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Programma politico: Indipendenza, Giustizia, Natalità Identità, Sovranità.

Ilaria Bifarini: neoliberismo, manipolazione di massa, transizione ecologica, pandemie e migrazioni. 18/08/2024

Domani Lunedì 19 agosto alle ore 19:00, su IGNIS Tv 📺🔥, avremo come ospite la straordinaria Ilaria Bifarini, non mancate questa puntata!

Ilaria Bifarini ci condurrà in un percorso di disvelamento delle menzogne e degli inganni che si celano dietro l’attuale modello socio-economico che in realtà è strumentale al dominio dei popoli e delle masse. Perché un modello sempre più lontano dalla realtà potesse prendere il sopravvento si è operato attraverso un costante e invisibile lavoro di manipolazione dell’opinione pubblica, fino alla sua totale interiorizzazione.

Parleremo poi di austerity e neocolonialismo: quello in atto da anni non è un fenomeno migratorio di massa, ma un esodo biblico. Milioni di africani premono alle porte del continente europeo e solo la reazione dell’opinione pubblica occidentale ha, sino a ora e in modo del tutto temporaneo, mitigato le conseguenze del fenomeno. Ma perché decine di milioni di persone sono in viaggio per lasciare la propria terra? Guerre, persecuzioni, fame? Tutte mezze verità se non si racconta l’origine di quelle guerre, di quelle persecuzioni, di quella fame. Rimozione armata di governanti locali, miseria e dipendenza, a discapito delle centinaia di milioni di euro teoricamente indirizzati a creare, nel continente africano, migliori condizioni di vita, hanno ragioni d’essere e definizioni tecniche.

Nel giugno del 2019, pochi mesi prima della pandemia, Klaus Schwab e il segretario generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres, hanno firmato un quadro di partenariato strategico per accelerare congiuntamente l'attuazione di Agenda 2030: oltre al passaggio alle energie alternative e all'abbandono dei combustibili fossili, che ha già provocato ingenti rialzi dei prezzi delle materie prime energetiche con ricadute inflazionistiche sui prodotti e sui servizi, la transizione ecologica a guida Onu-Forum di Davos, sostenuta in prima linea dall'Unione Europea, prevede un radicale cambio di paradigma antropologico. Dalla cultura della cancellazione al fanatismo ambientalista, dall'affermarsi della wokeness all'introduzione di insetti e alimenti sintetici nella nostra tavola, il filo conduttore è la volontà di resettare l’uomo occidentale, secondo un'ideologia eco-malthusiana nata ufficialmente con il Club di Roma e propagandata da una costellazione di organizzazione legate al mondo della filantropia e della spiritualità. Per orientarsi in questo labirinto ideologico è necessario far luce sul blackoutmentale che oggi sembra oscurare lo spirito dell'Occidente e dell'Europa in primis, vittima di un istinto autolesionista e suicidario.

Infine analizzeremo il progetto infernale del Grande Reset: un piano preciso, ufficiale e ben documentato, sul quale istituzioni internazionali, filantropi, organizzazioni non governative e mega-aziende private collaborano apertamente già da tempo. Le nuove abitudini acquisite dalle popolazioni durante la pandemia hanno apportato quell’impulso alla digitalizzazione e all’automazione decisivo per implementare la Quarta Rivoluzione Industriale, che finora stentava a realizzarsi. È l’inizio di una nuova era.

Ilaria Bifarini: neoliberismo, manipolazione di massa, transizione ecologica, pandemie e migrazioni. Ilaria Bifarini ci condurrà in un percorso di disvelamento delle menzogne e degli inganni che si celano dietro l’attuale modello socio-economico che in realt...

Il Comune di Adro e l'asterisco inclusivo. 18/08/2024

Fermiamo il delirio della sinistra woke e genderista

Il Comune di Adro e l'asterisco inclusivo. Gianfranco Amato commenta un'iniziativa del Comune di Adro comunicata con "linguaggio inclusivo".

18/08/2024

Bisogna prendere coscienza di un fatto molto importante: la scuola pubblica oggigiorno non crea persone libere, ma automi schiavi del potere e delle ideologie, gender, woke, liberista, libertina, che questa gli somministra, per questo diventa urgente o fare una riforma scolastica radicale, che con i politici oggi in parlamento, mi pare francamente difficile, oppure sottrarre i nostri ragazzi, costi quel che costi, a questo indottrinamento martellante.

18/08/2024

L'UE STA MANDANDO IN BANCAROTTA LA FRANCIA SU ORDINE DI WASHINGTON, RIEMPIENDO LE TASCHE DELLE CORPORAZIONI MILITARI USA

Florian Philippot, leader del partito dei Patrioti francesi, lancia l'allarme:

L'UE, agendo nell'interesse degli Stati Uniti, sta di fatto derubando la Francia per finanziare la militarizzazione della Polonia con armi americane.

▪️Philippot è indignato per il fatto che Varsavia abbia usato i soldi di Parigi, che è uno dei principali donatori dell'UE, per acquistare 96 elicotteri americani. In questo modo, Washington non solo alimenta il conflitto in Ucraina, ma ne trae anche profitto, costringendo gli europei a svuotarsi le tasche per acquistare attrezzature militari americane.

“Ecco il vero volto dell'UE: mandarci in bancarotta per acquistare prodotti americani e continuare la guerra contro la Russia. È necessario uscire da questo inferno”.
ha dichiarato Philippot

Marianna Cané presenta "Effetto avverso: perché con pandemia e vaccini non è andato tutto bene"" 17/08/2024

Vi ricordo il prossimo appuntamento su IGNIS Tv 📺🔥, Domenica 18 alle ore 19.20 con la giornalista Marianna Cané, che ci presenterà il suo libro “Affetto avverso: perché con pandemia e vaccini non è andato tutto bene“

Marianna Cané presenta "Effetto avverso: perché con pandemia e vaccini non è andato tutto bene"" La pandemia, l'arrivo dei vaccini, il green pass e la soppressione delle libertà. Gli effetti avversi, i dati cancellati, le morti e le autopsie negate. In q...

Photos from IGNIS - Fuoco Italico / Sardegna's post 15/08/2024

Il Colosseo è notevole, ma non è unico nel suo genere... Ci sono oltre 200 antiche arene romane sparse in tre continenti, molte delle quali potrebbero ospitare oltre 50.000 spettatori.
Nessuna civiltà fu grande come quella di Roma.

Nelle foto fra gli altri, il Colosseo, l’Arena di Verona, l’Arena di Pola (Croazia), l’anfiteatro di Tarragona(Spagna), l’anfiteatro di El Jem (Tunisia), l’Arena di Nimes (Francia)

Photos from IGNIS - Fuoco Italico / Sardegna's post 15/08/2024

Ricoverata allo Spallanzani di Roma la prima scimmia italiana affetta da vaiolo, siamo riusciti ad avere un esclusiva la sua foto… 😏

L'OMS ha dichiarato lo stato di emergenza sanitaria mondiale per il vaiolo delle scimmie. Secondo Josep Borrell, l’alto rappresentante per la politica estera dell’Unione Europea, servono 10 milioni di vaccini per fermarla. Si parte naturalmente dagli Africani, perché in maggioranza avevan provato a fare i furbi con il C19, ma questa volta non la faranno franca e a seguire siringheranno tutti gli altri, partendo naturalmente dalla categorie “più fragili”

Ci stanno riprovando? Vedremo se la popolazione si farà prendere per il culo per l’ennesima volta o reagirà a dovere e a questo giro, si spera, con una reazione estrema.

Non vediamo l’ora di rivedere i lasciapassare verdi, la autocertificazioni, i bollettini di guerra quotidiani e soprattutto di sapere che colore ha la nostra zona.

Stefano Bulla e Federica Francesconi e la lotta dei Sardi contro gli impianti eolici e fotovoltaici. 15/08/2024

Domani, Venerdì 16 agosto, alle ore 19:00 su IGNIS Tv 📺🔥

Stefano Bulla e Federica Francesconi e la lotta dei Sardi contro gli impianti eolici e fotovoltaici. «A foras le pale» si legge sul muro di un capanno situato proprio di fronte ai terminal dell'Aereoporto di Alghero. «A foras» è un’espressione in lingua sard...

15/08/2024
14/08/2024

Tolkien, nel Signore degli Anelli, ci insegna che i mondo non viene salvato dalla forza di eroi potenti alla Marvel, ma da piccoli uomini in viaggio, di fatto un pellegrinaggio di lotta contro il male, fede e speranza ❤️

Photos from IGNIS - Fuoco Italico / Sardegna's post 12/08/2024

“L’attacco giapponese a Pearl Harbour del 7 dicembre 1941, quello sedicente arabo dell’11 settembre 2001 alle Torri Gemelle, quello di Hamas a Israele del 7 ottobre 2023, sono stati tutti casi di false flag o di eventi che, anche quando commessi da parti terze, le autorità americane e sioniste hanno non solo lasciato accadere, ma favorito in ogni modo, perché ciò tornava utile alle loro mire geopolitiche, a quelle del complesso militare, dell’industria degli armamenti e dei fondi di investimento, che avevano da guadagnare dalle guerre, dalle conquiste territoriali o di potere che questi atti tragici e ignobili hanno permesso.
Questo gigantesco inganno è potuto accadere tramite una manipolazione di massa pianificata, sfruttando anche i media, in modo razionale e allo stesso tempo cinico e disumano.
Ciò che lascia più attoniti e disgustati è che a farne le spese sono state, per prime, tante persone innocenti, che credevano in quelle autorità che avrebbero dovuto proteggerle, ma che poi divennero di fatto le loro carnefici.
E’ tempo che i popoli tutti, inclusi i cittadini americani e israeliani, comprendano che i nostri nemici non sono altri popoli, che sono solo nostri compagni di sventura nell’essere dominati e manipolati, ma quel potere plutocratico, usuraio, massonico e satanico che ha ordito tutto ciò, dividendoci e mettendoci gli uni contro gli altri.
È evidente che, quando crollerà quel castello di menzogne nel quale siamo immersi e costretti a vivere, non ci potrà essere alcuna misericordia verso tutti quei burattini e servi sciocchi che, a qualsiasi livello, per interesse o pavidità, si sono prestati a questo progetto infernale.”

Luciano Tovaglieri
Segretario Nazionale di
IGNIS 🔥Fuoco Italico

10/08/2024

Per questo burattino dei poteri forti una Bielorussia 🇧🇾 libera significa un paese sotto la tirannia della NATO, della UE e della propaganda woke….

ANSA) - BRUXELLES, 09 AGO - "Il popolo bielorusso deve essere libero. A 4 anni dalle elezioni fraudolente" che hanno confermato il regime di Aleksandr Lukashenko, "il sostegno dell'Europarlamento a una Bielorussia democratica rimane saldo.
L'era dei dittatori giungerà alla fine". Lo scrive su X la presidente del Parlamento Ue, Roberta Metsola, esprimendo sostegno alle forze democratiche a Minsk guidate dalla leader dell'opposizione in esilio Sviatlana Tsikhanouskaya. (ANSA).

08/08/2024

Yankee fuori dal Niger, presto fuori dall’Africa

Gli Stati Uniti completano oggi il ritiro dal Niger, segnando la fine della loro presenza in un Paese strategico per la lotta al terrorismo. Nel frattempo, il dipartimento di Difesa statunitense rafforza la presenza militare in Medio Oriente per rispondere alle tensioni con l’Iran, inviando caccia e mantenendo una portaerei nella regione per proteggere Israele e le forze statunitensi
05/08/2024
Gli Stati Uniti abbandonano oggi la seconda e ultima base aerea 201 in Niger, marcando il ritiro delle loro forze da un Paese assolutamente strategico nel continente africano. Questa decisione arriva dopo che, nel mese di marzo, un portavoce militare nigerino ha annunciato la fine dell’accordo di controterrorismo con gli Stati Uniti. Dopo settimane di negoziati, gli Stati Uniti hanno accettato di ritirarsi entro il 15 settembre.
La base aerea 201, situata vicino alla città di Agadez, era stata costruita con un investimento di oltre 100 milioni di dollari ed era operativa solo da cinque anni. Gli Stati Uniti hanno avuto fino a 1.000 truppe nel paese, impegnate sia in operazioni dirette contro gruppi terroristici sia nell’addestramento delle forze nigerine. La partnership ha iniziato a deteriorarsi la scorsa estate, quando il Niger ha subito un colpo di Stato militare, portando alla formazione di una giunta militare al potere.
Uno dei funzionari della difesa americana ha sottolineato che questo non significava l’uscita completa dell’America. Tuttavia, la base aerea 201 era l’ultimo sito militare statunitense nell’Africa occidentale dopo che le forze avevano lasciato la base aerea 101 nella capitale Niamey questo luglio. La situazione è peggiorata con l’ingresso di forze russe nella capitale, sebbene queste non abbiano interagito direttamente con le truppe americane.
Molti analisti a Washington hanno lanciato l’allarme: l’America sta perdendo la lotta per l’influenza sul continente contro avversari come Russia e Cina, meno vincolati dalle preoccupazioni in materia di diritti umani e democrazia. Ma gli Stati Uniti non sono gli unici ad abbandonare l’Africa subsahariana. Negli ultimi anni si è verificata un’ondata di colpi di Stato in questa parte del continente. Molti dei nuovi governi, tra cui quello del Niger, del Mali e del Burkina Faso, hanno deciso di recidere i legami con la Francia e la Germania, preferendo nuovi accordi con Russia, Cina e Turchia.
Se in Africa gli Stati Uniti si ritirano, diversamente, il dipartimento della Difesa degli Stati Uniti ha annunciato un rafforzamento della presenza militare in Medio Oriente in risposta alle crescenti tensioni con l’Iran. Questo include l’invio di uno squadrone di caccia e il mantenimento di una portaerei nella regione. Il presidente Joe Biden ha ribadito il suo impegno a proteggere Israele da possibili attacchi da parte dell’Iran e dei suoi alleati, come Hamas e Hezbollah.
Il segretario alla Difesa, Lloyd Austin, ha ordinato l’invio di ulteriori incrociatori e cacciatorpediniere con sistemi di difesa missilistica balistica nelle regioni europee e mediorientali. Questa mossa è stata decisa in seguito ai recenti attacchi di Israele contro i leader di Hamas e Hezbollah, che hanno innescato minacce di ritorsione. In una recente conversazione telefonica con il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu, Biden ha discusso dei nuovi schieramenti militari statunitensi per proteggere da possibili attacchi di missili balistici e droni.
La portaerei Abraham Lincoln sarà inviata in Medio Oriente per sostituire la Theodore Roosevelt, mantenendo una presenza costante di una portaerei nella regione come deterrente contro l’Iran. Il Pentagono ha anche considerato l’invio di ulteriori sistemi di difesa aerea e risorse senza pilota per aumentare la protezione delle truppe americane e degli alleati regionali. Tuttavia, molti dettagli specifici su questi movimenti rimangono riservati per motivi di sicurezza operativa e sensibilità politica delle nazioni ospitanti.

08/08/2024

La marina israeliana ha bombardato questa mattina le tende degli sfollati palestinesi nella “zona umanitaria” di al-Mawasi.

Facile prendere a cannonate dei poveri disperati nelle loro tende di fortuna, ma Dio giusto e misericordioso saprà ripagare ciascuno per le proprie opere malvagie e saprà consolare chi ha subito crudeltà e ingiustizie palesi come questi poveri fratelli

x.com

07/08/2024

COLPEVOLI DI ESSERE BIANCHI, LA RIVOLTA DI CHI NON NE PUÒ PIÙ

I fatti. Lunedì 29 luglio Axel Muganwa Rudakubana, 17 anni figlio di due immigrati dal Ruanda, si introduce in un campo estivo a Southport e uccide a coltellate tre bambine: Bebe di 6 anni, Elsie di 7 e Alice di 9. Altre sei bambine e le due loro maestre sono ferite dai fendenti del ragazzo, arrestato dalla polizia. Il premier britannico neoeletto, il laburista Starmer, visita martedì 30 luglio l’intera area metropolitana di Liverpool che si ribella alla strage, accolto dal grido: “Quante bambine dovranno ancora morire?”. Scoppiano una serie di disordini violenti nei giorni successivi con attacchi a due alberghi utilizzati per alloggiare dei richiedenti asilo, che vengono subito evacuati. Starmer schiera l’esercito, 147 rivoltosi vengono arrestati, Musk scrive che con questi livelli di immigrazione la guerra civile diventerà “inevitabile”, i giornali gli si scagliano contro scrivendo che Axel Muganwa Rudakubana è sì figlio di immigrati ma nato in Galles, quindi nei titoli di ogni reportage che leggerete sui giornali di oggi troverete tre evocazioni esplicative: razzismo, fake news, Musk.

Lo schema degli articoli che narrano questa vicenda è sempre lo stesso: ci sono giovani estremisti di destra, capitanati da un Tommy Robinson (vero nome Stephen Yaxley-Lennon), che credono alla fake news che la strage di Southport sia stata causata da un immigrato e incendiati dalla benzina versata dal trumpiano Musk su un presunto atavico razzismo britannico, si sono scatenati per le strade in una caccia all’immigrato. Repubblica ha oggi un immaginifico “reportage” da Rotherham sobriamente intitolato La battaglia d’Inghilterra, per evocare l’operazione nazista con cui Hitler sognava di conquistare Londra. A Rotherham è stato attaccato uno dei due hotel in cui sono alloggiati i richiedenti asilo e il solerte cronista ci informa che in città il 91% della popolazione è bianco e non c’è l’incidenza dell’immigrazione che c’è invece nel resto d’Inghilterra con 695mila arrivi l’anno scorso (quattro volte più che nel nostro Paese).

Solo en passant il giornalista di Repubblica rievoca però l’unica ragione per cui Rotherham è nota alla cronache: 1.400 ragazzine minorenni stuprate tra il 1990 e il 2013 da alcune gang composte prevalentemente da pakistani con la polizia che sapeva e non interveniva per paura di essere giudicata razzista. Repubblica sintetizza così: “Nel 2013 ci fu un grosso scandalo di abusi minorili su decine di bambine perpetrato da varie gang di origine asiatica. Le autorità per quasi trent’anni hanno chiuso un occhio, per i maligni in nome del politicamente corretto”. Decine? I maligni? I numeri delle bambine sessualmente abusate e le ragioni del mancato intervento della polizia sono tutti fatti accertati dai processi, oltre che dal rapporto Jay (la firma è della docente Alexis Jay che studiò e raccontò le atrocità subite dalle ragazzine). Caro cronista di Repubblica, chi è che diffonde fake news, chi è che non racconta i fatti?

A Rotherham non sopportano che dopo aver visto 1.400 loro bambine violentate dagli immigrati ora altre tre bambine vengano uccise a coltellate, sei ferite, da un Axel Muganwa Rudakubana senza che il governo capisca che esiste un’emergenza. A Rotherham non sopportano di vedere l’Holiday Inn, forse il migliore hotel della città, usato come rifugio per immigrati. E, nonostante questo, nessun immigrato è stato ferito. La rivolta di Rotherham e del nord dell’Inghilterra è contro il governo britannico, contro le autorità, contro la violenza del politically correct che hanno sperimentato nelle sue conseguenze, non contro le persone con un colore della pelle diverso perché in Inghilterra da sempre convivono etnie diverse per via del Commonwealth e dell’Impero britannico che da secoli ha costruito un melting pot.

Il problema è che ci sono sacche di crescente marginalizzazione dovute alle deindustrializzazione di quell’area dell’Inghilterra, è la zona dei “bianchi dimenticati”, non a caso l’area dove massicciamente si è votato a favore della Brexit perché l’Unione europea era vissuta come fattore di ulteriore indebolimento. Il razzismo non c’entra, le fake news meno che mai, Elon Musk a stento sanno chi sia i giovani rivoltosi di Rotherham, la loro è la rivolta di chi non ne può più di essere considerato invisibile persino se la sua sorellina è stata stuprata o presa a coltellate.

Invece lo schema ideologico fa ripetere pavlovianamente sempre lo stesso schema: Musk è cattivo perché trumpiano e contro l’ideologia gender, Harris è buona perché figlia di immigrati pure se fino a ieri le davano tutti dell’incapace; Walz è buono pure se nessuno ne conosceva l’esistenza e vuole l’aborto fino al nono mese di gravidanza, Vance è cattivo e razzista anche se è sposato a una figlia di immigrati indiani ma è antiabortista; i ragazzi che mandano i poliziotti all’ospedale sono buoni e democratici se lo fanno in una manifestazione non autorizzata ma pro Gaza a Pisa, sono cattivi se lo fanno rivoltandosi dopo che si riaprono pesanti ferite dopo una strage di bambine in Inghilterra

Avete visto anche durante le Olimpiadi? Se vincono Egonu, Khelif o persino il giovanissimo Furiani parte la predica contro “la destra razzista e omofoba” con una volontà di alimentare odio e divisione che è totalmente senza senso soprattutto su temi che dovrebbero vederci tutti uniti: si esulta sempre per un nostro connazionale che vince, si può discutere sulla difesa delle donne da prepotenze che non dovrebbero subire. Su tutto si può avere un’opinione diversa, ma c’è una parte che punta solo ad additare con i soliti epiteti escludenti: fascista, razzista, omofobo, spacciatore di fake news, istigatore di odio. E ognuno pare un’autobiografia.

Non fatevi attrarre dai tic narrativi, cercate di andare sempre alla ragione profonda che indica la causa di quel che accade, non procedete con lo schema amico-nemico che non porta da nessuna parte. Analizzate i fatti e comprendeteli nelle dinamiche che li producono, perché solo così si possono correggere le storture e curare il male alla radice. Se in Inghilterra c’è una rivolta in corso la causa non è nel razzismo, in Tommy Robinson, nell’islamofobia, nelle fake news o in Elon Musk. La causa è che ai bisogni della povera gente dimenticata nessuno offre risposte, anzi in nome del politically correct si nega persino il primario bisogno di una parvenza di giustizia. Se poi vedono gli stranieri alloggiati all’Holiday Inn, i giovani dimenticati e privati di tutto finiscono per ribellarsi. Contro gli immigrati perché sono razzisti? No, contro lo Stato che ha dimenticato loro e le loro famiglie, rifiutato loro ogni rete di protezione dalla povertà e dal male. Nessun immigrato è stato ferito, 147 ragazzi sono stati arrestati.

Le ragioni del disordine vanno analizzate e comprese nel profondo, non sbattute in prima pagina con la solita semplificazione per cui esiste un pezzo di mondo fatto da razzisti, omofobi e seguaci di fake news di cui è bene sbarazzarsi con qualsiasi mezzo. Perché chi fa così istiga rivolte sempre più pericolose, davvero c’è tanta gente che non ne può più.

M.A.

06/08/2024

Ebrei di tutto il mondo ribellatevi, l’attuale Stato Sionista non vi protegge ma mette costantemente a rischio la Vostra esistenza e vi vuole far vivere in una situazione di perenne pericolo, emergenza, guerra, per difendere i privilegi di una ristretta élite plutocratica, a cui tra l’altro non frega nulla neppure della religione israelita.

I dati ufficiali di Israele sugli effetti collaterali del Covid Vax sono stati "persi" a causa di "errori tecnici"

La stragrande maggioranza dei dati ufficiali del governo israeliano per gli effetti collaterali del vaccino mRNA Covid è stata "persa", secondo i rapporti.
Il Ministero della Salute israeliano non è riuscito a rivedere l'82% delle segnalazioni sugli effetti collaterali del vaccino COVID-19 di Pfizer.
I dati mancanti sono stati rivelati in un recente rapporto ufficiale.
Il controllore statale Matanyahu Englman ha rivelato che il Ministero della Salute israeliano ha ricevuto 345.200 segnalazioni di eventi avversi in seguito alla somministrazione dell'iniezione di mRNA Pfizer.
Tuttavia, solo il 18% di tali rapporti è stato registrato nel database del ministero.

https://slaynews.com/news/israels-official-data-covid-vax-side-effects-lost-technical-errors/

05/08/2024

Peggio di Attila e del Barbarossa ci sono solo questi burattini, servi delle multinazionali, dei fondi di investimento e dei massoni di Bruxelles…

04/08/2024

Forse siamo arrivati veramente alla figliola di quella escalation di violenza, di guerra aperta, che Israele e tutto l’Occidente a trazione anglosassone hanno cercato senza tregua negli ultimi mesi….

È quanto ha detto un conduttore della televisione di stato iraniana in un programma in diretta incentrato sulla risposta di Teheran nei confronti di Israele dopo l'assassinio del capo di Hamas, Ismail Haniyeh, avvenuto nella capitale del Paese. Lo scrive Iran International.

Intanto sulla zona si addensano le nubi della tensione. La compagnia olandese Klm ha deciso di prolungare la sospensione di tutti i suoi voli da e per Tel Aviv fino al 26 ottobre. La compagnia aveva già cancellato tutti i voli per la città israeliana nei mesi di luglio e agosto. Klm eviterà anche di sorvolare lo Stato ebraico, così come l'Iran e l'Iraq, ha precisato un portavoce. Anche la compagnia greca, Aegean Airlines, riportano i media ellenici, ha deciso di cancellare i voli da e per Israele. La decisione segue quella di Lufthansa, Delta, United e altre compagnie aeree, prese negli ultimi giorni.

Rampini: "La lobby transgender cattivissima e potentissima" | LA7 03/08/2024

L’altra sera Federico Rampini ha potuto spiegare in tv come agisce la cricca Lgbt definendola “lobby transgender cattivissima e potentissima”: minacce di morte ai dissenzienti, ricatti anche ai Paesi poveri sui finanziamenti, uso di politici di prima fascia come Kamala Harris con meccanismi neocoloniali. Rampini ha potuto parlare perché considerato “giornalista di sinistra”, viene da Repubblica e ora è al Corriere della sera. Papa Francesco denuncia la “colonizzazione ideologica del gender” da oltre dieci anni e chi di noi ha raccontato esattamente quello che oggi pure un Rampini conosce è stato sempre additato e ostracizzato specie in tv, dove la lobby da tempo comanda. Quando vi vogliono convincere che l’asino vola, come nel caso dell’Ultima cena o del pugile algerino, ricordatevi che è una lobby che agisce ed è cattivissima e potentissima. Il suo obiettivo da anni è costringerci a credere che il falso sia vero, che uomo e donna sono la stessa cosa, che si possa dunque transitare dall’uno all’altro sesso, che si possano fare figli con l’uno e l’altro sesso. Non è vero: uomini e donne sono profondamente diversi, non puoi scegliere tu se essere uomo o donna ma è scritto indelebilmente nei tuoi cromosomi, puoi fare figli solo con l’altro sesso. Ci sono paginate di arzigogolate fregnacce sui giornali sulla vicenda dell’algerino, poi andate nelle pagine di cronaca e leggete il titolo: “Trovato dna maschile sul corpo della vittima”. Chissà come hanno determinato che è maschile…resistete a chi vuole spacciare per verità ciò che verità non è.

M.A.

https://www.la7.it/in-onda/video/rampini-la-lobby-transgender-cattivissima-e-potentissima-e-marianna-aprile-la-possiamo-chiamare-01-08-2024-553780?fbclid=IwZXh0bgNhZW0CMTEAAR2M7Nz1zmA1RAuzRCIAidnLS16tEenp2kMe1gZ-P5BMLXvSM3v-1NXZzC8_aem_nPPLus2u7HtgJihnFJLO1Q

Rampini: "La lobby transgender cattivissima e potentissima" | LA7 Caso Carini, il commento di Federico Rampini sulla questione di genere nel dibattito americano:

01/08/2024

Boicottiamo e opponiamoci anche a questo nuovo schifo….

https://www.instagram.com/reel/C-HuovjNURH/?igsh=MTlkamkycXQ0Mm5hZw==

01/08/2024

NON CREDETE A IMBROGLI E PAROLE TRUCCATE
di Mario Adinolfi

Rimettono in scena sempre lo stesso gioco e a me viene in mente sempre la stessa reazione da testaccino in cinque parole: “Ma che me vuoi cojona’?”. Non è l’irrisione dell’Ultima Cena (pure se lo dice la protagonista stessa con tanto di foto dell’opera di Leonardo su Instagram), sei tu che sei bigotto e ignorante, non riconosci l’omaggio alla dea Sequana figlia di Dioniso da cui prende il nome la Senna (ma Sequana è una divinità celtica e non ha nessuna relazione con il dio greco).

Così il pugile algerino è femmina ma nessuno per privacy può controllare i suoi genitali e tu sei bigotto e ignorante se dici che è maschio perché ha cromosoma XY e livelli certificati di testosterone che gli impedirebbero di gareggiare in qualsiasi specialità di atletica leggera, tanto che gli sono stati vietati i mondiali femminili dall’International boxing association. Alessandro Zan ti spiega con prosopopea che non è un transex ma un intersex e tu dovresti chinare il capo e dire: ah, allora tutto a posto.

È la guerra delle parole: utero in affitto non si dice ma “gestazione per altri”, aborto è “interruzione volontaria di gravidanza” e poi “matrimonio egualitario”, “famiglia queer”, “omogenitorialità”, l’armamentario dei nuovi pronomi con il “loro” per i “non binari”. Pure sul suicidio di Stato dei disabili nell’ultimo video dell’associazione Coscioni si è intimato: “Non chiamatelo suicidio, ma dolce morte”. Attenti, sembrano dettagli, ma il gioco è questo: far passare messaggi e comportamenti ideologici indorando la pillola prima, poi convincendoti che sei tu che non capisci.

Un po’ come in quell’episodio dei Mostri in cui Tognazzi e il sistema pugilistico imbrogliano con le parole un vecchio campione interpretato da Gassman mandandolo al macello sul ring per sete di potere e denaro. Quando la realtà si manifesta, inevitabile, resta solo la malinconica quanto devastante scena finale di Gassman ridotto quasi a vegetale a seguire il volo di un aquilone ripetendo in sedia a rotelle sulla spiaggia: i cazzotti fanno male. Non fatevi fregare dalle chiacchiere, guardate ai fatti e ai criteri oggettivi.

Quella era in tutta evidenza una irrisione dell’Ultima Cena, il cromosoma XY e gli alti livelli di testosterone sono gli elementi che fanno differire i maschi della femmine, vero come il fatto che la Senna è un fiume non balneabile da cent’anni e che i figli nascono solo dall’incontro tra un ovulo con gli spermatozoi da sempre. Prendere la realtà a cazzotti non è una nobile arte, è solo un imbroglio e non sentitevi stupidi se non credete alle loro parole truccate, perché la realtà poi i cazzotti li restituisce e i cazzotti fanno male.

M.A.

28/07/2024

Oggi fanno circolare versioni giustificazioniste in cui si dice che l’evocazione dell’Ultima Cena non c’era, siamo noi che l’abbiamo voluta vedere, in realtà era una libagione dionisiaca tra il dio pagano e suoi colleghi. Una patetica toppa peggiore del buco. Perché loro pensano che ci siamo offesi per le drag queen. Non hanno capito che il problema è infinitamente più ampio.

Se ne è accorto anche Aldo Cazzullo che proprio sul Corriere oggi si chiede perché sia stata occultata Giovanna d’Arco, che seicento anni fa era già simbolo di eroismo femminile (peraltro pure fluid, chiosa Cazzullo, perché si vestiva da maschio). Glielo spiego io il perché: perché era cristiana, era pure santa e persino vergine. Per la stessa ragione dal manifesto ufficiale olimpico che disegna i monumenti di Parigi è stata fatta sparire la croce che domina la Cupole des Invalides.

Il tema non sono le drag queen, il tema è la proposta ideologica della olimpiade della “inclusività” che esclude deliberatamente i cristiani di fatto rendendone innominabili personalità, eventi, sacramenti e simboli. I rivoluzionari francesi come primo atto dopo il 1789 confiscarono i beni della Chiesa e vietarono di battezzare i bambini e celebrare l’eucaristia. Poi nei successivi dieci anni ammazzarono due milioni e mezzo di persone, inclusi i rivoluzionari stessi. Ecco, il 1789 è stato ampiamente celebrato, invece, perché quella è la proposta di fondo: l’annichilimento del cristianesimo, la cancellazione della croce, un mondo senza Dio inteso come senza Cristo perché verso l’Islam ad esempio c’è un timoroso rispetto che sfocia nella prospettiva della sottomissione che non a caso titola uno dei libri degli scrittori francesi più lucidi, Michel Houellebecq.

Dall’evocazione storica degli eroi francesi sono stati tenuti ben lontani infatti anche Napoleone conquistatore dell’Egitto o i re carolingi che in nome della fede cristiana ripetutamente batterono gli islamici Omayyadi impedendone il dilagare in Europa a partire dalla battaglia di Poitiers.
E se la donna deve essere protagonista dell’Olimpiade con l’ossessione della parità di genere ripetuta per tutte le quattro ore della cerimonia introduttiva, invece di vietare la sfilata delle bandiere di Russia e Bielorussia, forse bisognava impedire quella dell’Afghanistan che impedisce alle donne anche solo di studiare, lapidandole per adulterio come pure in Arabia Saudita o Sudan. Ma i vessilli islamici delle nazioni dove vige la sharia sono rimasti tutti a sventolare, il pregiudizio è solo sui cristiani, l’emblema da cancellare è la croce, ma è disegno che sa di vecchio, di sapore già sperimentato: giacobino e massonico.

Ecco perché, caro Aldo Cazzullo, al di là di un vaghissimo accenno la figura di Santa Giovanna d’Arco non è stata evocata e esaltata. Anche se si vestiva da maschio, con un fluidismo ante litteram che hai simpaticamente notato. Era cristiana, credeva in Dio e il mondo che vogliono dal 1789 è un mondo senza Dio, e anche la contrapposizione con l’Islam è solo un pretesto, perché quello che preparano in realtà è la venuta dell’anticristo.

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