woundnursing

Mi è sempre piaciuto creare questo genere di contenuti dove ancora una volta siete voi a fare qualcosa. Certo! Questo post prende spunto da una domanda che in DM mi è arrivata più di una volta. Se vi piace l’idea, di tanto in tanto potrei postare qualcosa del genere, un pó come quando pubblicavo “le tre cose che”, ricordate? Ad ogni modo questo piccolo carosello parla di FIBRINA. Ed ogni volta che se ne parla io penso a due cose… vediamo se anche voi la pensate come me!
Baci stellari 🌟

Questo post è molto specifico e per addetti ai lavori. Tenta di spiegare in parole semplici (si, perché anche i professionisti hanno comunque necessità di concetti semplici per capire le cose) cosa siano le medicazioni bioattove.
In questo specifico caso si parla di collagene e di acido ialuronico e di come questi siano capaci di interagire con il microambiente della ferita e di stimolarne la guarigione entrando nei vivo dei processi riparativi promuovendoli e modulandoli.
Fatemi sapere se piace e sopratutto perché ad un certo punto compare la figura di un cavallo (che vi assicuro non è stato maltrattato perno realizzazione del post!) .
Ho impiegato un po per scriverlo nonostante siano 4 frasi in croce proprio per cercare di semplificare i concetti. E volevo ringraziare per la collaborazione dietro le quinte di e
Baci stellari 🌟

Oggi, 12 maggio, come tutti gli anni, celebriamo insieme la giornata internazionale degli infermieri. Sono passati 15 anni da quando ho iniziato questa professione e nel tempo sono diventato un infermiere sempre diverso, preoccupato, allegro, competente, ignorante, efficiente, pigro, informato, specializzato, umiliato, riscattato. In questo anni ho incontrato persone meravigliose ed ancora continuo a farlo. È a loro che oggi rivolgo il mio augurio ed a voi, che sempre mi leggete e mi supportate con affetto. Buona festa a tutti, colleghi🧡

Il mio falegname con 30.000 lire la faceva meglio.

Qualcuno di voi, nel corso dei vari sondaggi nel tempo, mi ha chiesto esattamente questo tipo di contenuto: qualche dritta pratica sul bendaggio. Premesso che avevo già tempo fa creato qualcosa sul tema, e che questo post è essenziale, non tratta di tutta una serie di aspetti che riguardano il bendaggio quali patologie, tecniche di misurazione della compressione etc spero che nella sua linearità sia di vostro gradimento.

A Natale puoi… ma anche dopo Natale… 🎄
Buone feste da 🎅

Quante volte abbiamo cercato di rispondere a questa domanda? E quante altre non siamo stati davvero sicuri della risposta? Segni è sintomi di infezione classici non sempre sono davvero palesi. Per chi lavora sempre a contatto con pazienti portatori di lesioni e per così dire ne vede tante, rispondere al quesito è probabilmente più semplice ma per chi non ha a disposizione tutta questa casistica, avere chiaro cosa andare a cercare su una lesione può fare la differenza per mettere in atto in maniera precoce tutte le strategie per annullare lo stato di infezione e portare a guarigione, quando sia possibile, la lesione cutanea, e scongiurare il rischio di una temibile complicanza. Vorrei che fosse chiaro che non esistono ricette pronte o il bianco e nero, non esistono cose facili e soluzioni semplici. Esistono metodi e spunti al ragionamento come quello che segue. Spero vi piaccia.