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Il cuore artificiale CardioWest sostituisce ortotopicamente sia i ventricoli cardiaci nativi che tutte le valvole cardiache, eliminando così i problemi comunemente osservati nel trapianto con dispositivi di assistenza ventricolare sinistra e biventricolare, come: insufficienza cardiaca destra, rigurgito valvolare, aritmie cardiache, coaguli ventricolari, comunicazioni e bassi flussi di sangue.

Ipertrofia del ventricolo sinistro (LVH)
Patologie che determinano aumento del post-carico e che, quindi, rappresentano una possibile causa di LVH, comprendono la stenosi aortica, l'insufficienza aortica, l'ipertensione, anche l'insufficienza mitralicadi lunga data può portare (come meccanismo di compenso) a ipertrofia ventricolare.
Si possono presentare patologie che affliggono primariamente il muscolo miocardico, portando allo sviluppo di LVH: parliamo delle cardiomiopatie ipertrofiche le quali possono sfociare in insufficienza cardiaca.
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Ecco la vista di cui può godere un cardiochirurgo durante un intervento.
Pensiamo alla tecnologia e alle conoscenza necessarie per poter procedere ad un intervento chirurgico su un organo che, per sua natura, non si ferma per tutta la vita del paziente.
Infatti, durante gli interventi di cardiochirurgia il cuore viene fermato tramite l'inoculo di una soluzione di potassio ed il sangue viene fatto apssare attraverso la macchina cuore-polmoni per lermetterne l'ossigenazione.

Muscoli papillari e corde tendinee del cuore.
I muscoli papillari sono muscoli specializzati, localizzati nei ventricoli del cuore. Hanno io conoito di ancorare le cuspidi delle valvole atrioventricolari (mitrale e tricuspide).
L'ancoraggio è mediato dalle corde tendinee (le strutture biancastre visibili nella foto) che hanno lo scopo di impedire l'inversione (o prolasso) delle valvole, evento che porterebbe al flusso retrogrado di sangue dai ventricoli agli atri durante la sistole ventricolare.

Endoarterectomia carotidea
Si tratta di una procedura chirurgica in cui si va ad aprire e "pulire" la carotide interessata con lo sfopo di prevenire l'inctus. Per pulire si intende andare a rimuovere la placca o le placce aterosclerotiche che riducono oltre il 50% il lume dell'arteria. Durante l'intervento la carotide viene clampata ed uno shunt viene inserito per permettere l'afflusso di sangue all'encefalo.

Riparazione di difetto del setto interventricolare.
Il VSD (ventricular septal defect) è un'apertura tra il ventricolo destro ed il sinistro e spesso è dovuto ad una condizione genetica. Nella foto è mostrato un caso di VSD traumato secondario ad un trauma toracico. Le conseguenze possono manifestarsi subito il trauma, co una insufficienza cardiaca, o anche mesi dopo.
I possibili trattamenti variano dal monitoraggio con un approccio conservativo all'intervento chirurgico come nella foto. Nella quale una patch di tessuto bovino è "paracadutata" a livello della lesione a prendere il posto del tessuto settale irrimediabilmente lesionato.

Differenti tipi di aneurisma.
Da notare come questa patologia possa essere secondaria non solo a patologie "endogene", come ad esempio una patologia genetica che determini carenza di collagene. Ma anche a elementi "esogeni", come una infezione micotica che determini una risposta immunitaria. Quest'ultima deve essere considerata la vera responsabile dell'indebolomento della aprete vascolare.

Sostituzione chirurgica della valvola aortica.
Le indicazioni alla sostituzione valvolare aortica sono costituite da: stenosi valvolare, inaufficienza valvolare.
Durante l'intervento si effettua un taglio sul torace per accedere alla cavità mediastinica, il cuore viene fermato.
Il sangue del apziente viene fatto passare attraverso una macchina cuore-polmoni per permetterne l'ossigenazione.
Infine la valvola aortica viene rimossa e sostituita con una valvola artiriciale (protesi)

Ecco le due possibili classificazioni della dissezione aortica: condizione estremamente pericolosa dovuta ad un distacco tra l'endotelio (lamina che riveste la superficie interna dei vasi) e gli strati più esterni. Questo porta alla formazione di uno spazio che viene riempito dal sangue che fluisce ad elevata pressione nel vaso aortico e che, tramite un orifizio che si forma a livello endoteliale, appunto, penetra in questa cavità neoformata.

Il ciclo cardiaco è l'andamento del cuore umano dall'inizio di un battito cardiaco all'inizio del successivo.
Consiste di due periodi: uno durante il quale il muscolo cardiaco si rilassa e si riempie di sangue, chiamato "diastole", seguito da un periodo di forte contrazione e pompaggio del sangue, chiamato "sistole". Dopo lo svuotamento, il cuore si rilassa immediatamente e si espande per ricevere sangue che ritorna dai polmoni e da altri sistemi del corpo, prima di contrarsi nuovamente per pompare il sangue ai polmoni (piccolo circolo) e ai sistemi periferici (grande circolo).

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Il cuire è fornito di un proprio sistema di conduzione tramite il quale sarebbe potenzialmente in grado di funzionare autonomamente anche al di fuori del corpo umano (a patto che sia opportunamente perfuso).
Ci sono gruppi di cellule ,definite "pacemaker" responsabili della costituzione dello stimolo che viene, poi, propagato alle cellule circostanti per permetterne la contrazione.

Fondamentale è la separazione elettrica tra atri e ventricoli, i quali sono in comunicazione solo tramite il fascio di His che, grazie al filtro attuato dal NAV, conduce uno stimolo controllato ai ventricoli, limitando la possibilità della trasmissione di una eventuale fibrillazione atriale ai ventricoli.

La pressione sanguigna è uno dei valori più importanti per studiare la salute del paziente.

È influenzata da una miriade di fattori, non ultimi il caldo ed il grado di disidratazione, ma anche elementi endogeni come neoplasie endocrine possono alterare i valori pressori.

Alterazioni croniche possono avere ripercussioni su tutto il sistema circolatorio, partendo dal cuore, fino ad arrivare all'aorta, all'encefalo, ai reni. Tutte sedi in cui possiamo avere uno sfiancamento della parete che può portare ad un aneurisma che dissecandosi può determinare la morte.