COM Engineering

Informazioni di contatto, mappa e indicazioni stradali, modulo di contatto, orari di apertura, servizi, valutazioni, foto, video e annunci di COM Engineering, Ingenieurbüro, Corso San Gottardo 25, Chiasso.

L'attività viene svolta tramite studi di fattibilità, analisi di varianti ed accompagnamento nelle soluzioni per l'inserimento di nuove tecnologie nei processi di lavoro con valutazioni sotto i profili: economico, organizzativo e tecnologico.

20/09/2024

Gestione Remota d’Impresa: un connubio stretto ed evolutivo tra Uomo & Strumenti Digitali

La Gestione Remota d’Impresa (GRI), una delle prestazioni principali offerta, tramite i suoi studi, da COM Engineering; consente alle imprese di essere gestite a distanza dai propri collaboratori per cogliere al meglio le odierne caratteristiche ed opportunità offerte dagli strumenti digitali, permettendo di ottimizzare, facilitare e favorire il lavoratore nella sue funzioni e compiti, migliorando anche la qualità di vita del lavoratore stesso ed incrementando i margini operativi dell’azienda nonché aumentando la soddisfazione del cliente.

Il considerare e valutare investimenti in queste modalità d’organizzazione d’impresa e del lavoro; possono essere sicuramente delle riflessioni molto paganti per la competitività dell’impresa nel suo insieme.

GRI mira ad una collaborazione tra lavoratore e automazione dell’impresa. Automazione che non si limita agli aspetti produttivi, ma tocca tutta la catena di valore (catena dei processi aziendali) sia amministrativi, di vendita di post-vendita, progettazione, rapporti con i fornitori, produzione e messa a disposizione della prestazione ai clienti.

Quindi il “CO-BOT” è il riferimento. Ossia una gestione assistita a distanza del Robot da parte del collaboratore. Quanto col duplice scopo: controllo delle attività della macchina e miglioramento degli aspetti di apprendimento della macchina stessa; con la finalità di “delegare per migliorare ed evolvere”.

Strumenti di realtà aumentata e virtuale, risultano essere d’uso quotidiano. Il poterli utilizzare da casa, in ufficio, centri per il lavoro remoto o in altre filiali aziendali, porta ad una grande libertà del rapporto luogo-tempo di lavoro. Un lavoratore può interagire su postazioni diverse (a qualsiasi distanza) dal suo stesso luogo di lavoro.

Faccio un esempio banale in un settore “non di linea di produzione”. Posizionare prodotti sugli scaffali di un punto vendita. Dispongo di un robot nel punto vendita che mi toglie i prodotti dalle scatole e me li posiziona sugli scaffali, riordinando lo scaffale stesso. Questo grazie ad una interazione tra l’operatore in remoto dotato di visore (VR) che interagisce (ed insegna) al robot come e cosa deve fare, controllando la corretta riuscita dell’operazione. Terminato il lavoro in un punto vendita, lo stesso collaboratore, potrà operare in un altro punto vendita. (Altro esempio di utilizzo della gestione remota di un robot, è la telechirurgia).

Non mi dilungo su altri esempi “non di produzione”, quali quelli di riunioni manageriali a distanza o di attività nel R&D o in interventi di manutenzione, sempre a distanza.

Porgo solo la riflessione che, imprese organizzate in questo modo, possono essere “abbastanza facilmente” insediabili in qualsiasi luogo/nazione, beneficiandone di eventuali condizioni quadro ad hoc.

14/09/2024

Prestazione Particolari di COM Engineering
A disposizione per approfondimenti ed ulteriori informazioni

28/05/2024

Smartworking: Un importante progresso nel mondo del lavoro

Lo SmartWorking, se ben progettato, realizzato ed implementato; rappresenta, soprattutto per le società del terziario, ma non solo; un importante progresso nel come vivere il mondo del lavoro incrementando notevolmente sia la produttività, sia la qualità della vita del lavoratore stesso, sia la flessibilità per l’azienda.
Rappresenta un’evoluzione significativa nell’organizzazione. Dapprima rompe definitivamente il concetto di “timbrare il cartellino” e valorizza il “lavoro per obiettivi”. Responsabilizza maggiormente il collaboratore, dandogli la possibilità di organizzare sia il proprio lavoro che la propria presenza in ufficio a dipendenza delle necessità. (in effetti non ha senso parlare del “giorno di SmartWorking”, si va in ufficio quando serve e si relaziona sempre con gli altri collaboratori).
Fare SW non significa fare Home working, non significa prendere un portatile e piazzarlo in casa. Home working ha un sacco di contro-indicazioni. Ambiente di lavoro non adeguato, privacy debole, “solitudine sociale”, distrazione domestica,…)
Per fare SW è ottimale poterlo realizzare in centri appositamente attrezzati che siano localizzati nell’agglomerato di residenza del lavoratore (nel raggio di 1 Km o poco più, a “portata di piede”); chiaramente condivisi con altri lavoratori attivi anche di altre società.
La gestione del gruppo di lavoro non sarà più “verticista”, ma “gestione a team”, ossia “dal basso” stile coach.
Le infrastrutture informatiche e di comunicazione devono essere adeguate e basata su cloud, con ampio uso di sistemi per il lavoro condiviso nonché “schermi di teams” dove poter facilitare l’interazione e la convivialità visiva. Chiaramente si porta l’organizzazione ad essere “paper less”.
Queste metodologie di lavoro facilitano la collaborazione tra e con clienti e fornitori; nonché tra i collaboratori della società stessa magari operanti in filiali differenti. Inoltre, consente ad un collaboratore di essere parallelamente attivo in più teams; aumentando de facto, sia la flessibilità dell’azienda che la varietà del lavoro ed aumento di opportunità, competenze ed esperienze del lavoratore stesso all’interno dell’azienda.
L’aumento di competitività è dato da differenti fattori; non tanto dalla riduzione di “metri quadri” di ufficio che vengono, in parte, compensati dall’utilizzo delle strutture di co-working; ma soprattutto da una maggior flessibilità, motivazione e responsabilizzazione del collaboratore, da quadri che sono meno gravati da compiti dirigenziali e quindi più liberi ad essere creativi. Da una relazione più rapida e diretta con i clienti-fornitori. Da una qualità della vita migliore per il collaboratore (meno tempo viaggio, migliore conciliabilità lavoro famiglia e vita sociale nella comunità di residenza)
Il lavoro “paper-less” consente di poter avvalersi di una quantità quasi totale delle informazioni aziendali in digitale, passo fondamentale per un ottimale utilizzo dei nuovi strumenti di “Assistenza Intensificata” (AI). Inoltre, grazie alle potenzialità degli attuali sistemi di videoconferenza integrata, si consente il lavoro in teams “in differita”, ossia è possibile fornire i propri contributi al lavoro di teams non in simultanea (come durante una riunione fisica in ufficio), ma in ore successive o precedenti facilitando inoltre la diffusione e messa in comune di documenti ed informazioni.
Come anche si semplificano notevolmente l’organizzazione d’incontri e scambi con i differenti collaboratori di un team. (facilitando gl’incontri in remoto)

Inoltre, permette migliori ricadute sociali sul territorio di residenza dei collaboratori, poiché permettono una maggior spesa sul territorio di residenza, una maggior attività sociale sullo stesso, una minor esigenza di migrazione verso aree prossime ai luoghi di lavoro (contrasta lo spopolamento di valli e territori decentrati)

Per realizzare un corretto inserimento dello SmartWorking in una società, si necessita di un curato ed attento progetto che tenga in particolare considerazione le relazioni di tre aspetti: Organizzazione-Tecnologia-HR. Per l’implementazione, bisogna considerare gli adeguati “tempi di assimilazione” da parte dei collaboratori, la corretta formazione ed accompagnamento, nonché l’inserimento e messa a disposizione degli adeguati strumenti tecnologici.

Un robot che va oltre 21/05/2024

AI: Assistenza Intensificata

Di intelligenza artificiale se ne parla seriamente dagli anni Ottanta; ricordo un importante programma MITI del Giappone in merito.

Personalmente, nell'89 ho conseguito una laurea con specializzazione in ingegneria della conoscenza e lavoro di tesi basato su un sistema di apprendimento per robot, con applicazioni professionali negli anni seguenti.

L'AI ha avuto diverse applicazioni in diversi ambiti negli ultimi 40 anni; dagli stabilizzatori per macchine fotografiche, agli assistenti per lavatrici, fino alla guida autonoma dei veicoli. Tutto questo ha fatto poco scalpore e se ne è parlato poco.

Il boom mediatico si è avuto con le forti applicazioni nella linguistica computazionale.

Ciò è stato possibile grazie alle enormi basi di informazione disponibili (leggi anche web) e alle grosse capacità di calcolo oggi disponibili.

ChatGPT, Gemini, robot ed affini svolgono degli ottimi lavori con performances fantastiche !

Ma sono e restano strumenti di supporto al lavoro ed all'attività quotidiana.

Sono fantastici strumenti di sintesi e composizione di quello che si vuole. L'impostazione e l'affinamento rimane all'uomo.

I mezzi di trasporto nella storia hanno aiutato l'uomo, anzi i suoi piedi, a spostarsi da un posto all'altro.

Sicuramente hanno aumentato le performances e le possibilità di mobilità dell'uomo stesso;
come questi strumenti migliorano le performances del lavoro dell'uomo soprattutto nell'ambito dei servizi.

È dare un'ottima mano a risolvere le attività noiose e/o complicate.
Il cosa fare, la contestualizzazione, la personalizzazione del lavoro,
è sempre lasciata e dovuta all'uomo.

Un robot che va oltre La mela – cadendo da un albero – ha suggerito a Isaac Newton la legge di gravitazione. E un’altra mela è al centro di una impressionante performance del robot della startup Figure

09/05/2024

Physical vs. Digital nel commercio, ma non solo. Meglio Phygital !!!

Ritengo che uno dei più grandi errori quando si affronta il tema "digitalizzazione" in una società, sia quello di mettere in competizione le attività "Physical" con quelle "Digital"; creando magari dipartimenti divisi che, a volte, entrano in competizione tra loro.
Solo con una "integrazione evolutiva" del "come si faceva" e del "come si può fare e si farà" può portare ad avere risultati più consistenti e stabili nonché curve di ritorno d'investimenti più interessanti.
Chiaro che ciò richiede un lavoro di analisi, progettazione, formazione ed accompagnamento degl’interventi sull'organizzazione molto curato, attento e professionale, non certo lasciato al caso. Ma questo, tra l'altro, porterà ad una valorizzazione delle competenze e conoscenze interne nonché una minore lesione e maggior valorizzazione della forza lavoro.
Prendiamo l’esempio del commercio, sia al dettaglio che grande distribuzione compresa.
Il come gestire un punto vendita è una prestazione che evolve nel tempo. 100 anni fa era diversa da 30 anni fa, come ora è cambiata e cambierà in futuro. E questo per lo stesso articolo venduto. Sia esso alimentare, abbigliamento o altro. Se non evolve la prestazione, la sua redditività tenderà a diminuire col tempo.
Alcuni temi ed esempi a proposito, li ho già trattati in “Post” precedentemente pubblicati quali:
- Evoluzione dei supermercati e prossimi passi; “post” del 22 dicembre 2022
https://www.facebook.com/comengineering.ch/posts/pfbid02fuxhp9nFQMLdXoCUNWfpiSULbBpmeKvDtEKrfBmgHhjXidVZ5ytrjVCB7aPoVGTBl

- Cassiere nella Grande Distribuzione Organizzata: l’evoluzione di una professione del 30-6-2023
https://www.facebook.com/comengineering.ch/posts/pfbid0vupXtPWDThrfbsdajM5xQdZhHnpNJN15qXRX8zntU41wDkRoF52uZuxhoEat4EjLl

- Dai Negozi al Dettaglio allo Shopping d’Intrattenimento: l’evoluzione del commercio cittadino; del 21-1-2023
https://www.facebook.com/enrico.mascheroni.90/posts/pfbid0LjDiTA3dqiiSBx3NaWbDnDGK5myEtt63FapknCp5Ahw4F4YqTqNPz5ReZd2yVD7Ql

Un paio di punti sono meritevoli di essere accennati (e saranno approfonditi prossimamente), Essi sono:
Che l’online non deve significare consegna a domicilio, ma nella maggior parte dei casi può essere più pratico far capo a punti di “picking” collocati in luoghi “pratici” quali stazioni o distributori di benzina o altri. Molto meglio in filiali “fisiche” di negozi (non forzatamente della stessa catena/brand) per facilitare/stimolare la visita della clientela.

Altro tema (che meriterà approfondimento) è assistere gli acquisti, sia fisici che online, tramite chatbot personalizzati (magari con iterazione tramite video con avatar) che seguono, da un lato le abitudini del cliente e dall’altro quanto il cliente sta acquistando e il negozio (o quartiere) nel quale si trova a fare shopping. Ciò per fornire informazioni su quanto si sta acquistando, come utilizzare i prodotti, quali prodotti collaterali sarebbero acquistabili e altre “news”. Questo permette una completa integrazione phygital aumentando le “experience” dello shopping ed una “immersività” nello stesso.

13/03/2024

PRESENTAZIONE COM Engineering Studio d'ingegneria

Progetti per strategia d'impresa

Business Engineering e Sistemi Informativi

C.so San Gottardo 25 CH-6830 Chiasso (TI)

t: +4191 690.06.84 - m: +4179 620.46.91

skype: masche.skype - Zoom: 4179620469

www.com-engineering.ch

05/03/2024

Prestazione: Evoluzione strutture societarie
POTENZIALITÀ DEGLI SPIN-OFF RISPETTO ALLE START-UP
PER L'ECONOMIA E PER IL TERRITORIO

Le Startup sono importantissime realtà/(strumenti) prevalentemente di emanazione universitaria, ma non solo e per forza, che permettono di accelerare la trasmissione della ricerca/innovazione nell’economia reale tramite una struttura societaria operativa. Sono caratterizzate da un’alta possibilità di morte (insuccesso) e forte possibilità di volatilità territoriale (difficoltà a farle radicare sul territorio)

Per contro, gli Spin-off sono sempre veicoli/(strumenti) con contenuti d’innovazione e sicuramente di diversificazione delle prestazioni di una "società gemmatrice". Lo Spin-off ha un minor rischio di insuccesso /decesso a breve termine rispetto ad una Startup poiché gode di aree di mercato già aperte/(già attivate),
di finanziamenti con costi minori, ma con eventuali minori potenziali ritorni, anche se questo non è fortemente affermabile.
Inoltre, possono garantire un miglior radicamento sul territorio ed un effetto di perennità della “società gemmatrice”, poiché, appunto, sono delle diversificazioni di una pre-esistente società e quindi, da un lato permettono di “rinfrescare”/rinnovare le attività di base di quest’ultima, dall’altro possono godere ed appoggiarsi alla realtà pre-esesistente.
Da non dimenticare, però, che la realizzazione di uno Spin-off richiede un maggior e più approfondito studio di fattibilità e d’impostazione poiché, oltre a quello necessario per la struttura propria e specifica dello Spin-off, necessita anche quello per l’integrazione ed evoluzione con/e della “società gemmatrice”; soprattutto relativo agli impatti organizzativi e di scelte tecnologiche, per l’interfacciamento oltre che per gli aspetti di finanziamento e finanziari dell’operazione; riassetti societari compresi.

Una comune caratteristica è l’imprescindibile necessità di un costate, corretto ed equilibrato piano di finanziamento da parte di terzi tramite operazioni finanziarie personalizzate sull’oggetto in questione.
La tipologia e le modalità di finanziamento evolvono costantemente nel corso della vita di queste strutture e sono realizzate e gestite da apposite società del settore, anche questo dopo un’attenta fase di progettazione ed accompagnamento.

Fra smart working e nuove professioni: ecco come il modello “ibrido” influenzerà la vita lavorativa 26/02/2024

COM Engineering può accompagnarvi tramite prestazioni Ad Hoc di progetti per le organizzazioni "ibride" d'impresa.

Fra smart working e nuove professioni: ecco come il modello “ibrido” influenzerà la vita lavorativa Milioni di persone stanno cambiando abitudini in funzione della flessibilità loro garantita dalle aziende e tale tendenza è destinata a rafforzarsi

15/02/2024

BUSINESS COLLABORATIVO: Una prestazione di COM Engineering

Per ottimizzare la relazione con i clienti, focalizzare la realizzazione di nuovi prodotti riducendone i costi di sviluppo.

Tramite un Modello di Business che si basa su una metodologia di lavoro, atta a rafforzare ed enfatizzare il coinvolgimento e l’affettività dei consumatori (e fornitori) verso un prodotto.
Le esigenze del cliente sono le prime ad essere considerate, ma ancora di più, sarà il confronto tra la comunità di clienti interessati allo sviluppo di un nuovo prodotto ad essere considerato e vissuto per la concezione e il miglioramento continuo del prodotto.

Indispensabile l'intensivo utilizzo di strumenti digitali e soluzioni di comunità quali “socials”, piattaforme di lavoro remoto nonché soluzioni di realtà immersiva e facilita l’approccio al metaverso come strumento di supporto ed interazione tra le parti interessate

07/02/2024

Se d'interesse, Leggere e scaricare qui la presentazione:
https://drive.google.com/file/d/1QAFS8p_w8pZQFLBdIifScNpymIEb_znE/view?usp=sharing

21/12/2023

GRAZIE !!! & BUON 2024

un Grazie !!!
per le occasioni d’incontro e collaborazioni avute che ho trovato arricchenti, piacevoli e motivanti.
Auspico che, in questo Nuovo Anno
il tutto possa continuare ad evolvere positivamente per un costruttivo futuro nostro e del nostro territorio.

https://www.facebook.com/comengineering.ch/services

23/11/2023

Presentazione prestazioni & servizi di COM Engineering
In generale, lo studio d'ingegneria COM Engineering produce progetti per strategia d'impresa, innovazione e prestazioni di aiuto alle decisioni per dirigenti societari e consigli d’amministrazione.

Affrontando le seguenti Tematiche
 Business plan
 Analisi di opportunità societarie
 Impostazione e coordinamento di progetti
 Accompagnamento nella ricerca di finanziamenti
 Accompagnamento Passaggi Generazionali
 Studi per la riorganizzazione e ridefinizione di settori, dipartimenti o filiali
 Accompagnamento all’'innovazione e digitalizzazione

Tramite le seguenti Prestazioni
 Progetti per Strategia Aziendale
 Progetti per Rilancio di Attività
 Soluzioni per il Business Collaborativo
 Studi e realizzazione di Spin-Off
 Progetti per l’organizzazione “ibride”
 Coach in Innovation Management
 Manager del digitale CDO
 Progetti specifici vendita al dettaglio
 Accompagnamento nell'Appropriazione di Nuove Tecnologie

Lo Studio opera in collaborazione e dal punto di vista del cliente verso le possibili soluzioni, questo tramite mandati specifici o su rapporti diretti di temporary manager all’interno della vostra struttura.

Contatti:
Ing. Enrico Mascheroni
COM Engineering Studio d’ingegneria: Progetti per strategia d'impresa Business Engineering e Sistemi Informativi
C.so San Gottardo 25
CH-6830 Chiasso (TI)
t: +4191 690.06.84
m: +4179 620.46.91
skype: masche.skype
Zoom: 4179620469
www.com-engineering.ch

18/11/2023

Presentazione prestazioni & servizi di COM Engineering
BUSINESS COLLABORATIVO

Permette di:
• Ridurre il time to market
• Fidelizzare la comunità dei clienti e la rete dei fornitori
• Realizzare prodotti maggiormente centrati sulle esigenze, volontà ed aspettative del cliente stesso
• Ridurre i tempi di ritorno economico e dei costi di ricerca di mercato nonché marketing e di vendita
• Ridurre e rendere più solido (contrazione del rischio) l'investimento necessario e gli oneri di finanziamento
• Coinvolgere la rete dei fornitori, rafforzando la struttura logistica e la relativa supply-chain.

Indispensabile l'intensivo utilizzo di strumenti digitali e soluzioni di comunità quali “socials”, piattaforme di lavoro remoto nonché soluzioni di realtà immersiva e facilita l’approccio al metaverso come strumento di supporto ed interazione tra le parti interessate.

È un Modello di Business che si basa su una metodologia di lavoro, atta a rafforzare ed enfatizzare il coinvolgimento e l’affettività dei consumatori (e fornitori) verso un prodotto.
Le esigenze del cliente sono le prime ad essere considerate, ma ancora di più, sarà il confronto tra la comunità di clienti interessati allo sviluppo di un nuovo prodotto ad essere considerato e vissuto per la concezione e il miglioramento continuo del prodotto.

Altri servizi vedi: https://www.facebook.com/comengineering.ch/services/...

16/11/2023

Presentazione prestazioni & servizi di COM Engineering

ORGANIZZAZIONE IBRIDE D'IMPRESA
Progetti per integrare, far interagire, interconnettere i processi di lavoro; grazie a strumenti digitali.
Condividere e far collaborare teams sia interni che esterni all'azienda.
Integrazione tra lavoro in presenza e a distanza.
Migliorare l'interazione e la collaborazione tra partners, fornitori e clienti.

Altri servizi vedi: https://www.facebook.com/comengineering.ch/services/?ref=page_internal

per domande o informazioni contatta tramite il pulsante di WHATSAPP

Riapre la bottega a Dalpe 03/07/2023

NEGOZI DI PAESE: importantissima la funzione di aggregazione sociale, ma anche luoghi d’acquisto completi grazie all’online !
[-> Evoluzione Commercio al Dettaglio (CD) e Grande Distribuzione (GDO)]

I negozi di paese e/o di agglomerato hanno una funzione sociale che supera quella del punto vendita in senso stretto. Permette, soprattutto se dotati anche di spazi per bar e/o piccola ristorazione, di essere importanti punti d’incontro e socializzazione negli agglomerati e nei piccoli paesi.

Ma, ciò non toglie che debbano superare la loro forma di struttura sociale assistita dai comuni/fondazioni dovuta alla risicata redditività ed avere una marcata attività quale punto vendita di grande distribuzione.

Questo permettendo due attività.
la PRIMA: consentire gli acquisti di un ottimo numero di referenze, grazie agli acquisti online dalle principali società della GDO e simili, tramite l’installazione e il supporto alla clientela di strumenti per l’accesso alle piattaforme online. Quanto, non dovuto in forma gratuita, dietro giusto compenso per il servizio. Questo permetterebbe al punto vendita di non essere limitato nella disponibilità e varietà dei prodotti.

La SECONDA: essere punto di ritiro e/o organizzazione della consegna a domicilio delle forniture online generiche (sia di prodotti alimentari, sia di altri). Quanto non solo col personale addetto alla gestione del punto vendita, ma anche con la presenza degli appositi box di ritiro merce online. Questo, sempre dietro giusto compenso, permetterebbe di fornire un servizio ai cittadini ed un’ottimizzazione nella logistica di consegna.

Quanto valorizzerebbe ulteriormente il ruolo di queste strutture, aumentandone l’importanza, efficacia ed efficienza, nonché offerta di prodotti e funzioni e non da ultimo aumentandone la possibile redditività.

Riapre la bottega a Dalpe Chiusa nel 2022, dopo 60 anni di attività, è una risorsa per il villaggio leventinese anche dal punto di vista aggregativo

30/06/2023

Cassiere nella Grande Distribuzione Organizzata: l’evoluzione di una professione.
[-> Evoluzione Commercio al Dettaglio (CD) e Grande Distribuzione (GDO)]

Gli sviluppi tecnologici ed organizzativi della GDO portano ad una evoluzione significativa della professione del/della Cassiere/a.
Già in alcuni marchi della GDO il personale occupa una parte del tempo alla cassa ed una parte al riordino degli scaffali o altre mansioni e questo con salari del tutto regolari e dignitosi.

Gli sviluppi tecnologici e gli acquisti online portano ad un’accelerazione nell’evoluzione di questa professione.
Le cosiddette “pistole dei lettori dei codici a barre” utilizzate dai clienti (o ancora meglio le APP di Scansione) mentre si fa la spesa che, oltre a permettere di non fare file alle casse, consentono di ricevere ulteriori informazioni sui prodotti che si sta acquistando; consentiranno agli addetti alle casse di svolgere altre funzioni quali:
a) consulente di vendita di prodotti specifici in aree dedicate.
b) accompagnatore del cliente durante il percorso di spesa nella superficie.
c) accompagnatore del cliente che acquista in remoto e che si avvale dell’assistente (nel punto vendita, dotato di telecamera) che presenta, consiglia e facilita l’acquisto da remoto interagendo in tempo reale col cliente stesso.
d) (in certi casi) recuperare ed impacchettare i prodotti acquistati online dai clienti e prepararli alla consegna a domicilio.

La funzione b), ed in parte la c), permette alla GDO di raccogliere anche informazioni sui motivi della scelta del cliente. Nella stessa funzione b) l’assistente può procedere anche alla preparazione degli articoli acquistati per la consegna a domicilio. Qualora ad esempio il cliente si recasse nel punto vendita tramite i mezzi pubblici.
Vero anche che la funzione c) potrebbe essere svolta sia da esseri umani che robot mobili o meglio da store virtuali personalizzati dove la superfice di vendita venga raffigurata in 3D sullo schermo e questo personalizzando, appunto, il percorso e la presentazione dei prodotti a dipendenza del profilo del cliente collegato.

In ogni modo un approccio con un’organizzazione “ibrida” del punto di vendita andrebbe a reciproco favore sia del Gestore della GDO, sia del Cliente, sia del personale impiegato rispetto alla situazione attuale.

26/06/2023

Evoluzione Commercio al Dettaglio (CD) e Grande Distribuzione (GDO)

Prossimamente toccherò con maggior attenzione ed approfondimenti questa tematica.

Grazie alle potenzialità della “digitalizzazione” i settori della CD e GDO stanno vivendo (anch’essi) una potenziale forte evoluzione che potrà fornire una migliore offerta, minori prezzi e maggiore fruibilità dei prodotti nonché nuove “esperienze” di acquisto.

L’Auspicio è che quanto possa contribuire al CONOSCERE per COMPRENDERE, COMPERARE COMODAMENTE E CONSAPEVOLMENTE e fornire contributi e spunti su come CONCEPIRE in modo CONSISTENTE i nuovi COMMERCI.

Alcuni spunti, ho già avuto modo di fornirli nei seguenti “post”:

EVOLUZIONE DEI SUPERMERCATI E PROSSIMI PASSI
https://www.facebook.com/comengineering.ch/posts/pfbid0cFhRzqtUbkVTAuN8p2HymdF5Ct4ZYiZk2ScN5FyJyotCzaniw7di8YjWgmF2BC8Pl

Dai NEGOZI al DETTAGLIO allo SHOPPING ALL’INTRATTENIMENTO: l’evoluzione del commercio cittadino.
https://www.facebook.com/enrico.mascheroni.90/posts/pfbid0LkF9XNox4ud4gyR66LgEqCWtzxqcsN39Vtji4Rsa1zA96ZxbFrzGoDnq1TkgRuzTl

Apple Vision Pro visto da vicino. Il computer del futuro usa la realtà come desktop 07/06/2023

Un salto verso un’importante evoluzione
Apple Vision Pro, presentato oggi, ha tutte le caratteristiche (che mi sembrano veramente straordinarie)
Per modificare e far evolvere drasticamente l’utilizzo dei sistemi informativi, ma non solo.
Parlo anche di modificare la struttura di uffici, abitazioni, modo di guardare la TV, modo di lavorare, ma soprattutto di relazionarci ed interfacciarci con la realtà sia “Reale” che Virtuale ed Aumentata.
Un futuro che è già oggi !!

Apple Vision Pro visto da vicino. Il computer del futuro usa la realtà come desktop Abbiamo visto da vicino il nuovo visore Apple Vision Pro. Ci troviamo davanti al primo tassello di un nuovo tipo di computing, che Apple definisce "spatial": dopo 39 anni dal primo Mac cambia radicalmente l'approccio: la realtà diventa il desktop

I robot di Tesla ora riconoscono gli oggetti, li raccolgono e riescono a camminare 18/05/2023

I robot di Tesla ora riconoscono gli oggetti, li raccolgono e riescono a camminare Il video rilasciato da Tesla in occasione dell’assemblea degli azionisti mostra tutti i progressi fatti da Optimus. Il robot umanoide ora sa camminare, riconoscere e raccogliere gli oggetti e impara semplicemente “imitando” l’istruttore umano.

06/03/2023

ESPRIMETE LE VOSTRE ESIGENZE !!

Lo Studio d’ingegneria COM Engineering, specializzato in
Progetti per Business Engineering e Sistemi informativi,
Vi chiede gentilmente di esprimere quali siano i vostri principali problemi e necessità nelle quali è possibile assistervi ed accompagnarvi verso la soluzione e soddisfazione.

Lo Studio è a vostra disposizione sia tramite mandati per progetti specifici o su rapporti diretti di project manager (temporary manager) all’interno della vostra struttura.
• Studi e valutazioni per vostri progetti: per avere un supporto alle vostre decisioni sia in termini d’impatto sulla vostra organizzazione, sia per le scelte tecnologiche che per i ritorni diretti ed indiretti dei necessari investimenti
• Progetti per la gestione remota d'impresa; per fornire la possibilità di pilotare la vostra attività, sia di produzione che dell'amministrazione in modalità ibrida e in remoto.
• Partecipazione in board societari; per consentire una maggior flessibilità e consistenza delle competenze per la gestione d'azienda.
• Progetti per l’ottimizzazione e diversificazione di attività; con particolare attenzione all’inserimento di tecnologie digitali nei processi di lavoro.
• Accompagnamento nell’appropriazione delle nuove tecnologie; tramite incontri mirati di approfondimento e d’informazione su come appropriarsi al meglio e comprendere le nuove opportunità date dalla tecnologia.

Contattateci per approfondimenti od appuntamenti,
Cordialissimi saluti.
COM Engineering
Ing. Enrico Mascheroni

17/01/2023

Prestazioni per una Collaborazione Organizzata Moderna

Qui per accompagnarvi, in questo 2023, in un corretto percorso di continua evoluzione, tramite:
• Studi e valutazioni per vostri progetti: per avere un supporto alle vostre decisioni sia in termini d’impatto sulla vostra organizzazione, sia per le scelte tecnologiche che per i ritorni diretti ed indiretti dei necessari investimenti
• Progetti per la gestione remota d'impresa; per fornire la possibilità di pilotare la vostra attività, sia di produzione che dell'amministrazione in modalità ibrida e in remoto.
• Partecipazione in board societari; per consentire una maggior flessibilità e consistenza delle competenze per la gestione d'azienda.
• Progetti per l’ottimizzazione e diversificazione di attività; con particolare attenzione all’inserimento di tecnologie digitali nei processi di lavoro.
• Accompagnamento nell’appropriazione delle nuove tecnologie; tramite incontri mirati di approfondimento e d’informazione su come appropriarsi al meglio e comprendere le nuove opportunità date dalla tecnologia.

Nel rimanere a Vostra disposizione per approfondimenti od appuntamenti,
Cordialissimi saluti.
COM Engineering
Ing. Enrico Mascheroni

22/12/2022

EVOLUZIONE DEI SUPERMERCATI E PROSSIMI PASSI

I supermercati, nati in Europa negli anni ’60, hanno vissuto diverse evoluzioni, come del resto ogni prodotto. Una delle caratteristiche principali è stata, ed è, la grande superfice di vendita e in numero nutrito di referenze disponibili. Il modello della loro redditività è evoluto nel tempo. Sicuramente sempre basata su una non bassa pressione sui fornitori. Negli anni ad alta inflazione era caratterizzata anche dal differenziale tra gl’incassi spot dai clienti e i pagamenti a lungo termine (120 giorni o più) dei fornitori. Dagli anni ’90, alcune catene hanno iniziato ad affittare spazi ai fornitori sui propri scaffali e superfici di vendita, Altri, in seguito, non garantiscono più la presenza costante delle referenze, ma tramite acquisti in grossissime quantità, offrono (a livello continentale) una determinata referenza per un prodotto fino ad esaurimento della stessa per poi valutare se ripetere l’approvvigionamento o far subentrare un’altra referenza per lo stesso prodotto.

Da inizio secolo si sono diffusi i canali di vendita online. Alcuni come Stores a se stanti, altri quali complemento a quelli già presenti. Il chiaro vantaggio, non avere superfici di vendita, avere ottimizzazioni estreme di magazzini, ma avere costi di consegna a domicilio. Il potenziale margine di guadagno rispetto agli stores tradizionali, fino al 25-30%.

La digitalizzazione delle superfici di vendita permettono oggi altre ottimizzazioni.ad esempio quella della scansione diretta dei prodotti acquistati da parte dei clienti, automatizzando le elaborazioni di cassa nonché permettendo di fornire informazioni aggiornate ed ampliate sui prodotti e loro contenuti.
Ma questo permetterà, a breve, anche di poter contare sui prezzi a “variazione continua” (sia nelle superfici “fisiche” che online) ossia prezzi che variano durante le ore del giorno e i giorni della settimana. Ma non solo. Avere prezzi che si modificano in base alla quantità di referenza acquistata o/e in base al mix di referenze acquistate.

Queste tecniche, che saranno sorrette da modelli matematici e dati relativi alla fidelizzazione del cliente; permetteranno di ottimizzare i flussi di acquisto e i panieri della spesa. Senza dubbio, da un lato forniranno occasioni di risparmio al cliente, dall’altra lo incentiveranno verso acquisti non previsti e a conoscere nuovi prodotti/proposte.
Consentirà altresì di incentivare lo smercio di prodotti di prossima scadenza o di momentaneo scarso interesse; oppure la prenotazione di acquisti ad una certa data o ripetitivi con determinate frequenze.

Indubbio che il sistema di gestione delle informazioni debba essere efficiente e ben pensato e progettato.

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