Paola Vaccari

Paola Vaccari

2013/2016 eletta consigliera nel Municipio 9
GIÀ PRESIDENTE COMMISSIONE ELETTE E PARI OPPORTUNITA'

05/12/2023

Le parole dedicate dal padre di dimostrano amore e un enorme forza nonostante la grande commozione, in una chiesa gremita dentro e fuori, in occasione dei funerali.

Meritano di essere lette e ascoltate fino in fondo:

“Abbiamo vissuto un momento di profonda angoscia, ci ha travolto una tempesta terribile. Ci siamo bagnati e infreddoliti, ma ringrazio tutti quelli che si sono stretti attorno a noi. Il vostro sostengo è quello di cui avevamo bisogno in queste settimane terribile. Grazie al vescovo, alle forze dell'ordine e a tutte le istituzioni.

Giulia era come l'avete conosciuta, allegra e felice, una giovane donna, mai sazia di imparare. Dopo la perdita della mamma ha abbracciato la famiglia, lei si è guadagnata anche il titolo di mamma. Era già una combattente, tenace nei momenti di difficoltà e il suo spirito indomito ha ispirato.

Ci sono tante responsabilità, ma quella educativa ci coinvolge tutti. Mi rivolgo prima agli uomini: parliamo agli altri maschi, per primi dobbiamo dimostrare di essere agenti di cambiamento, contro la violenza di genere. Non giriamo la testa di fronte a determinati gesti, anche i più lievi. Insegniamo ai nostri figli ad accettare anche le sconfitte, facciamo in modo che tutti rispettino la sacralità dell'altro" continua il signor Cecchettin.

Dobbiamo trasformare la tragedia in una spinta per il cambiamento. La vita di Giulia è stata sottratta in maniera crudele, ma la sua morte può e deve essere il punto di svolta per mettere fine alla terribile piaga della violenza sulle donne.

Viviamo in un'epoca in cui la tecnologia ci priva del contatto dell'altro: è importante la connessione umana autentica, perché questa mancanza può portare a decisione tragiche. I giovani devono imparare a comunicare. La scuola ha un ruolo fondamentale. Bisogna investire in programmi educativi per imparare ad affrontare le difficoltà senza ricorrere alla violenza.

Io ti amo tanto, e anche Elena e Davide di adorano. Io non so pregare, ma so sperare. Voglio sperare insieme a te a alla mamma, e a tutti voi qui presenti, che tuita questa pioggia di dolore fecondi il terreno delle nostre vite, e un giorno possa germogliare, e produca il suo frutto di amore, di perdono, e di pace. Addio Giulia, amore mio. Grazie per questi 22 anni".

Che parole straordinarie.

04/12/2023

Domani presso il circolo PD Ardeatino alle.ore 18.00

30/11/2023
Youpol 2021 29/11/2023

https://youtu.be/TrgLYR56zXI?si=UGHKghxSIh4ayFhS

Youpol 2021 Nuova versione Youpol 2021

26/11/2023

500.000 persone, una matra di donne e uomini per dire basta ai femminicidi ed alla violenza sulle donne.
La morte di Giulia Cecchettin ha risvegliato la forza in ogniun* di noi di ribellarsi, di chiedere giustizia ma anche prevenzione, ma anche formazione nelle scuole nei tribunali nelle istituzioni e nelle famiglie.

24/11/2023

Domani è il 25 novembre giornata per l'eliminazione della violenza sulle donne.
Domani grande mobilitazione di donne per dire
Si parlerà di e delle altre 105 donne uccise nel 2023.
Vorrei che questi riflettori non si spegnessero mai
Vorrei che l'attenzione e il contrasto sia tutti i giorni dell'anno.
Perché queste donne ora non ci sono più e le loro famiglie combatteranno l'ergastolo del dolore sempre


Titti Di Salvo
Luisa Laurelli
Elly Schlein

Tavolo Interistituzionale conto violenza sulle donne 2023 21/11/2023

Tavolo Interistituzionale conto violenza sulle donne 2023 Sala Consiglio, 20 novembre 2023

Photos from Paola Vaccari's post 20/11/2023

Infanzia e Adolescenza ne abbiamo parlato oggi nella sede del PD con Michela Di Biase e tanti altri
Grandiosa chiusura di Elly Schlein

18/11/2023

Purtroppo il peggio è trovato il corpo senza vita di Giulia ❤️

17/11/2023

Un'infinità di bravi ragazzi che ammazzano le donne

Photos from Paola Vaccari's post 16/11/2023

Primo incontro: la violenza domestica

Durante il primo incontro, grazie all'aiuto del personale del Centro Antiviolenza Municipio Roma IX di Via Stame, abbiamo affrontato un tema molto complesso: come agire quando l'aggressore è una persona a noi cara, un partner, un parente, un amico fidato. Quando ad aggredirti è chi dovrebbe proteggerti cadono tutte le certezze e i punti di riferimento ed è il momento di sapere a chi e come chiedere aiuto.

Photos from Paola Vaccari's post 06/11/2023
04/11/2023

Questo governo fa i tagli sulla pelle della gente
Il Servizio Sanitario Nazionale ha bloccato tutte le operazioni di chirurgia plastica post bariatrica, tutto questo è assurdo.
Dopo la perdita di tanti Kili il corpo purtroppo è devastato, ci si guarda allo specchio e ci si vede dei mostri. Dopo tanta fatica si spera di sottoporsi ad una ricostruzione non per essere più belli, ma semplicemente normali.
Io chiedo ai miei parlamentari di fare una interrogazione su questo, la chirurgia in questi casi è necessaria

Elly Schlein

01/11/2023

Copia, incolla e fai girare
(trovato in rete)

Mi chiamo Mariella Marino
Ho 56 anni. Vivo a Troina,in provincia di Enna,al centro della Sicilia, dal mio balcone ho una vista meravigliosa, spazio con lo sguardo sull'infinito
Sono sposata, come la gran parte delle donne della mia età che cercava nel matrimonio una vita piena d'amore, di sentimenti, di affetti e di mille cose da fare insieme.
Ho tre figli, ma loro sono già grandi, hanno la loro vita
Le cose non sono andate come speravo, come volevo,
Maurizio mio marito, non ha un buon carattere,spesso è arrabbiato e non solo con le parole.
La mia vita non funziona e non riesco più a sopportare, all'ennesimo schiaffo ho deciso di denunciarlo.
Pensavo di aver fatto finalmente la cosa giusta ed infatti è stato condannato a 8 mesi per atti persecutori, ma senza che per lui cambiasse nulla.
E' vero doveva fare un percorso di riabilitazione, ma nessuno lo ha mai controllato e lui ovviamente non ha fatto nulla.

Me lo aveva detto "Ti ammazzo a colpi di pi***la".

Io l'ho lasciato, sono andata viada casa, ho trovato un lavoro, faccio le pulizie, tutto pur di essere finalmente libera da lui,
da lui che cercava in tutti i modi di convincermi a tornare insieme.
Ma libera non lo sono mai stata, mi seguiva, mi controllava, il mio inferno in terra non è mai finito.
I miei figli mi sono vicini e questo mi conforta ma la paura resta sempre accanto a me.

Ieri sono andata al supermercato a comprare giusto due cose, ed eccolo lì, davanti a me, tira fuori la pi***la, io comincio a correre e a gridare, cerco di arrivare alla casa di una amica per potermi rifugiare, ma lui spara ed io cado.
Me lo aveva detto "Ti ammazzo a colpi di pi***la" e lo ha fatto.
MUOIO

Sono finita così, in mezzo alla strada sull'asfalto rovente di quest'estate torrida, senza appello e senza grazia, colpevole di essermi sottratta ad una vita di violenze e cattiverie, di aver rivendicato il mio sacrosanto diritto ad essere una persona,
una donna libera e serena.

Oggi io, Mariella Marino, non ci sono più, perché nessuno si è preoccupato di tutelarmi dopo la mia denuncia, perché per i giudici e la legge tutto si esaurisce con una sentenza, scritta su fogli di carta che restano lì in un cassetto,
perché non esiste un sistema che dia assistenza ad una donna che denuncia con l'illusione di risolvere così i suoi problemi,
perché l'uomo maltrattante e cattivo, si cattivo, non è mai controllato e veramente allontanato.
Perché le leggi le fanno in massima parte gli uomini, perché le botte, le minacce, le violenze di ogni genere vengono sminuite e ridotte a reati minimi.

Mi chiamo Mariella Marino, avrò un funerale dove si parlerà bene di me, avrò la memoria dei miei figli, avrò un giorno di lutto cittadino,
voi andrete in pace,
io non avrò più vita da vivere oltre i miei 56 anni.

Un saluto da Mariella.

30/10/2023

Per l'ultimo saluto alla nostra cara Luigia Lupidi Panarello, martedì 31 ottobre a Roma, si terrà la messa nella Chiesa di San Martino ai Monti alle ore 15.30.

29/10/2023

Eravamo noi, e voi eravate tutto, eravate certezza, amore, famiglia, scontro e riappacificazione.
Insieme invincibili, insieme uniche nel nostro essere diverse ma unite.
Insieme eravamo sostegno, sorellanza ed amore.
Ed ora mi avete lasciato sola.
Luigia Lupidi Panarello ancora non ci credo, hai voluto raggiungere Carla ma vi prego.....buttate un occhio qui giù e proteggetemi sempre.
Vi amoro

15/10/2023

Il 25 ottobre ci sarà un ‘ evento speciale per sostenere la
Fondazione Una Nessuna Centomila, la prima in Italia nata a supporto dei Centri Antiviolenza, e per promuovere la prevenzione e il contrasto della violenza contro le donne, utilizzando linguaggi artistici ed entrando nelle scuole italiane con iniziative educative sull’affettività.
Grazie a Paola Cortellesi, che fa parte del nostro comitato artistico e alla collaborazione con Vision Distribution e Wildside abbiamo l’opportunità di organizzare l’anteprima del film diretto e interpretato da Paola Cortellesi “C’è ancora domani”. Un film che racconta la storia di Delia, che è come quella di tante donne che hanno fatto la storia, senza mai entrare nella Storia.

Per ve**re bisogna fare un bonifico sul sito della fondazione
https://www.unanessunacentomila.net/sostienici/
E va mandata una mail qui:
[email protected] in cui si segnala il numero dei biglietti acquistati con la cifra della donazione (a partire da 25 euro a persona minimo). I biglietti si ritirano li al cinema

13/10/2023

Sabato 14 ottobre alle ore 15 appuntamento in Largo Peter Benenson per la passeggiata all'insegna della prevenzione , organizzata dalla Commissione Pari Opportunità del Municipio IX.
Il percorso passerà su Via Laurentina, Viale dell’Umanesimo con arrivo al laghetto dell’Eur in Viale Oceania, dove sarà allestito un punto prevenzione e diagnosi dei tumori femminili all’utero, seno, colon-retto e screening epatite C.
Parteciperanno all'iniziativa la ASL Roma 2 e associazioni presenti sul territorio municipale come "Abbraccio Rosa" odv, Dragonflies by Orlanda Cappelli, Donne In Cammino, CAMMINANDO per l’EUR, Gruppo Roma12 e Garyuan Dojo Roma che presenteranno le proprie attività e discipline.
Scopo dell’iniziativa è contribuire ad aumentare l’adesione ai Programmi di Screening e promuovere l’importanza della diagnosi precoce.

10/10/2023

Nuova panchina Rossa davanti allo spi CGIL al 1 ponte al Laurentino

Photos from Titti Di Salvo Presidente Municipio IX's post 10/10/2023
Uccide moglie, figlio e suocera e poi si toglie la vita: strage ad Alessandria 28/09/2023

Continuano i dal 1 gennaio sono #87 la mattanza continua 😥

Uccide moglie, figlio e suocera e poi si toglie la vita: strage ad Alessandria Prima ha sterminato la famiglia, poi Martino Benzi, 66 anni, si è suicidato

TikTok · 옷숏 LaFenice 옷숏 18/09/2023

TikTok · 옷숏 LaFenice 옷숏 3770 Mi piace, 212 commenti. " #👠 #👠👠👠 #👠👠 #👠”

21 settembre ore 12 test IT Alert - ancilazio 13/09/2023

📣LAZIO, 21 SETTEMBRE TEST ALERT DELLA PROTEZIONE CIVILE VIA SMS📣

Il 21 settembre alle ore 12, tutti gli smartphone delle persone presenti sul territorio del Lazio saranno raggiunti da un messaggio di test da parte della Protezione Civile sta testando un sistema di allarme pubblico per l’informazione diretta alla popolazione, che dirama ai telefoni cellulari presenti in una determinata area geografica, tramite tecnologia Cell Broadcast, messaggi utili in caso di gravi emergenze o catastrofi imminenti o in corso.

Il telefono, se acceso e anche se in modalità silenziosa, si illuminerà emettendo un suono di allarme e mostrerà un messaggio di test/esercitazione. Basterà premere sul messaggio per tornare alle normali funzionalità.

Leggi di più:

21 settembre ore 12 test IT Alert - ancilazio Il Governo Italiano e la Protezione Civile stanno testando un sistema di allarme pubblico per l’informazione diretta alla popolazione, che dirama ai telefoni cellulari presenti in una determinata area geografica, tramite tecnologia Cell Broadcast, messaggi utili in caso di gravi emergenze o catast...

Municipio IX: al via il 14 settembre la 2° edizione di “9DaLeggere” - UrloWeb - Notizie da Roma 12/09/2023

pronti via

Municipio IX: al via il 14 settembre la 2° edizione di “9DaLeggere” - UrloWeb - Notizie da Roma Il festival della lettura e della letteratura torna in Municipio IX fino al 17 settembre

08/09/2023

ASSISTENZA NON AUTOSUFFICIENTI, FINO A 700 EURO MENSILI PER I CARE GIVER NEL LAZIO
11 Agosto 2023
ASSISTENZA NON AUTOSUFFICIENTI, FINO A 700 EURO MENSILI PER I CARE GIVER NEL LAZIO

A partire dall’11 settembre 2023 sarà possibile per chi si prende cura di familiari non autosufficienti richiedere sulla piattaforma e-family un buono dal valore massimo di 700 euro mensili, per un totale di 12 mensilità per il pagamento dei servizi di assistenza nel territorio della Regione Lazio. Disponibile online l’avviso pubblico per accedere ai buoni servizio finanziato dal Programma Fondo Sociale Europeo Plus (FSE+) 2021-2027

Chi può presentare domanda:
Possono richiedere il Buono Servizio chi è in possesso dei seguenti requisiti:

essere cittadino/a italiano/a o di uno Stato membro dell’Unione Europea o essere in possesso di regolare permesso di soggiorno CE (ai sensi del D.lgs 286/98 e ss.mm.ii.)
essere residente o domiciliato in uno dei comuni della Regione Lazio;
avere un’età inferiore a 67 anni;
essere coniugato/a, unito/a civilmente o convivente di fatto oppure avere una parentela fino al secondo grado in linea retta o collaterale oppure essere affine entro il primo grado con la persona non autosufficiente che usufruirà dei servizi;
svolgere attività lavorativa sia di tipo subordinato che autonomo o trovarsi in stato di disoccupazione secondo quanto previsto della normativa vigente;
avere un ISEE non superiore a € 50.000
La persona non autosufficiente, destinataria del servizio, deve essere in possesso dei seguenti requisiti:

essere cittadino/a italiano/a o di uno Stato membro dell’Unione Europea o essere in possesso di regolare permesso di soggiorno CE (ai sensi del D.lgs 286/98 e ss.mm.ii.);
essere residente in uno dei comuni della Regione Lazio;
essere in possesso della certificazione da parte dell’Unità Valutativa Multidimensionale (U.V.M) che attesti la non autosufficienza, oppure, in alternativa, avere uno stato di invalidità certificato al 100% ed essere in una delle seguenti condizioni sul mercato del lavoro:
disoccupato;
in condizione di non occupazione ai sensi dell’articolo 19, comma 7, del decreto legislativo n. 150/2015;
studente o impegnato in percorso di tirocinio;
inattivo diverso da studente (casalinga/o, ritirato/a dal lavoro, inabile al lavoro, in altra condizione);
pensionato.
I Buoni Servizio sono spendibili per accedere alle seguenti prestazioni:
Assistenza domiciliare, con l’esclusione di attività sanitaria, erogata da enti accreditati
Centri diurni socio assistenziali autorizzati e servizi semiresidenziali autorizzati;
Assistente familiare, con la/il quale è stato sottoscritto un regolare contratto di lavoro.
I Buoni possono essere utilizzati per il pagamento delle spese sostenute relative ai servizi sopra descritti fruiti a partire dal mese di luglio 2023 fino al mese di dicembre 2024, per massimo 12 mensilità consecutive.

L’erogazione del Buono è cumulabile con altri servizi e/o contributi pubblici di natura socioassistenziale. Nel caso in cui il Buono si cumuli con altri contributi riconosciuti a valere sulle stesse spese sostenute, la somma dei contributi richiesti non potrà in ogni caso superare l’ammontare totale delle spese sostenute.
Invio della domanda
I richiedenti devono presentare domanda di partecipazione, esclusivamente online, accedendo alla piattaforma efamily: http://buoniservizio.efamilysg.it, a partire dalle ore 15:00 dell’11 settembre 2023 ed entro le ore 23:59 del 29 dicembre 2023, o fino ad esaurimento fondi.
Nel caso in cui si abbiano in carico di cura più di una persona non autosufficiente potrà presentare una domanda per ciascuno di essi.
Per usufruire dei Buoni Servizio gli enti accreditati, i centri diurni e i servizi semiresidenziali devono essere registrati alla piattaforma efamily: https://buoniservizio.efamilysg.it a partire dalle ore 15:00 dell’11 settembre 2023.
Per ulteriori informazioni è possibile consultare l’Avviso Pubblico al seguente link e i manuali o altri materiali di supporto sul portale efamily https://www.efamilysg.it/

Blog | Decreto Caivano, da donna e per altre donne dico che non ci sentiamo meglio - Il Fatto Quotidiano 08/09/2023

La norma varata è un peggioramento, della precedente che già istituiva il Codice Rosso. Il fatto che la vittima di violenza debba essere immediatamente diretta alle forze dell’ordine senza la mediazione di un centro antiviolenza è grave. P

Blog | Decreto Caivano, da donna e per altre donne dico che non ci sentiamo meglio - Il Fatto Quotidiano "Si sta dicendo che la donna vittima di violenza è talmente incapace di intendere e volere che lo Stato decide al suo posto ciò che è bene per lei. Diversamente si sta dicendo che le donne uccise sono vittime di femminicidio perché non si sono affidate allo Stato"

Marsala, donna di 39 anni uccisa dall’ex. Poi lui si è tolto la vita 07/09/2023

Lei lo aveva denunciato per stalking nel 2020, ritirando poi la querela nel 2022.

Marsala, donna di 39 anni uccisa dall’ex. Poi lui si è tolto la vita Marisa Leo, 39 anni, è stata uccisa dall’ex: secondo una prima ricostruzione l’uomo le avrebbe dato appuntamento nell’azienda di famiglia, le cantine «Colomba Bianca» tra Mazara e Marsala, e l’ha uccisa

'ndrangheta, maxi operazione della Dda: 29 persone in carcere | Scoperta la fine di un'imprenditrice: uccisa e data in pasto ai maiali 07/09/2023

'ndrangheta, maxi operazione della Dda: 29 persone in carcere | Scoperta la fine di un'imprenditrice: uccisa e data in pasto ai maiali Blitz nel Vibonese coordinato dal procuratore Gratteri. All'alba attività antimafia interforze anche tra Roma e Napoli. Centinaia gli uomini in campo

TikTok · Walter Rolfo 03/09/2023

Incredibile 😡

TikTok · Walter Rolfo 17.6K Mi piace, 1356 commenti. "Molesta una donna! Assolto perché lei è sovrappeso🤨 Cultura per pigri💡: tutto quello che vorresti sapere ma non hai tempo di leggere.”

Telegram: Contact @paolavaccarimun09 01/09/2023

Per chi vuole informazioni sempre aggiornate può seguirmi sul mio canale telegram

Telegram: Contact @paolavaccarimun09

30/08/2023

Questa donna straordinaria si chiama Franca Viola e oggi ha 74 anni. Ne aveva 17 il giorno di Santo Stefano del 1965, quando il suo ex-fidanzato Filippo Melodia, noto malavitoso e nipote di un capoclan locale, dopo una lunga serie di minacce e intimidazioni, fece irruzione nella sua casa di Alcamo insieme a 13 giovani armati, che devastarono l'appartamento, pestarono a sangue la madre e rapirono Franca e il fratellino Mariano, che si era aggrappato alle gambe della sorella senza mollarla più.
Il fratello lo lasciarono poche ore dopo. Franca no. Franca trascorrerà i successivi 5 giorni segregata in un casolare di campagna e, in seguito, in casa della sorella di Melodia. Infine, dopo una settimana trascorsa legata a un letto, a digiuno, in stato di semi-incoscienza, insultata, umiliata, fu violentata dall'ex-fidanzato.
Quando, il 2 gennaio, fu rintracciata e liberata dalla polizia, Melodia dava per scontato che tutte le accuse sarebbero crollate con quello che allora era considerato la norma: il "matrimonio riparatore".
Ed è qui che una storia drammaticamente comune a quella di centinaia di donne assume una traiettoria che cambierà la storia di Franca e quella di un Paese intero. Franca rifiuta di sposarsi, sceglie di dichiararsi "svergognata" davanti a un'opinione pubblica bigotta e sbigottita: non era mai accaduto prima di allora.
Franca ha contro tutto e tutti: lo Stato italiano, la mafia, una società patriarcale e arcaica che la considera un incidente di percorso. Accanto a lei ha solo una persona: il padre Bernardo, che dal primo istante non l'ha mai abbandonata e si è costituito parte civile al processo, a costo anche di perdere il proprio posto di lavoro.
Ed è proprio durante quello storico processo che Franca Viola pronuncia queste parole che oggi riecheggiano ancora forti, ma che allora, nell'Italia e nella Sicilia degli anni '60, suonavano semplicemente blasfeme.
E, per questo, potentissime.
“IO NON SONO PROPRIETÀ DI NESSUNO” disse. “Nessuno può costringermi ad amare una persona che non rispetto. L'onore lo perde chi le fa certe cose, non chi le subisce”.
Dopo mesi di fango, offese, minacce, intimidazioni di ogni genere, Melodia e i suoi complici vengono condannati a 11 anni di carcere. Franca ha vinto, sposa un altro uomo, si riappropria della propria vita, ma dovremo attendere altri 15 anni - il 1981 - perché il matrimonio riparatore e il delitto d'onore, grazie anche e soprattutto al suo coraggio e alla sua tenacia, spariscano dal codice penale.
Ancora oggi, a distanza di oltre mezzo secolo, quando Franca incontra per strada alcuni dei suoi aguzzini, essi chinano il capo alla vista di quella donna dalla dignità incrollabile, incapaci di sostenerne lo sguardo.
Mentre parliamo di violenza sulle donne, abusi, discriminazioni di genere, di patriarcato malato e maschilismo tossico, questa storia è ancora lì a ricordarci che i diritti che crediamo scontati sono stati conquistati un pezzo per volta, un passo dopo l'altro, con fatica, sacrifici e sofferenze inimmaginabili da parte di donne come Franca Viola. Una grande Italiana.

Lorenzo Tosa

Stupri, Giambruno: se eviti di ubriacarti, non trovi il lupo. Polemica 29/08/2023

Caro .....se voglio andare a ballare e vestirmi scollata ed ubriacarmi tu maschio non ti puoi sentire autorizzato ad bussare di me
Ti ricordo poi che sei il compagno della nostra presidente del consiglio
Ricorda che hai una figlia femmina!!!! Cosa gli stai insegnando? Che deve aver paura dei maschi, brutti porchi e cattivi? O che questi maschi, compreso il padre vanno educati al rispetto?

Stupri, Giambruno: se eviti di ubriacarti, non trovi il lupo. Polemica Leggi su Sky TG24 l'articolo Stupri, polemica per frase Giambruno: “Se eviti di ubriacarti, non trovi il lupo”

Palermo, si vanta dello stupro su TikTok e torna subito in carcere. Le chat: “Un macello, ci siamo divertiti” 28/08/2023

Si era vantato su Tik Tok. Interrogato dal gip del tribunale per i minorenni Alessandra Puglisi aveva confessato di aver partecipato allo stupro della ragazza di 19 anni il 7 luglio scorso tra le lamiere del cantiere edile al Foro Italico di Palermo.

Palermo, si vanta dello stupro su TikTok e torna subito in carcere. Le chat: “Un macello, ci siamo divertiti” Riccardo Parrinello, oggi maggiorenne, dopo sei giorni di comunità ora è stato rimandato al Malaspina. Dalle sue conversazioni emergono nuove prove che smentis…

TikTok · Andrea Lunerti 26/08/2023

Fate attenzione

TikTok · Andrea Lunerti 22.4K Mi piace, 209 commenti. "Il pericoloso attacco delle Vespe Orientalis!! ”

24/08/2023

Copio, incollo e sottoscrivo.

Il prof Guido Saraceni scrive:
"Avviso agli studenti di diritto costituzionale.
Chiunque tra di voi avesse pubblicato un post in cui afferma che il generale Vannacci ha il diritto di scrivere ciò che vuole, in ragione dell’art. 21 della Costituzione, è pregato di sostituire il vino con l’acqua, il mojito con il the e gli studi di Giurisprudenza con il corso di laurea triennale in Scienze teoriche dei giochi da spiaggia per persone intellettualmente poco dotate.
La libertà di espressione del pensiero non è un diritto assoluto, deve essere contemperata con altri e altrettanto importanti diritti di pari rango costituzionale - come, ad esempio, la dignità altrui.
Peraltro, la costituzione (ex art. 54) pretende espressamente “disciplina ed onore” da chi svolge una funzione pubblica.
Sperando di essere stato chiaro, vi auguro una buona estate. E buona fortuna con l’esame di “karaoke e balli di gruppo uno” - fondamentale obbligatorio del primo anno, 9 CFU. "
20.8.2023
Prof. Guido Saraceni

Qual è la zona più sicura di Roma? 24/08/2023

Una zona sicura a Roma: l’Eur
Tra i grandi quartieri che compongono la Capitale, sicuramente l’Eur può essere considerato una delle realtà più tranquille. Pur coniugando grandi legati alla movida romana, importanti poli congressuali e soprattutto importanti fermate metropolitane della Città Eterna, tutto sommato in questa zona non ci si vive male.

Qual è la zona più sicura di Roma? Qual è la zona più sicura di Roma? Andiamo a scoprirlo insieme, andando a vedere le zone più vivibili della Capitale d'Italia.

16/08/2023

C'era una volta una giovane donna che urlava alle f***e: “Elimineremo le accise, perché quando vado a fare 50€ di benzina, io non voglio darne la metà allo Stato. Io non voglio pagare questo pizzo".
Le f***e, a loro volta applaudivano e urlavano:
"Si brava, basta più tasse, è te che vogliamo".
Nella piazza successiva, la giovane urlatrice, aizzava sempre più chi la stava ad ascoltare: "Basta migranti, faremo il blocco navale. Se ne stiano a casa loro e se vogliono, vengano in aereo".
Le f***e, ancora una volta applaudivano e urlavano:
"Si brava, basta più migranti, è te che vogliamo".
Oramai l'urlatrice aveva ben compreso che le f***e volevano le sue parole, quindi nella piazza dopo continuò urlando: "1000 euro a tutti e subito, con un click. Bisogna aiutare chi ha bisogno".
Le f***e, oramai entusiaste applaudivano e urlavano:
"Si brava,1000 euro a tutti, è te che vogliamo".
La giovane urlatrice era oramai inarrestabile (i suoi un po' meno, perché nel frattempo qualcuno finiva ammanettato) e continuava a urlare: "basta con questa Europa, basta con la legge Fornero, basta con l'agenda Draghi..."
Le f***e erano in delirio, applaudivano sempre più e urlavano:
"Si brava, basta, basta, basta! E te che vogliamo".
Così la giovane donna fu eletta e divenne il capo.
e le f***e, adesso, urlano: “E quindi?"
La giovane donna -che nel frattempo era divenuta IL presidente- urlò alle f***e: "Datemi tempo, un conto è fare opposizione e dire e urlare, un altro è fare".
E le f***e? Continuano ad applaudire e urlare:
"Si brava, più tempo! Più tempo! È te che vogliamo".
F***e... vero?

Attilio Ela Durante

09/08/2023

sono ormai prossimi all’attivazione due nuovi strumenti di sostegno e inclusione che progressivamente andranno a sostituire il reddito di cittadinanza. Si tratta del Supporto alla formazione e al lavoro (SFL) e l’Assegno di inclusione (ADI). Pubblichiamo alcune informazioni di dettaglio sulle nuove misure, invitando tutti voi a consultare la video guida interattiva SFL.

SFL sarà operativo a partire dal Primo settembre. Si rivolge a coloro che hanno tra i 18 e i 59 anni, considerati attivabili al lavoro e hanno un Isee non superiore a 6.000 euro. Questi soggetti potranno beneficiare di un sostegno al reddito pari a 350 euro mensili (per un massimo di 12 mesi non rinnovabili) a condizione che frequentino corsi di formazione, qualificazione e riqualificazione professionale. Per accedere a tale percorso formativo gli interessati dovranno rilasciare la dichiarazione di immediata disponibilità al lavoro, dimostrando di essersi già rivolti ad almeno tre Agenzie per il lavoro o ad altri enti autorizzati all’attività di intermediazione. Per ulteriori dettagli in merito, si attende l’emanazione di un decreto da parte del Ministero del lavoro.

Dal Primo gennaio prenderà poi avvio l’Assegno di inclusione, a favore delle famiglie con componenti minori, disabili, con almeno 60 anni di età o in condizioni di svantaggio accertato dai servizi sociosanitari territoriali; ulteriore requisito è rappresentato dalla residenza in Italia da almeno 5 anni, di cui gli ultimi 2 continuativi. Tale beneficio, erogato tramite una card elettronica ricaricabile denominata “Carta di inclusione”, verrà corrisposto per 18 mesi, rinnovabili per altri 12 con un mese di sospensione tra i due periodi; la misura dell’assegno potrà arrivare fino a 6.000 euro annui, elevabili a 7.560 per i nuclei familiari in situazione di particolare bisogno, legata all’età o alla grave disabilità dei componenti.