Filippo Rosato

In particolar modo il mio interesse principale si e’ da sempre rivolto al misterioso “segreto” di un impasto fatto a regola d’arte, che cambia da pizzaiolo a pizzaiolo e lo rende unico e inconfondibile e quindi da ricercare. Ma no, non poteva essere vero pero’ che esso venisse fuori solo da un sapere empirico, da un “trattato” segreto tramandato da padre in figlio e che nessun altro poteva conoscere in quanto severamente custodito dagli occhi indiscreti.

Qualcosa ci doveva essere sotto e l’ unico modo era cominciare a studiare. ( Da dire e’ che tale interesse era solo puramente da appassionato. Al principio non mi sarei mai sognato di mettere da parte gli studi di oltre 5 anni per dedicarmi completamente ad un altro ambito).

La chimica degli impasti era la risposta alle mie domande, e piu’ ne leggevo e piu’ me ne appassionavo.

Nel Novembre del 2014 faccio i miei bagagli e porto con me tutti i miei acerbi studi sugli impasti e sulla panificazione. L’idee pero’ erano abbastanza chiare: arrivare in UK, utilizzare il piccolo bagaglio culturale sul mestiere del pizzaiolo e lavoricchiare in pizzeria poche ore per pagare spese di casa e la scuola di inglese, temporeggiare per cominciare a trovare un lavoro da architetto. Ma non ando’ proprio cosi’.

Arrivo a Brighton e metto in pratica il mio piccolo piano. Lavoro in un paio di pizzerie e inizio i miei corsi di inglese. Dopo la seconda esperienza totalmente negativa mi ripromisi di non mettere mai piu’ piede in una cucina. Cambiai lavoro e inizia a fare il cameriere. Ma questo mestiere non mi voleva proprio abbandonare. Dopo 3 settimane vengo contattato da una pizzeria itinerante che mi propone una buona offerta lavorativa che non potevo rifiutare: pizza, forno a legna, festival in giro per l’Inghilterra, lavoro solo durante i weekend che mi avrebbe permesso di frequentare il corso di Inglese.
Ed eccomi di nuovo all’opera con la passione che comincia a prendersi sempre piu’ del mio tempo, sempre piu’ della mia attenzione.

Alla fine della stagione estiva i festival erano finiti e la mia voglia di pizza aveva bisogno di una nuova casa.
E’ nell’ Ottobre del 2015 che mi imbatto con il mio CV in una nuova esperienza che segnera’ definitivamente la mia carriera fino ad ora. Di ritorno a casa un cartello su delle tavole di legno che circondavano l’ ingresso di un locale in ristrutturazione, attira la mia attenzione.
Il cartello proclamava la ricerca di un pizzaiolo per una pizzeria 100% Vegana.

Vegano? qualche anno prima avrei tirato dritto senza mai voltarmi, ma forse il fatto di aver scoperto non da molto di essere diventato intollerante al lattosio mi ha spinto a provarci, anche per riscoprire un nuovo modo di mangiare pizza senza la famigerata “mozzarella”.

Inviai quindi il mio CV . In quel momento la mia vita e il mio progetto di una pizza altamente digeribile incrociarono il progetto di Purezza, la prima pizzeria 100% plant-based di Inghilterra, e forse a quel tempo addirittura dell’ intera Europa.

In poco tempo avvicino i miei studi al progetto Purezza. La pizzeria in non molto cambia layout , e da un’ idea generica si comincia a trasformare nell’ alternativa e nuova pizzeria di stampo Diversamente Napoletano, che vede la tradizionale pizza napoletana ad evolversi al nuovo concetto di pizza rivisitata tramite gli studi di alta digeribilita’ e ad elevarsi a qualcosa di ancora piu’ ricercato, in quanto sarebbe stata condita con i soli ingredienti di origine prettamente vegetale.

Il progetto prende forma e ne sono sempre piu’ partecipe. L’idea di essere architetto in UK si allontana sempre di piu’ , l’attenzione si concentra esclusivamente verso i miei studi sulla ricerca di un impasto autentico e sulla scoperta dei nuovi ingredienti della dieta vegana che vanno ben oltre i soli vegetali.

Dopo i primi 2 anni di grandi soddisfazioni si creano i presupposti di un secondo ristorante . Da Brighton quindi la mia idea di pizza con Purezza si spostano a Londra e a Marzo 2018 nasce Purezza Camden.

Sono bastati poi pochi mesi per coronare grandi successi. Il mio quarto anno in UK si conclude con delle bellissime soddisfazioni ed Ottobre 2018 e’ il mese degli AWARD.
Al National Pizza Award di Londra mi aggiudico:
NATIONAL PIZZA OF THE YEAR (UK), SALVO 1968 MYSTERY BOX WINNER.
Dieci giorni dopo sono a Napoli come finalista al PIZZA AWARD 2018 di MySocialRecipe e mi aggiudico il premio come MIGLIOR PIZZA DALL’ESTERO.

Alla fine dello stesso mese con Purezza veniamo premiati come migliore Ristorante Vegano di Inghilterra, e si aprono nuove opportunita’ che ci accompagneranno nell’anno 2019

Le cose succedono tutte cosi’ a volte, molto per caso, non te ne riesci nemmeno ad accorgere, o a dargli una spiegazione logica.
Sono felice oggi di aver seguito l’istinto e di essermi fatto trascinare dalla passione senza precludermi nulla.

Sara’ ancora piu’ emozionante proseguire su questa strada e aver altro da raccontare...

TO BE CONTINUED...