PD Guardiagrele

Il Partito Democratico di Guardiagrele partecipa al lutto della famiglia Colasante per la scomparsa del caro Argentino, già amministratore ed ex sindaco della nostra città.

Oggi abbiamo condiviso con ANPI e Brigata Maiella le celebrazioni per l'80mo anniversario della Liberazione della città.

Il 9 giugno 1944 il XII Plotone della Formazione partigiana entrò di buon mattino in città liberandola dall'occupazione. Era TEMPO BELLO, racconta il diario dei patrioti.

Siamo qui per continuare a fare memoria e per custodire e trasmettere i valori della Repubblica democratica e antifascista nata dalla Resistenza.

40 anni fa ci lasciava Enrico Berlinguer.

Oggi il nostro dovere è quello di continuare ad impegnarci "strada per strada, casa per casa" come lui ci ha insegnato.

Perché la politica, come ci ricorda la nostra segretaria nazionale Elly Schlein, è un "progetto collettivo"!

Il PD a Guardiagrele raggiunge il 24,47% e contribuisce, così, al risultato regionale del Partito e della candidata abruzzese Manola Di Pasquale.

Il PD si attesta anche a Guardiagrele al secondo posto, dopo FdI, evidentemente trainata dalla presidente del Consiglio, ma pone un importante argine all'avanzare delle destre, vede riconosciuto il suo ruolo di guida nel campo del centrosinistra e certifica la solidità della segreteria nazionale e regionale premiate da un elettorato che vede nelle battaglie progressiste, chiare e riconoscibili, del PD l'unica alternativa alla destra.

𝗘𝗟𝗘𝗭𝗜𝗢𝗡𝗜 𝗘𝗨𝗥𝗢𝗣𝗘𝗘, 𝗣𝗘𝗥 𝗜𝗟 𝗣𝗗 𝗨𝗡 𝗥𝗜𝗦𝗨𝗟𝗧𝗔𝗧𝗢 𝗖𝗛𝗘 𝗩𝗔 𝗢𝗟𝗧𝗥𝗘 𝗟𝗘 𝗔𝗦𝗣𝗘𝗧𝗧𝗔𝗧𝗜𝗩𝗘. 𝗨𝗡 𝗥𝗜𝗡𝗚𝗥𝗔𝗭𝗜𝗔𝗠𝗘𝗡𝗧𝗢 𝗔 𝗠𝗔𝗡𝗢𝗟𝗔 𝗗𝗜 𝗣𝗔𝗦𝗤𝗨𝗔𝗟𝗘, 𝗟’𝗔𝗕𝗥𝗨𝗭𝗭𝗘𝗦𝗘 𝗣𝗜𝗨’ 𝗩𝗢𝗧𝗔𝗧𝗔

Ci sarà tempo e modo per le analisi più approfondite, anche in attesa dei dati delle elezioni comunali, ma intanto a caldo è possibile fare alcune considerazioni sul voto delle elezioni europee. In Europa si registra, con qualche eccezione, un’avanzata della forze di destra e nazionaliste. È un trend preoccupante, non tale tuttavia da determinare stravolgimenti negli equilibri dell’europarlamento. Si tratta di un campanello d’allarme serio, che deve spingere le forze europeiste a essere più coraggiose sul cammino dell’integrazione e del rafforzamento dell’Unione, e le forze progressiste a proporre politiche più radicalmente alternative a quelle della destra, capaci di affrontare con determinazione i problemi delle persone sul piano economico, sociale, sui temi del lavoro, della salute, delle politiche pubbliche.

Quando le forze progressiste e della sinistra parlano in modo più chiaro e credibile, ottengono un risultato. È successo al Partito Democratico, che ottiene un grande risultato, oltre le aspettative, segno di una ritrovata spinta e della credibilità che la segretaria Elly Schlein ha saputo costruire sin dal suo insediamento, con un profilo programmatico e politico più chiaro e più avanzato, a partire dai temi del lavoro e della sanità pubblica. È questa la ricetta per ricucire il rapporto con il nostro popolo. Bisogna continuare, anche con scelte di rinnovamento ancora più nette e coraggiose, per costruire intorno al perno del Partito Democratico una coalizione alternativa alla destra che governa il Paese.

In questo contesto non fa eccezione l’Abruzzo, dove si conferma la crescita del Partito Democratico, pure in una elezione – quella europea – per noi storicamente più difficile per l’ampiezza del collegio e le condizioni di partenza più complesse per i candidati abruzzesi. Ha pagato la capacità di riorganizzare subito le fila dopo la sconfitta delle elezioni regionali di tre mesi fa, anche promuovendo in consiglio regionale un’attività di controllo efficace per fare emergere le enormi contraddizioni della destra che governa la regione. Il risultato di oggi del Partito Democratico ci conferma la responsabilità di architrave dell’opposizione a Marsilio. Non ci sottrarremo, rilanciando immediatamente sui temi più sensibili per la vita delle persone, a partire dalla sanità pubblica.

Il risultato della candidata abruzzese Manola Di Pasquale è importantissimo e molto significativo. La sua campagna elettorale, non semplice, è stata forte, generosa, densa di contenuti e intensa sotto il profilo politico, capace di mobilitare la nostra comunità democratica. Manola è l’abruzzese più votata nella nostra regione e questo risultato rappresenta una grande soddisfazione per tutto il Partito Democratico regionale. La voglio ringraziare per l’enorme impegno e per la lealtà che anche in questa occasione è stata in grado di dimostrare, faro e modello per tutta la nostra comunità. Una passione vera, riconosciuta dagli elettori, che ha prodotto un risultato personale importantissimo.

Daniele Marinelli segretario regionale del PD Abruzzo

80 anni fa, il 9 giugno 1944, la Brigata Maiella entrava a Guardiagrele restituendole "la liberazione tanto agognata".

Abbiamo il dovere di fare memoria e di continuare a difendere i valori della Repubblica democratica e antifascista.

Grazie a te Manola per la passione che ci hai trasmesso!

L'8 e il 9 giugno votiamo Partito Democratico e scegliamo Manola Di Pasquale!

Domenica 2 giugno, alle 11.45 in Piazza Santa Maria Maggiore Manola Di Pasquale, candidata del Partito Democratico alle europee dell'8 e del 9 giugno incontra le elettrici e gli elettori !

Ti aspettiamo!

Siamo grati a quanti, in questi giorni, continuano a manifestare vicinanza e solidarietà ai nostri consiglieri Marilena Primavera e Simone Dal Pozzo a seguito della decisione della Corte dei Conti.

È importante ricordare che la Corte ha escluso che vi sia stato dolo nell'azione dei consiglieri e che nessuna decadenza dal consiglio ci sarà. I consiglieri proporranno ricorso contro la decisione sospendendo, così, ogni effetto di una decisione che, comunque, è solo la prima fase del giudizio.

Ringraziamo i tanti amici, soprattutto amministratori, che, per voce del loro coordinatore regionale, Vincenzo D'Ercole e del presidente ALI Abruzzo Giacomo Carnicelli hanno posto l'accento sul tema delle responsabilità dei sindaci che, con il sistema attuale, riachiano di essere esposti come un "bersaglio mobile" a scelte e decisioni non sottoposte a nessun controllo esterno preventivo.

Ringraziamo le segreterie provinciale e regionale, con Leo Marongiu e Daniele Marinelli, mobilitati con noi su questo tema che riguarda tutti, al di là delle appartenenze politiche.

Andiamo avanti con determinazione!

Circolo Partito Democratico
Guardiagrele

Guardiagrele, 28/04/2024

Il Partito Democratico di Guardiagrele esprime solidarietà piena ai consiglieri comunali Simone Dal Pozzo e Marilena Primavera a seguito della decisionse di primo grado della Corte dei Conti sulla dichiarazione del dissesto del Comune di Guardiagrele.

Alla nostra solidarietà si aggiunge quella del Segretario Provinciale Leo Marongiu, che afferma: "Esprimo fiducia e rispetto all'opera di ulteriore chiarezza dell'azione amministrativa che verrà portata avanti, manifestando stima umana e politica al gruppo del PD di Guardiagrele ed ai consiglieri Dal Pozzo e Primavera".

Anche il segretario regionale del PD Daniele Marinelli ha espresso vicinanza e affetto. "Ho fiducia - ha dichiarato - che nel prosieguo di questa vicenda possa essere accertata la bontà della condotta di Dal Pozzo e Primavera, di cui conosco la dedizione e passione politica e amministrativa".

Questo giudizio che chiude la prima fase del procedimento aperto come effetto automatico della dichiarazione di dissesto, non modifica il giudizio sulla buona gestione e sugli importanti risultati conseguiti nei 5 anni di mandato dall’amministrazione Dal Pozzo dal 2015 al 2020.

Nel mentre abbiamo il dovere di precisare che la Corte ha escluso il dolo nell'azione degli amministratori e che nessuna decadenza ci sarà perché la decisione sarà appellata e ogni effetto resterà sospeso, riconosciamo con forza e convinzione la serietà, l’onestà, la dedizione e le competenze dell’ex sindaco Dal Pozzo e dell’ex assessore Marilena Primavera.

Esse non sono in discussione e le tante attestazioni di solidarietà che giungono al nostro circolo lo dimostrano.

Crediamo che in questa prima battuta la Corte non abbia considerato la cospicua documentazione fornita in merito all’insussistenza dei presupposti per il dissesto finanziario dell’ente e soprattutto sulle procedure adottate dagli amministratori nelle gestione finanziaria del comune di Guardiagrele e sulle decisioni prese sempre con i pareri favorevoli degli organi interni di controllo.

Pur riscontrando che il primo grado di giudizio vede un notevole ridimensionamento dell’impianto accusatorio respingendo ben otto domande di condanna su dieci, va sottolineato che la Corte non poteva entrare nel merito della decisione di dissesto, ma ne poteva solo prendere atto.

Sosteniamo, quindi, con convinzione la scelta di ricorrere in appello al fine di ottenere una sentenza con la quale smontare definitivamente l'accusa che, in ogni caso, riteniamo ingiusta.

Restiamo convinti, infatti, che la delibera del dissesto sia stata presa al solo scopo di colpire l'avversario tentando di metterlo fuori gioco con uno strumento che nulla ha di politico.

Che sia tutta una montatura è dimostrato dal fatto che attivo e passivo del presunto dissesto sostanzialmente si equivalgono e che i soggetti che hanno avanzato pretese di pagamento sono per la stragrande maggioranza titolari di crediti nati dopo le elezioni del 2020.

L'ex sindaco Dal Pozzo e l'ex assessore Primavera sono, per ora, le vittime di un meccanismo perverso che mette nelle esclusive mani della maggioranza in carica lo strumento più duro e pesante contro l'avversario.

Contro questo metodo e contro questo sistema intendiamo batterci con iniziative ai massimi livelli.

Resta l'amaro in bocca per una modalità di gestione del conflitto politico che, nella nostra città, benché franco e duro, non è mai sceso così in basso, fino al punto di colpire le persone nelle loro vite personali e nella loro dignità.

Toni Adorante - segretario Circolo PD Guardiagrele

PD PRIMO PARTITO A GUARDIAGRELE
La città boccia Marsilio e Di Prinzio

Il Partito Democratico di Guardiagrele esprime soddisfazione per il risultato conseguito in occasione delle elezioni regionali di domenica 10 marzo.

Con il 19.52% dei consensi - sottolinea Toni Adorante, segretario del circolo di Guardiagrele - il PD è il primo partito della città, locomotiva che traina la coalizione ad un importante risultato del candidato presidente Luciano D'Amico che si afferma con il 56,7% dei voti.

Ringraziamo il Professore Luciano D’Amico - aggiunge Adorante - per la sua generosità a servizio di un progetto di cambiamento nel quale la nostra città ha dimostrato di credere.

Lo ringraziamo anche per l'attenzione che, insieme con i vertici del Partito Democratico, ci ha riservato con varie presenze durante questa impegnativa campagna elettorale.

Un ringraziamento va anche a tutto il direttivo del Partito Democratico di Guardiagrele, a partire dai consiglieri comunali Simone Dal Pozzo, ex sindaco, Ambra Dell'Arciprete e Marilena Primavera.

Siamo riusciti insieme nell’impresa di portare, nei giorni di campagna elettorale a Guardiagrele, la segretaria nazionale Elly Schlein e l'onorevole Gianni Cuperlo e di organizzare un gran numero di iniziative politiche.

La delusione del risultato regionale, e l’aver perso l’occasione di avere alla guida di questa regione una persona seria, preparata e competente come D’Amico è stata parzialmente confortata dall’analisi del risultato del voto a Guargiagrele.

Il nostro Partito è stato tra la gente e ha parlato alle elettrici e agli elettori mettendo in evidenza che la giunta Marsilio nulla ha fatto per questo territorio e che si rende necessario dare una svolta e lavorare per il cambiamento.

Il risultato elettorale - aggiunge il segretario cittadino - rivela, infatti, un dato politico importante: con il 43.3% dei voti la coalizione di Marsilio è stata bocciata dagli elettori guardiesi.

Si tratta anche di un giudizio negativo espresso sull'attuale giunta che si è spesa per la conferma della destra e, in particolare, per i candidati di Forza Italia che, con poco più del 10%, esce con le ossa rotte da questa competizione.

Il dato è tanto più negativo se si considerano gli scarsi consensi dei candidati appoggiati dalla giunta comunale.

Da questi dati dobbiamo ripartire per progettare il futuro andando avanti con l'obiettivo di affermare un ruolo di riferimento nella nostra città.

📌Giovedì 7 marzo ore 21📌

Questa sera ci vediamo a San Leonardo, presso la sede dell'Associazione, con candidati del Partito Democratico per Luciano D'Amico Presidente della Regione Abruzzo.

📌Questa sera incontro a Santa Lucia, presso la sede dell'Associazione, con candidati del Partito Democratico per Luciano D'Amico Presidente della Regione Abruzzo.

Questa mattina tanta passione in piazza con Gianni Cuperlo per Luciano D'Amico Presidente della Regione Abruzzo♥️.

Abbiamo a portata di mano la formidabile occasione per voltare pagina e fabbricare insieme il futuro della nostra Regione💪🏻

Il 10 marzo vota Partito Democratico🗳️

📌 Domenica 3 marzo Gianni Cuperlo sarà con noi a Guardiagrele per sostenere il Partito Democratico e la corsa verso la vittoria del 10 marzo con Luciano D'Amico Presidente della Regione Abruzzo.

Non mancare!

Vediamoci a Guardiagrele con i candidati del Partito Democratico Elisabetta Merlino, Cristina Rapino e Luigi Febo per Luciano D'Amico Presidente della Regione Abruzzo.

Venerdì 1° marzo alle 19.00 non mancare!

A Guardiagrele, piazza piena e tanto entusiasmo. Per Luciano D'Amico Presidente

📌Domenica 25 febbraio alle 11.00 il candidato presidente sostenuto dalla coalizione di centrosinistra torna a Guardiagrele!

Luciano D'Amico è il miglior presidente che la nostra Regione possa avere, una persona per bene, competente, preparata e che ha "fabbricato futuro" in ognuno dei ruoli che ha ricoperto.

Luciano D’Amico verrà a parlarci di cosa la nostra città e il nostro territorio, luogo strategico tra la costa e la montagna, possono essere nell'Abruzzo di domani.

D'Amico merita il nostro sostegno convinto e il nostro impegno generoso per voltare finalmente pagina💪🏻💪🏻

Vale la pena davvero incontrarlo e ascoltarlo...per poi sostenerlo ancor più convintamente il prossimo 10 marzo🗳️🗳️

Ti aspettiamo!

ELLY SCHLEIN A GUARDIAGRELE
Una carica di energia per Luciano D'Amico presidente!

Domenica 18 febbraio: una data storica per la città che ha accolto la segretaria nazionale del Partito Democratico, Elly Schlein per un presidio davanti alla Scuola di Via Cavalieri, dopo la decisione del governo Meloni e della Giunta regionale guidata da Marsilio di sopprimere la Direzione Didattica.

Città d'arte, di cultura e di bellezza, ma ferita da questa scelta.

La lagge dei grandi numeri è contro l'autonomia scolastica, contro una scuola che accompagni i bambini e i ragazzi nel loro percorso di vita.

Con il Partito Democratico sentiamoci tutte e tutti in mobilitazione per sostenere Luciano D'Amico, un fabbricatore di futuro, come lo ha definito la nostra segretaria nazionale.

Onorati e orgogliosi di averla avuta a Guardiagrele e grati al segretario regionale Daniele Marinelli e al segretario provinciale Leo Marongiu per averla voluta con noi qui, a parlare di scuola e a rendere omaggio ai Patrioti della Maiella, quelli che salvarono l'onore dell'Italia!