Europa Verde Valle Agno

VENERDÌ 30 AGOSTO PASSI A FIRMARE? Siamo al gazebo al mercato dalle 9.00 alle 12.00!

La Legge sull’autonomia differenziata:
- danneggia sia il nord che il sud
- impoverisce il lavoro, ai danni di lavoratori e lavoratrici
- compromette la tutela ambientale oggi fondamentale per la nostra sopravvivenza
- crea ulteriori difficoltà al mondo dell'istruzione e alla sanità pubblica
- smantella il welfare, a danno sia dei giovani che di pensionati e pensionate
- penalizza i comuni
- frena lo sviluppo e complica la vita alle imprese.

Ti aspettiamo!

Europa Verde, Legambiente e alcuni cittadini attivi hanno presentato al Comune di Cornedo 17 osservazioni sui progetti "Pedemontana" e “Area D1/31”, attualmente in fase di valutazione.

I 2 progetti consumerebbero un totale di 36.867 mq di terra e si sommano ad almeno altri 3 potenziali progetti di consumo di suolo:
1️⃣ "Pedemontana" nei pressi del nuovo casello “Valle Agno” della SPV
2️⃣ "Area D1/31" in via Giarrette, dietro l’area industriale di Cereda
3️⃣ l'area commerciale nel prato lungo la provinciale 246 in zona C***a di Cereda (circa 14.000 mq)
4️⃣ la zona residenziale “Borgo del Vanzo” in via Campagna (circa 21.000 mq), area già interessata da vasta espansione residenziale con abitazioni ancora invendute
5) un progetto ancora non conosciuto a Spagnago in via Monte Ortigara (circa 13.000 mq, non presente nell'immagine).

Le osservazioni chiedono maggiore trasparenza e attenzione sui temi del consumo di suolo, dello sviluppo sostenibile, dell'inquinamento e della tutela ambientale.

Al 2022, il territorio di Cornedo vede già 420,51 ettari di superficie impermeabilizzata, pari al 17,85% del suolo comunale, oltre 10 punti sopra la media italiana del 7,14% (dati ISPRA). È un problema per mantenere la fertilità del suolo e gli habitat, per prevenire e attutire le calamità meteorologiche e climatiche, e per limitare l'inquinamento. Quali opere di compensazione sono previste?

Dal punto di vista sociale, come ci garantirà il progetto Pedemontana, designato ad area produttiva e commerciale, che il centro storico di Cornedo, oggetto di interventi mirati al suo recupero, e la cosiddetta “strada mercato”, a esso collegata e che l’amministrazione dice di voler valorizzare, non vadano incontro a una pericolosa desertificazione ed emarginazione commerciale? Si aiuteranno i piccoli commercianti a superare difficoltà e rischi di chiusura? Il discorso si estende ai negozi dell’intera Valle Agno.

Servono soluzioni alternative, come il recupero di edifici già esistenti (es. ex “Mercatone” o i locali liberi sopra lo stabile "San Valentino").
Continueremo a vigilare su questi e futuri progetti simili.

Elezioni Europee 2024 con Cristina Guarda - Nord Est

Info utili per studenti e studentesse fuori sede.

Scadenza presentazione richiesta: 5 maggio 2024.

L'associazione nazionale di Donne in Campo Vicenza propone una legge quadro: «Chiediamo da anni la costituzione di un Ufficio permanente presso il Mipaaf per la promozione del lavoro, dell’imprenditoria femminile e di un Osservatorio, utile per la produzione di dati certi che possa essere guida per le donne interessate ad avviare un’azienda agricola. Non lasciamo che la visione femminile dell’agricoltura resti un’utopia, rendiamola efficace e concreta. Va tutelato il benessere e la salute delle donne del settore, così come loro stesse hanno a cuore l’ambiente, il paesaggio, la biodiversità, la sostenibilità e il futuro green delle comunità in cui vivono e di tutto il Pianeta».

Agricoltura: che cosa chiede l’imprenditoria femminile La presidente di Donne in campo ha spiegato a La Svolta: « a fronte di una grande attenzione ai temi femminili sul fronte mediatico le azioni concrete sono estremamente inadeguate»

Corso utilissimo per ciascun cittadino/a!

Il tratto di Pedemontana Valle Agno-Malo è stato inaugurato ieri in p***a magna con sindaci in fascia tricolore sorridenti e stringenti mani del Governatore del Veneto e del Ministro dei trasporti e mobilità. Quello che lasciano alle spalle però è un danno ambientale, economico e sociale che si ripercuoterà per anni sulla salute e sulle tasche dei cittadini.

Oggi un piccolo presidio di esponenti di comitati, associazioni ambientaliste, residenti e cittadini preoccupati si è ritrovato sul raccordo di Malo per fare il punto della situazione e per ragionare ancora una volta su quello che questa opera comporta.

Quello che possiamo fare ora è ragionare su quest’opera in termini di costi che sono altissimi: salute pubblica, consumo di suolo, danno ambientale, sociale ed economico. Il danno è fatto.

Gli esposti e le mobilitazioni non sono state efficaci e sufficienti per preservare un territorio che è stato, di fatto, sacrificato. Lo si nota anche dal disgregamento delle comunità che l’opera ha generato: le famiglie hanno abbandonato le loro case e si sono trasferite altrove. Inoltre, cosa ne sarà dei territori limitrofi con precedenti vincoli? Ora potranno essere edificabili con conseguente ulteriore consumo di suolo e inquinamento. E ora, per quanti anni o secoli il cemento usato rilascerà pfas nel suolo e nelle acque?

Infine, la beffa economica più evidente sono i pedaggi che risultano insostenibili per un’opera che ha già pesato in termini economici nelle nostre tasche: quali servizi sono stati sacrificati a beneficio della Pedemontana? Dove sarebbero potuti essere destinati tutti i soldi fino ad ora investiti? Sicuramente in servizi di mobilità alternativa e più ecologica perché la soluzione più sensata è quella di ridurre il traffico, non asfaltare il Veneto. Ma questo di certo non risulta una priorità per le amministrazioni.

Un ringraziamento a Covepa - Coordinamento Veneto Pedemontana Alternativa e Pfas.land per aver organizzato il presidio.

Europa Verde Valle Agno
Valle Agno Attiva Giovane Verde
Legambiente Valle Agno

"Là dove c'era l'erba ora c'è il pieno di Pfas"

In fretta e furia, Zaia ha anticipato di un giorno l'inaugurazione del tratto di pedemontana Malo-Montecchio. Forse non voleva rispondere alle domande della cittadinanza attiva che denuncia il degrado del luogo in cui vivono a livello ambientale e di salubrità.

Noi aderiamo alla manifestazione promossa da Covepa - Coordinamento Veneto Pedemontana Alternativa e Pfas.land e invitiamo tutte e tutti a partecipare. Ritrovo il 29 dicembre in via Vallugana a Malo, tra via Tirondo Basso e via Covolo:
- Assemblea aperta dalle 9.30 alle 11.30
- Conferenza stampa alle 12.00 con presentazione di esposti, informazioni sul fascicolo 6317/2017 (inquinanti e Pfas in SPV), e sugli sviluppi dei danni a salute e ambiente dei Pfas che i cantieri in provincia di Vicenza moltiplicheranno.

A tutte e tutti i tesserati del circolo Europa Verde Valle Agno.

Grazie per essere stati con noi in questo 2023, anno importante che ha visto il nostro gruppo diventare ufficialmente circolo. Grazie per l’impegno e per credere nei valori di sostenibilità ambientale.

A tutti e a tutte rivolgiamo il nostro più sincero augurio in vista di un 2024 davvero ecocentrico!

Buon Natale 💚

Valentina Dall'Ara e Umberto Corà
portavoce Europa Verde Valle Agno

I migliori auguri per queste feste da noi del circolo Europa Verde Valle Agno.

Il 2024 sarà un anno ricco di impegni e progetti, il tuo supporto è fondamentale. 💚 A presto!

PS: dopo tante riunioni, qui ci vedete ieri in pausa cibo :-)

Intervista a un funzionario del Ministero dell'ambiente (che chiede l'anonimato) con retroscena relativi alla questione PFAS e Miteni.

«Cominciamo dalla cosiddetta bonifica della Miteni. È ancora in alto mare. Ma i politici, a Roma come a Venezia, sanno che una bonifica degna di questo nome non si potrà mai eseguire. Hanno il coraggio di dirlo coram populo?

Poi ci sono ancora troppi silenzi sul caso Safond che potrebbe avere a che fare con la fornitura di acqua potabile a Padova e a Vicenza, come rimane in sospeso quanto la commissione Ecomafie ebbe a dire sulla Fis di Montecchio Maggiore.

Giacché si parla di industria chimica del distretto Agno-Chiampo la politica veneta poco o nulla ha detto di una maxi multa che sarebbe stata inflitta da Viacqua ad una importantissima conceria dell'Ovest vicentino: come mai? Le cose stanno davvero così?»

Intervista completa su https://www.vicenzatoday.it/attualita/scandalo-derivati-fluoro-territori-veneti-processo-vicentino-poteri-occulti-segreti-militari-rete-ecologista-funzionario-ministeriale-rivelazioni-11-dicembre-2023.html

Ultimi aggiornamenti sulla situazione PFAS tra Cornedo, Brogliano e Castelgomberto. Il report è realizzato dall'Associazione Ambiente e Salute di Castelgomberto, che ringraziamo per la preziosissima condivisione.

"Con la fine dei lavori della Pedemontana possiamo valutare le dimensioni e la gravità dell’inquinamento da PFAS causato da un particolare cemento usato nei lavori. Dopo la scoperta di un forte inquinamento della Poscola nel 2021 con la chiusura degli scarichi abusivi e l’installazione di un depuratore, i rilasci di sostanze inquinanti sono però continuati fino ad oggi.

I dati ARPAV dei controlli allo scarico nella Poscoletta pubblicati il 20 settembre 2023 variano tra 40 e 2090 ng/L di PFBA; ARPAV considera il valore mediano di 459 (ma la media è 758, statistiche addomesticate?) efficace perché inferiore al limite di 500 stabilito dalla Regione Veneto per gli scarichi. In Germania tale valore è 100 ng/L, ma anche il valore limite fissato dal decreto regionale 1096/2020 per lo scarico del collettore che raccoglie le acque fognarie dei depuratori locali prevede per il PFBA un massimo di 150 ng/L.

La mancanza di una legge nazionale sugli scarichi di PFAS dimostra l’inerzia, se non la connivenza, del mondo politico e istituzionale rispetto al potere finanziario. Autorità varie hanno permesso questo inquinamento con la scusa della mancanza di leggi specifiche, nonostante già nel 2007 uno studio europeo avesse lanciato l’allarme per l’elevata presenza di PFAS nel fiume Po in Piemonte (200 ng/L, nella Poscoletta erano 19 mila!).

Oltre ai possibili effetti sulla salute dei residenti ricordiamo che dei lavoratori sono stati per anni a contatto con questi materiali.

Quanto alla presenza di PFAS nelle acque potabili, è stato riscontrato un inquinamento lo scorso anno, quando causa siccità è stata messa in rete acqua proveniente dai pozzi di Spagnago, acqua nella quale sono presenti PFAS: perciò abbiamo chiesto a Viacqua, ente gestore dell’acquedotto, di informare la cittadinanza qualora vengano attivati questi pozzi."

Ieri abbiamo consegnato una lettera, di cui siamo tra i primi firmatari, con 339 firme indirizzata al comandante dei carabinieri forestali di Valdagno-Recoaro Davide Simeoni, per esprimergli vicinanza, supporto e solidarietà in seguito alle gravissime minacce ricevute nelle scorse settimane.

Simeoni, noto per la lotta al bracconaggio in un territorio tristemente avvezzo a questa attività, ha tutto il nostro sostegno nel continuare il suo fondamentale impegno.

(il testo completo su https://www.change.org/p/solidarietà-al-comandante-forestale-davide-simeoni)

Minacciare di morte è un reato.
Di solito compiuto da chi di reati ne ha già compiuti altri.
Questi sono atteggiamenti mafiosi da estirpare fin che sono casi isolati.

Per questo anche Europa Verde Valle Agno partecipa alla raccolta firme per esprimere vicinanza, supporto e solidarietà al Comandante del nucleo carabinieri forestale di Recoaro (VI) Davide Simeoni in seguito alle gravissime minacce ricevute.

Scritte inaccettabili sono apparse sulle strade e sui muri di Valdagno e Recoaro indirizzate al comandante Simeoni, noto per la lotta al bracconaggio in un territorio tristemente avvezzo a questa attività.

✍️ Firma e condividi:

Firma la petizione Solidarietà al Comandante Forestale Davide Simeoni

Ultimi giorni per iscriversi al corso sul funzionamento del Comune.
Si comincia sabato 25!

Condividi per farlo sapere ad altri interessati/e.

Per info e iscrizioni scrivete a noi, a Valle Agno attiva giovane verde o ai contatti nella locandina.

https://www.valleagnoattivagiovaneverde.it/scuola-politica/

A tutti i neo-genitori del 2022

👇👇👇

🌳Un dono per il futuro🎁
A gift for the future
Un cadeau pour l'avenir
Поклон ЗА БУДУЋНОСТ!
هدية للمستقبل: تهدي شركة

⭐️ INVITO A TUTTI I GENITORI DI BAMBINI E BAMBINE NATI NEL 2022 ⭐️

Econatura e Comune di Valdagno regalano un albero ai bambini e alle bambine nati nel 2022. Un’occasione per dare il benvenuto ai nuovi cittadini e alle nuove cittadine e mettere insieme le basi per un futuro più verde.
Comune di Valdagno Sabato 11 novembre Ore 16:00 Piazza del Comune

A gift for the future: Econatura and the Municipality of Valdagno are giving a tree as a present to the boys and girls born in 2022. An opportunity to welcome new citizens and put the basis for a greener future.
Municipality of Valdagno Saturday 11 November 4.00 pm Piazza del Comune

Un cadeau pour l'avenir: Econatura et la Commune de Valdagno offrent un arbre aux garçons et aux filles nés en 2022. Une occasion d'accueillir de nouveaux citoyens et de jeter les bases d'un avenir plus vert.
Commune de Valdagno Samedi 11 novembre 16h00 Piazza del Comune

Поклон ЗА БУДУЋНОСТ! Еконатура и општина Валдањо поклањају јелку ДЕЦИ рођеној 2022. године. Прилика да обрадујемо наше мале суграђане и поставимо темеље за зеленију будућност.
Радујемо се што ћемо вас видети на градском тргу у суботу 11. новембра у 16 ​​часова.

هدية للمستقبل: تهدي شركة Econatura باشتراك مع بلدية Valdagno شجرة لكل من الأولاد و البنات

الجدد الناشئين في عام 2022. وهي فرصة للترحيب بالمواطنين الجدد ووضع الأسس لمستقبل اكثر اخضرارا.

الدعوة موجهة للكل للحضور يوم السبت 11 نوفمبر على الساعة 4.00 مساء في ساحة Piazza del

Comune في Valdagno.

Info sempre utili per ciascuno/a di noi!

Tra i nostri ruoli politici c'è quello di semplificare la vita quotidiana. Abbiamo deciso di farlo anche nelle nostre pagine social, mettendo ordine tra i siti web in cui per necessità dobbiamo navigare.

Oggi tocca all'ambito ENERGIA.

Condividiamo questa iniziativa di solidarietà. Tutte le info nell'immagine.

In vista delle amministrative 2024, il nostro circolo è tra i promotori della lista civica Valle Agno attiva giovane verde, una lista che vuole rendere Valdagno e la valle più attrattive, inclusive e sostenibili.

Noi vi parteciperemo con la voglia di unirci a tutte quelle persone che, pur non volendo identificarsi sotto il simbolo di un partito nazionale, sono mosse dai nostri stessi valori e desideri di giustizia sociale e ambientale.

In particolare a chi:
- riconosce la cura della vita, del lavoro e della salute come fondamento della società;
- desidera recuperare e valorizzare la bellezza del paesaggio, gli ecosistemi e la biodiversità, il patrimonio storico, artistico, culturale e sportivo, dalle frazioni al centro;
- sente forte il senso di responsabilità verso le generazioni future.

Segui anche tu la lista su: https://www.facebook.com/valleagnoattivagiovaneverde
Per leggere l'intero manifesto fondativo: https://www.valleagnoattivagiovaneverde.it/

UN PRIMO PICCOLO GRANDE TRAGUARDO!

Martedì sera, i tesserati e le tesserate di Europa Verde Valle Agno si sono trovati per ufficializzare il circolo che, dopo essere cresciuto in questi primi 3 anni, da ora è riconosciuto a livello nazionale.

I due portavoce sono VALENTINA DALL'ARA e UMBERTO CORÀ. I membri dell'esecutivo, oltre ai 2 portavoce, sono Fabio Cappelletto, Marianna Cisotto ed Enrico Fabris.

Buon lavoro a tutte e tutti per i prossimi 3 anni!

Quale di queste azioni vuoi vedere a Recoaro, Valdagno, Cornedo, Brogliano, Castelgomberto e Trissino?

Portiamo nei comuni veneti le azioni individuate dalla Lund University per ridurre le automobili!

Le azioni studiate non sono teoria, ma derivano da progetti già realizzati in varie città europee. Dunque, è tutto fattibile ed efficace:

1️⃣ PEDAGGIO SUL TRAFFICO: per entrare in centro con l'auto si paga una quota che andrà a finanziare i trasporti pubblici. A Londra -33% di auto grazie a questa azione.

2️⃣ RIMUOVERE I PARCHEGGI e modificare le strade, per dare più spazio a ciclabili e marciapiedi. A Oslo -19% di auto grazie a questa azione.

3️⃣ CREARE ZTL, e i ricavati delle sanzioni vengono devoluti al trasporto pubblico. A Roma -20% di auto grazie a questa azione.

4️⃣ COLLABORAZIONE COMUNI-AZIENDE per navette casa-lavoro e per biglietti gratuiti del trasporto pubblico per i dipendenti. In Olanda -36% di auto grazie a questa azione, in Inghilterra -18%.

5️⃣ PAGHI O GUADAGNI? I dipendenti pagano per parcheggiare davanti al lavoro, ma ricevono soldi se arrivano tramite bici o trasporto pubblico. A Rotterdam -25% di auto grazie a questa azione.

Altre azioni:
👉 piani specifici per gli studenti, in particolare nelle città universitarie
👉 usare la tecnologia per creare piano di viaggio personalizzati e ottimizzati per i residenti
👉 assistenza e tariffe ridotte per le persone in difficoltà.

Piace anche a te un futuro del genere nel tuo comune?

Domenica chi viene? Si organizza car sharing ;-)

𝗜𝗟 𝟮𝟰/𝟵 𝗜𝗡 𝗣𝗜𝗔𝗭𝗭𝗔 𝗔 𝗖𝗢𝗥𝗧𝗜𝗡𝗔 𝗣𝗘𝗥 𝗔𝗠𝗕𝗜𝗘𝗡𝗧𝗘, 𝗥𝗘𝗦𝗜𝗗𝗘𝗡𝗧𝗜 𝗘𝗗 𝗘𝗖𝗢𝗡𝗢𝗠𝗜𝗔

COSA PROPONIAMO?
Europa Verde propone una soluzione sostenibile per la pista da bob delle Olimpiadi 2026: una cooperazione con Innsbruck, che già dispone di una pista funzionante, anziché la costosa ristrutturazione a Cortina. Questo approccio consente di risparmiare notevoli fondi pubblici e ridurre l'impatto ambientale. Su questo stiamo da tempo lavorando con le nostre rappresentanti Cristina Guarda - Consigliera Regione Veneto e le parlamentari Aurora Floridia e Luana Zanella.

QUAL È LA QUESTIONE?
Il problema principale è la decisione di continuare con la pista da bob a Cortina, nonostante l'impatto e i costi elevati (120 milioni di euro + costi di gestione di 1,5 milioni di euro all'anno). Le associazioni ambientaliste hanno abbandonato il tavolo di confronto con gli organizzatori, denunciando la mancanza di volontà di ascoltare alternative valide. La Fondazione Milano-Cortina e il governo sembrano poco disposti a un dialogo costruttivo e preferiscono accusare esperti e associazioni di incompetenza!

CI VEDIAMO ALLA MANIFESTAZIONE DI DOMENICA 24
La comunità ampezzana è contraria al progetto della pista, ritenendo che ci siano priorità più importanti per la zona. È un'ultima occasione per far sentire la propria voce e promuovere una soluzione più sensata prima dell'inizio dei lavori. La partecipazione è fondamentale per difendere il futuro delle montagne e garantire una vita dignitosa per chi le abita. Ti aspettiamo il 24 settembre in piazza Dibona, Cortina, alle ore 10.30.

«In Valle Agno l'autostrada pedemontana, che già ha impantanato i veneti nei debiti, mostra "orgogliosa" da settimane l'illuminazione accesa dentro le gallerie e ai caselli. Peccato che... sia ancora chiusa al traffico!

Insomma, uno spreco nello spreco. Ancora più grave se consideriamo quanto, anche a livello locale, si stia cercando di far capire a tutti e tutte l'importanza del risparmio energetico e del contrasto all'inquinamento luminoso.»

Fabio Cappelletto

«Il crollo del Campanile del Sengio Bianco, avvenuto a fine luglio, è testimone di quanto fragili siano le nostre montagne e di come anche i cambiamenti climatici stiano impattando sul nostro territorio. Ricorderete solo un mese prima il crollo "dell'Omo" e nel 2021 i crolli della guglie C***o e una punta delle Losche.

La causa più accreditata è infatti un mix tra pioggie ed eventi meteo eccezionali, clima surriscaldato in ogni fase dell'anno e processo naturale di una montagna delicata. L'evento è occasione per lanciare 2 inviti:

👉 il primo a prestare molta attenzione e coscienza nell'avventurarsi in montagna, evitando zone pericolose e sconsigliate;

👉 il secondo al rispetto di quello che è il nostro patrimonio naturale, cioè a non contribuire a deturparlo sia nelle azioni micro (es. rifiuti abbandonati) sia macro (comportamenti che influiscono sul cambiamento climatico).»

Umberto Corà
Co-portavoce EV Valle Agno

Il 31 luglio il consiglio comunale di Valdagno ha deliberato la fusione tra Impianti Agno (azienda partecipata che gestisce ed è proprietaria delle centraline idroelettriche situate nei comuni di Valdagno e Recoaro) e Impianti Astico. Quali conseguenze avrà questo per noi cittadini valdagnesi?

Abbiamo approfondito la questione e la riportiamo in questo articolo, che speriamo vi sia utile: https://www.europaverdevicenza.it/futuro-centraline-agno/

In breve:
- lo Stato in campo energetico sta facendo passi troppo lenti, rallentando il processo verso le rinnovabili;
- la fusione delle 2 società era necessaria per poter continuare a lavorare anche in un’ottica di costituzione di comunità energetiche rinnovabili (le CER);
- l’opportunità colta da Recoaro e Valdagno è stata persa dai comuni della “bassa Valle Agno”, che si sono tirati indietro per scarsa visione di futuro.

Come Europa Verde continueremo ad interessarci ai processi dei nostri territori e a rappresentare i cittadini. Se nella lettura vi sorgessero dubbi e voleste chiarimenti scriveteci a [email protected]

Per Libreria Liberalibro e le altre librerie indipendenti della Valle Agno! ✌️

🟢 SUCCESSO! PASSA LA NOSTRA LEGGE A SOSTEGNO DELLE LIBRERIE INDIPENDENTI 🟢

L'impegno di Europa Verde per la cultura ha portato a un grande risultato: la Regione del Veneto ha approvato all'unanimità la legge presentata dalla verde Cristina Guarda - Consigliera Regione Veneto per sostenere le 164 librerie indipendenti venete. La proposta riconosce il valore culturale e sociale di queste librerie non affiliate alle grandi catene commerciali.

COSA PREVEDE LA LEGGE SULLE LIBRERIE INDIPENDENTI
La nuova legge prevede un finanziamento di 100mila euro nel 2023 per valorizzare il settore librario attraverso:
1) il sostegno alle reti associative tra librerie indipendenti
2) interventi formativi per gli operatori
3) contributi per l'avvio di nuove librerie nei comuni montani e periferici
4) la promozione di opere edite in Veneto tramite collaborazioni tra case editrici e istituti culturali.

L'IMPRONTA POSITIVA DI EUROPA VERDE VENETO A SUPPORTO DI CULTURA E TRADIZIONE
Le librerie indipendenti sono importanti presidi culturali del territorio: offrono esperienze uniche di socializzazione, crescita umana e conoscenza, guidate da librai esperti. La legge diventa un elemento strutturale delle politiche culturali del Veneto, con l'obiettivo di promuovere questi spazi di vicinato, scambio interpersonale e valorizzazione del patrimonio culturale locale. Un successo di Europa Verde Veneto nel supporto alla cultura!