Patti di Comunità per la Scuola e le Giovani Generazioni

Patti di Comunità per la Scuola e le Giovani Generazioni

Raccolta di buone pratiche di Patti di Comunità per la Scuola e le Giovani Generazioni

A Borgio Verezzi Convegno "Liberi di crescere" 03/04/2023

https://www.albengacorsara.it/2023/01/18/a-borgio-verezzi-convegno-liberi-di-crescere/

A Borgio Verezzi Convegno "Liberi di crescere" Il Patto di Comunità (realizzato tra l’Istituto Comprensivo e i Comuni di Pietra Ligure, Borgio Verezzi, Giustenice, Magliolo e Tovo San Giacomo) è nato per

Monsignor Battaglia presenta il Patto educativo per Napoli 23/05/2022

https://www.cronachedellacampania.it/2021/12/patto-educativo-per-napoli/

Monsignor Battaglia presenta il Patto educativo per Napoli L'arcivescovo Domenico battaglia ha presentato nel Duomo il patto educativo per Napoli

Photos from Ufficio delle Politiche Familiari di Todi's post 22/04/2022
13/04/2022

PROFESSIONE GENITORI - Strategie educative a 360 °
Si terrà stasera alle ore 20 il primo appuntamento a cura del dott. Michael Musetti sul tema "Educare alla cittadinanza attiva - esperienze formative di volontariato".
Per partecipare: urly.it/3mywj
Il ciclo di incontri è sostenuto da Con i Bambini e da Fondazione Provinciale della Comunità Comasca onlus

08/04/2022

Questa Generazione Cooperativa Sociale organizza nei mesi di aprile e maggio il ciclo di incontri PROFESSIONE GENITORI - strategia educative a 360° a cura del dott. Michael Musetti.
Il primo appuntamento è mercoledì 11 aprile alle ore 20 sul tema "Educare alla cittadinanza attiva - esperienze formative di volontariato".
Per partecipare: urly.it/3mywj
Il progetto è sostenuto da Con i Bambini e da Fondazione Provinciale della Comunità Comasca onlus

04/04/2022

Mozzate villaggio educante

I ragazzi della scuola secondaria di primo grado hanno incontrato le conduttrici del nostro laboratorio TIK TOK – a voi la parola per lavorare sul tema del web, tra pericoli ed opportunità, rafforzare i legami famigliari e aprire le porte al dialogo.

A breve in programma un nuovo ciclo di laboratori!

Coop. Pettirosso e Istituto Comprensivo Mozzate sono partner di NONUNODIMENO

03/04/2022

BUONA PRATICA

Mercoledi 6 aprile si conclude il progetto Doors dopo tre anni di intense attività formative, educative e di animazione territoriale. L’appuntamento è presso il centro culturale Affabulazione in orario 9-17 e sono invitati a partecipare tutti gli enti pubblici e privati, nonché i singoli cittadini ed educatori firmatari del Patto Educativo. Sono previsti gruppi tematici di lavoro per la condivisione delle azioni da realizzare per centrare gli obiettivi generali del Patto Educativo.

Il Tavolo è l’ultimo di un ciclo triennale di incontri di co-progettazione pensati nell’ottica di consolidare le reti di relazioni tra agenzie educative, istituzioni, cittadini, in una prospettiva centrata sulla cooperazione sociale e la condivisione delle risorse. Sarà dunque una occasione per proporre attività multidimensionali e multidisciplinari ad alto impatto educativo in grado di aggredire il fenomeno dell’abbandono scolastico e di generare un impatto misurabile e duraturo.

http://www.ostiatv.it/un-mare-di-opportunita-mercoledi-6-aprile-tavolo-di-progettazione-del-patto-educativo-a-ostia-0084836.html

Cips 2022. Anche a Lecce campo interregionale del Movimento studenti di Azione cattolica 03/04/2022

https://www.portalecce.it/index.php/chiesa-in-uscita-diocesi-di-lecce/dalle-associazioni-diocesi-di-lecce/10941-cips-2022-anche-a-lecce-campo-interregionale-del-movimento-studenti-di-azione-cattolica

Cips 2022. Anche a Lecce campo interregionale del Movimento studenti di Azione cattolica La diocesi di Lecce si prepara ad accogliere, in questo fine settimana, oltre 200 studenti di Azione cattolica che giungeranno da tutta la Puglia e la Basilicata per uno dei Campi interregionali per studenti , che si svolgeranno in contemporanea in sei città italiane, dall’1 al 3 aprile: Baroniss...

31/03/2022

Il "Pomeriggio dell'Attendato" alla Costituzione
del 30 Marzo 2022,
organizzato da SCUOLA UGUALE X TUTTI, presso il Giardino Norma Cossetto, in via Einstein a Milano, vicino al Liceo Einstein, vicino alla tenda dove il Professor Saverio Mauro Tassi vive da più di una
decina di giorni, per protestare contro le discriminazioni a scuola e la DAD, e da dove si reca regolarmente a fare lezione in quanto non sospeso dall'insegnamento...

https://www.facebook.com/rivogliolamamma/videos/1003641150259075

30/03/2022

https://www.facebook.com/nonunodimenocomo

NONUNODIMENO "Non uno di meno -per educare un bambino ci vuole un villaggio" è un progetto selezionato da Con i Ba

Questa Generazione - Cooperativa Sociale 30/03/2022

IL PROGETTO
“Non uno di meno” è un progetto di Fondazione “Con i Bambini” insieme alla Fondazione Provinciale della Comunità Comasca.
Si propone di sensibilizzare i territori coinvolti sul tema della comunità educante quale strumento di crescita delle comunità locali, di attivazione delle risorse del territorio e di contrasto alla povertà educativa.
Il progetto, nella formulazione pensata dalla Cooperativa Questa Generazione, si struttura in due macroazioni.
IMPLEMENTAZIONE DEGLI APPROCCI EDUCATIVI A SCUOLA
L’obiettivo è individuare, ipotizzare, sperimentare approcci educativi innovativi sia della metodologia didattica tradizionale sia delle relazioni tra docenti-alunni-famiglie.
SENSIBILIZZAZIONE DELLA COMUNITA’ EDUCANTE
L’obiettivo è portare sul territorio il tema del progetto coinvolgendo la popolazione in attività di pensiero, espressione di idee e proposte, formulazione concreta di azioni che possono sviluppare la responsabilizzazione della cittadinanza nell’educazione dei giovani.
IL PERCORSO FATTO
Molto finora si è concentrato a scuola.
La classe target, una seconda (attuale terza) secondaria di primo grado del quartiere Rebbio, sta lavorando sul tema del legame identità-luoghi. Questo sia per le specifiche socio-demografiche del quartiere (v. sotto) sia per le sue caratteristiche socio-economiche.
L’ipotesi di partenza è che la scuola debba da una parte provare una modalità di analisi e gestione degli alunni che tenga maggiormente conto delle loro competenze e delle loro esigenze, dall’altra che utilizzi questa analisi per portare avanti azioni didattiche che permettano agli studenti di lavorare su sé stessi e sulle proprie, molteplici, identità (io come studente, io come cittadino, io come -eventualmente- straniero di seconda generazione…). Senza per questo venir meno alle prerogative tradizionali di didattica come trasmissione di contenuti e sviluppo di capacità, ma in maniera trasversale ad esse.
Per fare ciò, sono state messe in campo le seguenti azioni:
- LABORATORIO DI TERRITORIO (ANTROPOLOGICO-CULTURALE):
nell’anno scolastico 20/21 la classe ha riscoperto il quartiere per raccontarlo (tema della riappropriazione del proprio legame con il territorio in cui si vive, tema della “bellezza” diffusa come qualcosa di non definito a priori e “centrale” rispetto alla città, ma da scoprire e valorizzare in ogni angolo di strada). Per farlo si è offerto loro un piccolo corso di fotografia, uno di giornalismo con un professionista del “Settimanale”, un laboratorio di arte e storia locale a cura del professore di arte (per riscoprire la storia millenaria del quartiere, i tempi d’oro della sperimentazione razionalista, l’evolversi sociale di un quartiere nato come comune autonomo ecc…). Alla fine, la classe ha lavorato in gruppi i quali hanno deciso cosa di tutto questo raccontare e con quale forma. Si è quindi usciti sul territorio per fare fotografie, intervistare le persone, vedere i luoghi e ne sono nati quattro articoli sotto forma di intervista, reportage ecc…
Nel primo quadrimestre dell’anno scolastico in corso abbiamo lavorato in classe sul tema dei luoghi di cui è composto il quartiere. Attraverso i disegni, i brainstorming, la discussione guidata la classe è passata da una descrizione fisica del quartiere molto ristretta e legata alla loro quotidianità (Rebbio come territorio dove c’è solo oratorio, scuola, parchetto, supermercato) a una più complessa, valorizzando tutto il tessuto sociale: i commercianti (quelli che ci sono e quelli che abbiamo scoperto non esserci più), le attività produttive, le associazioni, le istituzioni. La classe ha quindi compreso il quartiere come uno spazio vivo (anche se apparentemente non dinamico e attrattivo, per loro) che si evolve: qui si è inserito un piccolo laboratorio con gli strumenti dell’anticipazione per cercare di delineare come sarà il futuro del territorio e cosa sarebbe bene che si sviluppasse (desiderata) e cosa invece si modificasse perché non va bene (indesiderata).
Questo percorso è stato affiancato (v. sotto) da un percorso sull’orientamento scolastico e ha contribuito a tematizzare l’importanza della anticipazione come strumento di scelta in ogni ambito di vita.
Terza e ultima tappa, da gennaio la classe si è iscritta ad una gara dell’ISTAT riservata alle scuole. Quindi si sta attualmente lavorando su due binari:
o Produrre un’infografica che racconti Rebbio con il linguaggio statistico: la classe deve scegliere quali aspetti raccontare, come recuperare i dati, come interagire con essi, e ovviamente mantenere e migliorare il lavoro in squadra
o Progettare un sondaggio interno al corpo studentesco che fotografi caratteristiche, aspirazioni e interessi dei giovani del quartiere, nell’ottica di elaborare grazie agli strumenti di anticipazione una “previsione” sul cambiamento che il quartiere potrà subire nei prossimi anni in termini demografici (sociali, economici).
- ORIENTAMENTO:
La classe è stata coinvolta in un percorso di due mesi sul tema della scelta della scuola superiore che è partito da un’analisi (anzi, autoanalisi) individuale degli interessi e delle competenza, anche attraverso strumenti di indagine psicosociale, questionari, sociogrammi… I risultati e il metodo del percorso è stato condiviso con il consiglio di classe sia perché potesse essere una base per il consiglio orientativo dei docenti (che quindi si arricchisce, rispetto al solito, di un punto di vista interno agli studenti) sia perché possa essere un metodo patrimonio della scuola da strutturare anche negli anni futuri. A questo sono seguiti momenti di restituzione individuale ai genitori e momenti di supporto e consulenza individuale agli alunni.
IL PERCORSO FATTO
Il quartiere Rebbio è uno dei più popolosi della città, con circa 10000 abitanti sugli 80000 del capoluogo. Ex comune autonomo incorporato alla città negli anni Venti, è stato teatro dei primi circoli operai e delle prime azioni di cooperazione sociale del capoluogo. Questa “vocazione” si è accentuata con vari piani regolatori (tra cui quello famoso, ma mai attuato, della città satellite per operai del gruppo razionalista guidato da Terragni negli anni trenta) che hanno portato ad un nucleo residenziale a basso impatto demografico (villette, piccole palazzine) ed una fascia ad alta intensità demografica con complessi condominiali di cooperative edilizie e di edilizia pubblica o convenzionata.
Negli anni il quartiere è diventato dapprima punto di immigrazione interna negli anni 50/60/70 (principalmente dal meridione) e dalla fine degli anni ’90 in poi punto di immigrazione estera. Ad oggi è uno dei quartieri più multietnici del capoluogo. Infine, negli ultimi due decenni la chiusura progressiva di molte attività produttive insediate nel territorio (anche e soprattutto quelle legate all’industria serica comasca) ha portato ad un rinnovamento edilizio con nuovi comprensori residenziali e nuove superfici commerciali.
Scarso è stato il recupero di aree verdi come invece era stato negli anni 70/80 con la creazione di parchi pubblici e aree a verde a seguito della bonifica di cave di cui il territorio era pieno.
Il tema dei luoghi e del loro utilizzo pubblico è quindi un tema centrale, su cui in passato qualche associazione o gruppo di cittadini si era attivato. Ultimi interventi rilevanti, in questo senso, è stato il recupero a campo polifunzionale di un area dismessa all’interno del recinto scolastico, grazie anche al contributo in donazioni della cittadinanza e il recupero di un’area verde dismessa in orti solidali.
www.questagenerazione.it

Questa Generazione - Cooperativa Sociale Scorri la timeline e scopri la nostra storia: da più di 35 anni stiamo vicini alle persone, ne comprendiamo i bisogni e le aiutiamo a migliorare la loro vita

Il Pnrr e i Patti educativi territoriali - Politica Insieme 25/12/2021

Il Forum Disuguaglianze e Diversità ha presentato a Roma un rapporto che analizza 15 Patti educativi territoriali ed Alleanze educative per capirne il processo di costituzione, gli scopi e gli effetti generativi...

https://www.politicainsieme.com/il-pnrr-e-i-patti-educativi-territoriali/

Il Pnrr e i Patti educativi territoriali - Politica Insieme Il Forum Disuguaglianze e Diversità ha presentato a Roma un rapporto che analizza 15 Patti educativi territoriali ed Alleanze educative per capirne il

24/05/2021

PATTI EDUCATIVI TERRITORIALI
I Patti educativi di comunità, o Patti educativi territoriali come vengono chiamati da alcune amministrazioni locali, sono strumenti operativi individuati dal “Piano scuola 2020-2021” del Miur. Si tratta di accordi tra scuole, enti locali, istituzioni pubbliche e private, realtà del terzo settore, associazioni interessate a collaborare come comunità educante di un territorio per tentare di contrastare la crescita delle povertà educative. In questa pagina – in costante aggiornamento – alcuni esempi di Patti educativi di comunità da leggere e scaricare, ma anche articoli e notizie: https://comune-info.net/scuole-aperte/patti-educativi-territoriali/

24/05/2021

BUONA PRATICA

E' stata siglata un’intesa tra l’Istituto comprensivo Celso Macor e i Comuni di Romans, Villesse, Mariano e Medea per organizzare le attività estive.
Sindaci e dirigente scolastica hanno stabilito di offrire ai bambini e alle loro famiglie un progetto per giugno-settembre, che valorizzi gli aspetti ludici, didattici e sociali, sacrificati dalla pandemia che ha condizionato la vita degli studenti.
Da questo nasce il patto di comunità, voluto da amministratori e Ic Macor, per un ritorno alla normalità e il supporto ai ragazzi che hanno affrontato le lezioni davanti a un monitor.

https://ilpiccolo.gelocal.it/trieste/cronaca/2021/05/21/news/il-patto-comuni-celso-macor-e-l-offerta-del-progetto-ponte-1.40300221

Orto didattico per la scuola primaria di Pieve di Teco - Riviera24 24/05/2021

BUONA PRATICA - Pieve di Teco

https://www.riviera24.it/2021/05/orto-didattico-per-la-scuola-primaria-di-pieve-di-teco-693872/

Orto didattico per la scuola primaria di Pieve di Teco - Riviera24 In collaborazione con Matteo Serafini, naturalista del Parco Alpi Liguri

“Patti di comunità: il protagonismo degli enti a confronto” – incontro online promosso dal Garante infanzia e adolescenza Regione Basilicata 24/05/2021

https://www.sassilive.it/night-day/patti-di-comunita-il-protagonismo-degli-enti-a-confronto-incontro-online-promosso-dal-garante-infanzia-e-adolescenza-regione-basilicata/

“Patti di comunità: il protagonismo degli enti a confronto” – incontro online promosso dal Garante infanzia e adolescenza Regione Basilicata   Venerdì 21 maggio 2021 alle ore 17:30 in modalità telematica è in programma un incontro sul tema “Patti di comunità: il protagonismo degli enti a confronto”. All’incontro interverranno: Francesco Cupparo, Assessore regionale alle Politiche di Sviluppo, Lavoro, Formazione e Ricerca; Clau...

L'isola del Tino si apre alle scuole del Golfo 24/05/2021

https://m.gazzettadellaspezia.it/news/post/123469

L'isola del Tino si apre alle scuole del Golfo Diventa l'isola dei tesori per più di 550 tra bambini e ragazzi. Natura sopra e sotto il livello del mare, storia, leggende, archeologia e architettur...

24/05/2021

Presso la scuola secondaria di primo grado "A. Fogazzaro" di Rebbio è in corso il progetto "Che storia!" tenuto da Questa Generazione Cooperativa Sociale. I ragazzi della classe IIB stanno riscoprendo il territorio in cui vivono attraverso la ricerca di racconti e tradizioni.

17/05/2021
Musei Civici di Ascoli Piceno celebrano la ''Giornata Internazionale dei Musei 2021'' con un webinar 15/05/2021

Ascoli Piceno

Il 18 maggio 2021 si celebra la Giornata Internazionale dei Musei, organizzata ogni anno dall’ICOM - International Council of Museums. Il motto scelto per questa edizione è: “The Future of Museums: Recover and Reimagine”, ovvero “Musei per ispirare il futuro”..... tavola rotonda dal titolo “Migliorare la normalità: musei e scuole, un dialogo educativo”. Il webinar, rivolto a insegnanti di ogni ordine e grado, educatori museali, educatori scolastici e interessati, avrà luogo martedì 18 maggio alle ore 16 su GoToMeeting e YouTube. Il link sarà disponibile sul proprio indirizzo mail dopo l’iscrizione.

Accanto a vari professionisti che operano nel settore educativo e culturale si getteranno le basi per la redazione di un PATTO DI COMUNITA' tra l’istituzione scolastica e il settore museale al fine di costruire una collaborazione sulla base dei bisogni educativi nella delicata situazione post Covid-19.

https://www.picenotime.it/it/pagine/59F89E34-F658-11E9-BA84-B0A97E8EE179,FD9C56B8-FBDC-11EA-85A3-B832108FCDFE,F17E8888-B3D3-11EB-83FE-68613655F3F5/

Musei Civici di Ascoli Piceno celebrano la ''Giornata Internazionale dei Musei 2021'' con un webinar Musei Civici di Ascoli Piceno celebrano la ''Giornata Internazionale dei Musei 2021'' con un webinar - picenotime.it - IT

Streaming Comune di Bologna 15/05/2021

BOLOGNA – Giovedì 13 maggio 2021

Alle 11.30, la commissione “Istruzione, Cultura, Giovani, Comunicazione” si è riunita per un’udienza conoscitiva, promossa dalla presidente Federica Mazzoni, sul PATTO DI COMUNITA' che prevede lo svolgimento di lezioni in musei e biblioteche agli studenti dell’Istituto IIS Belluzzi Fioravanti, raccontata dal Dirigente Scolastico Soverini...

Qui il video. dal minuto 9.00...
https://www.youtube.com/watch?v=49XRBdfJkyU

Streaming Comune di Bologna

Photos from Luigi Brugnaro's post 14/05/2021
13/05/2021

24 marzo 2021

BUONA PRATICA - Padova

Presentazione del Patto di Comunità

Oggi alla presenza della Dirigente scolastica Nuala Distilo, dell'Assessora alle politiche educative del Comune di Padova Cristina Piva e del dott. Marco Rossi Doria, vicepresidente di Con i Bambini, si è svolta la presentazione del Patto Educativo di Comunità del Settimo Istituto Comprensivo.
Oltre al nostro Istituto partecipano al Patto altri importanti enti pubblici e del privato sociale:
COMUNE DI PADOVA,
UNIPD - DIPARTIMENTO DI PSICOLOGIA DELLO SVILUPPO E DELLA SOCIALIZZAZIONE,
UNIPD FISPPA - DIPARTIMENTO DI FILOSOFIA, SOCIOLOGIA,
PEDAGOGIA E PSICOLOGIA APPLICATA,
FONDAZIONE FENICE ONLUS,
ASS ZALAB,
COOP RENATO FRANCO,
THE NET ONLUS-Legami terapeutici in rete,
COOP CONTATTO - CEMEA Veneto,
COOP. MARY POPPINS,
SAVE THE CHILDREN,
COOP EDI, COMITATO PROVINCIALE UNICEF PADOVA,
ROCA DO LOBO – CAPOEIRA.

"Il Patto Educativo di Comunità è lo strumento con il quale si intendono creare le condizioni per dare vita a uno spazio collettivo e aperto, nel quale diversi attori che partecipano alle attività formative possano cooperare, in modo dinamico e flessibile.
Non solo la scuola, che certo mantiene un suo ruolo di guida e di istituzione di riferimento, ma la scuola insieme agli altri, prima promotrice di un momento aggregativo, occasione di felice incontro tra tutti coloro che collaborano a vario titolo al processo educativo dei ragazzi, nella convinzione che solo una comunità, intesa nel senso pieno di una società che sappia farsi carico del maggior bene davvero comune, cioè le giovani generazioni delle nostre ragazze e dei nostri ragazzi, possa farsi pienamente carico dei loro bisogni." ha affermato la Dirigente Scolastica Nuala Distilo.

https://www.7istitutopadova.edu.it/pagine/presentazione-del-patto-di-comunit

Sport, informatica e arti: gli studenti delle superiori si preparano alla lunga appendice estiva 13/05/2021

L’istituto tecnico Bellizzi tra i più attivi
L’istituto tecnico Belluzzi sarà tra i più attivi, intanto ha trasformato in «summer camp» l’esperienza consolidata dello «School Maker Day»: due settimane gratuite a giugno (e due giornate a settembre) per ragazzini di prima e seconda media che potranno fare un vero e proprio campo scuola tecnologico realizzando progetti che spaziano dalla robotica all’astronomia. A guidarli saranno anche gli studenti del triennio del Belluzzi che potranno quindi continuare a frequentare la loro scuola come tutor. «Una navetta andrà a prendere i ragazzini fuori dalle loro scuole dell’Ic 9, Ic 12, Ic di Casalecchio e li porterà al Belluzzi, dove faranno le attività e avranno anche il pranzo. Ci stiamo organizzando anche per il trasporto di ragazzini di Vado e Gaggio Montano», dice Maria Letizia Cotti, docente di Lettere e referente dei progetti.

Attività di consolidamento
Tra fine agosto e inizio settembre la scuola poi si aprirà ai «primini» che al mattino faranno attività di consolidamento delle materie principali e il pomeriggio sport: rugby, frisbee, equitazione. «Ma faranno anche uscite sul territorio, tra percorsi naturalistici e musei, per conoscere la città», spiega Cotti. E poi: «Tra metà giugno e metà luglio — dice il dirigente Edoardo Soverini — potenzieremo le azioni di recupero e tra fine agosto e metà settembre avvieremo con i fondi del Miur progetti trasversali alle varie materie per riallacciare il contatto perduto dei ragazzi con la scuola».

Duecentocinquanta pre-adesioni al Minghetti
Al Minghetti sono già arrivate circa 250 pre-adesioni al maxi progetto dell’estate, «La fucina delle passioni», ancora in attesa dell’erogazione dei fondi: tra metà giugno e metà luglio i ragazzi potranno scegliere una o più settimane a tema. «Molti i filoni — spiega la preside Roberta Fantinato —: sport, cinema, fotografia, la radio con la realizzazione di un podcast, la scrittura creativa, il videomaking, la xilografia. I ragazzi vengono due, tre giorni a settimana e ogni settimana scelgono una sola attività, perché dobbiamo mantenere le stesse “bolle” per la normativa anti-Covid».

«E...state in movimento» al Salvemini
Sono 60 gli studenti del Salvemini che hanno aderito al progetto «E...state in movimento»: partiranno in bici da Casalecchio e faranno cicloturismo al Lido delle Nazioni, dove esploreranno il territorio, faranno attività sportiva e consolideranno le competenze in ambito turistico. Due giorni, con loro, ci saranno alcuni alunni disabili. Chi resterà a Casalecchio, potrà partecipare ai progetti dei patti di comunità: un gruppo riqualificherà il sottopasso Casalecchio-Ceretolo, mentre un altro farà un allestimento teatrale alla Chiusa. E poi a fine agosto torna il Campus informatico-tecnologico per le medie. Discorso diverso per gli istituti comprensivi: molte primarie tradizionalmente sono utilizzate per i centri estivi. Senza contare, spiega il direttore dell’Ufficio scolastico provinciale, Giuseppe Panzardi, che «il Comune partecipa attivamente alle attività estive con il progetto “Scuole aperte” che quest’anno ha ricevuto molte adesioni».

https://corrieredibologna.corriere.it/bologna/cronaca/21_maggio_13/sport-informatica-arti-studenti-superiori-si-preparano-lunga-appendice-estiva-e02c7704-b3b3-11eb-8ae9-a5894accfc48.shtml

Sport, informatica e arti: gli studenti delle superiori si preparano alla lunga appendice estiva Il prolungamento delle attività è caldeggiato dal ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi che per consentire questa «l’appendice» estiva ha messo in campo risorse specifiche

13/05/2021

Per educare un bambino ci vuole un villaggio. Nella nostra realtà il Calcio Como, fresco di promozione in serie B, si offre come importante occasione per riflettere e per operare insieme sul fronte educativo e formativo. Quali competenze per una crescita vincente? Il direttore generale Carlalberto Ludi si è più volte espresso sull'importanza di trasmettere ai giocatori stimoli e possibilità affinché si affermino non solo sul campo come persone.
PROMOSSI A TUTTO CAMPO Martedì 18 alle ore 18 su piattaforma zoom: Meeting ID: 634 978 3506 Passcode: 523479

Il progetto è finanziato da Con i Bambini e Fondazione Provinciale della Comunità Comasca onlus

13/05/2021

LA SCUOLA ESCE DENTRO LA CITTÀ [VIDEO]
La scuola può portare la cultura in periferia in molti modi e fare, ad esempio, dell'arte uno spazio di incontro con i ragazzi e le ragazze. È accaduto con l'Istituto comprensivo Raffaello e diversi attori sociali e culturali dei quartieri di Roma situati fuori dal Raccordo anulare. Un estratto - video - della giornata (La scuola esce "dentro" la città) promossa dalla Comunità Educante Diffusa del Municipio VII di Roma per ragionare e sperimentare scuola diffusa con, tra gli altri, Ascanio Celestini (Ph C. Infante) https://comune-info.net/la-scuola-esce-dentro-la-citta/

Assistenza | Piano scuola estate 2021 12/05/2021

Dalle FAQ sul sito dedicato per il "Piano Estate 2021" del Ministero dell'istruzione.

4. Cosa sono i Patti educativi di comunità?

I Patti educativi di comunità sono accordi tra gli enti locali, le istituzioni pubbliche e private operanti sul territorio, le realtà del terzo settore e le scuole, per promuovere e rafforzare la collaborazione tra la scuola e tutta la comunità. Si tratta di una modalità di coinvolgimento del territorio affinché questo si renda sostenitore, d'intesa e in collaborazione con la scuola, della fruizione del capitale sociale espresso dal territorio medesimo, ad esempio negli ambiti della musica d’insieme, dell’arte e della creatività, dello sport, dell’educazione alla cittadinanza, della vita collettiva e dell’ambiente, delle tecniche digitali e delle conoscenze computazionali.

Nell’ambito del “Piano scuola estate”, i patti di comunità possono essere impiegati dalle scuole in particolare per la realizzazione delle attività della II Fase: Rinforzo e potenziamento competenze disciplinari e della socialità, nel periodo luglio-agosto 2021.

Infine, si rammenta che per la realizzazione dei Patti educativi di comunità nell'anno scolastico 2020/2021 (ai sensi dell’articolo 32, comma 2, lettera b), del decreto-legge 14 agosto 2020, n.104), sono stati assegnati agli Uffici Scolastici Regionali 10 milioni di euro da destinare alle Istituzioni scolastiche al fine di ampliare la permanenza a scuola degli allievi, alternando attività didattica ad attività ludico-ricreativa, di approfondimento culturale, artistico, coreutico, musicale e motorio-sportivo, in attuazione di quanto disposto dall’articolo 1, comma 7, della legge 13 luglio 2015, n. 107.

Per ulteriori approfondimenti in merito ai Patti educativi di comunità, è possibile consultare:

«La scuola della nostra fiducia – Materiali per il tempo Covid e oltre», Ufficio Scolastico Regionale per l’Emilia-Romagna – Stefano Versari, Tecnodid Editrice, febbraio 2021
https://www.istruzioneer.gov.it/wp-content/uploads/2020/08/PROT-2020-ago-19-ripartenza-17-Patti_di_comunit%C3%A0.pdf

http://pianoestate.static.istruzione.it/assistenza.html

Assistenza | Piano scuola estate 2021 Il Piano, con la principale finalità di contrastare la povertà educativa, rende disponibili alle scuole risorse economiche e strumenti per rinforzare e potenziare le competenze disciplinari e relazionali degli studenti, creando una sorta di “ponte” per l’avvio del nuovo anno scolastico 2021/...

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