Azione Studentesca Cagliari

🟡La nuova riforma degli istituti tecnici e professionali: una sfida per il futuro!

9 agosto 1918

“Noi voliamo su Vienna, potremmo lanciare bombe a tonnellate. Non vi lanciamo che un saluto a tre colori: i tre colori della libertà.”

VINCERE FACILE IN UN MONDO F***E

Nel mondo del capriccio, dove il desiderio diventa diritto e le stranezze la normalità, ecco che si arriva al punto dove qualunque uomo, dichiarandosi donna, può tranquillamente schiaffeggiare una donna nel nome dell'inclusività.

Se tutto questo è il bene, allora brava la nostra Angela Carini che non si è prestata all'ennesimo scempio delle olimpiadi francesi, uscendo vittoriosa da uno scandalo mondiale.

Nel ricordo di Evita Peròn, donna fino in fondo.

“Gli uomini si dividono in due gruppi: il primo, infinitamente numeroso, cui appartengono coloro che si affannano per le cose volgari e comuni, che percorrono solo strade note già esplorate da altri; il secondo, molto piccolo, cui appartengono gli uomini che attribuiscono un valore straordinario a ciò che sanno di dover fare. Costoro non si accontentano se non della gloria, respirano l’aria del secolo successivo che dovrà cantare le loro imprese e vivono quasi nell'eternità!”

7 luglio 1972

“Credemmo per vincere,
Patimmo per vincere,
Lottammo per vincere.
E che m’importa d’esser vinto nello spazio, se sono destinato a vincere nel tempo?”

Carlo Falvella Presente!

DA SEMPRE, CONTRO OGNI DROGA

In occasione della giornata internazionale contro la droga, ribadiamo la nostra totale avversità ad ogni tipo di sostanza.

La droga rende l’individuo debole, schiavo ed incapace di relazionarsi. Dalle scuole alle piazze la socialità e lo sport tornino ad essere punti fermi di ogni comunità, per levare i giovani dall’abisso della morte.

Riprendi in mano la tua vita, per vivere davvero.

SOLSTIZIO D’ESTATE

“L'aria che tu respiri porta al tuo cuore un sangue più ricco. Più ricco di profumo di rose, di ronzio di api, di calore salutare che penetra nella terra inebriata di fecondità.
Gioia dell'estate.
Certezza dell'estate.

Ecco che dal rogo sale la fiamma trionfante che illuminerà la notte fino all'ardente aurora del prossimo mattino. Lo stesso calore riscalda i nostri cuori. La stessa luce illumina i nostri occhi. La stessa volontà arde nei nostri cuori. La stessa speranza si infonde nei nostri spiriti. Gioia del fuoco. Certezza del fuoco.

I germogli sono fioriti. Gli uccelli hanno cantato. Sale la grande fiamma di gioia. Salgono nel cielo d'Occidente le fiamme della speranza. Sale trionfante, dal più profondo del nostro essere, il sangue dei nostri antenati. La loro fede esaltante e generosa. Gioia della vita. Certezza della vita.”

17 giugno 1974

“E anche tu vigliacco, brigatista rosso.
Anche se il tuo nome dire più non posso
anche se il tuo nome resterà sconosciuto,
anche se mi hai ucciso io non sono muto…”

In ricordo di Mazzola e Giralucci, militanti missini e prime vittime delle Brigate Rosse

Presente!

16 giugno 1979

Ma quella nave non è mai affondata
l’ho rivista ieri sera
Con le vele gonfie di vento
e il tuo nome sulla bandiera.

Francesco Cecchin Presente!

STRADE D’EUROPA

A pochi giorni dalle elezioni Europee, è fondamentale riappropriarsi della propria identità ed esserne orgogliosi.

L’Europa non è solo qualche grigio ufficio a Bruxelles, non sono le riunioni dei burocrati per decidere i prezzi dei prodotti; l’Europa è molta di più: è una storia millenaria che ha forgiato una civiltà intera, è l’insieme dei mari, dei fiumi, dei castelli e dei popoli che la compongono. È le battaglie combattute dai grandi condottieri, che hanno dato origine poi a ciò che siamo noi oggi.

Per questo, ribadiamo ancora una volta l’importanza del progetto “Strade d’Europa”: viaggi e borse di studio per gli studenti vincitori di concorsi letterari e artistici incentrati sui momenti fondanti d'Italia e d'Europa come la primavera di Praga, la rivoluzione ungherese, la vittoria della prima guerra mondiale, il Risorgimento.
Riscoprire le radici e mantenere viva la nostra identità.

19 maggio 1987

“Andare via, lontano, a tentare l’avventura,
dal sapore un poco strano,
Far della morte l’amica mia.”

In ricordo di Almerigo Grilz, militante del FDG e reporter, caduto mentre riprendeva una scontro a fuoco in Mozambico, dopo una vita passata in giro per il mondo a raccontare guerre dimenticate vissute con coraggio in prima linea.

IN RICORDO DELLE VITTIME DELLE MAROCCHINATE.

In occasione della giornata in memoria delle vittime della marocchinate, ricordiamo gli stupri e le violenze delle truppe coloniali nei territori d’Italia.

Un dramma che ha riguardato migliaia di donne e di famiglie - con numeri ancora oggi sconosciuti - il cui ricordo, ancora oggi oscurato, va raccontato a partire dalle scuole.

29 aprile 1975
In ricordo di Sergio Ramelli.

Scrivere è sempre una manifestazione di coraggio�e per sfidare la paura della verità �ci vuole o una buona dose d’incoscienza�o un ideale col quale tingere la propria esistenza.�Lo invidio, sono capacità che forse non avrò mai.�Devi tenerci molto a quell’inchiostro nero�se lo fai scorrere sul foglio rosso nonostante �sai che quattro “Hazet 36” ti apriranno il cranio �come bisturi in mano a studenti di medicina.�Poi quei minuti interminabili �e abissali.
Ma la tua giovane bellezza li schernisce!�Non a tutti è concesso questo privilegio,�con quei capelli lunghi �e un romantico sorriso malinconico. �Potresti essere mio fratello.�Non sei rinato in una sentenza �che rende giustizia solo su carta �ma in quelle cento, �mille voci che gridano �con la tua bocca:
“Presente!”

IL VAR A SCUOLA? NO, GRAZIE!

È notizia che in una scuola della provincia di Como i professori cronometrino il tempo di permanenza in bagno degli alunni.

Il fatto desta abbastanza simpatia e la domanda sorge spontanea: se il tempo si prolunga troppo, quale sarà la squalifica che verrà inflitta allo studente? Cartellini gialli? Beati i diffidati che saltano il compito di matematica.

21 aprile 753 A.C.

“Roma non avrebbe potuto assurgere a tanta potenza se non avesse avuto, in qualche modo, origine divina, tale da offrire agli occhi degli uomini, qualcosa di grande e di inesplicabile.”

Figlia di Marte, padrona della storia. Auguri Roma immortale!

16 aprile 1973

In ricordo di Stefano e Virgilio Mattei - di 22 e 8 anni - figli del segretario del MSI di Primavalle, arsi vivi dall'odio di quella borghesia che non si capacitava dell'amore da parte delle classi più popolari verso l'Italia.

"Non ti chiedo miracoli visioni, ma la forza di affrontare il quotidiano.
Preservami dal timore di poter perdere qualcosa della vita.
Non darmi ciò che desidero ma ciò che ho bisogno.
Insegnami l'arte dei piccoli passi."

Il 14 aprile del 2004 Fabrizio Quattrocchi, preso in ostaggio a Bagdad, veniva ucciso dai Miliziani delle “Falangi Verdi Maometto”.

Quando gli assassini gli stavano puntando la pi***la contro - infatti - Fabrizio Quattrocchi ha cercato di togliersi il cappuccio e ha gridato: “Adesso vi faccio vedere come muore un italiano.”

In un mondo liquido, dove l'identità viene negata nella quotidianità, noi gridiamo all'esempio di un uomo che - in punto di morte - ha riaffermato l'appartenenza alla nostra Nazione, ingiustamente dipinta troppe volte come arrendevole e codarda.

NESSUN PREMIO O NESSUNA NOMINA PER CHI SCRIVE UN ROMANZO REVISIONISTA SU ACCA LARENZIA.

In un'Italia in cui la sinistra prova da sempre a gestire in modo autoritario la cultura, non deve stupire l'ennesimo tentativo di revisione storica.

Questa volta ad essere veicolo di una lettura senza vergogna della storia è un romanzo. In "Dalla stessa parte mi troverai", l'autrice ridimensiona la strage di Acca Larenzia, arrivando poi a rivendicare l'odio politico antifascista come atto di responsabilità politica.

A scandalizzare non è solo questo, ma la presenza del libro in Semifinale al Premio Strega, una delle più importanti istituzioni culturali del paese, preda quindi di una gestione fortemente orientata a sinistra, irrispettosa di quei ragazzi che il 7 Gennaio del 1978 pagarono con la vita la scelta di impegnarsi dalla "parte sbagliata"

GIORNATA INTERNAZIONALE DELLO SPORT

Elevazione, crescita, comunità e socialità nelle scuole.

NO ALLA SCUOLA DELL'INDOTTRINAMENTO!

Nel Liceo Ulisse Dini di Pisa, uno dei più importanti della città, il collegio docenti ha deliberato la sospensione delle lezioni per un giorno al fine di svolgere dei "laboratori" su temi relativi alla "libertà di espressione", in concomitanza con il "mesiversario" dei fatti del 23 febbraio scorso.

Leggendo il programma di questa giornata si apprende facilmente come questi "laboratori" siano nient'altro che dei seminari di vera e propria propaganda tenuti da associazioni e attivisti locali di estrema sinistra, nonché da esponenti del "mondo transfemminista". Indottrinamento allo stato puro, quindi.

Occorre inoltre menzionare il fatto che lo stesso collegio docenti che ha organizzato questo progetto si rifiutò, circa un mese fa, di approvare lo svolgimento di un evento sulla memoria dei Martiri delle Foibe, giustificandosi dichiarando di non voler concedere spazio ad organizzazioni politiche all'interno della scuola (incredibile ma vero).

Questa notizia costituisce al contrario un affronto alla libertà di pensiero; come Azione Studentesca pretendiamo una scuola che prepari al futuro e alle sfide del domani, non un luogo dove un gruppetto di professori nostalgici del '68 possano annoiare gli studenti con le loro trite e ritrite lezioni di propaganda.

21 marzo
IN RICORDO DELLE VITTIME DELLA MAFIA.

“La paura è umana, ma combattetela con il coraggio.”

OGGI SIAMO SU LIBERO: AZIONE STUDENTESCA È IL PRIMO MOVIMENTO STUDENTESCO D’ITALIA!

Un articolo uscito oggi su Libero racconta dell’avanzata di Azione Studentesca nelle scuole.

Mentre la sinistra perde tempo dietro ai non-problemi degli studenti, la destra avanza, conquista spazi e si radica sempre di più da nord a sud.

Che sia nelle elezioni studentesche, nelle manifestazioni di piazza o davanti alle scuole volantini alla mano, Azione Studentesca rappresenta il principale movimento studentesco d'Italia.

17 marzo 1861

Avanti! Viva l’Italia!

Roma, 12 marzo 1980

“Venne perciò il tempo in cui la libertà non fu più liberata dalla bellezza dell’uomo, ma espressione della massa, nella quale l’uomo si era necessariamente dissolto, massa che non è libera, perché non va in alcuna direzione, ma pesa semplicemente e rimane immobile. Ciò non impediva che si chiamasse libertà questa libertà di imputridire e giustizia questa putredine.”

Angelo Mancia Presente!

Libere, forti e coraggiose: donne

SPAGNA: LA "PIRAMIDE DEGLI ITALIANI" È SALVA

Grazie anche all'impegno di Vox e del Senatore Roberto Menia il governo della Comunità Autonoma di Castiglia e León, in Spagna, ha dichiarato che la "Piramide degli Italiani" di Burgos costituisce un bene di interesse culturale, salvando di fatto questo monumento dalle politiche iconoclaste del governo socialista di Pedro Sánchez.

La Piramide è un sacrario che ospita i resti di circa 380 volontari italiani caduti nella Guerra Civile Sp****la. La sua salvaguardia rappresenta una vittoria di due popoli, quello italiano e quello spagnolo, da sempre profondamente legati e stufi di chi in nome di una falsa democraticità vorrebbe cancellarne la storia.

CESSARE IL FUOCO ORA PER FERMARE IL MASSACRO

La situazione a Gaza è sempre più drammatica: 30 mila morti e 112 civili uccisi mentre cercavano di arrivare
ai punti di ritiro degli aiuti umanitari.

Una situazione insostenibile e agghiacciante; è ora che tutta la comunità internazionale e l’Europa in primis, si impegni - sul serio - per fermare ciò che sta succedendo ed evitare che della Palestina rimanga solo il ricordo.

28 febbraio 1975

“Sarà la nostra fiamma,
saranno i tuoi vent’anni,
la nostra primavera
sarà la Libertà”

MIKIS MANTAKAS PRESENTE

FUTURISMO: AVANGUARDIA E AZIONE

Nel febbraio del 1909 veniva pubblicato per la prima volta il manifesto del Futurismo.

Poesia, pittura, teatro, musica, scultura, cinema: questo caratterizzò la prima avanguardia Europea.

Ricordiamo quindi, nell’era dell’appiattimento, lo slancio vitale e la visione della vita che il futurismo ci ha lasciato.

Ribelle è colui che ha un profondo, nativo rapporto con la libertà, il che si esprime oggi nell'intenzione di contrapporsi all’automatismo e nel rifiuto di trarne la conseguenza etica, che è il fatalismo.

~ E. Junger