L'Antico Gioco dell'Aita

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La Pro Loco Urbino, in occasione della Festa del Duca, organizza
Tour di chiese e oratori chiusi al pubblico
Appuntamento, senza prenotazione, di fronte allo Iat di via Puccinotti 35 alle ore 17 nei giorni 11-12-13 agosto.
Costo: 1€ a persona, gratis under 10. Durata: circa un'ora.
Il giorno 11 agosto l'itinerario includerà eccezionalmente anche la Sinagoga di Urbino. Tutti e tre i giorni saranno toccate alcune chiese normalmente chiuse al pubblico, dove si scopriranno gli arredi, i dipinti, l'architettura.
Si precisa che il tour non è una visita guidata, ma i partecipanti saranno accompagnati per i vari luoghi, tutti vicini tra loro, dove troveranno pannelli illustrativi e informazioni, potranno scattare foto e avere un ricordo di Urbino fuori dai classici itinerari di visita.
Info: [email protected] o 3473019097
Si ringrazia per la collaborazione: Città di Urbino, Oratorio di San Giuseppe - Urbino, Comunità Ebraica, Festa del Duca Urbino.

La dignità dell'uomo in una foto.

"La giacca, la camicia, la salita in paese dopo la campagna... La dignità di un uomo d'altri tempi"

Civita (CS)

Foto Francesco Mangialavori

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🔥Sarà un agosto di fuoco per le HARPYE🔥
Stiamo preparando una piccola sorpresa per il 7 🎁 … ma intanto siamo super felici di dirvi che ci troverete ad Urbino per la Festa del Duca Urbino il 12-13-14 Agosto 🫶🏼😘 non vediamo l’ora!! 🎵

𝗟𝗮 𝘀𝗲𝗰𝗼𝗻𝗱𝗮 𝗽𝗮𝗿𝘁𝗲 𝗱𝗲𝗹 𝗴𝗶𝗼𝗰𝗼 dell’Aita consisteva nel costringere con la forza gli avversari a entrare in una delle proprie fosse. Così l’avversario veniva dichiarato prigioniero e veniva condotto dagli alabardieri alla prigione del partito.
𝗠𝗮 𝗰𝗼𝗺𝗲 𝘃𝗲𝗻𝗶𝘃𝗮𝗻𝗼 𝗹𝗶𝗯𝗲𝗿𝗮𝘁𝗶 𝗶 𝗽𝗿𝗶𝗴𝗶𝗼𝗻𝗶𝗲𝗿𝗶? 🤔
Potevano essere liberati quando un compagno di squadra lo prelevava dal recinto e lo portava di peso senza toccare a terra oltre la linea del proprio campo o conquistata la bandiera.

𝗖𝗼𝗺𝗲 𝗲𝗿𝗮𝗻𝗼 𝘀𝘁𝗿𝘂𝘁𝘁𝘂𝗿𝗮𝘁𝗶 𝗹𝗲 𝘁𝗿𝗶𝗯𝘂𝗻𝗲? 🤔
Ecco una piccola ricostruzione su piantina. 🤩

Cosa c’è prima del gioco?
Prima dell’inizio dell’Aita c’è una grande sfilata, in cui la corte di Urbino e quelle ospiti per l’occasione sfilano con sfarzosi abiti storici e 𝗮𝗰𝗰𝗼𝗺𝗽𝗮𝗴𝗻𝗮𝗻𝗼 𝗶 𝗴𝗶𝗼𝗰𝗮𝘁𝗼𝗿𝗶 𝗮𝗹 𝗰𝗮𝗺𝗽𝗼.

Prossimo appuntamento con il Giuco dell’ : 14 agosto 2023!!

𝗟𝗼 𝘀𝗰𝗼𝗽𝗼 𝗱𝗲𝗹 𝗴𝗶𝗼𝗰𝗼 dell’aita è prendere la bandiera avversaria. Ogni bandiera presa corrisponde ad un punto. Vince la squadra che alla fine dei due tempi ha il punteggio più alto.
A tale scopo i giocatori di una squadra possono fare prigionieri uno o più giocatori dell’altra così da trovarsi in superiorità numerica ed essere più facilitati a conquistare la bandiera.

Da non perdere lo spettacolo dell’Antico Giuoco dell’Aita il 14 agosto 2023 alla Festa del Duca Urbino!

*𝗖𝗼𝗺𝗲 𝗲𝗿𝗮𝗻𝗼 𝗮𝘁𝘁𝗿𝗲𝘇𝘇𝗮𝘁𝗶 𝗶 𝗴𝗶𝗼𝗰𝗮𝘁𝗼𝗿𝗶?*
Erano muniti di una gorgiera rigida (un moderno colletto) e di una corazza su ventre e fianchi.
Oltre agli arbitri erano previsti 18 cavalieri a cavallo e 18 alabardieri che avevano solo funzione decorativa, per poi disporsi sui lati del campo.

Festa del Duca Urbino

𝗖𝗼𝗺𝗲 𝘀𝗶 𝗳𝗮 𝗮 𝗳𝗮𝗿𝗲 𝗽𝗿𝗶𝗴𝗶𝗼𝗻𝗶𝗲𝗿𝗼 𝘂𝗻 𝗮𝘃𝘃𝗲𝗿𝘀𝗮𝗿𝗶𝗼? 🤔
Deve essere gettato in una delle vasche di fango. Si tratta quindi di una prova di forza, astuzia e strategia. Un avversario può essere “attaccato” anche da più persone… ma attenzione, mai perdere di vista la propria bandiera!
𝗡𝗼𝗻 𝘀𝗼𝗻𝗼 𝗮𝗺𝗺𝗲𝘀𝘀𝗶 però pugni, calci e prese al collo pena la squalifica dal gioco da parte dell’arbitro. ❌

Nella scorsa edizione del Giuoco dell’Aita è stato ospite d’onore il campione 𝗼𝗹𝗶𝗺𝗽𝗶𝗰𝗼 𝗶𝘁𝗮𝗹𝗶𝗮𝗻𝗼 𝗱𝗶 𝗹𝗼𝘁𝘁𝗮 𝗴𝗿𝗲𝗰𝗼-𝗿𝗼𝗺𝗮𝗻𝗮, Andrea Minguzzi.
Anche lui rimasto affascinato da questo antico Gioco!
Da segnare in agenda l’appuntamento con la Festa del Duca Urbino 2023 per l’11-12-13-14 agosto!

𝗖𝗼𝗺𝗲 𝘃𝗲𝗻𝗴𝗼𝗻𝗼 𝗼𝗿𝗴𝗮𝗻𝗶𝘇𝘇𝗮𝘁𝗲 𝗹𝗲 𝘀𝗾𝘂𝗮𝗱𝗿𝗲?
I giocatori detti anche “𝗮𝗶𝘁𝗮𝗻𝘁𝗶”, si dividono in tre gruppi da 5, ogni gruppo ha la sua posizione.
Un primo gruppo forma la linea d’attacco, un altro la mediana e l’ultimo la difesa.
Ogni squadra deve avere un capitano che è 𝗹’𝘂𝗻𝗶𝗰𝗼 𝗿𝗲𝗳𝗲𝗿𝗲𝗻𝘁𝗲 𝗱𝗲𝗹𝗹’𝗮𝗿𝗯𝗶𝘁𝗿𝗼.

Festa del Duca Urbino

Durante la Festa del Duca, la corte è accompagnata dai “𝘁𝗮𝗺𝗯𝘂𝗿𝗶 𝗱𝘂𝗰𝗮𝗹𝗶”.
Chi verrà a Urbino all’11 al 14 agosto 2023 potrà entrare in pieno nel fantastico clima 𝗥𝗶𝗻𝗮𝘀𝗰𝗶𝗺𝗲𝗻𝘁𝗮𝗹𝗲.

Nel Gioco dell’Aita gli arbitri sono 7 e sono 𝘃𝗲𝘀𝘁𝗶𝘁𝗶 𝗱𝗶 𝗿𝗼𝘀𝘀𝗼 (sì proprio come Babbo Natale, siamo in perfetto clima natalizio! 😉).
Il principale è detto anche arbitro di campo e controlla che il gioco sia svolto regolarmente e coordina il lavoro degli altri arbitri.
Due sono “𝗮𝗿𝗯𝗶𝘁𝗿𝗶 𝗱𝗶 𝗳𝗼𝘀𝘀𝗮” e due detti “𝗱𝗶 𝗯𝗮𝗻𝗱𝗶𝗲𝗿𝗮”.
Per quanto i giocatori possano essere grandi e muscolosi, ciò che gli arbitri dicono non può essere contestato. 🙅🏻

*𝗖𝗼𝗺𝗲 𝘀𝗶 𝘀𝘃𝗼𝗹𝗴𝗲𝘃𝗮 𝗶𝗻 𝗼𝗿𝗶𝗴𝗶𝗻𝗲 𝗹’𝗮𝗶𝘁𝗮?* 🧐
👉🏻 Il capitano turchino mandava il capofila di sinistra a sfidare il capofila giallo cercando di attirarlo nel proprio campo;
👉🏻 Quando il primo giallo ha passato la linea di metà campo, colui che stava alla destra del capofila turchino cercava di toccare il giallo finché era nel loro campo;
👉🏻 Ma quando il turchino entrava nella metà dei gialli, il secondo di loro si staccava e cercava di toccare il turchino per farlo prigioniero, e così via.
Curiosi di saperne di più? Seguici… 😉

𝗖𝗼𝘀𝗮 𝗳𝗮 𝗶𝗹 𝗽𝗿𝗶𝗴𝗶𝗼𝗻𝗶𝗲𝗿𝗼?
Il giocatore catturato si deve recare velocemente dietro la linea di fondo avversaria dove può essere liberato con un tocco da un compagno di squadra, dopo aver urlato AITA!
Tutte le volte che viene conquistata la bandiera, i prigionieri sono liberati e possono riprendere il gioco anche senza il tocco del compagno.

Festa del Duca Urbino

💛💙 Il campo da gioco dell'Aita è rettangolare e sabbioso, diviso da una linea di centrocampo. Sui due lati corti ci sono due pennoni sui quali viene messa la bandiera all’altezza di circa 3 metri, che ogni squadra dovrà proteggere. Sotto le bandiere ci sono due grandi fosse di fango.
Il gioco si svolge in Piazza 𝗕𝗼𝗿𝗴𝗼 𝗠𝗲𝗿𝗰𝗮𝘁𝗮𝗹𝗲, come ai tempi del Duca! Da non perdere il 14 agosto 2023. 😉

𝗖𝗼𝗺𝗲 𝘀𝗶 𝘀𝘃𝗼𝗹𝗴𝗲 𝗹’𝗮𝗶𝘁𝗮?
Si dividono due squadre, i 𝘁𝘂𝗿𝗰𝗵𝗶𝗻𝗶 rappresentano i nobili e i 𝗴𝗶𝗮𝗹𝗹𝗶 i popolani. Insieme formano i colori della 𝗯𝗮𝗻𝗱𝗶𝗲𝗿𝗮 𝗱𝗶 𝗨𝗿𝗯𝗶𝗻𝗼.
Il gioco vede coinvolti 15 giocatori per squadra, in due tempi di 15 minuti ciascuno. Breve pausa tra un tempo e l’altro animata da spettacoli ed esibizioni.
Per vedere i nostri aitanti all’opera, ti aspettiamo a Urbino il 14 agosto 2023!

Durante le Festa del Duca Urbino e anche in occasione della grande rievocazione dell’Antico Giuoco dell’Aita sono ospiti nella città ducale importanti delegazioni legate al mondo del Medioevo e del Rinascimento: è sempre per noi un onore ospitare Corti prestigiose come quelle di 𝗙𝗲𝗿𝗿𝗮𝗿𝗮, 𝗠𝗮𝗻𝘁𝗼𝘃𝗮, 𝗜𝘃𝗿𝗲𝗮, 𝗦𝗲𝗻𝗶𝗴𝗮𝗹𝗹𝗶𝗮…
L’appuntamento da non
perdere per il 2023 è il 14 agosto!

Durante la Festa del Duca Urbino in occasione del gioco dell’ viene fatta una sfilata composta da centinaia di figuranti che scorta i giocatori fino al campo di gara.
Oltre a nobili e dame, sfilano giullari e danzatori, musici e armati che nei momenti di pausa dal gioco si esibiscono in spettacoli e duelli!
Uno spettacolo davvero da non perdere!
Da segnare in agenda 11-12-13-14 agosto 2023

L’AITA si rifà a diversi giochi come:
👉🏻 Ruba bandiera;
👉🏻 Palla prigioniera;
👉🏻 Ricorda per certi aspetti il rugby e il moderno wrestling.
È tra i 15 giochi storici più importanti d’Italia 𝗿𝗶𝗰𝗼𝗻𝗼𝘀𝗰𝗶𝘂𝘁𝗶 𝗱𝗮𝗹 𝗠𝗜𝗕𝗔𝗖𝗧.
📌 Da segnare in agenda 14 agosto 2023!

La Festa del Duca di Urbino è nata per rievocare la corte del 𝗗𝘂𝗰𝗮 𝗙𝗲𝗱𝗲𝗿𝗶𝗰𝗼.
Nel centro della città si allestisce un mercato storico con le eccellenze dell’artigianato italiano che fanno dimostrazioni di diversi antichi mestieri. Molti dei banchi sono fedelmente riprodotti da miniature del ‘400.
Sei mai stati ad Urbino durante laFesta del Duca Urbino?
Scrivicelo nei commenti.
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𝗜𝗹 𝗴𝗿𝗮𝗻𝗱𝗲 𝗴𝗶𝘂𝗼𝗰𝗼 𝗱𝗲𝗹𝗹’𝗔𝗜𝗧𝗔 𝘃𝗼𝗹𝘂𝘁𝗼 𝗱𝗮𝗹 𝗗𝘂𝗰𝗮 𝗙𝗲𝗱𝗲𝗿𝗶𝗰𝗼.
Aita sta ad indicare il grido di 𝗮𝗶𝘂𝘁𝗼 dei combattenti in difficoltà durante il gioco. 🤼‍♂️
Praticato per quasi 200 anni e poi interrotto quando Urbino passò sotto lo stato pontificio (1632) che lo proibì perché ritenuto troppo violento.
Tu lo conoscevi? Faccelo sapere nei commenti.
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Da segnare in agenda 14 agosto 2023!

𝗟’𝗔𝗜𝗧𝗔 è un gioco di squadra di destrezza e di forza, praticato nel Rinascimento nella città di Urbino.
Giocato dalla Legione Metaurense nei momenti di non belligeranza sia per mettere alla prova l’atleticità dei giovani “aitanti” sia per mantenere in forma l’intera Legione. Era un’importante occasione di rivalsa poiché si sfidavano i legionari di estrazione plebea ( con abito giallo) contro i legionari nobili (con abito blu).
E tu conoscevi il gioco dell’aita? Faccelo sapere nei commenti.
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Da segnare in agenda 14 agosto 2023!

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