Cuattro
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Le Regole tecniche verticali sono disposizioni applicabili a una specifica attività. Servono a caratterizzare meglio un’attività fornendo ulteriori indicazioni rispetto a quelle già previste dal Codice. L’applicazione delle RTV presuppone l’applicazione dell’intero Codice di prevenzione incendi, del quale sono parte integrante.
Attacco a terra
1 - Pavimentazione interna
2 - Massetto autolivellante
3 - Impianto radiante
4 - Sottofondo in cls alleggerito a copertura imp.
5 - Tubazioni impianto
6 - Pannello isolante
7 - Guaina impermeabile
8 - Getto in cls con rete elettrosaldata
9 - Vespaio areato
10 - Platea in cls armato
11 - Magrone
12 - Terreno
13 - Intonaco interno
14 - Muratura portante
15 - Pannello isolante
16 - Intonaco esterno
17 - Pannello isolante
18 - Guaina impermeabile
19 - Ghiaione
20 - Fondo di sabbia
21 - Massetto in sabbia+cemento per posa
22 - Pavimentazione esterna
"Le città concentrano energie fisiche, intellettuali e creative. È questa dinamica sociale e culturale, più che un equilibrio estetico creato dalla progettazione edilizia, che secondo me costituisce l’essenza della bellezza […]. Una vita urbana vibrante è, a mio parere, l’ingrediente essenziale di una città vera e propria" (Richard Rogers, 1995)
L’altezza minima interna dei locali abitabili di un alloggio non deve essere inferiore a 2,70 m.
Sono consentite altezze minime interne sino a 2,40 m. per locali accessori quali i corridoi, i disimpegni, i bagni e i ripostigli. Per le abitazioni site in Comuni montani oltre i 1000 m. sul livello del mare l’altezza minima interna dei vani abitabili può ridursi a 2,55 m.
Herzog & de Meuron - Feltrinelli Porta Volta, Milano (2016)
Come scrivono Herzog & de Meuron: ” I nuovi edifici sono ispirati dalla semplicità e dalle generose dimensioni dell’architettura tradizionale milanese.. è per questo che proponiamo un edificio lungo e stretto che, in modo vagamente figurativo, presenta un tetto che diventa anche facciata. La struttura riflette la configurazione geometrica del suo sito attraverso la rotazione dei suoi elementi costitutivi ed esprime un equilibrio tra trasparenza e consistenza spaziale. Facciata, struttura e spazio concorrono a formare un insieme coerente e integrato.”
Sei seduto alla fermata del pullman oppure stai aspettando i tuoi amici in ritardo? Cuattro ti permette di ottimizzare il tuo tempo perchè lo avrai sempre a portata di mano.
Ieoh Ming Pei - Museum of Islamic Art, Doha (2008).
"Con l'apertura del Museo di arte islamica, lo stato del Qatar è diventato un importante contributore al mondo dell'arte internazionale", ha affermato Abdulla Al Najjar, CEO della Qatar Museums Authority. "Siamo orgogliosi di aprire le porte di questo magnifico capolavoro di IM Pei e di condividere con il mondo l'eccezionale profondità e vitalità dell'arte islamica".
La normativa italiana individua sei categorie di intervento edilizio:
- Manutenzione ordinaria: tutti quei lavori svolti per ammodernare, mantenere e rinnovare una struttura senza apportare sostanziali modifiche al progetto principale. Fa parte delle operazioni concesse dall’edilizia libera e per questo non è necessario richiedere permessi e autorizzazioni.
- Manutenzione straordinaria: si passa dalla manutenzione ordinaria a quella straordinaria quando alla semplice sostituzione di un componente si aggiunge un elemento di innovazione, come nel caso in cui si sostituisce la caldaia a gas con una a condensazione. L’edificio subisce delle modifiche strutturali.
- Restauro e risanamento conservativo: interventi rivolti a conservare l’organismo edilizio e ad assicurarne la funzionalità mediante un insieme sistematico di opere che ne consentano anche il mutamento delle destinazioni d’uso.
- Ristrutturazione edilizia: lavori rivolti a trasformare gli organismi edilizi mediante un insieme sistematico di opere che possono portare ad un organismo edilizio diverso dal precedente. Comprendono il ripristino, la sostituzione, l’eliminazione, di elementi ed impianti. Si configurano in questa tipologia di intervento anche la demolizione e ricostruzione.
- Nuova costruzione: le attività di trasformazione edilizia e urbanistica per realizzare una struttura ex novo o ricostruire un edificio sopra un altro demolito.
- Ristrutturazione urbanistica: non riguarda un singolo immobile, ma si estende a tutto il tessuto urbanistico di un comune o una città. I lavori eseguiti comprendono anche il ridisegno di lotti, isolati e reti stradali.
La CILA, ovvero la Comunicazione di Inizio Lavori Asseverata, è un titolo abilitativo che serve per ristrutturare un edificio tramite un intervento di manutenzione straordinaria. Viene introdotta per la prima volta con la legge 73 del 2010 che modifica l'articolo 6 Dpr 380/01, noto come Testo Unico dell'Edilizia.
Al termine dei capitoli di studio vengono proposti allo studente 100 quesiti utili al ripasso delle nozioni apprese, in modo da simulare il più possibile le domande della prova d’esame. Al fine di rendere il ripasso un’attività più ludica e stimolante ad ogni quesito sarà dedicata una pagina, sul cui fronte ci sarà la domanda e sul retro verrà riportata la risposta.
Le domande sono staccabili, permettendo di essere raggruppate in un mazzo e utilizzate come carte da Trivial, insieme a compagni ed amici.
Thom Mayne, Connecticut (1944)
L'architetto, nel suo discorso letto in occasione della cerimonia per il Pritzker Prize: “..Dal mio punto di vista, la città è la creazione più profonda dell’umanità, cambia continuamente, si evolve, è misteriosa e quindi per molti aspetti impossibile da conoscere. Nella sua assenza di immobilismo, nell’incredibile quantità delle sue interazioni random, negli scambi, negli incontri, nell’immensa quantità e varietà di intelligenze: è qui che risiede il potenziale della vera creatività, dove trovano posto il dono della scoperta e la spontanea insoddisfazione. Questo, io credo, è il motivo per cui le città sono le roccaforti delle nostra tradizione liberale in questo Paese. Le nostre città sono il luogo del costante rinnovamento, la sede delle infinite possibilità, ed esigono la nostra disponibilità all’ampliamento."
Le zone territoriali omogenee sono le aree in cui viene diviso un territorio comunale al fine di rispettare i limiti urbanistici ed i rapporti tra i vari spazi residenziali, pubblici, produttivi. Ogni zona presenta dei limiti diversi che vincolano ogni tipo di intervento in tale area:
Zona A centro storico
Zona B zona di completamento
Zona C zona di espansione
Zona D zona per insediamenti produttivi
Zona E zona agricola
La forma segue sempre la funzione. Louis H. Sullivan (1896)
Il Book CUATTRO. Contiene solo quello che serve. Ed è anche bello.
Gottfried Böhm - Cologne Central Mosque, Colonia (2017).
Gottfried Böhm e suo figlio Paul Böhm, specializzato nella costruzione di chiese, furono responsabili della costruzione e del design della moschea. L'edificio realizzato con pareti in vetro e una scala accessibile dalla strada, a simboleggiare l'apertura a persone di tutte le religioni, presenta due minareti di 55 m e una cupola di vetro e cemento che sembra aprirsi come un bocciolo di fiore.
L’Art. 5, comma 1 del TUE prevede che le amministrazioni comunali provvedano a costituire un ufficio denominato Sportello Unico per l’Edilizia.
Ha il compito di curare tutti i rapporti fra il privato, l'Amministrazione e, ove occorra, le altre Amministrazioni tenute a pronunciarsi sugli interventi edilizi oggetto di richiesta di Permesso di Costruire (PDC) o di Segnalazione Certificata di Inizio Attività (SCIA).
Luis Barragan - Los Clubes, Città del Messico (1964).
Il complesso Los Clubes è formato da Casa Egerstrom, Cuadra San Cristobal e Fuente de los Amantes. Quest'ultima, considerata uno dei picchi dell’opera di Barragán, sintesi di una vita di contemplazione che mira a raggiungere l’astrazione pura, non è una fontana decorativa. In realtà è una piscina per i cavalli, tant’è che l’architetto si espresse al riguardo “la profondità dello stagno è calcolata per il passeggio del cavallo, perché l’acqua gli lambisca la pancia”.