Dott. Raffaella Pellegrini

Sempre una luce, Carlo Virzi di Attoeducativo 🙏🏻

🇮🇹 Ruro Caituiro Monge, intrecciando sapientemente la formazione ostetrica alla tradizione ancestrale della parteria andina, viene per la prima volta in Italia! Si aprono le iscrizioni per la PRIMA FORMAZIONE ITALIANA IN PARTERIA ANDINA *dal 18 al 23 settembre 2023*!✨

Rivolta a personale sanitario, psicologi perinatali, partere, doule, accompagnatori della gravidanza, futuri genitori e chiunque sia interessato al tema.

Scrivete per info e costi a:
💌 info@parteriaandina@gmail.com

Gracias Ruruchay - Casa de Nacimiento y Ruro Caituiro Monge por tanto aprendizaje, por tanto hermoso compartir y tantas risas de alegría! Gracias por tanta vida pulsante 🌼

Seguimos presentando a nuestro equipo 🥰✨

Raffaella es madre de dos hijos, ambos nacidos en casa. Siendo psicóloga, siempre ha sido consciente de la importancia de un parto respetado y, al momento de estar embarazada, encontró en el acercamiento de Ruro el acompañamiento perfecto.

🌺Es psicóloga, música y musicoterapeuta. Estudió comunicación y psicología del desarrollo y luego se especializó a través de un doctorado en música y psicología del bienestar. .

Como musicoterapeuta se ha especializado en acompañar el embarazo y potenciar la sintonía padres-hijo.

También es cantante profesional, profundamente interesada en todos los aspectos de la expresión vocal y la improvisación, con 20 años de experiencia docente.

En Ruruchay, brinda apoyo a las parejas embarazadas para que liberen sus voces y utilicen el sonido para mejorar el bienestar y la comunicación temprana con el bebé en el embarazo, el manejo del dolor en el trabajo de parto y la sintonía entre los padres y el bebé en el posparto.

La mia prima reazione é stata di grande rabbia e indignazione. Soprattutto perché é il ministro dell’istruzione del mio Paese. Ho sentito che come primo impulso volevo pubblicare un post nel quale esprimevo tutto il mio giudizio verso questa affermazione e chi l’aveva espressa.

Poi però ho pensato che facendolo avrei fatto leva proprio sull’umiliazione… di chi vuole umiliare. Mi sono accorta in un istante di come troppo facilmente giudico atteggiamenti che io per prima non ho pulito… perché purtroppo é la maniera con la quale quasi tutti siamo stati educati.

Allora esprimo molto dispiacere per la vita di umiliazione del nostro ministro che lo porta a ritenere che sia un fattore fondamentale per la crescita. Esprimo il mio dissenso, sapendo che é solo un’altra opinione. E mi impegno oggi a portare particolare attenzione a non umiliare né me né i miei figli perché involontariamente cado nella rabbia e nella frustrazione.

Se lo sentite, vi invito, almeno per oggi, a partecipare alla stessa rivoluzione.