De Natura lucet

De Natura lucet

Questa pagina nasce per sostenere la mia professione e per divulgare informazioni riguardo ad essa.

Su questa pagina, pubblicherò post che riguardino la Naturopatia ed i suoi vari aspetti.

24/06/2020

Buongiorno! Oggi è un giorno magico per le piante. È il giorno di San Giovanni Battista. La Chiesa ha deciso di istitutire questa festa in sostituzione della festa pagana legata al termine del solstizio d'estate, quando le giornate sono più lunghe e il fuoco diventa il simbolo sacro. La pianta per eccellenza di questi giorni è l'iperico, anche conosciuto come 'Erba di SAN Giovanni' o 'scacciadiavoli'. L'iperico è giallo come il sole e l'ipericina contenuta in esso è rossa, proprio come il fuoco sacro. Per uso interno, è riconosciuta la sua grande potenzialità come antidepressivo naturale. Ansiolitico e calmante, senza l'effetto down dato dalle medicine chimiche. Mentre a livello esterno, è utilizzato in oleolito come panacea. Ottimo per ustioni, eczemi, irritazioni, punture di insetto e tanto altro. Un rametto messo sotto il cuscino questa notte, fa si che, secondo la leggenda, ci si garantisca un anno di longevità. Preparate un ottimo oleolito in questi giorni. Vi tornerà utile per tutto l'anno. Se foste interessati, vi scriverò come fare. Attenzione. L'iperico è fotosensibilizzante e per uso interno annulla, per esempio, l'effetto della pillola anticoncezionale. Sono, come sempre, disponibile per ulteriori approfondimenti. Grazie per l'attenzione. Al prossimo post.

08/06/2020

Buon pomeriggio! Il post di quest’oggi sarà dedicato, come da voi richiesto, all’aromaterapia. Che cosa tratta l’aromaterapia? È una delle varie discipline di cui si occupa la fitoterapia e, anche se il termine è stato coniato in tempi abbastanza recenti per quanto concerne la cura naturale dell’essere umano, era utilizzata addirittura dagli Egizi. L’aromaterapia sfrutta l’olio essenziale che le piante ci offrono sia per uso esterno che interno, non solo per riequilibrare dei disturbi legati al corpo, ma anche per molti disequilibri che riguardano la mente (tra l’altro, ne abbiamo già parlato, molto spesso si innescano concause per le quali i disturbi si presentano spesso insieme). Ad oggi, l’aromaterapia è stata sdoganata nel peggiore dei modi. Molto spesso se ne fa un uso improprio e, altrettanto sovente, gli olii venduti sul mercato hanno un’importante parte chimica dannosa per il nostro organismo. Bisogna saper distinguere quali olii saper usare, che tipo di olii utilizzare e la maniera per sfruttarli al meglio. Sovente non viene sottolineato che gli olii hanno una parte relativa alla pianta di grande, grandissima concentrazione ed un uso poco cosciente può provocare reazioni gravissime; esistono, infatti, olii che se assunti possono anche essere mortali. In questo post un po' particolare rispetto ai miei soliti post, sono qua a proporvi un piccolo corso on line per insegnarvi al meglio come utilizzare e riconoscere gli olii. Chi volesse partecipare è pregato di inviarmi un messaggio privato o una mail (che troverete nei dettagli della Pagina Facebook ed Instagram) e vi spiegherò in cosa si articolerà. Buona serata, ci rileggiamo mercoledì. Grazie.

05/06/2020

Buon pomeriggio a tutti. Oggi tratteremo la salvia, una pianta utilizzata da secoli, anzi da millenni, non soltanto a scopi terapeutici ma anche magici. I druidi erano soliti bruciarla per procurarsi visioni, ma era buona abitudine anche farlo per i greci e per i latini che la utilizzavano per consultare gli oracoli. Ad oggi, invece, l’uso che se ne fa è prettamente terapeutico e, non è raro trovarla impiegata in collutori e pasta dentifricia. Nelle signature medievali, infatti, la forma della foglia di salvia, era paragonata alla lingua e, difatti, un po'; come la menta, è un antisettico ed antibatterico orofaringeo molto utilizzato. Ma la salvia è un ottimo alleato anche nell’aiutare la nostra muscolatura liscia a rilassarsi. E’ un toccasana per stomaco ed intestino ed è anche conosciuta per i suoi poteri emmenagoghi, poiché aiuta l’utero a liberarsi. Inoltre, essendo un regolatore estrogenico naturale, può esser utilizzata nel regolare il ciclo vitale fertile e non della donna. Giova molto nel periodo di climaterio e menopausa ed è dimostrato che abbia una sua specifica funzione di costrizione sulle ghiandole sudoripare, quindi è utilizzabile nei casi di ipersudorazione. Ha mostrato, inoltre, buoni risultati come erba per giovare all’abbassamento dei livelli glicemici nel sangue. Insomma, una pianta conosciuta, facilmente reperibile e coltivabile e che ci offre tantissime occasioni per sfruttarla al meglio per la nostra salute. Anche la salvia ha i suoi effetti collaterali. Non utilizzarla a sproposito sarebbe buona cosa.
Fatemi sapere se qualcosa vi possa interessare e ci rileggiamo tra qualche giorno.
Buon fine settimana!

01/06/2020

Buon pomeriggio. Oggi vi racconterò qualcosa sul sambuco, pianta meravigliosa che possiamo vedere in fiore in questo periodo. E’ un albero che viene utilizzato in quasi tutte le sue parti, dalla corteccia sino ai frutti. E’ un rimedio molto usato nella fitoterapia, poiché è veramente ricco di proprietà: è utile nel combattere infiammazioni di vario genere e quando vi sono ritenzioni liquide di vario genere. Anche il sambuco viene impiegato in tutti i disturbi relativi all’apparato respiratorio, ma anche per le problematiche renali, epatiche nelle stipsi, in caso di vomito, nelle nevralgie, per le eruzioni cutanee, per il trattamento delle emorroidi, per le artrosi, per i geloni sino alle infiammazioni oculari. Insomma, una pianta a costo zero che, però, funge da panacea. Ha, però, anche delle controindicazioni, quindi, come sempre, vi sconsiglio il
fai da te e, soprattutto, se siete scaramantici, sappiate che nel Nord Europa il sambuco viene considerato la pianta dove vivano le streghe, perciò attenzione! Ci rileggiamo a breve, buona serata e grazie per la consueta attenzione. Ciao!

29/05/2020

Salve a tutti. Oggi, continuiamo con un’altra, interessante pianta. Chi di voi conosce la Parietaria? Cresce solitamente sui vecchi muri, tra mattoni, pietre ed anche nei boschi. Le sue foglie vengono colte proprio a partire dal mese di maggio e sino all’autunno. La sua azione interessa principalmente le vie urinarie: ha proprietà diuretiche e solitamente perde gran parte delle sue proprietà se essiccata. E’ un ottimo alleato in caso di renella e piccoli calcoli renali, mentre utilizzarla se si hanno calcoli di dimensioni importanti non è assolutamente una buona idea, perché potrebbe causare delle coliche molto dolorose. Nella tradizione popolare questa pianta viene detta, appunto “Spaccapietre”, un po’ per i luoghi in cui è solita nascere e anche per l’assonanza che ha con il suo impiego sul corpo umano. Non è, però, un’erba che serve soltanto in questo tipo di problematiche, bensì è conosciuta anche come espettorante, come emolliente e depurativa, mentre se utilizzata come tonico serve a schiarire la pelle e le macchie cutanee. Buona serata a tutti voi.
Grazie, come sempre, per l’attenzione.

28/05/2020

Ciao, da oggi potrete seguire De Natura lucet è anche su Instagram.

27/05/2020

Ciao a tutti e ben ritrovati. Oggi tratteremo una pianta che voi tutti conoscete: il rosmarino. E’ un ottimo batteriostatico ma anche un antiossidante ed un ottimo coadiuvante in caso di dispepsia. Anticamente la pianta veniva utilizzata, non a torto, per contrastare i dolori reumatici, in quelli muscolari e nelle
parassitosi, ma oggi sappiamo che è un portento nel caso di disturbi gastrici ed un valido tonico nei casi di cattivo umore. Viene impiegato anche come depurativo epatico, aiuta contro il meteorismo e l’inappetenza. Il suo olio essenziale, che ha un basso costo, trova largo impiego in aromaterapia sia per il
suo effetto balsamico in caso di raffreddori ma anche come antibatterico ed antisettico. Ha un effetto altamente energizzante e stimolante per la nostra sfera psichica ed alcuni lo definiscono anche afrodisiaco. Se si soffre di diarrea o di flussi mestruali molto abbondanti, il rosmarino potrebbe esser utilizzato come tonico, oltre ad esser un astringente per le pelli grasse e miste. Si può utilizzare un decotto di rosmarino per fare dei risciacqui, esattamente come si fa col collutorio poiché è rinfrescante e lo si può utilizzare per fare
dei risciacqui ai capelli per stimolarne la ricrescita (utile nei cambi di stagione o perdita di capelli da stress). E’ una pianta dai mille usi che la vede impiegata sia dalla notte dei tempi e in tantissime ricette magiche ed erboristiche. Una delle più belle, ad esempio, è legata al colore dei fiori del rosmarino. Si narra che i fiori erano bianchi ma che durante la fuga in Egitto a Maria cadde il suo mantello proprio su questa pianta e che da allora tutti i fiori abbiano preso la tonalità tipica cerulea alla quale siamo abituati. Resto come sempre disponibile al confronto con voi e a donarvi un po' di consigli. A presto, buona serata!

25/05/2020

Buongiorno! Oggi tornerò a parlare dei disequilibri correlati alla sfera psicosomatica e, nello specifico, ci riferiremo ai disturbi dell’intestino irritabile, quelli che la medicina allopatica tratta come “sindrome del colon irritabile”. Di frequente le persone che ne soffrono, anche se sottoposte ad indagini cliniche, non hanno delle risposte soddisfacenti. In Naturopatia si suol dire che l’intestino sia il nostro secondo cervello poiché è soggetto a “sentire” le nostre emozioni e dare delle risposte. Queste risposte, appunto, coincidono con la sintomatologia colitica che alterna stipsi ad episodi di diarrea associati a dolore insieme a gas intestinali, brontolii e crampi frequenti. Ovviamente questi sintomi variano da individuo ad individuo e normalmente ne sono più soggette le donne, ma non amo parlare di statistiche, ritenendo ogni individuo un soggetto differente da chiunque altro. Anche la medicina clinica riconosce un ruolo importante giocato dallo stress negli episodi colitici. Proprio lo stress emotivo, la rabbia e la paura, difatti, sono alcuni dei sentimenti che giocano un ruolo chiave in questo tipo di disequilibrio e sembra vi sia una connessione importante tra tutte le emozioni che manda il nostro cervello all’intestino che, spesso, non riesce a trattenere o a lasciare andare determinati tipi di emozioni. Il percorso con un naturopata può giovare molto in questo tipo di problematiche. Se aveste dubbi o richieste in merito, resto a disposizione. Nella mia pagina troverete la mia mail o, per comodità, anche messenger. A mercoledì, grazie!

22/05/2020

Buon pomeriggio. Oggi parleremo dell’elicriso, un’altra delle piante che in molti conoscerete soprattutto per il largo utilizzo che ha trovato in campo cosmetico. La fioritura dell’elicriso si ha tra maggio settembre ma viene raccolto principalmente nei mesi caldi. È utilizzato da tempi antichi come valido alleato nel trattamento delle allergie, dell’asma, della rinite allergica, ma anche per le coliti, nelle bronchiti anche croniche fino al trattamento delle emicranie. Per uso esterno, invece, è ottimo per le orticarie, gli eritemi, i geloni, le ustioni, gli eczemi, gli edemi, le irritazioni da pannolino, sino all’uso oftalmico. Aiuta molto, insomma, per irritazioni ed infiammazioni di varia natura e genere. Il bello e dorato elicriso, è utilizzato nella preparazione anche di incensi ed i nostri avi, proprio per il suo color giallo, usavano intrecciarne delle corone da porre a scopo propiziatorio sul capo delle statue degli dei. Insomma, una pianta magica su tutti i fronti. Se aveste bisogno di dritte in merito o per altre problematiche non esitate a scrivermi.
Vi ringrazio, ci rileggiamo tra qualche giorno, ciao!

20/05/2020

Buon pomeriggio a tutti. Oggi vi parlerò dell’equiseto, conosciuto da molti anche col nome di “coda cavallina”, proprio per la sua forma che ricorda quella equina. Ha un’ottima concentrazione di acido silicico e proprio questa sua caratteristica lo rende un ottimo remineralizzante, oltre ad essere emostatico, antisettico e diuretico. E’ un ottimo alleato nei disturbi legati all’osteoporosi o alle giunture fragili. Per uso
esterno è conosciuto come emostatico su piaghe ed eczemi ma anche per i pruriti cutanei. Ad uso cosmetico viene utilizzato come rassodante ed elasticizzante, quindi trova buon impiego nel trattamento per le smagliature, ma è anche un ottimo preparato per capelli, cute e pelli grasse. Come sempre vi rammento che, soprattutto per uso interno, l’uso delle piante non è da prender sottogamba perché si potrebbe incappare in spiacevoli sorprese.
Buona serata, al prossimo post. Grazie!

18/05/2020

Buonasera a tutti. Chi di voi non ha mai sentito parlare della malva? Di questa preziosa e diffusissima pianta, se ne utilizzano i fiori, le foglie e le radici. Cresce prevalentemente da maggio a settembre e se ne raccoglieste i fiori freschi e le foglie, prevalentemente quelle verso le sommità, potreste farle essiccare ed aver sempre un valido aiutante in casa. La troverete nei terreni incolti e cresce anche negli orti. E’ ricca di
mucillagini, sali minerali e vitamine sia A che gruppo B. La sua azione generale è dovuta principalmente alla presenza delle mucillagini che la rendono una pianta emolliente e lenitiva. Per uso interno è conosciuta soprattutto per il suo effetto benefico in caso di cistiti o infiammazioni alle vie urinarie. Ma è ottima anche in caso di stitichezza o stomatiti. A livello esterno, invece, viene utilizzata per dermatiti, foruncoli, gengiviti, infiammazioni agli organi genitali e come decongestionante in genere (per esempio è ottima come post
rasatura, puntura d’insetto o dopo l’esposizione solare). Tenetene sempre in casa di modo da poterla utilizzare in decotto, è un vero toccasana.
Buona serata ed al prossimo post!

15/05/2020

Buon pomeriggio. Oggi riprenderemo a parlare dei disturbi psicosomatici ed in particolare della cefalea
tensiva. Purtroppo affligge moltissime persone, prevalentemente la parte femminile della popolazione ed è
nota a tantissimi. La cefalea tensiva è caratterizzata da un dolore di moderata o forte intensità e può
manifestarsi in diverse regioni della testa e o della nuca. I maggiori fattori che concorrono alla
manifestazione della cefalea sono delle involontarie e continue contrazioni dei muscoli della nuca e del
collo, molto spesso dovute anche ad una postura scorretta; disturbi del sonno o condizioni di affaticamento
psicofisico. Queste ultime, inoltre, fan sì che vi sia una soglia di minor resistenza al dolore dovuta
all’abbassamento delle endorfine. La cefalea può esser episodica oppure cronica e gli attacchi posson
durare da pochi minuti sino a giorni, causando ancor più tensione nel soggetto che ne soffre. Anche in
questo caso, la Naturopatia, viene incontro alle persone che accusano questo tipo di problema, avendo con
sé una larga schiera non solo di preparati ma anche di tecniche per alleviare il dolore, dapprima, fino ad
arrivare ad una condizione di equilibrio del soggetto interessato. Se qualcuno di voi volesse approfondire
l’argomento, resto a disposizione per poter dialogare con voi. Grazie e al prossimo post.

13/05/2020

La bella e pungente ortica, è conosciuta praticamente da tutti e tutti voi conoscerete molti suoi utilizzi, sia in cucina che a scopo curativo oltre che quello cosmetico. E’ una pianta tuttofare, agisce su molti fronti, ha molti principi attivi, vitamine, clorofilla. Ha impiego nell’aiuto dell’apparato digestivo, quello respiratorio, quello circolatorio, aiuta l’accrescimento dei globuli rossi, è astringente, antidiarroica, diuretica, aiuta contro le fermentazioni intestinali, la stitichezza, i raffreddori, l’influenza, la tosse ed il catarro e potremmo citarla in moltissimi altri impieghi. Potrete coglierne le foglie in questo periodo sino ad adesso e farle essiccare per ottimi decotti o risotti, mentre le radici andrebbero colte tra agosto ed ottobre. Si possono utilizzare le foglie per lavarsi i capelli o per fare degli impacchi per i capelli. Al prossimo post e, come sempre, grazie per l’attenzione.

11/05/2020

Buon pomeriggio a tutti. Oggi tratteremo una pianta che in questo periodo (e sino a fine maggio) troveremo in piena, meravigliosa, fioritura: il biancospino. Questa pianta è quasi interamente utile: se ne utilizzano i fiori, i frutti e la corteccia. La sua principale funzione è riferita ai disturbi cardiovascolari. Si utilizza contro l’ipertensione arteriosa, le palpitazioni e come coadiuvante nel trattamento delle trombosi. Ma è un ottimo aiuto anche contro l’angoscia, la tachicardia, le vampate di calore ed il ronzio auricolare. Trova impiego per la modulazione dei disturbi legati alla menopausa ed al climaterio. Potete raccoglierne i fiori in questo periodo per farne dell’ottima marmellata o utilizzarli fermentati per un ottimo, particolarissimo liquore. Oltre a bere con moderazione, ricordate sempre che i principi attivi delle nostre adorate piante, non vanno presi sottogamba. Al prossimo post, grazie!

08/05/2020

Ciao! La pianta che tratteremo quest’oggi prende il nome proprio dall’eroe greco Achille, poiché la leggenda narra che avesse curato i suoi compagni mirmidoni proprio con questa pianta durante il lungo assedio di T***a. L’achillea è una pianta molto conosciuta e anche lei può trovare impiego sia in cucina che, per noi più importante, nelle cure naturali. E’ una pianta ricca in magnesio, calcio, ferro, cromo, cobalto ed altri elementi e solitamente ha impiego nelle cure relative all’apparato ginecologico. Utilizzata come antiemorragico ed antispasmodico, aiuta regolare l’afflusso sanguigno. E’ anche ottima nella cura di ferite ed irritazioni: coadiuva la cicatrizzazione ma è anche antisettica. Rilassa, inoltre, la muscolatura liscia, quindi può esser utilizzata in tisane. L’achillea, per i greci e i latini, era la pianta sacra ad Afrodite, poiché favoriva gli incontri amorosi, mentre per i cristiani ha assunto tutt’altro significato, diventando uno dei fiori legati al culto mariano. Ricordate sempre che le piante non andrebbero assunte nella maniera “fai da te” per i vari problemi che potrebbero causare. Una delle controindicazioni dell’achillea, per esempio, è il suo divieto di utilizzo se al contempo si assumono terapie anticoagulanti. Grazie per l’attenzione, al prossimo post!

06/05/2020

Ciao! Questa sera vi racconterò qualcosa sul fiordaliso, un fiore che i più fortunati troveranno nei prati e che fiorisce da fine maggio ad agosto. Anticamente, veniva utilizzato per la preparazione di filtri d'amore e la cianomanzia provenzale era effettuata proprio con questi fiori. Si credeva che ampliasse la capacità umana di vedere oltre alle apparenze e, successivamente, è diventato uno dei fiori sacri alla Madonna, forse per il richiamo al colore sovente utilizzato per il suo manto. Ma, passiamo oltre, in cosa può esserci utile il fiordaliso? E' ampiamente utilizzato nella cosmesi, da secoli, contro acne, eczemi, rughe, macchie e pulizia della cute. E' un antinfiammatorio per la gola e per gli occhi, ma è anche diuretico ed un astringente intestinale. Ottimo come riflessante per capelli bianchi e come antiforfora, lenitivo contro la pelle arrossata e screpolata da sole o da vento. Conosce largo impiego anche in tutti i problemi oftalmici come orzaioli, congiuntiviti, arrossamenti oculari e gonfiore. Un fiore, insomma, che non appaga soltanto la vista, ma un ottimo rimedio. Grazie per l'attenzione, al prossimo post!

04/05/2020

Buon pomeriggio. Oggi, per ricollegarci ad i post che trattano tutti i disequilibri legati alla psicosomatica, parleremo della pelle. La pelle è considerato l’organo più esteso del nostro corpo ed è, appunto, la prima a “scendere in campo” quando si tratta del contatto col mondo esterno. Tratteremo in questo post un disequilibrio noto a molti: la psoriasi. Evitando di enunciare tutta la parte medica ad essa relativa (che non mi compete), sappiamo che spesso la psoriasi può essere innescata proprio da una situazione di stress e spesso accade che si entri in un circolo vizioso dal quale non è affatto facile uscire. La psoriasi è, inoltre, legata al nostro sistema immunitario (che è noto vada in deficit se interviene un agente stressogeno) e dunque nel trattare la psoriasi andrebbe in primis considerato e gestito questo aspetto prima ancora di lavorare sull’acuto, ovvero la manifestazione della psoriasi stessa. Probabilmente no ci sarà possibile evitar lo stress, soprattutto al giorno d’oggi, ma imparare a gestirlo sì! In tutto questo la Naturopatia può interve**re con diversi metodi e con molteplici preparati. Se aveste informazioni da chiedermi non esitate a scrivermi. Grazie e al prossimo post!

02/05/2020

Buonasera a tutti! Qualcuno di voi ha mai sentito parlare del tanaceto o partenio? E' una pianta che cresce spontanea e che ha impiego sia a livello medicamentoso che culinario ( io ne ho fatto delle frittelle e della frittata o, una volta colto in un luogo lontano da sporcizia ed inquinamento, lavato, triturato e messo sopra dei tomini freschi ed un filo di olio di oliva). E' una pianta ottima come digestivo, emmenagoga (aiuta il ciclo mestruale), ottima per i dolori mestruali e per la muscolatura uterina. Viene ampiamente utilizzata, inoltre, come rimedio contro il mal di testa (sia cefalea che emicrania). Anticamente ne riconoscevano le sue proprietà rinfrescanti e febbrifughe ed era usanza metterne qualche foglia nelle calzature proprio per scongiurare la febbre (oggi, noi, la chiamiamo riflessologia plantare!) E' una pianta (scusate se tedio, ma repetita iuvant) molto pericolosa da usare in gravidanza, anzi è assolutamente vietata. Grazie e al prossimo post!

29/04/2020

Ciao! Oggi parlerò di una pianta conosciuta, mooolto conosciuta: la menta. Di questa, tutti ne conoscerete sia gli usi medicamentosi che culinari, ma qualcosa in più è sempre bene ricordarlo... Intanto fa parte delle erbe sacre utilizzate in Italia e non solo, nella preparazione del bagno di San Giovanni (tratterò questo argomento più avanti) e su questo dovremmo soffermarci a pensare. Il suo uso è antichissimo e precedente al cristianesimo. Ne conosciamo il suo uso come battericida, rinfrescante del cavo orale e blando anestetico, ma magari non tutti sapete che è una pianta ottima nella purificazione delle vie urinarie, che è un ottimo rimedio per i disturbi gastroenterici, che rilassa fegato, bile e cistifellea e che riduce i gas intestinali. E' ricca di vitamina C, ottima come antisettico, decongestiona e viene anche impiegata contro diversi tipi di parassitosi. Contribuisce, inoltre, ad abbassare la temperatura corporea. Anche la menta, potrebbe provocare reazioni avverse,attenzione, sempre, a consultare una persona esperta, prima di utilizzarla a scopi medicamentosi, soprattutto a livello interno. Come sempre grazie e al prossimo post!

29/04/2020

Buongiorno! Eccomi qui a scrivervi qualcosa sulla psicosomatica, come precedentemente accennato...
Una delle definizioni che conosciamo è la seguente: "...Sintomi organici tipicamente riferibili ad una malattia somatica, che hanno però un'origine psicologica". Ci sono molti disturbi, infatti, che sovente hanno luogo quando il nostro sistema psico-neuro-endocrino-immunitario (PNEI) risponde ad una situazione o ad un periodo di stress. Problemi intestinali vari, cefalea, dolori muscolo tensivi, problemi alla pelle, sono solo alcuni dei vari disequilibri che possono esser gestiti o coadiuvati con l'aiuto della Naturopatia. Nel prossimo post, parleremo della pelle, la prima a ve**re a contatto col mondo esterno. Grazie, a presto!

28/04/2020

Salve a tutti! Grazie per aver risposto al mio sondaggio. Preparerò dei post tra qualche giorno che tratteranno di tutta quella parte di disequilibri che la medicina definisce 'psicosomatica', ovvero, come la mente influenza il nostro corpo. Un argomento molto vasto e del quale ad oggi si parla molto. Intanto, se qualcuno di voi riconoscesse di volerne sapere di più su qualche argomento in particolare, sono ben accetti commenti o, se vi va, un messaggio. Grazie a tutti. A presto!

25/04/2020

Buonasera! Quest'oggi parleremo della pulmonaria. Se ne sta sempre a mezz'ombra e spunta in primavera. Ha un nome che richiama proprio i polmoni... Perché? Proprio perché i nostri avi avevano notato una somiglianza tra le sue foglie ed i nostri polmoni. Ma non vi è solo una somiglianza... E' un ottimo espettorante ed emolliente e può esser usata anche in cucina (attenzione, sempre, ai luoghi di coltura). Trova anche impiego in preparati come pomate per la cura dei geloni, delle screpolature e nelle contusioni. Con la pulmonaria, possiamo preparare in casa un ottimo idrolato che servirà come astringente per le pelli grasse e miste. Vi ricordo sempre che tutte le piante hanno molteplici ed incantevoli utilizzi, ma se non usate correttamente possono dare dei problemi... Grazie, al prossimo post!

22/04/2020

Ciao! Oggi vi parlerò di un fiore che fa capolino nei nostri prati in questa particolarissima primavera. Ma i fiori non lo sanno e nascono... Finito questo breve excursus poetico, vi racconto qualcosa sul Tarassaco. Conosciuto anche come "dente di leone", "pisciacane", "polenta del diavolo", "soffione", "cicoria matta" e altri molteplici nomi, ha impiego sin dalla notte dei tempi per svariati usi. Veniva usato addirittura per la divinazione. E' una pianta sia commestibile che curativa. Dalle sue radici si ricava un surrogato del caffè e con i fiori si possono preparare delle pietanze, come insalate o frittate. A livello medicamentoso, invece, fin dalle signature medievali, veniva associato, per il suo colore giallo, alla bile. Ma la credenza non era del tutto erronea...La tarassicina presente in esso, aiuta lo svuotamento della cistifellea e dei succhi biliari e pancreatici. Il tarassaco contiene anche inulina che nutre la flora batterica ed aiuta un corretto transito intestinale ed un drenaggio dei liquidi in eccesso. Potremmo definirla, quindi, una pianta ottima come purificante generale. Ricordo, però, che anche il bel dente di leone, è ricco di principi attivi ed ha controindicazioni. Buona serata, grazie, al prossimo post!

19/04/2020

Il ribes nero, conosciuto ed utilizzato sin dai tempi antichi, è una pianta assai utile per diverse problematiche. Il suo uso più conosciuto è quello di cortisone naturale, ma è anche ricco di vitamine. Viene impiegato come antinfiammatorio o per i reumatismi. Insomma, una pianta dai molteplici utilizzi e benefici. Ricordiamo, però, che le piante hanno in sé dei principi attivi e quindi delle controindicazioni. Meglio evitare le cure "fai da te". Se aveste dubbi o informazioni da chiedermi, scrivetemi. Ciao, al prossimo post!

19/04/2020

Di cosa si occupa, realmente, il Naturopata?
Si impegna insieme alla persona che decide di consultarlo, di stabilire o ripristinare un equilibrio corpo-mente che è venuto a mancare, utilizzando come sostegno quello che la Natura ci offre.

16/04/2020

Buon pomeriggio a tutti, sono Serena ed ho deciso di aprire questa pagina in questo "strano periodo" per cercare di portare la mia conoscenza al vostro servizio e per darvi qualche nozione che possa esservi utile come rimedio quotidiano.
Tratterò vari argomenti relativi alla Naturopatia un paio di volte a settimana. Se ci fossero argomenti che vi stanno particolarmente a cuore scrivetelo nei commenti e cercherò di esaudire le vostre richieste.
A domani con il primo argomento!

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