Women in Work - Studio di Consulenza - prov. di VE

Quando il marito ha diritto al mantenimento?

Cosa spetta al marito dopo la separazione se è rimasto a casa? La legge non fa distinzione di sesso. Ma c

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𝗔𝗨𝗨, 𝘁𝗶𝘁𝗼𝗹𝗶 𝘀𝗶 𝘀𝗼𝗴𝗴𝗶𝗼𝗿𝗻𝗼 𝗽𝗲𝗿 𝗰𝗶𝘁𝘁𝗮𝗱𝗶𝗻𝗶 𝗲𝘅𝘁𝗿𝗮 𝗨𝗘

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𝗔𝗨𝗨, 𝘁𝗶𝘁𝗼𝗹𝗶 𝗱𝗶 𝘀𝗼𝗴𝗴𝗶𝗼𝗿𝗻𝗼 𝗽𝗲𝗿 𝗰𝗶𝘁𝘁𝗮𝗱𝗶𝗻𝗶 𝗲𝘅𝘁𝗿𝗮 𝗨𝗘

Con il messaggio n. 2951 del 25 luglio 2022, l’Istituto Previdenziale fornisce chiarimenti in merito ai titoli di soggiorno utili ai fini del diritto dell’Assegno Unico e Universale per i figli a carico in favore dei cittadini extra comunitari.
AUU per cittadino extra UE
Ai sensi dell’art. 3 comma 1, lett. a), del decreto legislativo 21 dicembre 2021, n. 230, l’Assegno Unico e Universale è riconosciuto al cittadino extra UE qualora lo stesso sia in possesso:
• del permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo;
• del permesso unico di lavoro per un periodo superiore ai sei mesi;
• del permesso di soggiorno per motivi di ricerca autorizzato a soggiornante in Italia, per un periodo superiore ai sei mesi.
Sono compresi tra i potenziali beneficiari:
• gli stranieri apolidi, rifugiati politici o titolari di protezione internazionale equiparati ai cittadini italiani;
• i titolari di Carta blu “lavoratori altamente qualificati”;
• i lavoratori di Marocco, Algeria e Tunisia a seguito di accordi euromediterranei stipulati con l’Unione europea che prevedono il generale diritto alla parità di trattamento con i cittadini europei;
• i lavoratori autonomi non occasionali titolari di permesso.
Sono inclusi nella disciplina dell’AUU i “familiari” di cittadini dell’UE che siano:
• titolari del diritto di soggiorno;
• titolari del diritto di soggiorno permanente;
• titolari di carta di soggiorno o carta di soggiorno permanente;
• titolari di un permesso di soggiorno per ricongiungimento al familiare.
A seguito delle richieste di chiarimenti da parte delle Strutture Territoriali sui titoli di soggiorno, utili ai fini del diritto alla prestazione economica, l’Inps provvede ad integrare le indicazioni finora emanate ritendendo validi i permessi per:
• lavoro subordinato con durata almeno semestrale;
• lavoro stagionale con durata almeno semestrale;
• assistenza minori;
• protezione sociale;
• casi speciali.
Restano esclusi i titolari dei permessi:
• di attesa occupazione;
• di tirocinio e formazione professionale;
• di studio;
• di studenti/tirocinanti/alunni;
• di residenza elettiva;
• di visite, affari e turismo.

Si specifica che i cittadini del Regno Unito – residenti nel territorio nazionale entro il 31 dicembre 2020 - sono equiparati ai cittadini dell’UE ai fini dell’accesso alle prestazioni assistenziali, pertanto per l’accesso al beneficio economico non saranno richiesti ulteriori titoli di soggiorno. Diversamente, ai cittadini del Regno Unito non residenti entro tale data, verranno applicate le disposizioni dettate in materia di documenti di soggiorno per i cittadini extra UE.
La fase di verifica del possesso dei requisiti di cittadinanza avviene in sede di istruttoria automatizzata. Nei casi in cui dalla prima analisi non siano emerse informazioni utili, l’istruttoria sarà perfezionata tramite la consultazione dell’archivio delle comunicazioni obbligatorie trasmesse dal datore di lavoro.
Laddove la verifica sia risultata incompleta, l’interessato riceverà un’apposita comunicazione in cui sarà invitato a presentare la documentazione necessaria per l’esame dell’istanza.

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𝗖𝗢𝗡𝗧𝗔𝗧𝗧𝗔𝗖𝗜 per maggiori chiarimenti!

📞 0421 83991
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📍 Viale Santa Margherita, 111 Caorle VE

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𝗕𝗢𝗡𝗨𝗦 𝗖𝗔𝗥𝗕𝗨𝗥𝗔𝗡𝗧𝗘

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𝗕𝗢𝗡𝗨𝗦 𝗖𝗔𝗥𝗕𝗨𝗥𝗔𝗡𝗧𝗘, perché è un'opportunità da non perdere!

1. Questa norma è riconosciuta solo per l'anno 2022;

2. Il beneficio è diretto a tutti i dipendenti dei settori privati, compresi soggetti che non svolgono attività commerciale e i lavoratori autonomi, sempre che dispongono di propri dipendenti;

3. La circolare dell'agenzia delle entrate ha chiarito che il Bonus benzina di 200.00€ non concorre alla formazione del reddito di lavoro dipendente e rappresenta un'ulteriore agevolazione rispetto a quella generale (258,23€ annui) e può essere erogata ad personam senza accordi preventivi.

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MULTA NOTIFICATA AL VECCHIO INDIRIZZO: CHE FARE?
Tutte le multe notificate al vecchio indirizzo di residenza sono nulle solo se l’automobilista, al momento del cambio di residenza all’anagrafe, ha comunicato la targa del veicolo e allegato alla pratica il certificato di proprietà dell’auto (o foglio complementare).
In questo caso, quindi, l’automobilista non deve pagare nulla.
Se, al contrario, l’automobilista non ha comunicato tali dati, la multa va pagata.

https://www.laleggepertutti.it/580030_raccomandata-senza-avviso-di-giacenza-ha-valore

Raccomandata senza avviso di giacenza: ha valore? Come dimostrare di non aver ricevuto l’avviso di giacenza della raccomandata.

TAMPONAMENTI A CATENA: CHI PAGA??

https://www.laleggepertutti.it/573723_la-responsabilita-nei-tamponamenti-a-catena

La responsabilità nei tamponamenti a catena Sinistro in cui sono coinvolti più veicoli nella stessa corsia di marcia: come funziona la responsabilità, chi paga i danni e come fornire la prova liberatoria?

Nella tua azienda hai già?
Valutato i rischi per la salute e la sicurezza dei presenti, eliminandoli o riducendoli ove possibile?
Informato e formato lavoratori e rappresentanti della sicurezza aziendale in materia di sicurezza?
Programmare e attuato misure di sicurezza adatte, verificandone l’efficacia e l’effettiva applicazione?

Se la risposta è “NO” ma sei consapevole che devi affiancarti ad un consulente specializzato in sicurezza sul lavoro allora invia una mail a [email protected] e

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⎮Consulenza del Lavoro ✦ Diritto Civile ✦ Sicurezza sul lavoro ✦ Assicurazione
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🧐🧐maxisanzioni per lavoro sommerso
è stato definito un incremento del 20% delle sanzioni per i seguenti casi:
- lavoratori stranieri non in possesso del permesso di soggiorno
- minori in età non lavorativa
- percettori del reddito di cittadinanza

🧐🧐 ATTIVITA' ISPETTIVA
a seguito del DM 29/2022 il Ministero del Lavoro ha definito i contenuti e le modalità dei controlli sulle imprese sociali

Nella vita di una azienda capita spesso che ci si trovi ad affrontare situazioni legate per esempio al recupero del credito o a contenziosi in ambito contrattuale. Nasce dunque la necessità di affiancarsi ad un avvocato civilista che guidi l’azienda nell’affrontare le sopraggiunte problematiche legali.

Da qui la scelta di includere nel team di Women in Work un avvocato civilista che possa sostenere i clienti nel momento in cui si presenta un problema di carattere legale.

Women in Work mette a tua disposizione una squadra di professioniste pronta ed affiancarti e sostenerti nel processo di crescita aziendale: scrivi a [email protected] per maggiori informazioni

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BONUS EURO 200,00
a chi spetta?
😀 lavoratori dipendenti spetta in automatico
😀 pensionati spetta in automatico
😀 percettori di disoccupazione spetta in automatico
😐 lavoratori domestici devono presentare domanda all'Inps
😐 collaboratori coordinati e continuativi devono presentare la domanda all'Inps
😐 lavoratori stagionali devono presentare domanda all'Inps
😐 lavoratori autonomi senza partita iva devono presentare domanda all'inps
😀 beneficiari del reddito di cittadinanza spetta in automatico

L’assicurazione di una azienda deve essere personalizzata in base e ai rischi in essa contenuti e al settore di appartenenza. Per poter scegliere un pacchetto assicurativo completo ed in linea con le esigenze aziendali è dunque importante affidarsi ad un consulente assicurativo.

Grazie a Women in Work potrai ottenere una assicurazione che ti garantisca una copertura totale da tutti i rischi connessi al tuo ambito, ricevendo inoltre un affiancamento specializzato costante.

Cosa aspetti?! Tutela subito la tua azienda con Women in Work: invia una mail a [email protected]

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Un tema,purtroppo, sempre attuale

https://www.laleggepertutti.it/569646_quando-fare-denuncia-per-mobbing

Quando fare denuncia per mobbing? Quando il mobbing è un reato: il nuovo orientamento della Cassazione.

La legge 11 Gennaio 1979, n. 12, indica che “Tutti gli adempimenti in materia di lavoro, previdenza ed assistenza sociale dei lavoratori dipendenti, quando non sono curati dal datore di lavoro, direttamente od a mezzo di propri dipendenti, non possono essere assunti se non da coloro che siano iscritti nell’albo dei consulenti del lavoro a norma dell’articolo 9 della presente legge, [omississ], nonché da coloro che siano iscritti negli albi degli avvocati e procuratori legali dei dottori commercialisti, dei ragionieri e periti commerciali”.

Se stai cercando un consulente che possa aiutarti nella gestione di adempimenti obbligatori quali:
✅ il calcolo dello stipendio, delle ferie residue e degli altri riposi (permessi, rol ed ex festività);
✅ l’elaborazione della CU (certificazione unica) di ogni dipendente;
✅ la creazione e trasmissione all’INPS dei modelli Uniemens;
✅ l’elaborazione e l’invio telematico del Modello 770;
✅ l’elaborazione del modello F24 per il pagamento dei contributi INPS e IRPEF;
✅ il calcolo del Trattamento di Rapporto (TFR) per ogni dipendente, con accantonamento delle quote di liquidazione.
Allora contatta Women in Work inviando una mail a [email protected]

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Sono molteplici le motivazioni che hanno spinto i nostri clienti a richiedere una consulenza:
La difficoltà a reperire informazioni specifiche su un dato argomento in relazione alla propria azienda;
La necessità di un affiancamento costante per la gestione di operazioni aziendali specifiche;
Il bisogno di assistenza come conseguenza ad eventi che hanno coinvolto l’azienda.

Women in work è nata come risposta concreta a tutte queste esigenze, proponendosi come punto di riferimento in merito a:
✦ Consulenza del Lavoro
✦ Diritto Civile
✦ Sicurezza sul lavoro
✦ Assicurazione

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Hai un’attività ma non sai a chi rivolgerti per informazioni riguardanti Consulenza del Lavoro, Diritto Civile, Sicurezza sul lavoro e Assicurazione? La soluzione è Women in Work | ⭐️ Studio di Consulenza | 📍Prov. di VE

Women in Work è uno studio di consulenza per aziende e privati specializzato in diversi ambiti:
✦ Consulenza del Lavoro,
✦ Assicurazione,
✦ Diritto Civile,
✦ Sicurezza sul lavoro.

L’obiettivo è poter offrire alle aziende un servizio di consulenza a 360° IN UN’UNICA SOLUZIONE, al fine di diventare punto di riferimento per titolari e dipendenti che desiderano essere affiancati o necessitano di informazioni negli ambiti trattati.

Women in Work è gestito da 4 professioniste per 4 diversi settori di competenza che condividono UN UNICO GRANDE OBIETTIVO: accompagnare ed affiancare la tua azienda nel processo di crescita.

⭐️ Se necessiti di affiancarti ad uno studio di consulenza per quelle informazioni che esulano dal tuo ambito di competenza allora rivolgiti a WOMEN IN WORK ♀︎ Studio di Consulenza: compila il modulo per essere ricontattato e fissare un incontro conoscitivo.

Lo sapevi che…
La comunicazione di assunzione di colf, badanti e Baby Sitter va presentata all’INPS entro la mezzanotte del giorno precedente a quello di instaurazione del rapporto di lavoro?

Tale comunicazione ha efficacia nei confronti di tutti gli organi competenti, e va effettuata per via telematica. Si tratta di una comunicazione obbligatoria, a prescindere dalla durata del lavoro, anche per il periodo di prova e in varie altre circostanze tipizzate.

Entro 5 giorni dalla data di inizio del rapporto di lavoro è prevista la possibilità di annullamento della comunicazione. I contributi si pagano per trimestri solari entro termini specifici, pena l’applicazione di sanzioni pecuniarie da parte dell’INPS.

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Se non viene eseguito l'ordine del giudice, scatta la penale

⏰⏰⏰ ANCHE QUEST'ANNO E' USCITO IL DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE DELLA VIGILANZA PER 2022

Gli obiettivi e le priorità della programmazione dell’attività
connessa allo stato emergenziale da Covid-19.
Viene confermata e diventa strategica, per le evidenti ricadute
complessive sul piano della legalità del lavoro, la programmazione dell’azione di vigilanza per il contrasto al lavoro sommerso – anche in attuazione delle specifiche previsioni del PNRR -
e per combattere gli abusi connessi alla sempre maggior diffusione delle nuove tipologie lavorative tipiche della gig economy, l’illecito utilizzo degli ammortizzatori sociali, il ricorso ad esternalizzazioni fittizie e distacchi transnazionali non genuini - in stretta collaborazione con le autorità di controllo degli altri Stati membri dell’UE e con il supporto dell’ELA - e tutte le altre significative violazioni di natura sostanziale lesive dei diritti primari dei
lavoratori. L’obiettivo prioritario resta naturalmente quello di realizzare una sollecita e adeguata tutela dei diritti del lavoro e dei lavoratori interessati dalle fattispecie illecite, attraverso l’esercizio di tutti i poteri attribuiti al personale ispettivo, con particolare
attenzione alle categorie più vulnerabili sotto il profilo economico-sociale, quali lavoratrici madri, minori e migranti; per tali ultimi lavoratori, in particolare, per tutta la durata dei relativi progetti, proseguirà l’esperienza manifestatasi foriera di risultati positivi, della pianificazione degli interventi delle task force ispettive caratterizzate dalla presenza di qualificati mediatori dell’OIM.

Danni a terzi in caso di appalto? Ecco quando risponde il committente

Con un’importante sentenza, datata 11 novembre 2020, la Corte di Cassazione ha affermato che il committente È SEMPRE GRAVATO da responsabilità oggettiva per danno cagionato nei confronti dei terzi che subiscano dei danni a seguito dell’esecuzione del contratto di appalto.

☝🏻 Tale responsabilità tuttavia viene meno solo nell’ipotesi di caso fortuito, anche se non sono escluse ulteriori responsabilità del committente e/o dell’appaltatore per danno aquiliano (ossia extra-contrattuale).

Ma da cosa scaturisce tale responsabilità?
Mentre negli appalti privati, la responsabilità del committente è meramente eventuale, in quelli pubblici deve essere considerata costante (e ciò in ragione delle responsabilità della P.A.)

Nel caso in cui il committente sia la Pubblica Amministrazione, sussistono in capo ad essa una pluralità di responsabilità:
☝🏻 una concorrente e solidale, se il fatto dannoso è stato compiuto “in esecuzione del progetto o di direttive del committente”,
✌🏻 una esclusiva, SOLO quando l’ingerenza della P.A. escluda ogni autonomia dell’appaltatore nell’organizzazione ed esecuzione dei lavori.

Per quanto riguarda la responsabilità oggettiva per danno cagionato da cosa in custodia, la Cassazione conclude che questa gravi sempre sul committente (tranne nell’ipotesi di caso fortuito, che comunque non può automaticamente coincidere con l’inadempimento dell’appaltatore degli obblighi contrattualmente assunti nei confronti del committente), in quanto l’appalto non comporterebbe la perdita della custodia.

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PER DEI LAVORETTI SEMPLICI ASSUMO UN MINORENNE👧🧒

Spesso le aziende trattano l’assunzione di minorenni come un qualsiasi lavoratore ma, non è così, infatti devono essere rispettate alcune condizioni. Innanzitutto, è necessaria l’autorizzazione dei genitori, o di chi ne fa le veci. Bisogna poi controllare che il minorenne non debba effettuare delle lavorazioni vietate, che espongono a particolari rischi per la salute e la sicurezza
L’orario di lavoro dei minorenni non può mai superare le 8 ore giornaliere ed è vietato il ricorso al lavoro straordinario🦸‍♂️🦸‍♂️.
È inoltre vietato il lavoro notturno, nell’arco di tempo che va dalle 22 alle 6 o dalle 23 alle 7🌙🌃
E’ obbligatoria la visita medica preventiva🩺

DECRETO SOSTEGNI-TER📍
Articolo 4,
commi 2-ter e 2-septies
Esonero contributi per le agenzie di viaggio e i tour operator
💡Ai datori di lavoro privati operanti nel settore delle agenzie di viaggi e dei tour operator, a decorrere dal 28 marzo 2022, è riconosciuto fino a un massimo di 5 mesi, anche non continuativi, per il periodo di competenza aprile-agosto 2022, l'esonero dal
versamento dei contributi previdenziali a loro carico, fruibile entro il 31 dicembre 2022, con esclusione dei premi e dei contributi dovuti all’Inail.
L’esonero è riparametrato e applicato su base mensile nei limiti della contribuzione previdenziale dovuta.
📍📍 Ricordiamo che l'azienda deve essere in possesso del DURC regolare

Per un titolare d’azienda l’esigenza di interfacciassi con professionisti competenti in materie trasversali rispetto al proprio “core business” è una consuetudine assai frequente.
👉🏻 Sapere a chi rivolgersi in caso di necessità costituisce dunque una marcia in più che aiuta l’attività stessa a correre nella giusta direzione.

Se per la tua azienda stai cercando un ✦ consulente specializzato ✦ in Consulenza del Lavoro, Diritto Civile, Sicurezza sul lavoro o Assicurazione allora puoi rivolgerti a Women in Work ♀︎ Studio di Consulenza.

Invia una mail a [email protected] per maggiori informazioni!😊

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Nel 2022, stagisti e tirocinanti sono tutelati per infortuni di lavoro? La riposta sembra scontata eppure…
Ma partiamo da alcuni chiarimenti preliminari.

👉🏻 Stage e Tirocinio
Innanzitutto, STAGE e Tirocinio sono totalmente assimilabili per quanto riguarda regolamento di svolgimento del lavoro, orari, trattamento economico, eccetera, con l’unica differenza che lo stage è volontario, mentre il tirocinio è un periodo di formazione obbligatorio per chi intraprende un particolare percorso professionale.

👉🏻 Tirocinio curricolare e extracurricolare
Una seconda precisazione riguarda la distinzione tra tirocini curricolari ed extracurriculari: i primi sono quelli previsti all’interno di un percorso stabilito di istruzione o di formazione, i secondi sono destinati a coloro che hanno concluso la scuola e decidono di fare stage formativi e di orientamento o di altra natura.

Veniamo al punto!
In entrambi questi casi, la tutela per infortuni di lavoro è sottoposta ad un’obbligatoria stipulazione di un’assicurazione presso l’Inail. TUTTAVIA, solo per i tirocinanti extracurriculari è previsto il diritto di avere la copertura assicurativa contro gli infortuni sul lavoro estesa a tutte le attività rientranti nel progetto formativo, anche quelle che eventualmente si svolgono al di fuori dell’azienda, e gli infortuni in itinere.
Una differenziazione, quindi, che garantisce maggior tutela ai tirocinanti extracurriculari.

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Il “Decreto Fiscale” diventato legge alla fine del 2021, ha introdotto una serie di modifiche ed innovazioni in materia di sicurezza e salute nei luoghi di lavoro con ricadute immediate, di primaria importanza e severamente sanzionate

Riassumendo:
Preposto ➡️ Aumentano gli obblighi, le responsabilità e le sanzioni a carico del preposto che dovrà essere nominato formalmente
Datore di lavoro ➡️ Anche il datore di lavoro dovrà effettuare un corso di formazione
Formazione e addestramento ➡️ Viene riportata una nuova definizione di addestramento
Sospensione dell’attività lavorativa ➡️ Nuovi provvedimenti di sospensione dell’attività lavorativa con modifica all’art. 14 (10% di lavoratori irregolari) e all’allegato I (inadempienze documentali e tecniche) del D. Lgs. 81/2008 e che comportano specifiche sanzioni aggiuntive.
Ispettorato Nazionale del Lavoro ➡️ Ampliamento delle competenze ispettive dell’INL Ispettorato Nazionale del Lavoro negli ambiti della salute e sicurezza del lavoro con un maggior presidio, su tutto il territorio nazionale, in coordinamento, a livello provinciale con le ASL.

Se desideri approfondire i cambiamenti portati dal Dedecreto Fiscale o verificare il livello formativo dei tuoi dipendenti allora richiedi una consulenza 👉🏻 [email protected]

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L'USUFRUTTUARIO PUO' AFFITTARE LA CASA?
Se il contratto di usufrutto non prevede nulla sul punto, l'usufruttuario puo' concedere l’immobile in affitto a chi vuole senza dover chiedere il consenso del proprietario.

Qualunque sia la tua casa è sempre al sicuro con

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la soluzione assicurativa che tutela te e la tua famiglia dagli imprevisti.

✅ Chiedi una consulenza ad Arianna per saperne di più.

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4 donne di successo, 4 settori di competenza differenti, UN UNICO GRANDE OBIETTIVO che le accomuna: accompagnare ed affiancare la tua azienda nel processo di crescita.

⭐️ Nasce WOMEN IN WORK ♀︎ Studio di Consulenza ⭐️

Women in Work è un progetto di recente realizzazione, il cui scopo è creare un Servizio di Consulenza specializzato a 360°, per privati e aziende.

Il progetto attualmente comprende la consulenza del lavoro, il ramo assicurativo, il diritto civile e la sicurezza del lavoro, ma sta già puntando ad espandersi.

Le 4 fondatrici sono:
VALERIA TAVELLA ➡️ Consulente del Lavoro
SILVIA MAMPRIN ➡️ Avvocato Diritto Civile
ARIANNA MAO ➡️ Consulente assicurativa
ALICE BUOSO ➡️ Consulente in sicurezza sul lavoro

“La nostra ambizione è il vero motore del nostro progetto, lavoriamo ogni giorno con passione per sostenere al meglio le aziende che scelgono di collaborare con noi!”

Seguite la pagina:
✅ Vi terremo aggiornati sulle informazioni più importanti relative al nostro settore di competenza che possono essere utili alla vostra azienda.
✅ Avrete un filo diretto per comunicare con noi e richiedere informazioni sul servizio.

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🏠 MUTUO CASA e ASSICURAZIONE OBBLIGATORIA.

📜Il Decreto Concorrenza è entrato in vigore il 29 agosto 2017.
Con i suoi 192 commi, apporta molteplici novità in numerosi settori, tra cui i finanziamenti per la casa.

🖊Come forse tutti sanno, in genere l’erogazione di un mutuo è vincolata alla sottoscrizione di una polizza incendio e scoppio, volta a proteggere l'immobile posto a garanzia del mutuo contro numerosi eventi quali, appunto, incendio, scoppio, fulmini ed esplosioni (come, per esempio, quelle provocati dalla fuoriuscita di gas).

💰In genere, l’assicurazione incendio e scoppio viene emessa dall'istituto bancario che concede il finanziamento, tramite una compagnia assicurativa convenzionata, ma è sempre possibile rivolgersi ad un’altra compagnia in presenza di condizioni migliori.

⚠La norma ha voluto chiarire per prima cosa che
nessuna banca può vincolare l'erogazione del mutuo alla sottoscrizione della polizia!

⬇️Se l’istituto bancario, come spesso avviene, volesse proporre la propria copertura assicurativa, deve obbligatoriamente fornire alcune informazioni:
- eventuali provvigioni percepite indicare dall'assicurazione che fornisce la polizza;
- due preventivi alternativi, per comparare le offerte.

💸Diversamente la banca sarà sottoposta a sanzione.

✅Il Decreto introduce inoltre la possibilità per il cliente di cercare in autonomia la propria copertura assicurativa, indipendentemente dall’offerta fatta dall’istituto di credito. In questo caso la banca non potrà variare le condizioni del finanziamento, pur in presenza di una polizza esterna.

❗️Infine, se il cliente dovesse decidere di sottoscrivere un'assicurazione sul mutuo proposta dalla banca, potrà successivamente recedere entro sessanta giorni, senza conseguenze sul mutuo.

Arianna Mao

✒️ ASSEVERATORE

➡ Con l’entrata in vigore il 1° gennaio 2022 della Legge 234/2021,
che ha assorbito e abrogato il DL 157/2021 cosiddetto Decreto Antifrode,
è stato ampliato il ventaglio dei bonus edilizi che richiedono una polizza specifica per l’asseverazione
ai sensi dell’articolo 119 del Decreto-Legge 34/2020.

➡ La Tutela Legale dedicata agli Asseveratori ad integrazione delle alla polizza Rc professionale è dedicata al PROFESSIONISTA/TECNICO nello svolgimento delle seguenti attività:

a) Asseverazione che attesti la rispondenza dell’intervento di efficientamento energetico ai requisiti tecnici richiesti e la congruità delle spese nei modi e nei termini previsti dall’art. 119, comma 13 lettera a) del Decreto Rilancio, resa ai sensi dell’articolo 2, comma 7, lettera a) del Decreto Asseverazioni del Ministero dello Sviluppo Economico dal Tecnico Abilitato, ai sensi e per gli effetti degli articoli 47, 75 e 76 del DPR 28 dicembre 2000, n. 445;
b) Asseverazione dell’efficacia dei lavori finalizzati alla riduzione del rischio sismico che siano realizzati da professionisti incaricati della progettazione strutturale, direzione lavori delle strutture e collaudo statico secondo le rispettive competenze professionali, in base al Decreto Ministeriale n. 329 del 6 agosto 2020 del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti di modifica al Decreto Ministeriale 28 febbraio 2017, n. 58 del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e della congruità delle spese sostenute in relazione agli interventi agevolati nei modi e nei termini previsti dall’art. 119, comma 13 lettera b) del Decreto Rilancio.
c) Asseverazioni inerenti gli interventi di recupero del patrimonio edilizio di cui all’articolo 16-bis, comma 1, lett. a) e b)del D.P.R. 917/1986;
d) Asseverazioni inerenti gli interventi di efficienza energetica di cui all’articolo 14 del D.L. 63/2013;
e) Asseverazioni inerenti gli interventi di adozione delle misure antisismiche di cui all’articolo 16, commi da 1-bis a 1-septies del D.L. 63/2013;
f) Asseverazioni inerenti gli interventi di recupero e restauro delle facciate degli edifici esistenti, ivi inclusi quelli di sola pulitura o tinteggiatura esterna, di cui all’articolo 1, commi 219 e 220, della legge 160/2019.
g) Asseverazioni inerenti gli interventi di installazione di impianti fotovoltaici di cui all’articolo 16-bis, comma 1, lett. h) del D.P.R. 917/1986, ivi compresi gli interventi di cui all’articolo 119, commi 5 e 6, del Decreto Rilancio;
h) Asseverazioni inerenti gli interventi di installazione di colonnine per la ricarica dei veicoli elettrici di cui all’art. 16-ter del D.L. 63/2013

⚠️ SINISTRO ed INSORGENZA del caso assicurativo:

➡ Il sinistro è la contestazione da parte dell’Agenzia delle entrate del documento di asseverazione;
l’insorgenza è la data in cui il professionista ha effettuato l’asseverazione.

➡ Nel caso in cui l’asseverazione riguardi un solo lavoro di manutenzione ma i beneficiari del credito fiscale siano molteplici, il sinistro è da considerarsi unico.

➡ La copertura riguarda i sinistri insorti nel periodo di copertura e manifestatisi entro dieci anni dalla cessazione della polizza.

Arianna Mao