti, per niente e per nessuno.
Vivi per te e per te.

Spero che tutto questo tempo trascorso insieme
Qualcosa di me, rimane nella tua memoria.
Che mi ricordi con affetto
e magari con amore,
Che ogni canzone che condividiamo
ti ho portato a quei momenti magici che abbiamo vissuto.
Che ti manco ogni tanto, che quando puoi mi scrivi o mi chiami
e dimmi come va la tua vita.

Mi mancherai ogni secondo della mia esistenza,
Sì, la tua assenza fa male e farà male a lungo.
ma sapevamo che sarebbe potuto succedere
e con tutto l'amore del mondo,
oggi mi faccio da parte,
mi ritiro con onore
e ti auguro il meglio.

Vai e conquista il mondo,
Mettilo ai tuoi piedi
So che puoi e se un giorno ci rivedremo,
Spero in un abbraccio profondo
e un bacio sincero.

Sarai sempre nel mio cuore
nei miei pensieri e nelle mie preghiere e ti auguro di trionfare, perché te lo merititi.

NON SEI Egoista se dai al tuo benessere psicofisico la priorità.

SEI Egoista se alimenti il Tuo Ego:
1. per sentirti importante per gli altri;
2. pensi che gli altri dipendano da Te e ti adoperi invano per la loro serenità pur non avendone per Te;
3. invadi la loro vita con pareri, consigli e azioni non richiesteti e con la tua presunzione di sapere di più.

Scegli un compagno di vita!

1- Scegli qualcuno come se fossi cieco.

Chiudi gli occhi e osserva cosa puoi provare di questa persona, della sua gentilezza, della sua lealtà, della sua comprensione, della sua devozione, della sua capacità di prendersi cura di te, della sua capacità di prendersi cura di se stesso come un essere indipendente. Nella nostra cultura ci basiamo molto su ciò che vediamo con i nostri occhi esterni. Ma quando guardiamo l'oggetto del nostro amore, è molto più importante quello che vediamo ad occhi chiusi.

2- Scegli qualcuno che abbia la capacità di imparare.

Se c'è qualcosa che fa davvero la differenza tra un amante per tutta la vita e uno fugace, è una persona che ha la capacità di imparare. Dice il detto "l'ignorante è poco tollerante". Coloro che non possono imparare cose nuove, vedere le cose alla luce del nuovo, essere curiosi del mondo e di come funzionano le cose o le persone, spesso si chiudono e dicono. "No, questo deve essere così, in questo modo" e per una relazione dura tutta la vita è meglio stare con qualcuno che si apre e si chiude imparando ed evolvendo.

3- Scegli qualcuno che voglia essere come te, forte e sensibile allo stesso tempo.

Per non confondere il significato di queste parole, non collegarle alla rigidità e alla fragilità. La forza nel senso in cui è forte un albero: possono soffiare forti venti ma reggerà perché è flessibile e si muoverà avanti e indietro con il vento. E per quanto riguarda la sensibilità, sto parlando di vedere, stare attenti alle cose che ci stanno intorno. Alcune persone potrebbero aver bisogno di un piccolo aiuto in questo, ma spesso in un luogo profondo nella loro mente, o nel loro cuore, sono già svegli e vigili su tutte queste cose, anche se non sanno come articolarle. Ed è per questo che il numero 2 è così importante: la capacità di imparare. Puoi avere tutte le possibilità, tutte le potenzialità del mondo per essere gentile, amorevole, devoto, buono e il miglior amante conosciuto del genere umano, ma se non puoi imparare a sviluppare questo potenziale. Allora non serve a niente!

4- Scegli qualcuno che, quando lo ferisci, provi dolore e te lo mostri.

E viceversa... scegli qualcuno che quando ti ferisce, veda il tuo dolore e lo registri. Questo è molto importante. Ci sono molti modi in cui le persone mostrano il dolore. A volte reclamare è una delle cose che fanno le persone più estroverse. Reclamano, impazziscono... ma è la sua stessa espressione di dolore. La cosa peggiore è quando fai al tuo partner qualcosa che non è gentile o che è impensabile e lui non mostra alcuna reazione. Come se non si permettesse di mostrarsi veramente umano in tua presenza. Abbiamo attraversato molte relazioni o alcune, prima di trovare qualcuno con cui vorremmo trascorrere la nostra vita. Abbiamo sentito le ferite in tante relazioni che iniziavano con grandi speranze ma che finivano con fallimenti e incidenti. D'altra parte, incontrerai un altro che non è intatto, che è anche ferito in qualche modo. Il risultato di questo è che la capacità del tuo compagno di mostrare il suo dolore è tanto importante quanto la sua capacità di percepire il tuo dolore. È molto importante! Perché per natura delle relazioni ci sono momenti di tensione in cui abbiamo premuto o fatto qualcosa che ha ferito l'altro e questo non può essere completamente evitato, ma non deve essere la stessa ferita ancora e ancora. La gente deve imparare ogni volta. Qualcuno può aver accumulato rabbia e sofferenza, ferite degli amanti precedenti, e così ha acquisito la capacità di ferire il nuovo amante e persino essere traboccato dal desiderio di ferirlo. Allora deve essere in grado di fermarsi, di fermarsi quando vede il dolore nell'altra persona.

5- Scegli una persona che abbia una vita interiore.

Lavorare, disegnare, scrivere, attraverso la meditazione, la religione, qualcosa che amo. Scegli una persona che è in viaggio e ti veda come un compagno di strada, un compagno di viaggio. La capacità di stare completamente con l'altro e allo stesso tempo completamente separati è molto importante. Le relazioni sono cicliche e ci sono momenti per essere molto vicini l'uno all'altro e altri momenti per allontanarsi.

6- Scegli qualcuno che abbia passioni simili alle tue nella vita.

Una relazione crea una memoria. Queste memorie, la condivisione, sono la "colla" che unisce la relazione. Per il piacere che è ricordare bei momenti insieme, ma anche i tempi duri. Se non c'è niente che vi piace davvero insieme, è molto difficile passare questi tempi con l'altro. Anche se ognuno può essere molto diverso dall'altro e fare cose molto diverse, deve esserci qualcosa, qualcosa di semplice come riposarsi insieme nella vasca o asciugarsi insieme i capelli al sole, o girare la mela ogni notte, o qualsiasi cosa di queste molto semplice... So che stai pensando, lavarti i denti insieme la mattina... Sì, poco più di questo.

7- Scegli qualcuno che abbia valori simili.

Per quanto riguarda l'avere figli, la nascita dei figli, la famiglia, i ruoli di uomini e donne e le idee su denaro e religione. Forse tutte queste cose insieme sono l'ideale e non puoi trovarle tutte, soprattutto all'inizio della relazione, ma puoi tenere presente questo. Scegliere qualcuno che abbia valori simili ha a che fare con la riduzione degli attriti nella relazione e queste cose devono essere sintonizzate se c'è un vero impegno. Questa sintonia deve essere realizzata anche a livello pragmatico e quando si verifica a questi livelli pratici, più facile che si possa verificarsi ad altri livelli più sottili.

8- Scegli qualcuno compassionevole, qualcuno in grado di ascoltare, qualcuno che ti dia tempo.

Soprattutto se sei una persona impulsiva, avendo un compagno che non sia impulsivo come te, alla fine troverai una certa lentezza che ti farà bene. Anche qualcuno che sia un po' lento, stare con un compagno che è ben diverso, accelererà un po'. E dopo un po' potrete trovare un ritmo proprio della relazione. A volte le persone devono stare otto o nove anni prima di avere questo ritmo completamente sviluppato. Ci vuole tempo per costruire un miracolo... non un miracolo perché stanno insieme ma per la forza che c'è al centro di una relazione per la profonda guida dell'amore.

9- Scegli qualcuno che possa ridere di se stesso.

Poter fare una battuta e ridere della situazione e di se stesso è molto importante. Ma supponiamo che tu non abbia un compagno molto divertente, scegli qualcuno che possa fermare una discussione e imparare a ridere della situazione (torna al punto 2, qualcuno che abbia capacità di imparare)

10- Scegli qualcuno a cui puoi tollerare difetti e caratteristiche.

Nei momenti di tensione e stanchezza, le cose che ti attirerebbero di più in un compagno, le cose più affascinanti, sarebbero quelle che poi ti farebbero impazzire... Quindi non pensare di poter vivere con qualcuno che ha cose che infastidiscono davvero le altre persone e che per te non sono importanti perché lui o lei le sta facendo e lui o lei è il tuo amante. Ci sono alcune cose che sono intollerabili in qualsiasi relazione, sia il matrimonio, le società e gli affari. Come l'alcolismo, l'abuso sessuale, il gioco d'azzardo, le attività criminali, una persona che non dice la verità, una persona che non può guardarti in faccia, una persona per cui non puoi testimoniare, una persona che può fare di tutto per coprire i suoi errori. Tutto questo significherebbe costruire una relazione su un terreno insicuro.

11- Essere amici e non solo amanti.

E non è solo che dici "se so cosa significa, significa che mi piace e che lo amo" Significa più di questo e un modo di giudicarlo è pensare. Faresti per il tuo partner quello che sei disposta a fare per il tuo migliore amico? Sei disposta ad ascoltarlo, sei disposta a parlare delle cose di cui ha voglia di parlare, a prestare attenzione ai dettagli di quello che dice o ha voglia di fare? Questo non significa che debbano prendersi cura l'uno dell'altro sempre e per sempre, ma su certe basi e su alcuni dettagli, sicuramente devono farlo. Quindi quando penserai a cosa faresti per il tuo migliore amico e a cosa faresti per il tuo amante, le cose si chiariranno per te.

12- Scegli qualcuno che renda la tua vita più grande e non più piccola.Scegli un compagno di vita!

1- Scegli qualcuno come se fossi cieco.

Chiudi gli occhi e osserva cosa puoi provare di questa persona, della sua gentilezza, della sua lealtà, della sua comprensione, della sua devozione, della sua capacità di prendersi cura di te, della sua capacità di prendersi cura di se stesso come un essere indipendente. Nella nostra cultura ci basiamo molto su ciò che vediamo con i nostri occhi esterni. Ma quando guardiamo l'oggetto del nostro amore, è molto più importante quello che vediamo ad occhi chiusi.

2- Scegli qualcuno che abbia la capacità di imparare.

Se c'è qualcosa che fa davvero la differenza tra un amante per tutta la vita e uno fugace, è una persona che ha la capacità di imparare. Dice il detto "l'ignorante è poco tollerante". Coloro che non possono imparare cose nuove, vedere le cose alla luce del nuovo, essere curiosi del mondo e di come funzionano le cose o le persone, spesso si chiudono e dicono. "No, questo deve essere così, in questo modo" e per una relazione dura tutta la vita è meglio stare con qualcuno che si apre e si chiude imparando ed evolvendo.

3- Scegli qualcuno che voglia essere come te, forte e sensibile allo stesso tempo.

Per non confondere il significato di queste parole, non collegarle alla rigidità e alla fragilità. La forza nel senso in cui è forte un albero: possono soffiare forti venti ma reggerà perché è flessibile e si muoverà avanti e indietro con il vento. E per quanto riguarda la sensibilità, sto parlando di vedere, stare attenti alle cose che ci stanno intorno. Alcune persone potrebbero aver bisogno di un piccolo aiuto in questo, ma spesso in un luogo profondo nella loro mente, o nel loro cuore, sono già svegli e vigili su tutte queste cose, anche se non sanno come articolarle. Ed è per questo che il numero 2 è così importante: la capacità di imparare. Puoi avere tutte le possibilità, tutte le potenzialità del mondo per essere gentile, amorevole, devoto, buono e il miglior amante conosciuto del genere umano, ma se non puoi imparare a sviluppare questo potenziale. Allora non serve a niente!

4- Scegli qualcuno che, quando lo ferisci, provi dolore e te lo mostri.

E viceversa... scegli qualcuno che quando ti ferisce, veda il tuo dolore e lo registri. Questo è molto importante. Ci sono molti modi in cui le persone mostrano il dolore. A volte reclamare è una delle cose che fanno le persone più estroverse. Reclamano, impazziscono... ma è la sua stessa espressione di dolore. La cosa peggiore è quando fai al tuo partner qualcosa che non è gentile o che è impensabile e lui non mostra alcuna reazione. Come se non si permettesse di mostrarsi veramente umano in tua presenza. Abbiamo attraversato molte relazioni o alcune, prima di trovare qualcuno con cui vorremmo trascorrere la nostra vita. Abbiamo sentito le ferite in tante relazioni che iniziavano con grandi speranze ma che finivano con fallimenti e incidenti. D'altra parte, incontrerai un altro che non è intatto, che è anche ferito in qualche modo. Il risultato di questo è che la capacità del tuo compagno di mostrare il suo dolore è tanto importante quanto la sua capacità di percepire il tuo dolore. È molto importante! Perché per natura delle relazioni ci sono momenti di tensione in cui abbiamo premuto o fatto qualcosa che ha ferito l'altro e questo non può essere completamente evitato, ma non deve essere la stessa ferita ancora e ancora. La gente deve imparare ogni volta. Qualcuno può aver accumulato rabbia e sofferenza, ferite degli amanti precedenti, e così ha acquisito la capacità di ferire il nuovo amante e persino essere traboccato dal desiderio di ferirlo. Allora deve essere in grado di fermarsi, di fermarsi quando vede il dolore nell'altra persona.

5- Scegli una persona che abbia una vita interiore.

Lavorare, disegnare, scrivere, attraverso la meditazione, la religione, qualcosa che amo. Scegli una persona che è in viaggio e ti veda come un compagno di strada, un compagno di viaggio. La capacità di stare completamente con l'altro e allo stesso tempo completamente separati è molto importante. Le relazioni sono cicliche e ci sono momenti per essere molto vicini l'uno all'altro e altri momenti per allontanarsi.

6- Scegli qualcuno che abbia passioni simili alle tue nella vita.

Una relazione crea una memoria. Queste memorie, la condivisione, sono la "colla" che unisce la relazione. Per il piacere che è ricordare bei momenti insieme, ma anche i tempi duri. Se non c'è niente che vi piace davvero insieme, è molto difficile passare questi tempi con l'altro. Anche se ognuno può essere molto diverso dall'altro e fare cose molto diverse, deve esserci qualcosa, qualcosa di semplice come riposarsi insieme nella vasca o asciugarsi insieme i capelli al sole, o girare la mela ogni notte, o qualsiasi cosa di queste molto semplice... So che stai pensando, lavarti i denti insieme la mattina... Sì, poco più di questo.

7- Scegli qualcuno che abbia valori simili.

Per quanto riguarda l'avere figli, la nascita dei figli, la famiglia, i ruoli di uomini e donne e le idee su denaro e religione. Forse tutte queste cose insieme sono l'ideale e non puoi trovarle tutte, soprattutto all'inizio della relazione, ma puoi tenere presente questo. Scegliere qualcuno che abbia valori simili ha a che fare con la riduzione degli attriti nella relazione e queste cose devono essere sintonizzate se c'è un vero impegno. Questa sintonia deve essere realizzata anche a livello pragmatico e quando si verifica a questi livelli pratici, più facile che si possa verificarsi ad altri livelli più sottili.

8- Scegli qualcuno compassionevole, qualcuno in grado di ascoltare, qualcuno che ti dia tempo.

Soprattutto se sei una persona impulsiva, avendo un compagno che non sia impulsivo come te, alla fine troverai una certa lentezza che ti farà bene. Anche qualcuno che sia un po' lento, stare con un compagno che è ben diverso, accelererà un po'. E dopo un po' potrete trovare un ritmo proprio della relazione. A volte le persone devono stare otto o nove anni prima di avere questo ritmo completamente sviluppato. Ci vuole tempo per costruire un miracolo... non un miracolo perché stanno insieme ma per la forza che c'è al centro di una relazione per la profonda guida dell'amore.

9- Scegli qualcuno che possa ridere di se stesso.

Poter fare una battuta e ridere della situazione e di se stesso è molto importante. Ma supponiamo che tu non abbia un compagno molto divertente, scegli qualcuno che possa fermare una discussione e imparare a ridere della situazione (torna al punto 2, qualcuno che abbia capacità di imparare)

10- Scegli qualcuno a cui puoi tollerare difetti e caratteristiche.

Nei momenti di tensione e stanchezza, le cose che ti attirerebbero di più in un compagno, le cose più affascinanti, sarebbero quelle che poi ti farebbero impazzire... Quindi non pensare di poter vivere con qualcuno che ha cose che infastidiscono davvero le altre persone e che per te non sono importanti perché lui o lei le sta facendo e lui o lei è il tuo amante. Ci sono alcune cose che sono intollerabili in qualsiasi relazione, sia il matrimonio, le società e gli affari. Come l'alcolismo, l'abuso sessuale, il gioco d'azzardo, le attività criminali, una persona che non dice la verità, una persona che non può guardarti in faccia, una persona per cui non puoi testimoniare, una persona che può fare di tutto per coprire i suoi errori. Tutto questo significherebbe costruire una relazione su un terreno insicuro.

11- Essere amici e non solo amanti.

E non è solo che dici "se so cosa significa, significa che mi piace e che lo amo" Significa più di questo e un modo di giudicarlo è pensare. Faresti per il tuo partner quello che sei disposta a fare per il tuo migliore amico? Sei disposta ad ascoltarlo, sei disposta a parlare delle cose di cui ha voglia di parlare, a prestare attenzione ai dettagli di quello che dice o ha voglia di fare? Questo non significa che debbano prendersi cura l'uno dell'altro sempre e per sempre, ma su certe basi e su alcuni dettagli, sicuramente devono farlo. Quindi quando penserai a cosa faresti per il tuo migliore amico e a cosa faresti per il tuo amante, le cose si chiariranno per te.

12- Scegli qualcuno che renda la tua vita più grande e non più piccola.