Leptons
Art-Pop from Italy.
Settimo episodio di Variazioni Orchestriche, tratto da Debris ma in una versione riprodotta, Mont Saint-Michel è un brano per orchestra filtrata ed elettronica ispirato a quel magico posto che sta in Normandia, e di conseguenza brano fortemente spirituale, da ascoltare ad occhi chiusi in queste sere pre-invernali sempre più fredde.
Buon ascolto!
Variazioni Orchestriche III.II - 6. Debris - Mont Saint-Michel Original recordings 2008, this is a restored version with new sounds applied to the original music. Excerpts from Gregorian Chants recordings. The original p...
Sesto episodio di Variazioni Orchestriche, stavolta un brano inedito che farà parte dell'ultima sezione della raccolta di brani, risalente al 2009.
Uno di quelli che amo di più tra gli inediti, cavalcata elettronica epica, retrofuturistica e brano emozionante che mi carica sempre moltissimo quando lo riascolto.
Non c'ho a casa il mellotron, ma le tape strings della parte centrale fanno il loro lavoro alla grande.
Buon ascolto e buona domenica sera d'autunno!
Variazioni Orchestriche IV.II - La fine dell'Ovest Track released in 2009 and unpublished, part of the last section of Variazioni Orchestriche.Music by Lorenzo Monni.Cover Photos by Mattia Ghidelli (Padova, 2...
Quinto episodio di variazioni orchestriche tratto da Debris, è una versione remixata di Gone, brano che parla di amore, misticismo e dell'andarsene, senza tornare.
La versione originale del 2008 è ascoltabile qui: https://leptonsmusic.bandcamp.com/track/gone
https://www.youtube.com/watch?v=_82-6GIUFsQ&list=PL_Ds1qjCwkX8u3as7ovqRxoW-mrnpFcwV
10. Debris - Gone Original recordings 2008, this is a restored version with new sounds applied to the original music. Excerpts from Felix Mendelssohn Paulus op.36.The original...
Quarto episodio di Variazioni Orchestriche, sempre tratto da Death of Future Men, rinnovato e remixato.
Buon ascolto e un abbraccio a tutti!
4. Death of Future Men - Anatomy of the Water Phobia Originally published within Death of Future Men in 2007. Remixed in 2023. References to original issue: www.progarchives.com/album.asp?id=18681rateyourmusic....
Terzo episodio di Variazioni Orchestriche, Humans Against Alien-Cats rappresenta l'estrema sintesi del mio rapporto con l'elettronica, in un idillio ipotetico tra l'esperienza degli ultimi balletti di Tchaikovsky e le produzioni più antiche della Warp Records, da LFO a Polygon Window.
Il brano si basa tutto su un'unica cellula armonica presa da Dust, brano di apertura di Death of Future Men, in un gioco di rimandi e richiami tra suoni e cellule armoniche che caratterizzava tutto l'album.
Variazioni Orchestriche comincia a prender forma, traccia dopo traccia.
Buon ascolto e buon weekend!
3 Humans Against Alien-Cats Original recordings 2007, remixed version 2023.References to original issue: www.progarchives.com/album.asp?id=18681rateyourmusic.com/release/album/lorenzo_m...
Secondo brano di Variazioni Orchestriche, sempre pubblicato in origine su Death of Future Men nel 2007, qui in una versione esclusivamente elettronica, depurata dalle chitarre, con un mixaggio fatto nel 2012 da Alex Grasso (Four Walls Studio)
Buon ascolto e buona serata.
2. Death of Future Men - Last Touch Original recordings 2007, this is a restored version remixed by Alex Grasso in 2012. References to original issue: www.progarchives.com/album.asp?id=18681rat...
Dato che mi capita ancora di essere contattato da persone in giro per il mondo che ascoltano il primissimo album che pubblicai nell'internet del 2007 (e che avevo tolto dai miei profili), ho pensato di inserire periodicamente alcuni brani di quel periodo, ingenui, prodotti male, ma comunque roba che a 20 anni mi son divertito a fare e che la gente dell'ala progghettara si diverte ad ascoltare quando la incrocia.
Progressivamente questi brani a metà strada tra elettronica e orchestrale li metterò tutti online, lasciandoli con una produzione totalmente casalinga e verranno a formare una raccolta ideale dal titolo "Variazioni Orchestriche".
Si parte dal primo brano di "Death of Future Men", uno dei più sinfonici, scritto nel 2006, pubblicato nel 2007, tra i più apprezzati dell'ala progghettara che poi non mi ha perdonato alcune virate post-punk autolesionistiche.
Buon ascolto e buon fine settimana a tutti!
1. Death of Future Men - Dust (2007, restored version) Original recordings 2007, this is a restored version with new sounds applied to the original music. References to original issue: https://www.progarchives.co...
Debris è un album in larga parte mefistofelico uscito nel 2008, eppure eppure, quanto amore in questo brano.
La rece migliore - al di là di quelle istituzionali di centro-sinistra - che uscì in quel tempo in cui IOSONOUNCANE ancora mandava affanculo le persone al telefono lavorando al call center fu quella di un tizio che scrisse un commento nel mio sito che diceva tipo:
"Sei troppo pieno di te e la tua musica è piacevole quanto una graffettata nelle p***e. Firmato, un tuo fan".
Sono sostanzialmente d'accordo con questo mio appassionatissimo fan.
Gone, by Leptons from the album Debris