NOTE POCO NOTE

Evidente il gradimento per il tema di venerdì scorso, la timidezza. Molti esempi, esperienze vissute (solo due persone hanno detto di non aver mai sperimentato questa evenienza, due maschi) ed anche motivazioni scatenanti, caratteriali e/o ambientali. Abbiamo evidenziato i possibili pregi del timido che tendendo all'introspezione spinta sviluppa alte o altre sensibilità, ma dicendo anche che spesso queste conseguenze positive non sono sufficienti a rendere meno dura la difficoltà dell'essere a volte solitari, non sempre per scelta. Bella puntata dai...,(anche musicalmente tutti bravi) grazie a tutti

Consigliato da Gabriella di Biadene, venerdì parliamo della TIMIDEZZA

Iniziata bene la puntata scorsa, con molti amici tornati all'ascolto, poi alle 22 circa è andata via la corrente e c'è voluto un po' per rimettere tutto a posto, in modo particolare lento il ripristino dello streaming e così un po' di persone le abbiamo p***e, peccato. Grazie a tutti anche perchè credo sia stato sviluppato bene il tema dei 5 e poi 10 sensi. super grazie a chi ha avuto la pazienza di aspettare la ripresa del programma, andrà meglio la prossima... ciao

Domani sera parleremo dei nostri 5 sensi

Semidesertica la puntata. Tema non facile, ma bene averla fatta, almeno ora qualcuno in più sa di cosa si tratta. Nei pochi interventi va sottolineata la convergenza tra gli ascoltatori, in modo specifico a quando parlando della conoscenza, due ascoltatori hanno sostenuto che, da molti punti di osservazione, la realtà non esiste. Da ciò entrambi hanno pensato e richiesto la canzone che ha appunto quel titolo, di Claudio Rocchi. Cose che per fortuna accadono a NPN. Grazie della pazienza, ciao

Venerdì torniamo e raccontiamo il mito della caverna, l'avete sperimentato nelle vostre esperienze?

Causa indisposizione, stasera non andiamo in onda.

Bene anche la puntata col tema i limiti. Molti aiuti arrivati a rendere piacevole la serata, tutti bravi, una nota particolare alla nuova ascoltatrice Eva, speriamo di riaverla con noi, bello anche il ritorno di Elena con un suo scritto, ci mancava... Ciao a tutti

Grazie al nuovo mi piace alla pagina, grazie a Lucia

scelto il tema per venerdì: I LIMITI. i limiti che ci diamo, dettati dalla società, dalla cultura, dalla sensibilità, dalle capacità, un ostacolo alla libertà oppure, una volta riconosciuti ed accettati, un ulteriore strumento per ridisegnare la nostra personalità?

Non per sembrare narcisisti ma venerdì siamo stati bravi, eravamo tanti e ispirati, direi. Due nuove partecipanti che dicono di essersi trovate bene, accolte tra gli ascoltatori che seguono sempre, questo è uno degli scopi di questa trasmissione, creare nuove amicizie. Anche il tema, pur se complesso lo abbiamo trattato utilmente. Per tutto questo Grazie sentitissimo a tutti, ciao

Su suggerimento venerdì diremo qualcosa su IL NARCISISMO. per nulla semplice come tema, quindi cercasi aiuto.

Trasmissione scorsa quasi deserta, solo in 5 attivi, va bè.. troveremo tema migliori

Venerdì parleremo di....Siddhārtha Gautama

Non tanti ascoltatori attivi, però chi c'era ha reso, con i molteplici interventi/messaggi, gradevole e curiosa la puntata. Chi ha sognato di morire in modi quantomeno curiosi (tanto strani da aspettare la nuova notte per scoprirne altri) e chi spera di farne con persone ormai assenti e con questo modo poterci parlare ancora. Siete stati bravi... Le interpretazioni psicologiche e rilevatrici di meccanismi inconsci le abbiamo citate, ad ognuno approfondire. Ah...queste vite notturne... Ciao

Come detto in trasmissione, venerdì leggeremo i racconti di tutti i vostri BRUTTI SOGNI. Prepariamoli, ciao

Un po' di cose su tv e radio le abbiamo dette, bravi a tutti i partecipanti, anche ai nuovi ed ai tornati all'ascolto, eravamo numerosi. Solite discussioni sulle canzoni, ma alla fine è andato in onda quasi di tutto e poi dite che censuro troppo... Lasciate almeno che dica che taluni brani sono fuori linea del programma, se non lo facessi, nel giro di poche settimane diventerebbe un minestrone IN- insopportabile- ingestibile- inutile- insulso. Lasciate che non diventi note IN note.

Come da richiesta, venerdì parliamo di televisione e/o radio. cosa vi viene n mente? meglio una o l'altra e perchè non c'è confronto?

Fatta anche la seconda parte de il vuoto... magari ci è stata utile per pensare a come riempire dei vuoti che per fortuna abbiamo ancora a disposizione, in modo più accorto e ragionato. Sbirciando ad oriente ci è arrivato il concetto che solo un vuoto, materiale o di pensiero, può essere qualcosa di utile. Di una casa usiamo gli spazi liberi. Abbiamo anche detto di certi contenuti deleteri che ci vengono veicolati dai detentori delle fonti di informazione e /o spettacolo (vedi eurovision come esempio d'attualità), per disabilitare le capacità interpretative sopratutto di alcuni, spero pochi, giovani che risultano vuoti. Grazie della partecipazione a tutti.

Domani sera parliamo de: IL VUOTO

Qualche idea per venerdì? ricordo che eventualmente chi lo desidera può ve**re in studio per collaborare e parlare di qualcosa a cui tiene.

Anche nel 1970 ci sono stati molti avvenimenti importanti, ne abbiamo parlato e rinfrescato la memoria su molti di loro. Grazie a chi ha partecipato attivamente.

Non essendo arrivati suggerimenti venerdì racconteremo un poco dell'anno 1970. La domanda da porsi è: cosa ricordiamo a livello personale, cosa facevamo e le cose che ci vengono alla memoria anche relativamente alla vita di allora. Pensiamoci

Come sempre la presenza in studio di Aldo ha dato qualità al tema della serata, il 1960. Anno scelto da lui stesso per i tanti avvenimenti che ha vissuto da bimbo. In risalto anche i ricordi giunti da Miro, in diretta telefonica, ove ci ha raccontato che per lui fu un anno importante e decisivo nel addentrarsi consapevole nel senso della vita stessa, nel portare a coscienza talune esperienze. Bella anche le descrizioni di Elisa che già frequentava le balere, altra tipicità del periodo, o della Gabriella che in quell'anno capì i misteri della maternità della madre. L'aver poi rivisitato molte storie di allora, da sportive a politiche o di costrume e della cultura di allora, credo sia stata buona cosa, utile a confrontare atteggiamenti e pensieri e di come si sono evoluti nel tempo. La compagnia e il sostegno anche di tutti gli altri partecipanti, hanno reso la puntata gradevole per tutti, credo. Grazie e buona settimana.

buona festa dei lavoratori. Venerdì torna npn, parleremo degli avvenimenti dell'anno 1960, in studio ci sarà Aldo M.

Serata tranquilla venerdì scorso, belli i racconti/ricordi dei tempi e cibi di un tempo. Grazie a tutti degli scritti e della partecipazione.

Prima di tutto ringrazio Raffaele per avermi sostituito venerdì scorso. Venerdì torna npn normale. Come richiesto il tema sarà: LE COSE CAMBIATE NEGLI ULTIMI ANNI. Le diversità nel bene o nel male tra oggi e ieri. Pensavo, per circoscrivere un poco, di parlare per esempio dei cibi: quelli che ci mancano e quelli nuovi che ci fa molto piacere che ora abbiamo disponibili, in relazione anche alla qualità dei nostri pasti, è solo un suggerimento...Cosa mangiavate un tempo ed ora non più? cosa non c'era e pare sia impossibile aver vissuto senza...

Domani sera puntata tranquilla.

Riassuntino dell'ultima puntata: il tema era canzoni e storie; sono arrivate ed ho letto piccole storie di più ascoltatrici, con le canzoni che facevano ricordare questi aneddoti, vicende vissute. Molto belli da sentire ed in qualche modo condividere tra noi. Amori da bambini o vicende legate ai figli, con altre canzoni abbiamo sfiorato il tema dei nonni emigranti, poi le difficoltà dei giovani di ora come di una volta, di solitudine, droga, di ingiustamente condannati e con altre ancora accennato alle guerre di oggi e di ieri. Non credo sia stato un tema inutile e ringrazio dei contributi giunti in studio. Anche l'ultima canzone trasmessa inizia con "questa è la storia di..." e continua" un povero soldato... che si è ammazzato". Troppo triste? Buona settimana.

Torniamo leggeri venerdì. Musica che racconta storie, ovvero che parlano di accadimenti e persone più o meno importanti, ma note ai più. Pensiamo a brani che ci hanno fatto conoscere eventi o esseri umani interessanti. (non garantisco che saran tutti allegri, ove mantenere la tradizione...).