MAI SOLI

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PAGINA DEDICATA AL PARA DARTS (COMUNEMENTE CHIAMATE FRECCETTE)

PORTIAMO IL TEAM ITALIA AL TORNEO MONDIALE DARTS, organized by SALVATORE CACI 22/07/2021

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PORTIAMO IL TEAM ITALIA AL TORNEO MONDIALE DARTS, organized by SALVATORE CACI SOSTENIAMO IL TEAM ITALIA DEL PARADARTS INTERNAZIONALE (PIU' COMUNEME… SALVATORE CACI needs your support for PORTIAMO IL TEAM ITALIA AL TORNEO MONDIALE DARTS

17/07/2021

Domenica 18 Luglio alle ore 15 Caci Salvatore nel secondo turno affronterà il Belga Remy Vangemert!
Live su Facebook

14/07/2021

Domani alle ore 13 ora locale il nostro Stefano Pecchia affronterà il Danese
Jens Henriksylvest
Bergstrom!

14/07/2021

Domani alle ore 11 primo incontro dellultimo torneo di Luglio Salvatore Caci affronterà il Neozelandese
Roger Watts!

14/07/2021

Ciao a tutti

13/07/2021

A tutti i seguaci della pagina, faccio notare che ho condiviso tramite il post precedente il link per sostenere la raccolta fondi creata per poter partecipare al torneo mondiali di paradarts che si svolgerà nel mese di Novembre in Belgio!

PORTIAMO IL TEAM ITALIA AL TORNEO MONDIALE DARTS, organized by SALVATORE CACI 13/07/2021

PORTIAMO IL TEAM ITALIA AL TORNEO MONDIALE DARTS, organized by SALVATORE CACI SOSTENIAMO IL TEAM ITALIA DEL PARADARTS INTERNAZIONALE (PIU' COMUNEME… SALVATORE CACI needs your support for PORTIAMO IL TEAM ITALIA AL TORNEO MONDIALE DARTS

12/06/2021

Il nostro tuffo nel mondo , cari Imbruttiti, prosegue! La e AMRA Creation ci raccontano di un uomo che tiene tra le dita le freccette e nell'altra mano una racchetta da ping pong!

Ringraziando, come sempre, la Italian Darts Academy e la -World Disability Darts Association Group, questa settimana la nostra rubrica ci e vi racconta la storia di Salvatore Caci!

Salvatore, nato a Casale Monferrato, inizia 59 anni fa in modo parecchio turbolento!

L’incontro con la sedia a rotelle avviene già a tre anni, dopo un’iniezione in ospedale che gli causò una paraplegia agli arti inferiori.

Una sciagura che per molti sarebbe stata fatale, per il nostro darter of the day diventa una sfida, tutta da vincere a colpi d’orgoglio!

La famiglia del nostro Salvatore tenta tutto il possibile dentro e fuori i confini nazionali per rimediare al fatale errore dell’ospedale e giunge a Birmingham: in terra britannica, presso un ospedale ortopedico pediatrico, dopo un anno e mezzo di fisioterapia, Salvatore torna in piedi con tutori e stampelle, senza però liberarsi mai completamente della paraplegia.

Il rientro in Italia dura giusto il tempo di un leg: la famiglia si trasferisce in Germania quando Salvatore ha poco più di 10 anni. In der Schule si diploma come disegnatore meccanico e a 23 anni incappa nell’amore della sua vita...una bella tedesc...Ehm...Le Freccette!

Dal pub, dove inizia a ti**re più per curiosità che per altro, Salvatore passa alle pedane da competizione, entra in una squadra e perde la testa!

Insomma, una di quelle passioni che ti prende, ti avvolge, ti fagocita e ti fa tanto tanto sorridere. Oltre a farti incontrare un sacco di persone!

Il colpo di scena è dietro l’angolo!| Sì, perché inizialmente il nostro Salvatore si innamora sì di uno sport...Ma del tennis tavolo - Tisch Tennis per i tedeschi, Ping Pong per i comuni mortali - ed è in questa disciplina che dà il meglio di sé, sfiorando il professionismo e rendendosi protagonista per 45 anni! E’ infatti brandendo una racchetta che Salvatore gira il mondo, porta a casa 191 podi internazionali, partecipa a quattro para Olimpiadi (Sidney 2000, Atene 2004, Pechino 2008 ed infine Londra 2012), guadagna 9 podi europei, si laurea due volte vice-campione mondiale ed una terza nel singolo maschile oltre a portare a casa 27 titoli italiani consecutivi…

OK, adesso potete chiudere la mascella o perlomeno raccoglierla da terra!

Che fosse intorno ad un tavolo o lungo una pedana, con una racchetta od una freccetta tra le mani, Salvatore si è sempre incontrato con giocatori normodotati e – come ben sappiamo – il bersaglio a 173 è una bella scocciatura con cui avere a che fare! Per assurdo, giocare a ping pong contro degli avversari che stanno in piedi sembra quasi una situazione più paritaria!

Cos’è che lo aiuta a superare ogni limite?
La forza di volontà (anche se immagino che anche le birre tedesche siano state d’aiuto in una qualche misura).

Salvatore è uno di quei titani che non vive la propria disabilità come un trauma ma come uno stimolo per motivare gli altri a trovare la propria luce in fondo al tunnel.

Un paio di parole circa il piccolo gruppo di giocatori di Disability Darts, di cui con il nostro appuntamento quindicinale raccontando via via le storie: questo capannello di supereroi è per Salvatore come una famiglia ritrovata, una realtà che si augura (e noi con lui) possa durare quanto più a lungo possibile. Il trascinatore del gruppo è senza dubbio Gianni (Piccolo ndr.): ha dalla propria l’esperienza e Salvatore si sente fiero di averlo come amico e compagno di squadra, insieme a tutti gli altri. Certo che della pandemia avremmo potuto fare a meno tutti quanti, ma se è servita a creare questo assembramento di super darters, sia benvenuta pure quella!

La filosofia sportivo agonistica di Salvatore andrebbe impressa a fuoco sulla pelle: in allenamento si vincono le medaglie, in gara si vanno solo a riti**re. Questo è ciò che ripete continuamente ai suoi ragazzi!

Un consiglio per chi vuole dedicarsi alle freccette?
Agli atleti già avviati l’arduo compito di trasmettere alle nuove leve i sani principi, tra cui la formula magica: d’accordo l’entusiasmo ma praticare uno sport non significa necessariamente diventare un fenomeno.

Significa piuttosto imparare a socializzare con le persone e, sì, diventare uomini. O donne.

Comunque crescere.

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WebCamDarts Italia: Vince Gianni Piccolo il “Giovedì Dart” 11/06/2021

Il torneo del Giovedì su We**am Darts come primo classificato vince il nostro Gianni Piccolo!
Complimenti!

WebCamDarts Italia: Vince Gianni Piccolo il “Giovedì Dart” Al "Giovedì Dart" a salire sul Gradino più alto del podio Gianni Piccolo che ha superato in finale Matteo Italy dopo aver vinto al decider la semifinale con Rentn84 . Una vittoria che ci fa sicuramente piacere per quello che Gianni insieme ad altre persone sta portando avanti nel mondo del "parada...

04/06/2021

Il 5 Giugno Stefano Pecchia disputerà il suo primo incontro con l'inglese Mark Lighton alle ore 15 live su Facebook.
Good Darts!

26/05/2021

Ecco la storia di Gianni Piccolo!

Un veterano delle freccette ci e si racconta in questo nuovo appuntamento con !

e AMRA Creation insieme ancora una volta per accendere una luce sul favoloso mondo delle Disability Darts, con il patrocinio di Italian Darts Academy e WDDA-World Disability Darts Association Group! Benvenuto a Gianni Piccolo e alla sua storia eccezionale che vi raccontiamo qui ⬇️

Enjoy piccolo !

Gianni Piccolo è un dinamico sessantaduenne che da sempre vive a Gorgo al Monticano (TV), dove si è sposato e ha cresciuto 3 figli, naturalmente sotto il segno delle darts.

La sua passione per le freccette ha coinvolto tutta la famiglia ed è cresciuta con l’arrivo dei 2 nipotini, che naturalmente seguiranno le orme del nonno! Ad ogni finale, ci si mette in macchina tutti quanti e si parte alla volta del torneo!

Alzi la mano chi vorrebbe essere adottato dalla famiglia Piccolo! Io, sì!!!

Correva l’anno 2014 quando un grave incidente in moto lo rese paraplegico e cambiò per sempre la sua vita.
L’amore per le freccette, però, risale a dieci anni prima, quando suo figlio maggiore – impegnato in campionato con la sua squadra – gli chiese di sostituire un giocatore mancante!
Quello stesso anno e parecchi buchi nella parete più tardi, Gianni si cimentò nel torneo regionale guadagnandosi un terzo posto, conobbe tanti appassionati come lui con cui fare bisboccia e massacrare bersagli e cedette definitivamente al fascino delle freccette.

Come per tutte le discipline, anche nel caso delle darts ciò che coinvolge ed appassiona, che fa sudare, lavorare s**o ed imprecare è la voglia di vincere unita alla lotta contro sé stessi e contro i propri limiti. Lo sport spinge chiunque a superarsi per fare sempre meglio.

Ciò che però Gianni trova democratico ed unico delle freccette è il fatto che questo sport specifico lo possano praticare tutti; ma proprio tutti, senza limite di sesso, età o disabilità!

Parlando di disabilità, certo che questa è limitante: la postura, la posizione e la forza necessaria al lancio sono tutti fattori da ricalibrare e che finiscono per influire sul gioco! Oltre al fatto che quando il bersaglio usato per una competizione è lo stesso sia per giocatori disabili che normodotati, ci sarà sempre bisogno di qualcuno che vi recuperi le freccette dopo il lancio!
Nulla di impossibile, comunque, per chi ha cuore, passione e forza per migliorarsi sempre lasciandosi alle spalle qualsiasi ostacolo.

La pedana è il luogo in cui si vivono la tensione e l’emozione agonistiche. Soprattutto dopo una chiusura importante.

Un bel ricordo? Chiudere la partita decisiva nella finale a squadre e conquistare il titolo italiano di steel nel 2010! Una vittoria celebrata con una festa grandiosa, con i compagni di squadra tutti a sollevare Gianni per aria, che piangeva dalla gioia!

Ci sarebbero dozzine di episodi da raccontare, di eventi in singolo o a squadre. Il gioco è lo stesso ma la differenza è tanta: una vittoria in singolo chiama qualche complimento e magari un po’ di invidia. Vincere con la squadra, invece, significa PARTY PER TUTTI!

Il primo maggio 2014, in seguito all’incidente che stravolse l’esistenza del nostro Gianni, la famiglia ed i buoni amici del mondo delle freccette, la squadra in primis, lo aiutarono a superare il momento, tanto che durante la riabilitazione, il suo primo desiderio fu quello di tornare a giocare. Il fisioterapista geniale cacciò fuori dal suo cilindro un bersaglio in velcro con le palline e lanciò a Gianni la sfida: recuperare l'autosufficienza e tornare in pedana. Dopo quasi un anno, il ritorno in squadra!
Che tempra, ragazzi!

Fu da quel momento che ebbe inizio una ricerca web di altri giocatori disabili, su e giù per l’Italia, che però non produsse risultati istantanei!

Fino a che nell’agosto 2019 all’Europeo EDU di Caorle (VE) si tenne il primo Europeo di freccette in carrozzina: macchinette nuove con il bull a 1,37 M, 14 partecipanti (di cui due dalla Repubblica Ceca). Una manifestazione grandiosa e ben riuscita che, dopo la cerimonia di premiazione tutti insieme sul palco, terminò con una cena.
Insomma, mi pare di capire che anche scofanarsi in compagnia faccia parte del gioco!

Sì, perché lo sport è anche un fattore aggregante: quanti amici ha incontrato questo ciclone sessantaduenne, con cui condivide la sua passione? E come argina l’impossibilità di vederli?
La pandemia ha aperto a nuovi ingegnosi modi di incontrarsi e di scontrarsi, tramite le varie piattaforme sul web, che perlomeno – dice Gianni – non presentano barriere architettoniche di nessun tipo ed aiutano a vincere, non solo i match ma anche l’isolamento e la solitudine.
Da qui, l’idea di formare un gruppo di giocatori disabili, con lo scopo di incontrarsi, di confrontarsi, di far scoprire l’epica bellezza di questo sport e – perché no – di scovare talenti creando nuovi legami ed amicizie!
L’obiettivo è quello di formare una o più squadre che rappresentino l’Italia delle freccette nel mondo!

Si parte, come per tutto, dal basso: attualmente il gruppo conta 7 membri (“Ehi, giocatori disabili che ci state leggendo: WE WANT YOU!”) che attendono la fine della pandemia per poter partecipare ad eventi entro ed oltre i confini nazionali. Nel mentre, ci si allena, si scambiano quattro chiacchiere e grazie ad Italian Darts Academy si prende parte con buoni risultati ai tornei online di World ParaDarts e WDDA!
Mica male per un progetto appena nato!

L’idolo PDC di Gianni è Phil The Power Taylor però apprezza il giovane Dream Maker Dimitri Van Den Bergh. Un buongustaio!
Chiudiamo l’intervista con un consiglio, da un uomo che ne ha viste tante.
Le freccette sono da provare: il nostro Gianni le definisce una sorta di medicinale che aiuta a staccare dalla routine quotidiana, a sfogare la rabbia, il nervosismo.
Ma anche una chance per stare con gli amici divertendosi, magari a volte in un modo un po’ sopra le righe ma senza mai trascendere.

Per chi scopre in sé un talento, è importante seguire gli insegnamenti e rapportarsi con il giusto team ma come per tutti gli sport, ciò che non può mancare sono la passione, lo spirito di sacrificio, un sacco di allenamento e i piedi tenuti ben saldi per terra.

Tutto chiaro?

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25/05/2021

Cari amici domani in giornata verra pubblicato la storia del nostra Gianni Piccolo

25/05/2021

Il torneo di Maggio si è concluso ottenendo ottimi risultati per il team Italia.
Ecco la classifica di tutti i tornei disputati ad oggi sia Wheelchair che Standing.
Gianni Piccolo 14 esimo
Salvatore Caci 21 esimo
E Stefano Pecchia dopo una grande prestazione sale al 31 esimo posto nella categoria Wheelchair ma c'è ancora tanto da giocare.
Nella categoria Standing abbiamo Stefano Zanolin al 45 esimo posto.

25/05/2021

Ciao

21/05/2021

Voglio ricordare Sabato 22 Maggio alle ore 19 live su World Paradarts un incontro molto importante che potrebbe consentire un accesso ad una semifinale storica per il nostro atleta Stefano Pecchia contro il fortissimo Darren Kennish (Isola di Man)!
Vi aspettiamo numerosi per assistere a questo evento!

Serie C 14/05/2021

http://www.paolopesce.com/serie-c/

Serie C Serie C 1° Campionato Italiano WDA ITALIA Serie C Classifica Finale PT PG PV PA PP LV LP DL 1 Nickgalgani 49 17 16 0 1 96 33 63 2 Menx02 48 17 15 1 1 99 38 61 3 Gianni Piccolo 47 17 15 0 2 96 39 57 4 Panta 42 17 11 3 3 89 56 33 5 Zanna65 40 17 11 1 5 84 52 32 6 Ni cli li sta 37 17 8 4 5 86 64 22 7 ...

13/05/2021

Qui la storia del nostro Stefano Pecchia, I suoi pensieri emozioni per questo meraviglioso sport!

Imbruttiti nostri,

cosa può rasserenare una giornata uggiosa più di una bella intervista a tema darts della nostra ?

Continua l’appuntamento con : l’eroe del giorno è Stefano PeSte Pecchia, un intrepido freccettaro su ruote gommate!

Di seguito, la storia che ci ha voluto raccontare ed il ritratto di AMRA Creation!
Un doveroso ringraziamento ad Italian Darts Academy e WDDA-World Disability Darts Association Group per rendere possibile l’improbabile.

STEFANO PECCHIA

È di Roma Stefano Pecchia, dov’è nato 50 anni fa ma da 29 anni si spaccia per marchigiano e vive a Matelica (MC). Di questi 29 anni da marchigiano fittizio, gli ultimi 27 li ha trascorsi seduto su una sedia a seguito di un incidente d’auto!

Incappa nel magico mondo delle darts nel lontano 2006, dopo uno zapping compulsivo che si arresta sui canali Sky che quell’anno trasmettevano i mondiali BDO! Tanto basta al nostro Stefano per non cambiare più canale e restare sintonizzato sulle Darts, in TV e nella vita!
La curiosità e l’entusiasmo lo portano a Fabriano, dove assiste ad un evento a seguito del quale decide di creare un proprio dart club, il Devil’s Dart che tuttora partecipa al campionato regionale di Serie B! Mica male, no?!

Delle freccette Stefano ama l’estrema accessibilità, la poca fatica, la possibilità di allenarsi a casa che si coniuga con la sua passione per la matematica! Per sua stessa ammissione, però, pare che ogni tanto faccia confusione con i conti e si accanisca sulla doppia sbagliata! Ma abbiamo visto che questo accade anche ai migliori (un saluto affettuoso a Josè De Sousa, “bersaglio” delle nostre gag a tema discalculia!).

Confrontarsi con avversari normodotati non è semplice, ci racconta Stefano: giocare da seduti significa fare i conti con un bersaglio posto molto in alto (per fare la proporzione, è come se un giocatore in piedi tirasse ad un bersaglio posto a 2,09 M) però la soddisfazione di poter rappresentare il tricolore nei vari tornei itineranti, paga lo sforzo fisico!
Ricordiamo che Stefano conta in totale nove dita delle mani: a 15 anni la troncatrice della falegnameria gli ha tolto un indice! Questa sì che è una vita rock’n’roll!!!

Attualmente c’è il sogno di poter creare una squadra di freccettari con disabilità e di vincere!
Attorno a Stefano si è creato un capannello di fan che vivono insieme a lui la passione per le freccette e lo seguono negli eventi sporadici a cui partecipa! Fanno tutti il tifo per lui allo stesso modo per cui lui tifa per il furetto, Jonny Clayton: un mix tra un nano da giardino ed una macchina da guerra, fenomeno di punta dell’attuale universo PDC!

Cosa consiglia Stefano ai giovani freccettari in potenza? Di non perdere tempo, di iniziare a ti**re da giovani, di evitare i casini per diventare leggende!

Mi permetto di aggiungere una nota in calce: cari freccettari imbruttiti in erba, qualora doveste invece scoprirvi assolutamente privi di talento, rimane sempre da percorrere la via del giornalismo di settore!
Parola mia!

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12/05/2021
05/05/2021

Dopo l'uscita del tabellone del torneo World Paradarts Maggio 2021abbiamo le prime date e orari che i nostri atleti disputeranno nel primo incontro. Si ricorda che tutti gli incontri verranno trasmessi live su Facebook!
Ecco i primi nomi:
Stefano Pecchia Mercoledì 12 Maggio ore 20
Gianni Piccolo Mercoledì 12 Maggio ore 15!

26/04/2021

CIAO A TUTTI AMICI. VI PRESENTO LA PAGINA DEDICATA AL PARADARTS NEL QUALE COMMENTEREMO, SCAMBIEREMO OPINIONI E ORGANIZZEREMO PARTITE DI ALLENAMENTO A SCOPO RICREATIVO. LASCIATE UN LIKE E SEGUITE LA PAGINA.

DIFFONDIAMO L'IDEA E LA PARTECIPAZIONE DI QUESTO SPLENDIDO SPORT DEDICATO A TUTTI E PER TUTTI.

GRAZIE A TUTTI DA PARTE DEI MEMBRI IDEATORI E FONDATORI DEL GRUPPO:

GIANNI PICCOLO
CACI SALVATORE
PECCHIA STEFANO
ZANOLIN STEFANO
MOROSIN SIMONE
SECONDINI DARIO
BARTOLINI SERGIO

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