PsiCultura

Concita De Gregorio in questo interessante articolo, si chiede come sia possibile che una figura come quella dello Psicologo, fra i professionisti adibiti alla cura del benessere delle persone, sia esclusa dal dibattito politico e dei media.
Buona Lettura!📗
https://invececoncita.blogautore.repubblica.it/articoli/2020/11/12/lesperto-che-in-tv-nessuno-ha-invitato/?fbclid=IwAR2njf1rAlScpW9heX8lgRP9bMifQPCDbzCYds04rt_4ee3YSGbGOm6cHTg

L'esperto che in tv nessuno ha invitato Virologi, medici, politici, ma nessuno psicologo. Perché dal concetto di ‘salute’ viene esclusa ogni componente psicologica? Eppure l'Organizzazione mondiale della sanità lo spiega bene, e da tempo, che per essere sani non basta non aver contratto m

Perché non sei mai andato dallo psicologo?
Perché le persone non ne parlano mai, quando ci vanno?
Come vedi il futuro professionale dello psicologo? 🤔

👉 Queste e altre domande sono state parte di una ricerca che l’ENPAP ha rivolto agli italiani. Le risposte sono molto interessanti, perché delineano il quadro di come la nostra figura professionale viene percepita e di come possiamo migliorare nella comunicazione dei servizi che siamo in grado di offrire.

E’ vero che negli anni qualcosa è cambiato, sentiamo più spesso persone famose parlare di come l’aiuto di uno psicologo sia stato decisivo in qualche momento della loro vita. Molti sportivi hanno ammesso che grazie alle sedute sono riusciti a migliorare la loro performance in gara. Lady Gaga ha parlato spesso della sua lotta contro la depressione e durante una diretta instagram Chiara Ferragni ha raccontato ai suoi follower di come lo psicologo l’aiuti a pensare meglio e ha parlato dall’EMDR per recuperare dopo un evento traumatico.

❗️ I contributi delle personalità possono arricchire il dibattito, ma rischia di passare il messaggio che l’intervento di uno psicologo possa andare bene solo per alcune persone.

Cosa ne pensi? Scrivici, se ti va, un commento per condividere con noi la tua opinione.👇👇

, lo psicologo che ha studiato i gruppi sociali, ci ricorda quanto ogni processo di cambiamento è anche un processo di conoscenza.

Buon a tutti!

QUALI SONO LE CONSEGUENZE DEL LOCKDOWN NEI BAMBINI?

Durante il la chiusura delle scuole è stata al centro del dibattito pubblico per i timori espressi da più parti di un danno che questo provvedimento poteva produrre sull’apprendimento dei bambini e sulla loro crescita psicosociale. I bambini potevano parlare con i loro coetanei online, frequentavano le lezioni su tablet o computer e solo progressivamente sono tornati ad uscire e a giocare con gli amici nel parco giochi.

Gli esperti hanno indagato per capire le conseguenze della quarantena sulla salute mentale e di conseguenza fornire linee guida ai governi per gestire le risorse sanitarie nella prevenzione e nella presa in carico di eventuali conseguenze psicologiche nei più piccoli.

Una indagine tutta italiana, promossa dall’Istituto Giannina Gaslini di Genova, basata su interviste ai genitori, ha rilevato come nei più giovani siano presenti segnali di regressione. A seconda delle fasce di età i sintomi della quarantena sono stati differenti: sotto i 6 anni sono stati registrati difficoltà ad addormentarsi, paure notturne, ansia da separazione e irritabilità. Per i più grandi, invece, i sintomi più comuni sono stati cambi di umore, irritabilità, alterazione del ritmo del sonno, sensazione di mancanza d’aria.

Cosa si può fare per salvaguardare la salute dei bambini?

✅ Creare una nuova routine che scandisca le giornate del bambino.
✅ Fornire informazioni chiare sulla malattia utilizzando cartoni o storie adatte all’età del bambino
✅ Contattare un professionista alla comparsa dei primi sintomi. Importante, quindi, che i servizi (tra cui il pediatra) siano pronti a cogliere questi segnali per un intervento tempestivo.

➡️ Per approfondimento:

urly.it/37snr

urly.it/37snq

10 ottobre, si celebra anche quest'anno la Giornata Nazionale della Psicologia!

In ben 9 piazze del centro storico di gli psicologi saranno presenti con altrettanti stand tematici, dalle 10 alle 18.
Il tema di quest'anno è la salute psicologica, intesa diritto di ogni persona! 💙

Siete curiosi? A breve maggiori aggiornamenti e informazioni! 😉

Ordine degli Psicologi della Liguria

Giornata Nazionale della Psicologia 2020 Visita l'articolo per saperne di più.

QUALI SONO GLI EFFETTI DEL LOCKDOWN SULLA SALUTE MENTALE?

🟢 Dall’inizio della pandemia di gli sforzi di governi, professionisti e cittadini si sono focalizzati sul rallentare la diffusione del virus in modo da dare respiro al sistema sanitario nazionale e consentire un migliore tracciamento delle persone malate.
Tuttavia mentre il procedeva, la preoccupazione si spostava anche su altri effetti collaterali: in particolare sugli effetti che questo periodo storico avrebbe prodotto sulla salute mentale degli italiani.

Abbiamo, per fortuna, a nostra disposizione degli studi che hanno analizzato le conseguenze di una quarantena durante la diffusioni di malattie contagiose, come l’ebola o la SARS, negli anni passati. In base a questi dati, che sono stati resi pubblici dalla rivista The Lancet in un articolo di sintesi, il periodo di lockdown può avere diverse conseguenze sul piano psicologico, come i sintomi di disturbo post-traumatico da stress, la confusione, la rabbia e l'ansia. Questi dati sono importanti per poter programmare interventi efficaci.

I giovani sono a maggior rischio di effetti anche di lunga durata, è quanto ipotizzano gli esperti, anche in considerazione della presenza di ulteriori fonti di stress come la perdita del lavoro.

➡️ ➡️Cosa si può fare? Adeguare i servizi che si occupano della salute mentale in modo da poter rispondere tempestivamente alle richieste di aiuto, ed evitare quindi una cronicizzazione dei sintomi di stress, e nel contempo curare l’informazione pubblica che viene diffusa sulla malattia e sulle misure di contenimento: gli esperti hanno sottolineato come sia importante dare informazioni chiare e univoche in modo che tutti possano comprendere la situazione.

Queste indicazioni sono importanti sopratutto per governi e decisori politici, ma anche come cittadini è possibile fare la propria parte, ad esempio, restare aggiornati su fonti attendibili ed essere consapevoli di segnali d'allarme per prendersi cura del proprio benessere psicologico.

❗️Per approfondire:

urly.it/37sn0

urly.it/37sn1

🔷 PILLOLA nº 24 🔶

📌 Come ogni mercoledì parliamo di una tematica che ci sta a cuore per cercare di rispondere alle vostre 🤩 e 🤔

➡️ Questa settimana iniziamo con “I SOLITI IGNOTI”, ovvero andiamo ad analizzare le varie figure professionali inerenti la psicologia, descrivendo 🔹la loro mansione, 🔸percorso formativo, 🔹metodo e normative, ed 🔸aree di intervento e collaborazioni.

⚪️ LE FIGURE PROFESSIONALI DELLA PSICOLOGIA ⚪️

🥼 LO PSICOLOGO 🧠

🖋📖 METODO E NORMATIVE

🖇 Potete trovare l’intero materiale collegandovi al sito dell’Ordine degli Psicologi della Liguria�
💻📱 Ecco il link: https://bit.ly/3hoxuEn

🔷 PILLOLA nº 23 🔶

📌 Come ogni mercoledì parliamo di una tematica che ci sta a cuore per cercare di rispondere alle vostre 🤩 e 🤔

➡️ Questa settimana iniziamo con “I SOLITI IGNOTI”, ovvero andiamo ad analizzare le varie figure professionali inerenti la psicologia, descrivendo 🔹la loro mansione, 🔸percorso formativo, 🔹metodo e normative, ed 🔸aree di intervento e collaborazioni.

⚪️ LE FIGURE PROFESSIONALI DELLA PSICOLOGIA ⚪️

🥼 LO PSICOLOGO 🧠

📚 PERCORSO FORMATIVO

🖇 Potete trovare l’intero materiale collegandovi al sito dell’Ordine degli Psicologi della Liguria
💻📱 Ecco il link: https://bit.ly/3hoxuEn

❗️🔴 Uno psicologo più accessibile per tutti all’interno del sistema sanitario nazionale: la sperimentazione fatta da alcune regioni (vedi, ad esempio, la Puglia) potrebbe essere estesa a tutta Italia.

Quali sono i punti principali di questo servizio:

🔸 collaborazione tra medico di famiglia e pediatra per una presa in carico globale;

🔹 fornire un primo livello di assistenza psicologica;

🔸 prevenire l'aggravarsi di situazioni di disagio e di difficoltà;

🔹 evitare la cronicizzazione di patologie psicologiche;

🔸 fornire assistenza psicologica domiciliare.

In Italia i livelli essenziali di assistenza prevedono la presenza di interventi psicologi per migliorare la salute di adulti e di minori: in questo senso lo psicologo delle cure primarie garantirebbe l'attuazione di quanto indicato in questo importante documento.

Giovedì 16 Luglio è stato presentato da parte del Consiglio Nazionale dell'Ordine degli Psicologi e dalla senatrice Paola Boldrini il disegno di legge per l’istituzione dello psicologo delle cure primarie; se la proposta andrà avanti, sarà possibile in futuro avere dei professionisti psicologi che collaborano con il proprio medico di famiglia.

➡️ Cosa ne pensi di questo disegno di legge? Pensi che useresti un servizio simile?

Da quest’anno in Puglia sarà possibile chiedere la consulenza allo psicologo andando dal proprio medico. Il servizio è conosciuto col nome di psicologo delle cure primarie, o psicologo di famiglia: già da questo si può intuire quale sia il suo scopo.

Lo delle cure primarie collabora attivamente con il medico di famiglia o con il pediatra per raggiungere con più tempestività le persone che hanno necessità di una valutazione da parte di un esperto in salute mentale.

Questa sinergia permette di:

🔶 consigliare alla persona la soluzione più efficace per risolvere i propri problemi;
🔹 prevenire la cronicizzazione di certi sintomi come, tra quelli più comuni, i sintomi di depressione e d’ansia;
🔶 valutare quanto certi disagi fisici e condizioni di malattia (pensiamo a patologie degenerative, ad esempio) abbiano un risvolto psicologico;
🔹 promuovere la salute delle persone tenendo in considerazione tutti gli aspetti che concorrono a formare il benessere.

Lo psicologo offrirebbe il proprio servizio, in questo contesto, in modo gratuito per il cittadino, in quanto sarebbe convenzionato con il Sistema Sanitario Nazionale.

La sperimentazione della Puglia durerà un anno, e poi si valuterà se continuarla, in base anche alle risorse disponibili.

Che cosa ne pensi? Vorresti che nella tua regione fosse attivato un servizio simile? ❓⁉️

🔷 PILLOLA nº 22 🔶

🔟 PREGIUDIZIO🧐: “Ah sei psicologo?!” ➡️ FALSO! ❌

🍽🍷Di solito, quando uno psicologo è fuori a cena, ad un aperitivo, o con gli amici in qualche locale di sera, e fa qualche nuova conoscenza, al 99%, ad un certo punto, arriva la fatidica domanda: “AH MA SEI PSICOLOGO?!”.

❓E troppo spesso le domande che seguono, spaziano
dal 😴“VUOI SAPERE COSA HO SOGNATO?”
al 🤔“SENTI TU CHE SEI PSICOLOGO, MI DAI UN PARERE?”,
e dal 😮“MI LEGGI NEL PENSIERO?”
al 🤓“MI POTRESTI STUDIARE?”.

🦸🧙‍♀️Eh purtroppo... NO, noi psicologi non siamo una sorta di maghi che leggiamo nella mente o degli eroi dei film americani che leggono qualsiasi emozioni del vostro volto. E non siamo tantomeno dei veggenti che con le carte possiamo leggere i vostri sogni e darvi un’interpretazione magica.

🧶Vi vorremmo chiedere... Chi fa lo psicologo, lo fa 24 ore al giorno, ovunque, comunque e con chiunque? Se pensate di sì, per quale motivo?
Anche noi ogni tanto ci godiamo una serata di relax e di evasione come tutti, e non “analizziamo” la mente dei presenti.

🥼Il LAVORO dello PSICOLOGO è appunto un lavoro, SERIO, non è facile, ha bisogno di una LUNGA FORMAZIONE (come abbiamo visto nelle “Pillole” delle scorse settimane) e pertanto NON È un HOBBY!

💭RIFLETTIAMO💭

🖇 Potete trovare l’intero materiale collegandovi al sito dell’Ordine degli Psicologi della Liguria
💻📱 Ecco il link: https://bit.ly/2zVe49L

🔷 PILLOLA nº 21 🔶

9️⃣ PREGIUDIZIO🧐: “Perché rivolgersi a uno psicologo quando posso parlare con un amico?” ➡️ FALSO! ❌

Se fosse davvero così, la figura dello psicologo non dovrebbe esistere, perché ognuno di noi ha almeno un amico. Però, soprattutto in certe situazioni, essere circondati da amici non è sufficiente per risolvere i propri problemi.

🤔 Ma cosa ha lo psicologo che l’amico non ha?
📚 Prima di tutto le sue conoscenze rispetto al funzionamento della mente e rispetto alla psicopatologia (disturbi mentali).
📖 Si diventa psicologi abilitati alla professione con una laurea di 5 anni, un anno di tirocinio e un esame di stato. Inoltre, uno psicologo può proseguire la sua formazione attraverso corsi, master e scuole di specializzazione che durano da 1 a 4 anni.

👬 Altro punto, non meno importante, lo psicologo non ha alcun legame di tipo affettivo con il paziente a differenza dell’amico. Ciò consente allo psicologo una visione più oggettiva e priva di giudizi circa il paziente e i suoi problema.

🖇 Potete trovare l’intero materiale collegandovi al sito dell’
💻📱 Ecco il link: https://bit.ly/2zVe49L

Nel ultimo argomento dedicato ai servizi dello psicologo online. Parliamo di teleriabilitazione, evoluzione di un intervento altamente specialistico che ha trovato nuova linfa e nuovi strumenti grazie all’uso dell’informatica.

🔶 La riabilitazione in ambito psicologico avviene in diversi ambiti, come quelli dei disturbi specifici dell’apprendimento, della terza età, delle disabilità e dei disturbi dello sviluppo. Lo scopo è quello di fornire alla persona la capacità e l’autonomia per poter soddisfare i propri bisogni ed avere una soddisfacente qualità di vita.

🔷 L’esigenza di lavorare con più intensità per risolvere la difficoltà o monitorare l’andamento di quanto fatto in presenza ha favorito l’introduzione di interventi fruiti a distanza accanto a interventi in studio. Nel corso degli anni sono stati sviluppati software specialistici e piattaforme che consentono di tenere in esercizio le abilità, prendere dati e visionare i progressi della persona, oltre che intervenire con chi non può muoversi da casa. Possono essere inoltre previste sedute in videoconferenza per la persona e per la sua famiglia allo scopo di offrire un supporto e monitorare la situazione.

🔶 Nel corso dell’emergenza covid-19 molti studi e centri clinici hanno dovuto interrompere per sicurezza le loro attività in presenza. La possibilità di utilizzare la teleriabilitazione ha consentito di non lasciare senza intervento moltissime persone, tra cui bambini e ragazzi. Come tutti gli interventi visti finora, anche la teleriabilitazione soffre di svantaggi, tra cui la necessità di avere una buona conoscenza dell’informazione e delle risorse tecnologiche. I vantaggi tuttavia superare eventuali difficoltà: poter garantire un intervento continuativo è essenziale soprattutto quando si lavora con i più piccoli.

🔷 PILLOLA nº 20 🔶

8️⃣ PREGIUDIZIO🧐: “Lo psicologo costa troppo” ➡️ FALSO! ❌

😖 Questo pregiudizio verso gli psicologi è ancora con molto frequente.

🔎 Vogliamo precisare che i costi di una seduta con uno psicologo possono variare per diversi motivi, per esempio:
🔹 se il professionista è psicologo o psicoterapeuta (il secondo ha un livello di formazione maggiore e maggiori competenze, per cui potrebbe avere un tariffario più alto)
🔸 anni di esperienza (chi lavora da più tempo potrebbe avere un tariffario maggiore rispetto a chi ha appena cominciato a lavorare),
🔹 tipo di prestazione richiesta (una semplice consulenza può avere costi diversi da una terapia),
🔸 ... e molti altri fattori ancora.

🧩 Inoltre, forse non tutti sanno che gli psicologi appartengono ad un Ordine e che pertanto sono regolati rispetto al loro tariffario, il quale è consultabile sui siti internet 🔜 Per la Liguria, il sito è:
https://www.ordinepsicologi-liguria.it/

📲💻 La possibilità di poter accedere a questa informazione vi potrà togliere ogni dubbio, perché ognuno potrà verificare se la cifra che gli è stata richiesta è in linea che la regolamentazione vigente.
😌 ... E forse vi ricrederete sulla categoria degli psicologi.

🖇 Potete trovare l’intero materiale collegandovi al sito dell’Ordine degli Psicologi della Liguria
💻📱 Ecco il link: https://bit.ly/2zVe49L

In proseguiamo la serie di post per approfondire una tematica calda di questi ultimi mesi: l’intervento psicologico online.
Tutti ne parlano, molti lo usano: le offerte di servizi sono aumentate negli ultimi anni in modo costante. Ma quali sono questi servizi psicologici? 🤔

🔷 Molto spesso quando pensiamo al lavoro dello psicologo lo immaginiamo nel suo studio, intento ad un colloquio terapeutico con un paziente. Spesso il paziente soffre di qualche problema che gli causa disagio e sofferenza. Anche se abbiamo visto che in effetti gli interventi di terapia o di sostegno a distanza per il trattamento di un disturbo sono una parte consistente, e sono stati oggetto di molte ricerche, sarebbe sbagliato limitare il lavoro dello psicologo solo al settore clinico.

🔶 Un'area importante e ancora misconosciuta riguarda l’ambito della prevenzione e della promozione del benessere, dove il focus dell’intervento riguarda il cambiamento delle proprie abitudini di vita e lo sviluppo di quelle abilità che consentono alle persone di stare meglio. Oltre a interventi diretti con uno psicologo in videoconferenza, sono stati sviluppati, principalmente in lingua inglese, dei software per l’apprendimento di stili di vita salutari ad esempio per chi vuole smettere di fumare.

🔷 Negli ultimi anni sono comparse sul mercato anche app che promettono interventi di supporto psicologico o di sostegno al proprio benessere, insegnando esercizi di meditazione oppure attraverso botchat, conversazioni preimpostate e guidate dal software. E’ importante però prestare attenzione a questi contenuti che si trovano online: non tutte queste app sono state sviluppate da uno psicologo e per come sono ‘progettate, non prevedono necessariamente una interazione umana.

Cosa ne pensi? Proveresti questi strumenti o preferisci un intervento più personalizzato? 👇👇

CONSIGLI DI LETTURA 📚🧠

Ogni giorno prendiamo decisioni sui temi più disparati: come investire i nostri soldi, cosa mangiare per cena, con che mezzo di trasporto raggiungere il centro della città.

⚠️ Purtroppo facciamo spesso scelte sbagliate. Mangiamo troppo, usiamo la macchina quando potremmo andare a piedi o scegliamo il mutuo meno conveniente. Siamo esseri umani, non calcolatori perfettamente razionali, e siamo condizionati da troppe informazioni contrastanti, dall’inerzia e dalla limitata forza di volontà.

➡️ È per questo che abbiamo bisogno di un “pungolo”, di una spinta gentile che ci indirizzi verso la scelta giusta: di un nudge, come l’hanno battezzato l’economista Richard Thaler e il giurista Cass Sunstein in questo libro che è stato un vero e proprio bestseller.

🧠 L’idea di Thaler e Sunstein è semplice ma geniale: per introdurre pratiche di buona cittadinanza, occorre imparare a usare a fin di bene l’irrazionalità umana.

Conoscevi questo libro? Avevi mai sentito parlare del Nudge o "Spinta Gentile"?

🔷 PILLOLA nº 19 🔶

7️⃣ PREGIUDIZIO🧐: “La psicoterapia dura troppo” ➡️ FALSO! ❌

🌿Premettiamo, è vero che alcuni percorsi di psicoterapia durano molto tempo, ma è anche vero che esistono altri approcci psicoterapeutici di minore durata.

🌻Ad esempio, secondo l’approccio COGNITIVO COMPORTAMENTALE, un percorso terapeutico, a seconda della situazione, può durare TRA i 4 e i 12 MESI.
➡️Questo perché il professionista e paziente collaborano per la risoluzione di un problema presentato nel QUI ed ORA.

🟠È IMPORTANTE precisare che tempi brevi di psicoterapia sono possibili ma il tutto NON può risolversi IN UN’UNICA SEDUTA!
Molto spesso i pazienti chiedono un unico colloquio credendo di poter trovare nell’immediato una soluzione ai loro problemi, ma ciò non è possibile. Noi psicologi e psicoterapeuti NON SIAMO 🔮MAGHI, tantomeno leggiamo la mente.

🟢Quello che possiamo fare in un UNICO COLLOQUIO è INQUADRARE molto bene il PROBLEMA RIFERITO dal paziente E DESCRIVERLO in modo che possa avere una VISIONE PIÙ CHIARA di sé e della sua situazione da cui poter partire. Un percorso terapeutico, nel caso sia necessario, viene in seguito e richiede pertanto più tempo.

🖇 Potete trovare l’intero materiale collegandovi al sito dell’Ordine degli Psicologi della Liguria
💻📱 Ecco il link: https://bit.ly/2zVe49L

Nel proseguiamo la serie di post per approfondire una tematica calda in questi ultimi mesi: l’intervento psicologico online.
Tutti ne parlano, molti lo usano, altri si chiedono come funzioni e quanto sia efficace.

🔶 Proprio su quest'ultimo punto, sull’efficacia, parleremo e vedremo a che punto è la ricerca. Forse può stupire che si possa fare ricerca sugli interventi, come si fa abitualmente per verificare l’effetto di un farmaco,perché è difficile immaginare come pensieri, emozioni e comportamenti umani possano essere ridotti ad un numero. In realtà la psicologia nasce proprio nei laboratori di ricerca, e solo successivamente grazie alle scoperte fatte è passata ad occuparsi degli interventi per le persone.

🔷 Gli interventi a distanza possono essere di vario tipo, ma negli ultimi tempi le offerte da parte degli psicologi riguardavano sopratutto sedute di sostegno o di psicoterapia tramite videochiamata, una modalità che è stata scelta da tantissimi professionisti perché probabilmente più simile ad una seduta in studio.

🔶 Nel campo degli studi scientifici gli articoli di meta-analisi, che confrontano dati provenienti da più articoli di ricerca e ne traggono delle conclusioni, e ricerche focalizzate su disturbi specifici hanno rivelato l’efficacia degli interventi a distanza per trattare i sintomi ad esempio ansiosi e depressivi, o quelli connessi a disturbi come quelli alimentari o il post traumatico da stress. Il fatto che per alcuni sintomi abbiamo più dati può essere dovuto a tante ragioni, come ad esempio la disponibilità di psicologi e pazienti di essere coinvolti nella ricerca, ma dopo questa emergenza che ha spostato molti servizi online, ci sarà un nuovo impulso a comprendere meglio i meccanismi per i quali l’intervento è efficace, le applicazioni in nuovi contesti e la durata degli effetti positivi.

🔷 Quando si leggono i risultati di ricerche di questo tipo è importante fare attenzione ai dettagli, e un dettaglio importantissimo riguarda come vengono forniti gli interventi. Molte ricerche hanno analizzato modalità sincrone: non si intendono solo le videochiamate ma anche le telefonate e in generale tutti quegli interventi in cui è possibile uno scambio di risposte in tempo reale tra lo psicologo e il suo cliente. Tuttavia le modalità di intervento e i campi di applicazione sono molti di più di quelli che ci immaginiamo, come vedremo lunedì prossimo.

Siete curiosi di sapere quali studi sono stati fatti? Ecco un elenco (non esaustivo) nel solo settore della psicologia clinica.

https://bit.ly/3e51wLZ

🔷 LA BUSSOLA NELL'EMERGENZA🔶

L'ultima volta si è trattato degli effetti che i traumi psicologici possono avere sul cervello, in questa occasione invece non si abbandonerà il concetto di trauma, ma si metterà a confronto con quelli che sono chiamati microtraumi.

🔷 Per microtrauma si intende un evento negativo sulla crescita e lo sviluppo della persona, che di per sé non è traumatico, ma può essere traumatico data la costanza con cui si ripete.

➡️Si parla in questo caso di situazioni che possono essere considerate banali, che però non hanno una loro motivazione e sono inserite in una relazione di tipo disfunzionale.

🔶 In quest'ottica si inserisce il lavoro di Masud Khan (1963), con il concetto di trauma cumulativo. Nel caso del trauma cumulativo il bambino risponde alle ripetute intrusioni materne con inibizioni o distorsioni dello sviluppo psicologico.

Per esempio se è presente un certo clima familiare «difficile» e soprattutto se il bambino stesso si trova in una fase pre verbale, dove diventa difficile dare una significazione e «parlare» dell’evento.

➡️ Ovviamente ogni fantasia, si sviluppa se vi è un terreno fertile che è in grado di sollecitarla.

Letture consigliate:
📘Khan M. (1963), The Privacy of the Self, Hogart Press, London 1974.

🔷 PILLOLA nº 18 🔶

📌 Come ogni mercoledì parleremo di una tematica che ci sta a cuore per cercare di rispondere alle vostre 🤩 e 🤔

➡️ Questa settimana proseguiamo con i PREGIUDIZI circa la figura professionale dello .

6️⃣ PREGIUDIZIO🧐: “È impossibile risolvere problemi concreti solo parlando” ➡️ FALSO! ❌

🗣“PARLANDO“ CAMBIAMO il modo con cui DIAMO SIGNIFICATO al MONDO, MODIFICANDO di conseguenza i nostri COMPORTAMENTI, facendo EMERGERE le EMOZIONI che abbiamo cercato di nascondere e così SVILUPPANDO NUOVI PENSIERI.

🔎Le PAROLE possono essere D’AIUTO nel RICONOSCERE e capire alcuni SCHEMI che si RIPETONO, sempre uguali, nelle nostre storie (“Perché sul lavoro capita sempre questo?”, “Perché tutte le mie storie finiscono così?” ...)

🧠Le NEUROSCIENZE hanno dimostrato come il nostro CERVELLO, ad ogni età, sia in grado di creare nuove cellule e di aumentare il suo volume, di avere insomma una sua PLASTICITÀ.
👄Proprio mentre PARLIAMO, soprattutto secondo le modalità della psicoterapia, si verificano degli importanti CAMBIAMENTI anche a livello CEREBRALE!

🖇 Potete trovare l’intero materiale collegandovi al sito dell’Ordine degli Psicologi della Liguria

💻📱 Ecco il link: https://bit.ly/2zVe49L

In inizia una mini serie di post per approfondire una tematica calda in questi ultimi mesi: l’intervento psicologico online.
Tutti ne parlano, molti lo usano, altri si chiedono come funzioni e quanto sia efficace.

🔹 Il supporto psicologico e la psicoterapia online non sono una novità di quest’anno: a livello internazionale, e italiano, lo studio virtuale è una realtà ben consolidata con proprie linee guida, portali per incrociare la domande e le offerte e ricerca sull’efficacia.

🔸 L’emergenza , che ha imposto misure eccezionali di distanziamento sociale, ha trasferito il lavoro dello psicologo dallo studio al contatto in remoto: le sedute sono svolte quindi su come Zoom, Skype e simili piattaforme online oppure al telefono. Questa modalità è stata scelta come alternativa alle sedute tradizionali ma è possibile che cambi le abitudini sulla scelta del modo di fruire dello psicologo nei prossimi anni.

🔹 Spesso si associa il lavoro dello psicologo ad una seduta di come viene rappresentata nei film o nella televisione. Tuttavia gli interventi psicologici sono molto più vari, e spaziano tra gli incontri di gruppo, la riabilitazione e l'abilitazione, le sedute con tecniche di rilassamento o di mindfulness e altro ancora: trasportare il proprio lavoro da quello che è il contesto di uno studio, di una interazione faccia a faccia a quello che è lo spazio online, con i suoi ritmi diversi, con l’interazione mediata da una we**am non sempre è facile, e per certe persone non è la soluzione migliore.

Approfondiremo insieme la ricerca scientifica dell’efficacia nel prossimo post, nel frattempo se hai curiosità o domande scrivile nei commenti. 👇👇

🔷 PILLOLA nº 17 🔶

📌 Come ogni mercoledì parleremo di una tematica che ci sta a cuore per cercare di rispondere alle vostre 🤩 e 🤔

➡️ Questa settimana proseguiamo con i PREGIUDIZI circa la figura professionale dello .

5️⃣ PREGIUDIZIO🧐: “Nessuno può capire il mio dolore” ➡️ FALSO! ❌

🩹 NON è FACILE PARLARE del DOLORE, forse perché si tratta di un’esperienza intima e che, allo stesso tempo, dà luogo a così tante declinazioni nell’esperienza umana, da quella fisica a quella psicologica. E probabilmente, di conseguenza, tendiamo a considerarlo come solo “nostro”.

🦋 Ma ci SARANNO SEMPRE degli ELEMENTI COMUNI nella storia delle persone. Ascoltando anche due storie completamente differenti, ci saranno sempre delle somiglianze nelle emozioni, nelle reazioni provate dalle persone coinvolte.

🌺 Un ESEMPIO molto semplice è l’esperienza che lo psicologo vive all’interno dei GRUPPI di SOSTEGNO per i FAMILIARI di persone affette da malattia di ALZHEIMER.
Molto spesso vengono fuori i parallelismi delle difficoltà che ognuno di essi prova nella vita con il proprio caro.
L’attività di questi e tanti altri tipi di gruppi si basa proprio sul ”NON SIAMO SOLI!” e “Quello che ti sta succedendo è una cosa che proverebbero più o meno tutti in una situazione del genere”.

🖇 Potete trovare l’intero materiale collegandovi al sito dell’Ordine degli Psicologi della Liguria
💻📱 Ecco il link: https://bit.ly/2zVe49L

🔷 LA BUSSOLA NELL'EMERGENZA🔶

Nel precedente appuntamento si è approfondito la relazione tra trauma e memoria. In questo episodio si partirà da qui per valutare gli effetti che il trauma può avere sul cervello danneggiato.

🔷 Chi vive esperienza traumatiche, per sfuggirvi, si può concentrare su «aspetti non traumatici» dell’ambiente circostante, questi dati però possono essere registrati a livello implicito e, dato che la forte azione dei glucocorticoidi sull’ippocampo (data dallo stress) può inibire l’attività dell’ippocampo stesso, si può manifestare una scissione tra memoria implicita ed esplicita.

🔶 E' possibile che in questo caso si possa compromettere la memoria autobiografica (esplicita) dell’evento traumatico, ma il ricordo implicito non viene compromesso, dando vita a tutta una serie di reazioni comportamentali (come l’attacco, la fuga etc.) ed emozionali e corporee correlate al trauma stesso.

🔷 Inoltre è stato osservato che durante la rievocazione di un trauma, alla PET (Tomografia a emissione di positroni), l’area di Broca, quella adibita al linguaggio, non è particolarmente attiva e quindi viene inibita.

🔶 Tutte queste particolari interazioni trauma memoria danno vita a certe sensazioni delle persone traumatizzate che esperiscono il trauma come se fosse sempre nel presente e mai nel passato, con emozioni fortemente intense, senza esserne in grado di spiegarle, etichettarle, ragionarle adeguatemene e categorizzarle