Studio Rag. Lauro Cima

Studio Rag. Lauro Cima

Contact information, map and directions, contact form, opening hours, services, ratings, photos, videos and announcements from Studio Rag. Lauro Cima, Tax preparation service, .

Il Ragionier Lauro Cima, Tributarista qualificato LAPET, vanta una trentennale esperienza nel campo della consulenza e dell’assistenza in materia fiscale, IVA, contabile, finanziaria, amministrativa e societaria.

FISCO -Agevolazioni 1a casa under 36 anche per i preliminari 2023 10/03/2024

https://www.toscanatoday.it/fisco-agevolazioni-1a-casa-under-36-anche-per-i-preliminari-2023/

FISCO -Agevolazioni 1a casa under 36 anche per i preliminari 2023 di LAURO CIMA - Tutto quello che è utile conoscere, anche per i preliminari registrati nel 2023 con contratto definitivo entro il 2024. Premessa Per favo

FISCO - La Rottamazione e il Ravvedimento speciale 03/03/2024

https://www.toscanatoday.it/fisco-la-rottamazione-e-il-ravvedimento-speciale/

FISCO - La Rottamazione e il Ravvedimento speciale di LAURO CIMA - Il differimento dei pagamenti della Rottamazione e l'estensione del Ravvedimento Speciale. Una guida in parole semplici. Premessa Durante

Imposta di bollo - Fatt.Elettr. IV° trimestre 2023 entro il 29 febbraio 25/02/2024

https://www.toscanatoday.it/imposta-di-bollo-fatt-elettr-iv-trimestre-2023-entro-il-29-febbraio/

Imposta di bollo - Fatt.Elettr. IV° trimestre 2023 entro il 29 febbraio Con Lauro Cima gli aggiornamenti delle scadenze fiscali e gli aggiornamenti tributari comprensibili per tutti solo su TOSCANA TODAY. Premessa Si avvicina

10/02/2024

Studio Rag. Lauro Cima
FISCALFOCUS

Infostudio
N. 04 del 02.02.2024

Affitti brevi: cedolare secca 2024

Affitti brevi: cedolare secca 2024

Premessa
L’articolo 1 comma 63 della legge d bilancio 2024 n. 213/2023 ha modificato il regime fiscale delle locazioni brevi contenuto nell’articolo 4 del DL n. 50/2017, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 96/2017, aumentando l’aliquota della cedolare secca sugli affitti dal 21 al 26 per cento per chi concede in locazione per brevi periodi più di un appartamento all’anno.

Secondo quanto previsto dal D.L. n. 50/2017 si definiscono “locazioni brevi” i “contratti di locazione di immobili ad uso abitativo di durata non superiore a 30 giorni, ivi inclusi quelli che prevedono la prestazione dei servizi di fornitura di biancheria e di pulizia dei locali, stipulati da persone fisiche, al di fuori dell’esercizio di attività d’impresa, direttamente o tramite soggetti che esercitano attività di intermediazione immobiliare, ovvero soggetti che gestiscono portali telematici, mettendo in contatto persone in cerca di un immobile con persone che dispongono di un’unità immobiliare da locare”.

Cedolare secca 2024
Quindi, dal 1° gennaio 2024 la cedolare secca applicabile alle locazioni brevi è del 26 per cento, ma solo a partire dal secondo immobile concesso in locazione.

Inoltre, viene previsto che la predetta aliquota è ridotta al 21 per cento per i redditi derivanti dai contratti di locazione breve relativi ad una unità immobiliare individuata dal contribuente in sede di dichiarazione dei redditi.

La scelta potrà riguardare un solo immobile e naturalmente la scelta ricadrà sul cespite i cui canoni di locazione incassati nell’anno sono di più elevato ammontare.

Occorre poi tenere conto anche di quanto previsto dall’art. 1, comma 595 della L. n. 178/2020 secondo cui si presume la natura imprenditoriale in caso di destinazione alla locazione breve di più di quattro appartamenti per ciascun periodo d’imposta.

Nel caso in cui i soggetti che esercitano attività di intermediazione immobiliare, ovvero che gestiscono portali telematici, incassino o intervengano nel pagamento dei canoni relativi ai contratti in questione, la ritenuta viene mantenuta al 21%, prevedendo, però, che, in caso di destinazione alla locazione breve di più di un appartamento per ciascun periodo d'imposta, ovvero nel caso in cui non sia esercitata l’opzione per l’applicazione della cedolare secca, detta ritenuta venga operata a titolo d’acconto.

Affitto breve Cedolare secca 2023 Cedolare secca 2024
1 casa 21% 21%
2 case 21% 26%
3 case 21% 26%
4 case 21% 26%
5 case Non è possibile optare per la cedolare secca; occorre aprire P.Iva.

Esempio
Il sig. Rossi possiede due appartamenti a Milano che è solito concedere in locazione per brevi periodi. Il canone settimanale è:
I° immobile: 650€
II° immobile: 800€
Considerato che il secondo immobile ha un canone più elevato il sig. Rossi sceglierà di applicare la ritenuta del 21% su tale immobile, mentre sull’altro applicherà la ritenuta del 26%.
Affitto breve – 1 settimana Cedolare secca 2023 2024
I° immobile 136,50 € 169,00 €
II° immobile 168,00 € 168,00 €
TOTALE 304,50 € 337,00 €

03/02/2024

Ecco una interessante proposta per aziende e lavoratori.
Per info e contatti 337 713 210 anche whatsapp.

19/01/2023

CIRCOLARE 1 Credito d'imposta e costi energetici

Data 19/01/2023

Spett.Le

A TUTTI I CLIENTI DELLO STUDIO

OGGETTO: Credito d'imposta e costi energetici

Gentile Cliente,
con la Legge di Bilancio 2023,
- azzeramento per i primi tre mesi del 2023 degli oneri generali di sistema per le utenze domestiche e non, con potenza disponibile fino a 16,5 kWh. I costi dell’energia per imprese e famiglie, anche se con tendenza ribassista, continuano ad essere alti. Il governo ha quindi previsto alcune misure per calmierare gli effetti dei rincari, destinando buona parte delle risorse previste dalla manovra, proprio al contenimento dei costi dell’energia.
Lo studio è a disposizione per espletare tutte le pratiche relative al credito di imposta energia previsto con l’approvazione della Legge di Bilancio 2023:
- proroga con estensione a tutto il primo trimestre 2023, con scadenza per la compensazione del credito fissata al 31 dicembre 2023;
− imprese energivore: aumento del credito d’imposta dal 40% al 45% delle spese sostenute per la componente energetica acquistata e utilizzata nel primo trimestre 2023, se l’aumento del costo unitario medio del kWh del quarto trimestre 2022 supera di almeno il 30% il corrispondente valore del quarto trimestre 2019; l’agevolazione è riconosciuta anche alle imprese energivore che producono e autoconsumano energia elettrica;
− imprese non energivore: aumento del credito d’imposta dal 30% al 35% delle spese sostenute per la componente energetica acquistata e utilizzata nel primo trimestre 2023, se l’aumento del costo unitario medio del kWh del quarto trimestre 2022 supera di almeno il 30% il corrispondente valore del quarto trimestre 2019; per i consumi relativi al primo trimestre 2023 è sufficiente disporre di un contatore di potenza pari o superiore a 4,5 kWh;
− imprese gasivore e non gasivore: aumento del credito dal 40% al 45% per i consumi non termoelettrici del primo trimestre 2023.
Cordiali Saluti.

Rag. Lauro Cima

24/12/2022

Desidero rivolgere a ciascuno di voi e alle Vostre famiglie, un affettuoso augurio per un Buon Natale e per un anno nuovo nel quale possiate realizzare tutti i progetti che avete nel cuore per voi e per le persone a cui volete bene.

Natività con i Santi Lorenzo e Francesco d'Assisi - Caravaggio

27/11/2022

È stato un evento partecipato. Ringrazio tutti.

05/11/2022

Vi aspetto

24/10/2022

Buongiorno,
ringraziando tutti coloro che, numerosi, negli anni scorsi, avete aderito alle nostre campagne fiscali, ricordo che stiamo predisponendo la Campagna Fiscale 2023.
Chi fosse interessato all'adesione si metta in contatto con lo studio per valutare tutti i vantaggi della prenotazione anticipata.
Buon lavoro a tutti

07/06/2022

🪙🪙🪙 BONUS 200 EURO 🪙🪙🪙
✍️ 🇺🇦🇺🇦 Il Decreto Aiuti ha previsto un bonus in favore dei lavoratori dipendenti e di moltissime altre categorie di soggetti - di importo pari a 200 euro 🪙🪙
👷♂️👷♀️ Per i lavoratori dipendenti il Bonus prevede un requisito - di conseguenza non ne avranno diritto tutti ❌❌
👷♀️👷♂️ Aventi diritto: lavoratori dipendenti che - entro il mese di aprile 2022 - hanno beneficiato per almeno una mensilità - tra gennaio 2022 e aprile 2022 - dell’esonero contributivo dello 0,80%
✅✅ Se il lavoratore ha beneficiato dell’esonero dello 0,80%: avrà automaticamente diritto al bonus 200 euro
❌❌ Se il lavoratore non ha beneficiato dell’esonero dello 0,80%: non avrà diritto al bonus 200 euro
⛱️⛱️ Mese di erogazione: luglio 2022
✉️✉️ Modalità di erogazione: il bonus sarà erogato in busta paga – previa dichiarazione da parte del lavoratore
Per averne diritto:
❌❌ non è necessario presentare alcuna domanda
✅✅ è richiesto al lavoratore di firmare una dichiarazione di non essere titolare di prestazioni pensionistiche o percettore di reddito di cittadinanza ✍️✍️
⚠️⚠️😒 In mancanza di dichiarazione firmata - anche in presenza dei requisiti - il bonus non potrà essere erogato ⚠️⚠️😒
🪙🪙 Il Bonus 200 euro 🪙🪙
✅ spetta ai lavoratori dipendenti una sola volta, anche nel caso in cui siano titolari di più rapporti di lavoro
✅ non è cedibile, né sequestrabile, né pignorabile e non costituisce reddito né ai fini fiscali né ai fini contributivi.

Videos (show all)

È stato un evento partecipato. Ringrazio tutti.

Website