Fondazione Gramsci di Puglia

⏳ 33 anni fa, lo sbarco della Vlora a Bari. Le pagine dei quotidiani raccontavano così quell'avvenimento che ha segnato per sempre la storia dell'immigrazione europea.

Vi ricordiamo che nella nostra sede potete consultare questi e tanti altri giornali del secolo scorso per i vostri lavori di ricerca o semplice diletto personale, basterà contattarci. 📨

Oggi sulla Gazzetta del Mezzogiorno il ricordo della strage fascista del 28 luglio 1943.

📚 Il caldo mese di luglio accoglie due nuovi volumi nella biblioteca della nostra Fondazione, che speriamo di rendere presso accessibile alla vasta platea di studenti universitari.

👉🏻 Il primo volume è l'esito del nostro progetto di ricostruzione certosina della storia istituzionale del Consiglio regionale della Puglia e si intitola "Il Consiglio Regionale della Puglia" edito da Rubbettino Editore, curato dal nostro direttore Luigi Masella e scritto dai ricercatori: Enzo Demichele, Rosaria Leonardi, Saverio Scavo, Rosario Milano, Antonio Bonatesta e Vincenzo Colaprice.

👉🏻 Il secondo volume è l'Antologia della XVIII° Edizione del Premio Gramsci (promosso dall'AssociazioneCasanatale AntonioGramsci Ales), vinto nella sezione saggi dal nostro ricercatore Vito Saracino con il saggio "Sulle tracce di Gramsci in Puglia - Riscoprendo l'antifascismo pugliese" edito da Iskra Edizioni. Buone letture estive!

Giugno si è concluso con una buona notizia per la nostra Fondazione. La tesi di dottorato del nostro ricercatore Vito Saracino è risultata vincitrice della IV° Edizione del Premio Vito Morettiin Abruzzo, a San Vito Chietino, con la seguente motivazione: «“Ciao Sqhipëria” è una ricerca approfondita e metodologicamente corretta che Vito Saracino propone per una ricostruzione storica e culturale dei rapporti fra Italia e Albania, attraverso i mass media: a partire dalla fine dell'Ottocento sono state ricostruite le varie fasi storiche che hanno portato l’Italia a diventare il partner maggiore presente in Albania, influenzandone lo sviluppo del settore dell’informazione.

🔍Molto interessante è anche la ricostruzione storica e politica degli anni Novanta del Novecento per lo sviluppo dell’informazione pluralista e per le connessioni interdisciplinari, che hanno consentito una maggiore disponibilità all’informazione, alla comunicazione e alla velocizzazione dei processi di produzione della conoscenza, il superamento delle chiusure localistiche e la costruzione di una cittadinanza universale.
La metodologia seguita è quella detta “mista”, che propone un approccio pragmatico alla ricerca, puntando all’analisi e alla soluzione dei problemi in modo indipendente dal paradigma di riferimento. Le fonti scelte sono numerose e di tipologia differente, per un approccio interdisciplinare alle tematiche affrontate: alle fonti archivistiche e bibliografiche internazionali sono state aggiunte quelle orali, frutto di ben ventitré interviste di testimoni rappresentanti diversi punti di vista.

👉🏻 Da questa ricerca iniziale sono scaturite successive avventure che hanno coinvolto la nostra Fondazione rinsaldando i focus di ricerca interadriatiche cominciate nei decenni scorsi conciliandoli con lo studio approfondito dei media come nuova forma di egemonia culturale.»

Il nostro ricercatore Vito Saracino vincitore della sezione Tesi del Premio Vito Moretti con il suo lavoro di ricerca di Dottorato "Ciao Shqiperia! Il ruolo storico-educativo e culturale dei media italiani in Albania nell'eta contemporanea"!

Vito Saracino vincitore della sez. Tesi con il suo lavoro di ricerca di Dottorato
"Ciao Shqiperia! Il ruolo storico-educativo e culturale dei media italiani in Albania nell'eta contemporanea"

“Ciao Sqhiperia” è una ricerca approfondita e metodologicamente corretta che Vito Saracino propone per una ricostruzione storica e culturale dei rapporti fra Italia e Albania, attraverso i mass media: a partire dalla fine dell'Ottocento sono state ricostruite le varie fasi storiche che hanno portato l’Italia a diventare il partner maggiore presente in Albania, influenzandone lo sviluppo del settore dell’informazione.
Molto interessante è anche la ricostruzione storica e politica degli anni Novanta del Novecento per lo sviluppo dell’informazione pluralista e per le connessioni interdisciplinari, che hanno consentito una maggiore disponibilità all’informazione, alla comunicazione e alla velocizzazione dei processi di produzione della conoscenza, il superamento delle chiusure localistiche e la costruzione di una cittadinanza universale.
La metodologia seguita è quella detta “mista”, che propone un approccio pragmatico alla ricerca, puntando all’analisi e alla soluzione dei problemi in modo indipendente dal paradigma di riferimento. Le fonti scelte sono numerose e di tipologia differente, per un approccio interdisciplinare alle tematiche affrontate: alle fonti archivistiche e bibliografiche internazionali sono state aggiunte quelle orali, frutto di ben ventitré interviste di testimoni rappresentanti diversi punti di vista.

Il Circolo della Stampa di Trieste è un baluardo della cultura libera Europea. Nella sala intitolata ai giornalisti Marco Luchetta, Alessandro Sasa Ota, Dario D'Angelo e Miran Hrovatin "caduti in nome di un impegno professionale e civile" a Mostar e Mogadiscio, il nostro ricercatore ha illustrato un lustro di ricerche della nostra Fondazione nell' area adriatica. Al prossimo appuntamento!

Meno di un'ora al "derby"!

Italia-Albania, il “simil derby” adriatico figlio di un legame mai reciso  • Meridiano 13 Italia-Albania si scontreranno agli Europei di Germania. Una partita sentita da entrambe le parti, per il forte legame tra i due paesi.

Il nostro ricercatore torna a Trieste, dove sarà ospite del Circolo della Stampa come relatore del convegno "Dialoghi Albanesi in Friuli Venezia Giulia". Una giornata che vedrà ospiti 13 studiosi tra approfondimenti, ricerca, storia e tanta cultura.

Appuntamento a domani!

Facciamo i nostri complimenti al nostro ricercatore Vito Saracino, che lo scorso 28 maggio è risultato vincitore del Primo Premio della VII° Edizione del "Premio di Studio Matteo Fantasia e figlia Annamaria" - sezione opere monografiche per l’opera “Casa Arci! Sessant’anni di associazionismo in Puglia”.

Questa la motivazione: “Nella pubblicazione l’autore evidenzia le novità e le finalità dell’associazionismo di sinistra in una prospettiva ecologista di grande attualità”.

Un lavoro nato dal riordino dell'archivio dell'Arci Puglia e dalla conseguente donazione alla Fondazione Gramsci di Puglia. In questo volume le carte e le storie insieme dei protagonisti dell'associazionismo pugliese hanno ripreso vita come anche la collaborazione fra i due enti. Un esempio di sinergia, quello fra Fondazione ed Arci che è diventato un modello replicato in altre realtà, basti pensare alla donazione dell'archivio di Arci nazionale alla Fondazione Gramsci Onlus. Un cammino storico che guarda al futuro! 👏🏻

📸 Alcuni scatti dall'incontro “Intelligenza artificiale. Una rivoluzione in atto: sfide e potenzialità”, organizzato dal Circolo Pd di Sannicandro Garganico lo scorso 28 maggio. È intervenuto anche il nostro .

Grazie ancora per l'invito!
E adesso pronti verso un nuovo mese di studio, ricerca e incontri 📖

🇮🇹 Il Primo voto delle donne è stato fondamentale per il raggiungimento della vittoria del Fronte Repubblicano. Fra le 21 donne elette all' assemblea costituente ci sarà anche la pugliese di nascita Vittoria Titomanlio, in seguito parlamentare per 4 legislature nelle file della DC.

"Le schede che arrivano a casa e ci invitano a compiere il nostro dovere hanno un'autorità silenziosa e perentoria. Le rigiriamo tra le mani e ci sembrano più preziose della tessera del pane. Stringiamo le schede come biglietti d'amore"

Anna Garofalo. Giornalista e Suffragetta Italiana, femminista.

Cento anni fa, oggi, Giacomo Matteotti denunciò in Parlamento le violenze fasciste alle elezioni del 6 aprile del 1924. Per le sue parole di libertà e coraggio di ucciso dalla violenza fascista, il 10 giugno 1924.

Qui un estratto dal suo ultimo discorso.

Il nostro sarà tra i relatori del dibattito “Intelligenza artificiale. Una rivoluzione in atto: sfide e potenzialità”, in programma stasera ore 19:00 presso il Circolo Pd di San Nicandro Garganico, in Piazza E. Fioritto.

Perché la storia la si fa non solo tra fonti polverose! Il digitale resta una delle nostre mission come Fondazione 💻 Vi aspettiamo

Negli ultimi anni le iniziative riguardanti la Fondazione Gramsci di Puglia all'estero hanno ripreso vigore guardando sempre di più ad Est. Questa volta i temi e le ricerche affrontati nell'ambito delle iniziative del progetto "La Puglia durante l'avvento del Fascismo" hanno raggiunto Bucarest, al Muzeul National Cotroceni. Nella residenza della presidenza della repubblica rumena, la nostra ricercatrice Antonella Fiorio e il nostro ricercatore Vito Saracino hanno illustrato le loro relazioni, nell'ambito prestigioso del congresso internazionale dal titolo "Colocviul National de Istorie" alla sua ventiseima edizione.

Che la Romania possa essere una terra foriera di nuove relazioni culturali? Lo scopriremo presto...

✈️ Durante la nostra ultima missione in Albania nell'ambito del progetto "La Puglia nel Centenario dell'ascesa del Fascismo", abbiamo cominciato a pensare ad operazioni future per consolidare questo ponte di conoscenza e studio rappresentato dai mass media.

🎞️ Nei frenetici giorni albanesi si è avuta la fortuna di condividere la nostra esperienza con la Fiat\Ifta, organizzazione internazionale che si occupa della tutela e della salvaguardia degli archivi mondiali e di accompagnare il professor Theo Maeusli, referente del progetto Save Your Archive! presso gli archivi della Radiotelevisione Albanese e dell' Archivio del Cinema Albanese.

Mettere in rete esperienze di ricerca con partner del calibro di Dabimus srl, di Fiat\Ifta e dell'Archivio del Cinema e consolidare sempre di più il nostro lavoro comune è il nostro auspicio e la nostra speranza. Una missione comune ribadita nel seminario "I risultati della rigenerazione degli Archivi audiovisivi", nella prestigiosa Akademia e Shkencave e Shqipërisë di Albania. Adesso il viaggio di ricerca può proseguire! 💭

Con la testa e il cuore siamo ancora al 15 maggio... 💓

📸 Ancora qualche scatto dalla presentazione a Tirana di «Gunat Permbi Tela - I velli sui fili spinati» di Muharrem Fejzo del 1977. Il film è restaurato e rigenerato dalla Dabimus srl in collaborazione con la nostra Fondazione nell'ambito del progetto «La Puglia nel centenario dell'Ascesa del Fascismo».

È sempre bello tornare in Albania, incontrare volti familiari, conoscere nuove persone e avere nuove opportunità di scambio culturale. Alla prossima!

Oggi e domani l'agenda della Fondazione Gramsci di Puglia è piena zeppa di appuntamenti sull'asse Bari-Albania.
Questo il programma della giornata di studi di oggi all'ex-Palazzo delle Poste di Bari!

La Fondazione Gramsci di Puglia torna in Albania con un nuovo film restaurato. ll 15 maggio, nell'ambito delle iniziative del progetto «La Puglia nel centenario dell'Ascesa del Fascismo», sarà infatti presentato a Tirana il film restaurato e rigenerato dalla Dabimus srl: «Gunat Permbi Tela - I velli sui fili spinati» di Muharrem Fejzo del 1977. La scelta di questa pellicola che ha coinvolto la Fondazione e l'Archivio Centrale del Cinema Albanese ha un valore storico. Questo film infatti tratta un evento fondamentale per la costruzione dell'identità albanese ma spesso sconosciuta dagli italiani, cioè la "cacciata degli Italiani" dall'Albania nel 1920.

Il giorno successivo, il 16 maggio, alle 9.30 presso l'Akademia e Shkencave e Shqipërisë- Istituto di Storia dell'Accademia delle Scienze Albanesi, il ricercatore della Fondazione Gramsci Vito Saracino, insieme al professor Nicola Barbuti della Dabimus Srl e al docente svizzero Theo Maeusli, in qualità di rappresentante del progetto Fiat/Ifta - Save Your Archive, terranno un seminario sugli audiovisivi dal titolo «I risultati della rigenerazione e del restauro degli archivi audiovisivi» introdotti dal nostro collaboratore estero, professor Edon Qesari, ospiti della dottoressa Jonida Gashi (Qendra e studimit të Arteve).

Dabimus srl Edon Qesari Arkivi Qendror Shteteror i Filmit Ministria e Ekonomisë, Kulturës dhe Inovacionit
Blendi Gonxhja

Cerignola, Primo Maggio 1950 (ph. Studio Belviso - Archivio Rinaldi)

Buona festa dei lavoratori a tuttə!

La festa più bella.
Buon 25 aprile 🌹

25 aprile di lotta! ✊🏻

Il nostro ricercatore Enzo Demichele parteciperà stasera a "Lezioni di Libertà e Resistenza", iniziativa del comune di Valenzano in collaborazione con il circolo Arci L'Arcipelago. Cinque giorni di iniziative culturali per conoscere e approfondire i valori antifascisti della nostra Costituzione.

L'Arcipelago - Circolo Arci Valenzano