PD Fiume Veneto

Piste Ciclabili
Almeno ogni tanto leggiamo una notizia positiva, una decisione sensata da parte di questa pigra Giunta.
Hanno approvato il "Biciplan", che permette di organizzare in maniera sensata e ottimale i percorsi protetti per i ciclisti.

Ora sarebbe altrettanto lungimirante ed utile stimolare i fiumani ad utilizzare di più e meglio la bicicletta, a partire magari dai più giovani.

A Fiume non esiste ancora il Pedibus o il Ciclobus, due simpatici ed utili modi per insegnare ai più piccoli ad andare a scuola in bici o a piedi... Strumenti utili anche a sgravare il traffico delle 8 di mattina.

Ci auguriamo infine che questo Biciplan aiuti i tecnici e gli amministratori a ben progettare queste nuove piste ciclabili, che spesso sono realizzate in maniere bizzarre, seppur magari a norma.

AMMINISTRAZIONE SORDA E NERVOSA

Vi siete accorti quanto nervosismo e quanta incapacità di autocritica pervade questa Amministrazione?

Ad ogni critica (legittima, in democrazia) si risponde con la negazione e/o le minacce di passare alle "vie legali".

Così i cittadini non-allineati si sentono presi in giro, quando non addirittura intimiditi dalle minacce finire denunciati da chi dovrebbe ben amministrare un Comune.

Quotidianamente assistiamo ad operazioni scomposte e prive di organicità: un'altro campo da padel qui, un po' di asfalto drenante lì, una panchina là, un taglio di erba approssimativo, qualche festa newage...

Se invece parliamo di Traffico, di Scuole e Servizi alle famiglie, di Infrastrutture e Manutenzione, di Fognature o di Fibra Ottica, di Medici e ambulatori... Questa amministrazione "cade dal pero" e invoca sempre "qualcun'altro" a cui da la colpa.

Dopo 5 anni di vuoto amministrativo e politico, sono riusciti a "infinocchiare" per la seconda volta una buona parte degli stessi cittadini che si lamentavano per il traffico, per l'erba alta, per l'assenza di manifestazioni e di servizi... e che oggi forse si accorgono di aver mal riposto per ben 2 volte la loro fiducia.

Speriamo non perseverino per la TERZA volta, tra 3 anni!

Volete i Servizi? Eccovi un'altra Manifestazione!

Ancora una volta, con una tragicomica puntualità, la Giunta Canton risponde alle critiche dei cittadini, circa la mancanza sempre più evidente di servizi e attenzioni nei confronti del territorio, organizzando una bella manifestazione!

Stavolta tocca ai Bersaglieri coprire il rumore di fondo delle proteste di alcuni cittadini di Praturlone che, dopo quelli di Cimpello, hanno osato elencare alla Sindaca le promesse disattese e la mancanza di politiche per le Frazioni.

Stiamo attendendo ora che Bannia e Pescincanna seguano l'esempio delle altre, ricordando all'allegra Giunta Fiumana che, tra una festa e una inaugurazione, dovrebbero occuparsi anche di FARE qualcosa per i concittadini.

Arrivederci al prossimo capitolo!

FRAZIONI ABBANDONATE
chi sarà il prossimo ad accorgersi delle (in) capacità di questa Giunta?

Una br**ta estate per la Giunta guidata dalla Sindaca Canton: prima la grana della Sagra di Cimpello, poi la lettera di alcuni (ex)elettori di Praturlone scontenti pubblicata a tutta pagina sulla stampa locale.

Noi siamo 6 anni che quotidianamente mettiamo in evidenza la mancanza di progettualità di questa Giunta, ma non siamo stati molto convincenti.

Talvolta parliamo di cose che al cittadino sembrano lontane e poco utili... Ma poi, quando sotto gli occhi di tutti, l'erba cresce incontrollata, le manifestazioni (quelle poche rimaste) vengono ostacolate, la sicurezza stradale è un miraggio, i problemi di viabilità sono sempre gli stessi, i servizi sono in continuo peggioramento... diventa difficile continuare a dare la colpa a "quelli che c'erano prima"... Perché prima c'erano proprio LORO!

Scrivi M20 nella dichiarazione dei redditi

Senza il libero finanziamento dei cittadini, i Partiti finiscono nelle mani di ha i soldi per poterli finanziare.
E nessuno mette dei soldi in un Partito senza un progetto o un tornaconto.

Concedere il tuo 2xmille in dichiarazione dei redditi NON TI COSTA NULLA IN PIÙ, ma assicura al Partito l'indipendenza di cui abbiamo assolutamente bisogno.

La politica non può ve**re finanziata dai gruppi di potere, dalle lobby, dai milionari... Perché i loro interessi non coincideranno mai con i nostri!

CIRCOnvallazione

Inserita come sempre all'ultimo minuto nell'ordine del giorno dell'ultimo consiglio comunale, la proroga dei vincoli sui terreni destinati alla costituzione dell'ipotetica circonvallazione dimostra quanto poco stia facendo questa Amministrazione per avviare questa costosa opera pubblica.

In questo progetto non crede neppure la Regione, che seppure in un periodo di vacche grasse, non ha riservato neanche un euro per la costruzione di questa strada.

Come Partito Democratico abbiamo sempre chiesto un CONFRONTO con i cittadini e con i professionisti, PRIMA di redigere qualunque proposta.

Se ci fosse stato un momento di confronto, forse oggi saremmo tutti d'accordo su un progetto condiviso e la Regione sarebbe persuasa della sua utilità.

Ma questa Maggioranza continua a guidare a fari spenti nella notte... Pensando solo al sogno da regalare alle prossime elezioni.

FLAT TAX FIUMANA

Oggi sulla stampa trovate la nostra critica alle mezze verità dell'assessore Ciol.
NO, le tasse NON sono diminuite... dietro al solito trucchetto si nasconde una piccola flat-tax leghista, alla faccia della progressività descritta nella Costituzione.

Pochi non pagheranno più, tanti pagheranno di più!

🔴 GRAVISSIMO! In Friuli Venezia Giulia Fedriga fa approvare in tutta fretta una riforma elettorale che RIDUCE gli spazi della .
Eleggere un sindaco con il 40% del consenso significa farlo scegliere da una MINORANZA dei cittadini, svilendo un principio caposaldo (si vince con la metà + 1 dei voti).

E abolire il ballottaggio al secondo turno non permetterà più ai cittadini di scegliere tra due persone a prescindere dalle appartenenze.

❌Nulla di più lontano dalla reale rappresentanza!

🚷 Anche il metodo di imporre una nuova legge elettorale su misura, facendo valere la forza dei numeri in Consiglio regionale, dimostra che siamo di fronte alle prove generali del metodo ‘diktat di maggioranza’.

➡️ Sommato poi a quanto accade a livello nazionale e internazionale, purtroppo, niente di buono all’orizzonte.

MEZZE VERITÀ su IRPEF e TARI

Per i cittadini di Fiume Veneto le novità sulla tassazione non sono affatto una buona notizia come sostiene la Giunta Comunale: a dichiararlo sono i consiglieri dell’opposizione Annalisa Parpinelli e Fabio Tonus di Fiumefutura, e Loris Padoani di Fiume Democratico.

Il dato più rilevante è che l’aliquota IRPEF è una sola: non c’è più progressività nella pressione fiscale, ma un’unica aliquota massima dello 0,75% per tutti applicata a tutto il reddito. E non basterà la soglia di esenzione a 22mila a compensare: abbiamo fatto alcune proiezioni – dichiarano Padoani, Parpinelli e Tonus – ed è chiaro che i più penalizzati saranno i redditi mediobassi.
Aver deciso per un’unica aliquota IRPEF, che elimina la progressività nella pressione fiscale, è l’ennesima dimostrazione che la maggioranza a guida della sindaca Canton non ha contezza della situazione difficile delle famiglie.

A questo si aggiungono le bollette della TARI che sono arrivate ultimamente: quest’anno in base ad alcune variabili di calcolo della tariffa, a Fiume Veneto l’aumento sarà dal 2,5% al 4%.
Vista la situazione attuale, con l’inflazione che ancora incalza, è necessario interve**re in tutti i modi possibili per un’Amministrazione Comunale, e gli esempi virtuosi ci sono.
Alcuni comuni per evitare gli aumenti hanno deciso di utilizzare dividendi di società partecipate e fondi di bilancio che avevano vincolato in favore di tali imposte e/o tasse: sono proposte che avanzeremo anche noi – concludono Parpinelli, Tonus e Padoani – come facciamo sempre.

Nell’attesa di una risposta dalla maggioranza purtroppo intanto i cittadini continuano a pagare.

Il 3 aprile portiamo anche a Fiume Veneto il docufilm Il Coraggio della Libertà", 70 anni di AIED.

Segnate in agenda! Vi aspettiamo...

Siamo felici di poter ospitare anche a Fiume Veneto, il prossimo 3 aprile la proiezione del documentario "Il Coraggio della Libertà" che racconta i 70 anni di AIED.
Una bella storia!

OLIMPO FIUMANO

Anche a Fiume Veneto esiste un Monte Olimpo abitato da alcuni Dei e molti semi-dei.
Divinità che dall'alto controllano le vite di noialtri poveri cittadini.
Permalosi e onniscienti si sottraggono ai giudizi di chi non reputano alla loro altezza.

Vivono in un altro mondo, ove spesso si festeggia con libagioni e balli mascherati, ove non ci sono problemi (né di viabilità né di servizi), ove tutto va bene-benissimo-ottimamente.

Non c'è spazio per la critica, perché essa è sempre infondata, quanto inutile.

Essi sono convinti di fare il bene dei loro sottoposti.E quando i sottoposti non lo capiscono, è colpa dell'ignoranza di questi ultimi.

Essi si confrontano solo tra di loro, perché non sentono il bisogno di scendere ad ascoltare chi sbaglia per definizione.

Inutile invocare la Legge, inutile invocare il Buonsenso.

Questi sono gli Dei Fiumani che ci meritiamo.

Se la prende comoda la maggioranza: l'ultimo Consiglio Comunale è del 21 dicembre scorso, nel frattempo nulla, zero commissioni e zero capigruppo.
Noi continuiamo a chiedere e a proporre, la maggioranza ha intenzione di fare la sua parte?

Vi aspettiamo venerdì ad Azzano Decimo, per parlare di violenza di genere.
Per continuare a ricordare che molto c'è ancora da fare!

Vi aspettiamo, venerdì 1 marzo alle ore 20:30, per parlare di Violenza di genere e femminicidi.
L'evento, in collaborazione con PD Fiume Veneto e Partito Democratico Circolo di Chions e Pravisdomini, si terrà presso la Casa dello Studente di Azzano Decimo.

Per non abbassare la guardia sulle violenze di genere, insieme ai circoli PD di Azzano e Chions, venerdì 1 marzo ascolteremo chi quotidianamente affronta il problema della violenza sulle donne.

Occorre continuare a parlarne e soprattutto occorre l'attenzione della Politica nazionale e locale nei confronti di questo fenomeno.

Raccolta firme per il punto nascita di San Vito, stamattina in piazza Marconi a Fiume Veneto!

SANITÀ REGIONALE ALLO SBANDO

Firmiamo DOMENICA 18 mattina in piazza Marconi a Fiume Veneto per chiedere la riapertura del punto nascita di San Vito e per chiedere più attenzione nei confronti della sanità Pordenonese.

Liste di attesa interminabili, scarsità di Medici di Base, chiusura di interi reparti ospedalieri... Nonostante la valanga di soldi in arrivo con il PNRR la Regione non riesce a risollevare la sanità regionale e si affida sempre più spesso a quella privata.

È questo il futuro che vogliamo?

La Giunta perde pezzi: addio assessore alla sicurezza.

Prendiamo atto con preoccupazione della revoca delle deleghe alla sicurezza e alla viabilità da parte della Sindaca Canton all’ormai ex assessore esterno Eugenio Mortillaro, nominato a gennaio 2023 e unico assessore confermato in anticipo, prima ancora dell’esito delle elezioni di aprile.

“Al di là della parole di circostanza della Sindaca dalla quale traspaiono comunque contrasti che duravano da tempo, ci domandiamo cosa sia intervenuto per arrivare a questa clamorosa rottura – sottolineano Annalisa Parpinelli di Fiume Futura e Loris Padoani di Fiume Democratica - Un anno fa avevamo giudicato inopportuna la nomina che arrivava a ridosso del pensionamento e dopo un’intervista in cui Fiume Veneto appariva nelle parole dell’ex comandante della Stazione dei Carabinieri come una comunità eccellente: a distanza di pochissimo tempo Fiume Veneto necessitava invece di un assessore specificatamente dedicato alla sicurezza.

Ora si arriva a nemmeno un anno dall’insediamento della Giunta alla improvvisa revoca, anche questa volta comunicata come nel caso dell’assessore Ramponi nel 2020 con assai poca trasparenza e alla base della quale ci devono essere motivazioni sostanziali.

Cosa succede? Come in altri casi, vedi Isola del Fiume, c’è difficoltà a passare dagli annunci roboanti ai fatti concreti? Sarebbe molto spiacevole pensare a un uso propagandistico della sicurezza solo in chiave prettamente elettorale.”

SENZA SICUREZZA

L'assessorato alla "sicurezza", a Fiume Veneto, sembra avvolto da una maledizione: anche l'assessore Mortillaro viene messo alla porta dalla Sindaco all'improvviso, senza nessuna motivazione.

L'ex comandante della locale stazione dei Carabinieri segue l'assessore Ramponi, anche lui liquidato durante il periodo del Covid per "misteriosi" demeriti.

E così, per l'ennesima volta, Fiume Veneto rimane senza il preziosissimo assessore alla sicurezza... Penso non ce ne accorgeremo.